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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ercole Luigi Morselli, Orione, 1910

concordanze di «per»

nautoretestoannoconcordanza
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1910
si potrebbe dir colpa, per un servo, essere affezionato
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1910
spese che dovrò fare per le provviste.... e penso
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poco allora! e se per caso ti coglieva qualche
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1910
e volle grandi reti per le fiere e lance
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incominciasti allora a tremare per lui!... Me ne ricordo
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notte che passò fuori per aspettare il leone, fu
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1910
la barba? ¶ IREO: ¶ E per chi avrei potuto piangere
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Mercurio ingravidarono la Terra per darti un figlio, non
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t'ama.... e piangendo per le pazzie d'un
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che tutto sia pronto per far viaggio nel tempo
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MIRRINA: ¶ Odimi. Stamane, assai per tempo, son uscita a
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bosco, tutta ancora sbigottita per lo strano sogno che
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incominciò a fuggire su per un'erta verde.... ¶ IREO
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che io ne temessi per nulla, ecco il gallo
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voce mi dice: «Buon per te! un tal sogno
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l'ha mandato Giove, per me! ¶ A Trochilo: ¶ Va
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l'ho visto. Gira per l'orto. ¶ IREO: ¶ Per
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per l'orto. ¶ IREO: ¶ Per l'orto mio!... Oh
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capace di scatenar tempeste per forza di magia?» ma
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gli stessi dèi temono, per il suo potere!... Pure
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mi porti! Stringi meno, per Giove!... Bada: con una
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hai lasciato! ¶ A Ireo: ¶ Per un po' di fichi
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ho tanto cercata invano per il mondo.... e tu
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qualunque cosa tu rompessi, per avventura, io saprei a
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temevo le donne.... ragione per cui, lasciai che la
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morto, all'Erebo stesso, per non aver lasciato nessuna
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Matusio: ¶ Sì.... ecco.... dunque.... per esser brevi, essi erano
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quello che ho sognato per tanti e tanti anni
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tanti anni.... un figlio per la mia vecchiaia!... e
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e l'avevo comperato per ingrassarlo e rivenderlo.... e
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il Padre degli dèi, per primo, o grande Matusio
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1910
aveva dovuto restar gravida per me.... e io ero
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me.... e io ero per impazzire dalla gran paura
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pare che tu sia per riperdere il filo, padrone
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ho messo da parte per lui.... ¶ MATUSIO: ¶ Pazzo! pazzo
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castrati non fosser buoni per simili uffici.... ¶ TROCHILO: ¶ Anch
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MATUSIO: ¶ E sai dirmi per quale impresa partisse? ¶ IREO
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ti fa tanto tremare per la sua vita?!.. ¶ IREO
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Ah! s'io tremo per lui, saggio Matusio, ho
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fuori: ¶ Son mezzo morto per quanto ho soffiato! ¶ IREO
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a mettersi dietro Ireo per udire il responso. ¶ MATUSIO
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1910
io scorgo qua dentro, per quanto vi affondi la
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tua alma terra venne, per vedere con gli occhi
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1910
la tua grande figura, per udire dalla tua bocca
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tue maggiori imprese, e per lasciarne alle generazioni future
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appena lo può prendere per la veste, lo fa
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dobbiamo noi aver bocca per parlare, ma solo orecchie
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parlare, ma solo orecchie per udire! ¶ TROCHILO, ¶ tenendosi il
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il piede e ghignando per la confusione di Ireo
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grosso pezzo di castrato: ¶ Per quanto voi drizzerete l
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1910
il miele, figlio mio!... per te lo serbo, lo
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una a una.... ¶ Versando per Matusio: ¶ ma a te
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non mi sembri fatto per i baci! ¶ MATUSIO, ¶ vuotata
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ruzzola con lei giù per il mondo!... Ogni erba
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stella che si rispecchia per un attimo nei suoi
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in un'enorme risata: ¶ Per Giove tu mi piaci
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a grandi focacce preparate per infornare!... E rido.... rido
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Dio !!.. ¶ ORIONE: ¶ Ma bravo! per i tre gargarozzi di
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alla quarta tirerai giù per le gambe il mio
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preda tanto desiderata. Mentre per qualche istante non si
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guarda, e sorride tristemente. ¶ Per nulla mutato!... Nè le
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donne, l'hanno sciupato per nulla!... ¶ Gli carezza i
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nascondere così anch'io.... per andare via per il
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io.... per andare via per il mondo con lui
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uso! ¶ IREO: ¶ Ah!... allora.... per questo che tu stai
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ch'ella sia, tienla per fatta!... non è prezzo
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ho tanta roba buona, per lui, qua dentro! Di
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saggio venuto d'Oriente per scrivere la storia di
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dentro. ¶ IREO, ¶ mescendo: ¶ Domani per l'appunto vo' far
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pieno d'amorose cure per me. ¶ A Orione: ¶ A
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d'Ercole! ¶ ORIONE, ¶ rannuvolandosi: ¶ Per te sarà bella, forse
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averla! ¶ ORIONE: ¶ Va' va.... per me è peggio che
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1910
torvo. Io pensai lì per lì: forse è il
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secondo il mio solito, per Giova! Me la sarei
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ci trovo più rabbia per le gambette di Merope
