Aldo Busi, Un cuore di troppo, 2001

Non faccio in tempo, per esempio, a dirgli che

la trituri un po’ per volta… Poverina, le sono

e burattini e spassarsela per dieci vite senza fare

incalliti, non lo fanno per non lasciare a casa

quindi sono molto elastici, per non dire distratti, coi

percentuale di morte sottaciuta per fare quella data produzione

giorni che era dato per disperso e nessuno sapeva

combinare fuori dal Centro per non dare a vedere

giornali dentro la sauna, per via dell’emanazione venefica

ben più che sodo per via del calore, lo

altro, e io zitto, per ripicca, ah, penso, ma

fetentone ex repubblichino come per quell’altro, il giovanilistico

e organizza le donazioni per la fabbrica del duomo

raccoglie gli indumenti usati per il Terzo Mondo, e

Mondo, e dal ’94 anche per gli alluvionati di casa

coi suoi pacchi dono per le sfollate genti del

Aldo Subi o chi per esso se vi sta

non ne ha bisogno per salvarsi perché gli va

scimmia ammaestrata a imitare per lui e i suoi

attività umane… fisime, stavo per dirgli… compresa quella. Il

di prendergli, si fa per dire, in bocca quel

giorno ancora di magro per lui così credente e

andò con la mia per via del terzo che

del terzo che faceva per stazza anche da quarto

preso su un’altra, per non essere lui a

aveva cinque auto, una per ogni occasione, erano la

occhi, non occorrevano pettegolezzi per accorgersene, bastavano i miei

bastavano i miei occhi per capire che mi ero

alla radice delle unghie, per lui era un gesto

sauna io, sebbene lui per vincere la timidezza o

locomotiva, e ho finito per vedere il mio Grosso

non so, forse solo per senso di protezione e

ho sentito una scossa per tutto il corpo, era

un dolore troppo timido per prendere posto da qualche

è l’età giusta per il colpetto di prassi

mai finito di ringraziarmi per avercelo portato, è stato

colpo pazzesco di fulmine per non dire di culo

provare alcuna attrazione sessuale per lui, sono anche molto

ore di marcia serrata per poi rallentare e ogni

cui infilano il pasto per chi preferisce ogni tanto

a uno a uno per vedere se hanno segni

sto, li fanno lessi, per ovvie ragioni di dentiere

abbia finito il massaggio per raddrizzare il bacino, «Come

senti?» mi fa, «Attaccata per un pelo», e partiamo

ne ho una scorta per un reggimento di dentiere

intitolato Il gladiatore, tanto per cambiare arena. ¶ In auto

due compagnoni, due fratelli per elezione, inevitabilmente fa il

ancora parlando, si fa per dire, con me e

spalle e sanno che per prima cosa per lui

che per prima cosa per lui padre di famiglia

secco e marcito, perché, per valorizzare l’edilizia di

gli è rimasto abbastanza per farsi metà Mercedes nuovo

una forma di pubblicità per vendere il prodotto, come

consacrate, e a buttare per strada una masnada di

di bambini ipercinetici che per compagnia e sfogo fanno

antibiotici contro lo scolo». ¶ Per certi versi, Menes Filatterio

l’avrà sposato solo per i soldi e il

decisione su come e per «quanto conquibus», figlio compreso

innamorato… perdutamente si fa per dire, perché a me

me perdermi non piace per niente e per nessuno

piace per niente e per nessuno, innamorarmi per perdermi

e per nessuno, innamorarmi per perdermi sarebbe come odiarmi

perdermi sarebbe come odiarmi per ritrovarmi, troppo scontato, non

che l’ho ignorato per davvero preso com’ero

annunciano altri disastri dappertutto per via dei livelli dei

moderni di statura media per via delle gambe arcuate

di portafoglio che finiscono per sembrare civilizzati e quasi

laureatosi in giurisprudenza tanto per fare e perfezionare così

ignoranza lavorata a bulino per arginare ogni crisi nervosa

dalla giurisprudenza cava linfa per il crimine legalizzato o

in tasca a Menes per un laboratorio ad hoc

andasse a fare campagne per il cotechino e la

cosa non avrebbe fatto per sentirsi dire dall’aldilà

di particolare verve, e per un pettegolezzo si può

e destinazione, e poi, per un paio di parole

di meno e però, per esempio, mi buttava lì

esempio, mi buttava lì, per darsi consistenza finanziaria oltre

