Gian Pietro Lucini, Revolverate, 1909

i fianchi ondeggiano al passo ritmico e birichino; ¶ s

pandemia, ¶ che scivola con passo pornografico, ¶ per le viuzze

che mi attendono al passo ¶ le Pizie pescatrici e

ferro teso al mio passo spedito, ¶ non per valore

insegnare. ¶ Venti secoli al passo dell'istoria! ¶ L'Asino

vaudeville; ¶ ma se il passo si muta all'incidenza

rogo, s'alterna, al passo della danza, ¶ anche il

anche sorridono, scricchiolando al passo ¶ che le preme, e

quale capriccio indecente ¶ darvi passo per l'Arte, che

reni, ¶ Sacerdotesse al lubrico passo e fatale ¶ della vita

Noi vi accogliamo al passo controverso ¶ del morire e

concesse, ¶ tra le macerie, passo alle breccie deserte. ¶ Bruciate

ghiaja d'argento ¶ al passo nobile delli scarpini regali

Eugenia, ti reclama al passo ¶ pei giovanetti sacrificati da

porpora. ¶ Volle Colui: ¶ sul passo estremo e atroce, sospettosa

dei cuori ha calpestato; ¶ passò beffardo e inconturbato. ¶ Perché

lumache viscide tentano il passo, ¶ molli tentaculi sporgono a