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gambette di Merope, che per tutto il regno di
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la notte, giù ruinavo per le gole dei torrenti
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intorno all'isola, intendi?... per quanto l'occhio poteva
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che tutto fosse disposto per le nozze, ed Enopione
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fiume.... appena in tempo per accoppare un brutto ceffo
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me!... Che ne dici? per Giove!... sarebbe stata allegra
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1910
potei trovare. Girai, frugai per la reggia.... e tutti
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impauriti!... Alla fine, tanto per isfogarmi in qualche maniera
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ORIONE, ¶ balzando in piedi: ¶ Per Giove! questo pazzo mi
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che Diana m'aspetta per cacciare!... Ch'io vada
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Tu rechi l'arme per due cacce, sempre!? ¶ ORIONE
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l'ho preso così per il collo: «Razza porca
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indovino ha parlato?... ¶ ORIONE: ¶ Per forza!... Enopione patteggia per
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Per forza!... Enopione patteggia per vendere l'isola e
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vecchio re di Lidia: per questo odia me come
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vuol altro che canti per le zitelle!... Va va
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il vino che invecchia per Orione.... Chi la potrà
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reame, dopo avere spezzato per qualche mucchio d'oro
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una veggenza impossibile.... solo per poter meditare qualche placida
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tanto strazio?... La vita, per esser felice, deve, prima
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Potrebbe mai ridere Lino per la sua Gloria?... E
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anima appena quanto basta per vivere.... e nulla più
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reggia di Chio, e per mille pericoli e fatiche
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inseguite! ¶ Attaccandosi a Matusio: ¶ Per pietà, nascondimi tu! nascondimi
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tu usa ogni arte per disviarli.... ¶ A Merope: ¶ Non
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1910
un sasso e fa per picchiare alla porta. ¶ Se
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di Chio è partito, per rendere il meritato omaggio
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monili di Merope.... Son per te; ma dimmi subito
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E non paiono brutte, per Giove! ¶ I satirelli si
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bella! ¶ Allungando una mano per alzare il mento di
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esser veduto!... ¶ Mentre corre per i soldati e gli
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stesso! e si beva per le nozze di domani
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vino ce n'è per oggi e per domani
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è per oggi e per domani! ¶ Invitando la gente
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dici niente? Zeto! grida per Giove.... Non sapete dunque
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tigre, sono le patere per ciascun convitato; tutte di
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destra. Cissibio la prende per la veste e la
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alto ormai.... e risplende per tutti.... soltanto per me
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risplende per tutti.... soltanto per me è notte ancora
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tu aspetti, starà alto per te solamente! ¶ Cissibio ride
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Bacco! ¶ ENOPIONE, ¶ traendosi, uno per mano, Zeto e Matusio
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IREO, ¶ confuso: ¶ Ma.... ma per un povero oste, come
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vendemmia è fatta, e per quest'anno, bene o
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sono da te date per la durata della vita
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nessuno può mutare! ¶ Fa per andarsene. ¶ IREO, ¶ tremando ancor
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tu, o fatto uccidere per tua voglia? No!... dunque
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s'incammina con lui per ritornare donde sono venuti
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sono come noi schiavi: per cambiare idea basta che
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suo! Chè io giuro per tutte le potenze infernali
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sopra e l'afferra per il collo: ¶ Che vuoi
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che langue d'amore per te!... ¶ ORIONE: ¶ Possibile? Merope
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qua? E mi vuole per marito? ¶ ZETO: ¶ Tutto è
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ZETO: ¶ Tutto è pronto per le nozze, non vedi
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si strugge d'amore per te! ¶ ORIONE, ¶ levandolo di
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un simile monile? ¶ Zeto per primo, poi Matusio e
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la Nutrice si precipitano per vedere e toccare il
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pianto com'ho fatto, per te!... Ma pure, vedi
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te!... Ma pure, vedi? per essere proprio felice del
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Oh! Ireo! Sii oste per l'ultima volta! Scalca
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malincuore vicini. Incomincia subito per gli schiavi la fatica
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mercante che faccia viaggio per Tebe, ditegli che tenga
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E tu, Trochilo! servi per l'ultima volta! ¶ Trochilo
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in alto. ¶ ZETO, ¶ rabbioso per non averla prima veduta
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esser d'ottimo presagio per il tuo regno! ¶ Si
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Un fagiano dorato va per la via dell'aquila
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tocca esser d'accordo per forza! ¶ ZETO, ¶ livido di
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la Terra ha partorito per provare le mie grandi
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contro me?!... Sarà fiero, per Giove, il nostro incontro
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gambe! ¶ Tutti si stringono per vedere lo spettacolo del
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che soprasta, si contrae per la puntura dello scorpione
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silenziosamente intorno a lui per vederlo, getta una feroce
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La parola «morire» corre per le bocche maravigliate. ¶ MEROPE
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tu non puoi morire per così poco! ¶ ENOPIONE, ¶ come
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gran vôlta del cielo, per mezzo alle eterne figure
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cintura! Una gran stella per ogni muso di leone
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m'affaccerò sul mare, per vedere le ultime vendemmie