Lega Nord, non certo per credo ideologico. Il discorso

entrava in dettagli compromettenti, per me, più smemorizzavo. (Faceva

così esagerata, fuorviante, inverosimile per fregarmi le mani e

la mia buona stella per lo scampato pericolo? Se

avanti? Sono stato, seppure per poche settimane, degno di

ha sgobbato di più per ottenere lo stesso di

una situazione a trappola per approfittarne come farebbe una

una talpa, ne approfitta per crearsela lui, la situazione

lo slancio, la disciplina per superare il proprio limite

di volta in volta per ogni sciocca attenzione di

nel calamaio… al massimo, per far fronte con una

cipria lasciata in giro per sbadataggine, ma non da

apposta da qualcun altro per disonorare la mia virilità

con la dovuta violenza per i vostri diritti di

banale finocchio, in fondo, per quanto famoso e, sì

fa e la prendo per le lunghe, quasi a

intenzione di approfondirlo, proprio per ampliare la chiacchiera al

pur restringerla al dunque per sfinimento… al mio di

e trovato i fondi per realizzarlo, e non è

mutua, perché per me, per esempio… ma non glielo

ogni immaginazione si fa per dire e non mi

con chi è sentito, per lui è tutto un

lettera: se interpreti, ammattisci. ¶ Per i restauri non bada

a farlo… proprio solo per lucro, pretende materiali di

sì, sì, il rispetto per la natura innanzitutto, «Quale

lui non coglie, e per prima cosa le fognature

non si deve vedere, per esempio, una sola antenna

dimentica la luce accesa per sei mesi come negli

il recupero crediti, adesso per hobby ha appena aperto

madre, a nonna Filatterio, per badargli preferisce una inglesina

altro, lui sorride, sta per dire qualcosa… tipo i

mia ultima esplosiva, anche per la ridarella che riesco

nemmeno del suo sospetto per le vere inclinazioni del

Non so cosa darei per un pettegolezzo sul mio

sbadatamente i miei occhi per vedere che non erano

i soliti, che brillavano per tutto e per niente

brillavano per tutto e per niente istante dopo istante

niente istante dopo istante per giorni… L’amore si

provata prima, no, non per Menes, qui stavo scherzando

Menes, qui stavo scherzando, per il Grosso Salumaio & Piccolo

tutti gli inservienti maschi per andare a trovarlo in

ha fatto il filo per anni, così, senza neppure

che si erano cambiati per farsi belli e che

Grosso Salumaio & Piccolo Porco, per la prima volta nella

altro trucco con lui per sentirmelo fremere contro… e

dall’ascensore che sto per finire l’ultimo gradino

sguardo sorridente, lo stesso per tutti gli ospiti e

pizzicotti con l’idrante per svegliarvi dal coma» ho

crollo di nervi e per tutta la notte non

ora, magari, anche solo per scherzo, era quella specie

mangi di notte, sudavo per tutto il corpo, il

mi ci è voluto per disamorarmi che il resto

tutto, i tempi, intendo, per apparire nell’atrio fuori

l’ha fatto proprio per farmi male, che poi

po’ di male tanto per fare, per intrattenermi la

male tanto per fare, per intrattenermi la testa… no

a giorno della psiche, per lui sono una sfilacciatura

malgrado facessero di tutto per non dare a vedere

in piedi al tavolo per un convenevole sul tempo

rassegnazione della vittima scambiata per un protagonista; ci sono

anche col lazo ma per lui sono troppo vecchie

di bocca buona lui per te… squilla il telefonino

televisione che scrive… chiedigli per quale giornale… e che

cubista tutta una perlina, per quali giornali scrivo, e

che tuttavia, o proprio per questo, non scrivo né

su né, tanto meno, per alcun giornale, come a

e l’insonnia, e per Menes è normale, mi

non è stato memorabile per niente, per dieci giorni

stato memorabile per niente, per dieci giorni non deve

essere stato facile nemmeno per lui, il Grosso Salumaio

dei due era lì per l’altro e quindi

non era lì nemmeno per sé… e calcolare se

sé… e calcolare se, per esempio, io mi trovavo

sfumatomi dalle mani, e per ben due volte mi

il numero verde giusto per il disgraziato che si

di questo Menes Filatterio per farmi crollare la l

ripugnasse al tatto… e per rendere memorabile il secondo

