Carlo Emilio Gadda, Norme per la redazione di un testo radiofonico, 1953
concordanze di «per»
| n | autore | testo | anno | concordanza |
|---|---|---|---|---|
1 | 1953 | predispone, scrivendolo, un testo per la Radio. La mancata | ||
2 | 1953 | uno scritto anche se per altri aspetti eccellente. La | ||
3 | 1953 | reso nei termini dovuti. ¶ Per il radioascolto i termini | ||
4 | 1953 | risposta, sia a quella per tesi-antitesi, sia ancora | ||
5 | 1953 | distacco sviluppandola e completandola. Per portare avanti il dialogo | ||
6 | 1953 | asserzione fatta. I passi per tal modo citati offriranno | ||
7 | 1953 | però foneticamente caratterizzato: voce per Ugo Foscolo, voce per | ||
8 | 1953 | per Ugo Foscolo, voce per i proclami del Bonaparte | ||
9 | 1953 | proclami del Bonaparte, voce per le lettere di Giuseppe | ||
10 | 1953 | Giuseppe Verdi, voce femminile per quelle della di lui | ||
11 | 1953 | Dante e il Leopardi per i due terzi o | ||
12 | 1953 | terzi o, al minimo, per i tre quinti del | ||
13 | 1953 | è da escludere: solo per eccezione adeguatamente giustificata dall | ||
14 | 1953 | e solenne del «discorso per la morte di Giuseppe | ||
15 | 1953 | del pubblico. La «orazione per la morte di Giuseppe | ||
16 | 1953 | utilmente rifatta al microfono «per la morte di Arnold | ||
17 | 1953 | conversazione è un pubblico per modo di dire. In | ||
18 | 1953 | la sua segreta suscettibilità per potersi irritare del tono | ||
19 | 1953 | specifica sono sottintesi, o per meglio dire sono già | ||
20 | 1953 | gradazione di concetto, non per anco trasferita in italiano | ||
21 | 1953 | anco trasferita in italiano. Per tal norma inferiority-complex | ||
22 | 1953 | come faville lasciate addietro per un attimo dalla corsa | ||
23 | 1953 | appoggio e gradita eccitazione per la memoria. Tali appaiono | ||
24 | 1953 | la civetteria del dare per comunemente noto quello che | ||
25 | 1953 | è. A nessun uomo, per quanto colto, si può | ||
26 | 1953 | le regole generali assolute per la stesura di ogni | ||
27 | 1953 | radiofonico, generali cioè valide per qualunque tipo di testo | ||
28 | 1953 | superare in alcun caso, per ogni periodo, i quattro | ||
29 | 1953 | rigo, mezzo rigo. ¶ 2 Procedere per figurazioni paratattiche, coordinate o | ||
30 | 1953 | coordinate o soggiuntive, anziché per figurazioni ipotattiche, cioè per | ||
31 | 1953 | per figurazioni ipotattiche, cioè per subordinate (causali, ipotetiche, temporali | ||
32 | 1953 | abbandonarla a un tratto per correr dietro a un | ||
33 | 1953 | l’altra le pecore per ricondurle al gregge: non | ||
34 | 1953 | può azzannarle a tre per volta. Congiunzioni temporali e | ||
35 | 1953 | pertanto, in tal caso, per tal modo, per altro | ||
36 | 1953 | caso, per tal modo, per altro, ma, tuttavia) permetteranno | ||
37 | 1953 | idee e d’argomenti, per venire ad altro. ¶ 6 Evitare | ||
38 | 1953 | seconda negazione la mente per quanto salda e agguerrita | ||
39 | 1953 | a smentire il precedente, per essere a sua volta | ||
40 | 1953 | veleno del dubbio e per contro il timore del | ||
41 | 1953 | musicale; deve essere compreso per se stesso; il suo | ||
42 | 1953 | a cui non corrisponde, per cause meramente fisiche, un |