devastante colpo di fulmine per lui. Insomma, due mesi

hanno niente di memorabile. Per me è routine far

ottobre memorabile che ricorderò per davvero, e non certo

che sono coetanei, ma per te quattro anni di

quel giro di boa per eccellenza della virilità, poi

una decina d’anni per svuotare le borse e

bella impressione lasciandomi intervistare per il telegiornale della notte

sua concentrazione è passeggera, per i primi tre giorni

dice contento, sai, io per certe parole forestiere… non

certo passo, sostenuto, finiamo per camminare sempre uno di

della Pecora ne approfitta per aggrapparsi ai suoi fianchi

mezza piazza San Babila per completare la sua idea

Ma che venisse risucchiata per intero da un mezzo

stessa, dice Menelao, «Menes per gli amici», sua moglie

curia di mezzo, mentre per i camion bisogna sempre

siccome aveva un pallino per le tabelline, ha studiato

stazione centrale e poi per tutta la vita controllano

dieci, venti camion usati per lotto, un miliardo sull

Costanzosciò a farsi pubblicità per le scritture nei night

riviera, una femmina nataci per far scricchiolare le molle

fare, una che porta per mano l’uomo dal

di biancheria intima, su per giù il solito milioncino

scortica l’uccello, «e per scorticare il mio ce

la schiena, suo figlio per esempio, ventisei anni, non

le donne, si fa per dire, ma i travestiti

la testa? si fa per dire, aggiunge ma senza

recrimina, si sente che per lui il cervello, fare

che l’ha fatto per un riguardo a me

che va dall’analista per alleggerire la coscienza e

della testa, pagano tutti per riempirsi la bocca di

e usare parole fini per poi pretendere di insegnarti

mai alleggerire il portafoglio per una menata del genere

farsi conciare i capelli per le feste, potrebbe andare

cos’è l’amore per lui non glielo chiedo

chiedo nemmeno, mi sembra per lui un raptus a

residui desiderati o indesiderati per lui, in lui, l

che ti consuma come per me, un sogno ideologico

art della mutua, perché per me, per esempio… ma

stanchezza e la noia… per non parlare delle noie

o artistica, anche sentimentale… per il quale mi chiedevano

scrittore non ha senso per lui, nemmeno per lui

senso per lui, nemmeno per lui, non ha posto

gli complichi il giudizio per niente, e quella sul

alla sua mediocrità, e per farlo, poiché ’sti qua

morale e di carattere per raggiungere lo scopo nella

di lacrime in tasca, per non dire nel portafoglio

portafoglio. ¶ Tentano di corromperti per dirsi che finalmente sei

e foglie d’alloro per adornarmi la fronte. ¶ Dovrebbero

fronte. ¶ Dovrebbero almeno stimarmi per aver resistito a ogni

pari in qualcosa senza, per l’appunto, che ci

Il loro unico disegno, per quelli che aspiravano a

aspiravano a diventare scrittori, per esempio… perché io non

non posso fare molto per gli aspiranti imbianchini a

di un appetito inconfessato… per farsi largo con la

necessario essere un genio per farsi largo nell’editoria

secondo loro stessi… standardizzarmi per come si illudevano fosse

al quale loro stessi per primi facevano finta di

in cui si riconoscevano per loro stessa volontà, non

stessa volontà, non certo per la mia. ¶ La manovra

di infangare adesso Menes per quello che infine, quando

sono rivolti a me per arricchire la propria consapevolezza

mi piego talvolta più per snobismo da disperazione che

snobismo da disperazione che per convincimento nelle somme qualità

mi si vuole portare per vie diritte, l’amicizia

gli occhi sono fatti per essere chiusi e la

chiusi e la lingua per parlare e scrivere a

sono franco e diretto per caparbietà di metodo, ma

non la giusta energia per coronarla, nessuno che mi

limite dal momento che, per qualcuno che ha a

sarà la stessa cosa per tutti, però per me

cosa per tutti, però per me, come dire, se

bisogno di precipitarci dentro per sapere che c’era

imparato qualcosa invece solo per non averne tenuto conto

creano dipendenza; questo perché, per gli sciocchi, non esistono

mai parole di qualità per bocca di nessuno, me

quel discorso era fatto per farti andare avanti superando

ridicole danze del ventre per accecare il mondo cominciando

il mio terzo occhio per il quale ti sei

ti sei scomodato lusingandomi per il fatto che lo

sorte e quindi terreno per l’arte. E se

quanto alla sua lungimiranza per la cui gettata si

alle spalle… ma questo per dire che da due

autunno e la campagna per le elezioni politiche della

giornali e dal parlato per decreto legge. ¶ Accidenti, è

ho rivisto da costui, per non dire ormai da

ordine cronologico è stato per l’appunto il secondo

Belluno là alla quale, per come lui la racconta

raccontare ’sta storia spacciandola per farina del tuo sacco

lunga e troppo articolata per essere dedicata in parte

la racconto a tu per tu a qualcuno che

senza di lui, scrivere per me non è uno

fogli del calcio che per essere una roba da

corrispondo in niente e per niente all’idea che

di uno scrittore, nemmeno per come mi esprimo, non

mi esprimo, non solo per come vado vestito, nessuno

più serioso e comunicassi per aforismi e per accessori

comunicassi per aforismi e per accessori di marca avrei

sono senza. ¶ Improvvisamente, e per caso, so dalla signorina

tutti sanno che stai per arrivare e ti fanno

semmai quelli che incontri per caso sul cammino dietro

e nemmeno potrebbe; io, per esempio, faccio in modo

paio di pernottamenti solo per fare una scorpacciata di

a fare ginnastica, dolce, per carità, su al pianoro

perché i contrasti ideologici, per non dire estetici, contro

sveglio a fare? ¶ Malafede, per l’appunto. ¶ Dunque Menes

lui mi ha ascoltato per ammazzare il tempo fra

di uno dei due per l’altro… be’, l

l’ha ascoltata solo per buona creanza? Storia imprendibile

creanza? Storia imprendibile soprattutto per me che contavo un

po’ su di lui per saperne qualcosa di più

qualcosa di più io per primo, e adesso Menes

gratificante raccontare una storia, per quanto infelice; se ce

a saperla raccontare davvero per quello che è, ogni

in tutta questa faccenda per un uomo comune, qualsiasi

due, non solo io… per non dire tre con

non sia mai saltato per la testa che se

troppo barbose o inverosimili per uno come Menes… è

parola tabù che sta per scoppiarmi fuori una volta

scoppiarmi fuori una volta per sempre… ¶ Il vero insegnamento

diretti che ho fatto per chiarire, mettere in riga

che fa la ruota per trasformarsi in carriola appena

invece, lo facevano solo per il gusto di farmi

emettevo, mai i contenuti, per la libidine di sciupare

me prima di uscire per vedere, specie dietro dove

occhio, e stop. Irradiarla per non esserne irradiati, cancellati

attivo nello scovare indizi per la soluzione dei problemi

non è mai servito per niente a nessuno, a

raramente fatta, perché io per vedere vedevo anche questo

senza offendermi o scoraggiarmi per così poco. ¶ Del resto

cui si è rivolta per evitarli; constato, dopo giorni

in me ogni energia per poi venire a lamentarsi

un semplice elargire consigli per quanto richiesti, è stata

una solidarietà spesso battagliera per battaglie di altri, un

spesso dandomi un pizzicotto per la stanchezza e la

curiosità… no, che sia per malvagità non lo metti

porcellino come lui e per giunta rosso come me

tutto d’un pezzo per giunta farmacista che il

tirava fuori ogni due per tre quale fulgido esempio

con se stesso sia per negare che per affermare

sia per negare che per affermare il suo amore

affermare il suo amore per te Subi, ti aspetti

te che racconti anche per lui sentimenti che riguardano

dell’eterosessuale che sta per fare il grande salto

no, non attacca, finirebbe per stare poi in guardia

stare poi in guardia per tutto il resto, più

ho… interpretati bene, sdoppiandoti per dargli voce, quei sentimenti

Grosso Salumaio & Piccolo Porco per te? ¶ Insomma: sono credibili

tu dentro i tuoi per voce tua o no

Salumaio & Piccolo Porco? Fettina per fettina… ¶ Ti prego, Menes

dare ragione a qualcuno per toglierselo dalle scatole, visto

Menes non passa nemmeno per la testa che un

confidi con un uomo per essere aiutato se non

contengono, e si stacca per andare a fare da

cielo sono così uguali per il non colore che

che ti ha respinto… per la troppa attrazione. Perché

Menes me la tengo per me, o almeno credo

almeno credo di tenermela per me… e aspetti dunque

un attimo e intanto per te… per me a

e intanto per te… per me a fine recita

odio verso se stesso per avere tanto amato, un

potesse capitare, e forse per questo mi sono messo

alle donne che ascolta, per la prima volta in

ce l’avesse anche per Menes e non solo

Menes e non solo per me che mi sono

lombarda dove da statistica per ogni cranio ci sono

miei. Menes mi serve per tarare la mia memoria

a una sbobba mineralizzatasi per partito preso, per non

mineralizzatasi per partito preso, per non ingrossare un cazzo

non ingrossare un cazzo, per non uscire dal suo

sempre più nell’amore per il Grosso Salumaio & Piccolo

la mia deposizione eloquente per difetto… ha capito che

difetto… ha capito che per forzare la mia storia

sacrifichi la sua erezione per intero piuttosto che sacrificare

verso il colmo, «Facile per te, Subi, che tanto

uscita di sicurezza… sicurezza per sé, il panico di

anche prenderselo in mano per pisciare, nessuna intermittenza di

cui fa le spese per troppa commiserazione verso un

a aprirmi? Perché io per certe cose legate alla

E prende a odiarti per avergli raccontato la sua

la sua di storia, per avergli teso quella trappola

oltretutto mantenere la calma per non rivelare che a

Ma Subi, quanto pathos per uno zampone precotto di

che avete!» ¶ «Gli è per abbracciarti meglio, bambina mia

che avete!» ¶ «Gli è per correr meglio, bambina mia

che avete!» ¶ «Gli è per sentirci meglio, bambina mia

che avete!» ¶ «Gli è per vederci meglio, bambina mia

che avete!» ¶ «Gli è per mangiarti meglio.» ¶ E nel

in affitto dagli altri… per esempio dal Monte di

specchio che hai bisogno per dire «noi due» o

punto da cui partire per raccontare una certa storia

devo ora tenere conto per raccontare la storia a

che sta prendendo posto per ascoltarmi… devo tenerne conto

ascoltarmi… devo tenerne conto per raccontarla da un punto

il mio, e invece, per chi ascolta la mia

teneva in relazione? relazione?… per lo spettatore ormai costretto

se non dal suo per sé. ¶ Eppure, col senno

con chi mi sta per ascoltare, ma so in

tipo “eiaculo”, voce anale per eccellenza, la scoreggia fattasi

ospiti radunatisi al bar per il caffè d’orzo

tipo un padre idealizzato per esserne idealizzati a reciproco

del culo altrui? Ma per godere meglio… goderne del

che rispondessi, «Ma no, per niente, quale propaganda. E

da stronzaggine capitalista spacciata per stress da superimpegno etico

stress da superimpegno etico per salvare la patria e

le stecche di balena per le vostre pelli di

Non la prendeva tanto per le lunghe, lei, sbrigava

parere. E il tavolo, per compiacerla, doveva inventarsi una

sulle cinque gambe, perché per questi qua e queste

e addirittura a cinquanta, per far vedere chi sono

alla Balbo come te. Per il bene loro e

di diritto puoi averlo per intero». Mica ha capito

subito fuori dai polmoni per acchiappare l’attenzione e

questo Menelao Filafila, Menes per gli amici, per potermi

Menes per gli amici, per potermi davvero concentrare su

niente, benzina a parte per fare, trenta e trenta

fai finta di brancolare per suscitare compassione? Incespichi, balbetti

so, faccio ogni sforzo per restare entro i limiti

senza disperdersi gratis o per niente, che scandaglia ogni

che scandaglia ogni anfratto per accumulare gli interessi globali

dio-comanda»… io lì per troppo tempo, da ottobre

mezza voce a qualcuno per darle corpo, un corpo

Troppo tempo a disposizione per non averla stagionata e

a mio piacere e per non sospettare adesso di

il suo tirocinio… anche per lui, il Grosso Salumaio

te… te si fa per dire, te sarei io

che mi insaccò cucendomi per bene da entrambi i

pratico di un cane per rompere il ghiaccio e

sua volontà o perché, per male che gli vada

terza che ti ascolta per darti sollievo o per

per darti sollievo o per curiosità… no, che sia

Subi, è un onore per noi, permetta l’omaggio

così via di testa per come gli faceva l

dalla nascita del vino, per lui Filatterio era come

ogni volta che stava per parlargliene la vedeva da

quando hanno fatto fallimento, per via anche di suo

permanente tipo Moira Orfei per niente, e poco per

per niente, e poco per volta hanno risalito la

minimo, non si pentiva per niente. La Luisella sapeva

senti quando una finge per tutta la marchetta o

quando una deve lavorare per campare e lei voleva

di andarla a trovare per telefono, e lui le

supplicare che ti chiavo per telefono fatti portare qui

alla mattina mi tira per la cravatta che sto

la cravatta che sto per andarmene e sono più

a prenderlo il midollo per venire un’altra volta

vive con lui solo per sopravvivere, donne morte a

sgommare via di sterzo per un pelo, ma mica

non è una donna per loro, non è viva

possono essere vive altrimenti per un uomo, Menes non

più in faccia nemmeno per sbaglio, questo fulmineo allontanamento

ben di peggio tanto per dire che non è

il giro dell’oca per arrivare a una penna

lo aspetta, lo dà per scontato che io ci

morto, ma se lui, per esempio… che ora sta

se lui salisse su per lo schienale con quel

parte, e mi tirasse per gioco un lobo o

chiavano da una vita per senso del dovere, poverini

se lo fanno è per prendersi una meritata vacanza

scappare tanto facilmente, cammineremmo per due a filo di

momento stesso che decide per te che da giovane

e dappertutto, in Calabria per esempio fattura quanto in

potrò mai essere perdonato per questo peccato di superbia

crea umanità, l’umanità per come mi è pervenuta

un po’ di snobismo per la cura che metto

che dell’amore, quello per me e la mia

po’ di maionese fresca per ovviare al puzzo di

parte ingrata quella che per attaccare qualcuno… attaccarne il

in origine vere uguali per ogni tavolo, la Taverna

ora gli altri posti per mangiare discretamente sono tutti

camerieri fanno a gara per venirmi a salutare e

il calice alle labbra per occuparle, rimedio subito, «Ma

è una parola tanto per capirci, peccato è solo

riconoscere il tuo desiderio per quello che è, mascherarlo

avevi perso la testa per un cliente, quello dei

preso una scuffia pazzesca per lui». ¶ Resto con il

avevi perso la trebisonda per quel suo amico, quel

l’ho detto io per primo, ma cosa intende

pettegolo… cosa intendi tu per prendere una scuffia, perdere

mi sono tenuto tutto per me, mica ho… Questa

niente, il sesso di per sé…» ¶ «Ma con lui

non sarà l’amore per la scopata! Alla mia

messaggio spuntato dai flutti per la salvezza del naufrago

anche l’e-mail per prendere tempo, e io

di infilarci una gru per liberare una lisca di

nessuno che abbia qualcosa per me, ma non mi

mi faccio il fiele per così poco, un poco

poco alla volta o per troppo di troppo si

ho rifilato i marroni, per fortuna», «Già, per fortuna

marroni, per fortuna», «Già, per fortuna» sbuffai, stavo per

per fortuna» sbuffai, stavo per dirgli che fine avevano

era fatta di lui per via che, figlio unico

comprarsene e bruciarsene cento per capriccio, si contorceva le

figli universitari modello che per non deludere il padre

che rottura di coglioni per me; riuscì a ripescare

a prendere la coda per fare un giro gratis

testa, ammetterai che lui per confidarmi certe cose… dico

il mare… prendere lampare per stelle… Allora non ci

e mi avviai su per il Belvedere per conto

su per il Belvedere per conto mio. ¶ E con

e quella notte, e per i giorni restanti… due

avanti senza pietà, innanzitutto per me, a raccontargli questa

già detto ho tralasciato per non influenzarlo… cercando di

avesse avuto alcun sentimento per te, a parte lo

abbandonarsi al suo sentimento per me; io non ho

credevo fosse vero, ma, per l’appunto, davo voce

non l’aveva, proprio per dare sostanza ai miei

di sentimenti, che, infine, per quello che poteva importare

e dato l’ostinazione per non smettere di lavorare

non si fanno, ecco, per tacere della paura di

una mano a te per entrare nell’imbroglio che

degli spostati sposatisi magari per far tacere certe voci

tacere certe voci o per non essere da meno

un figlio anche loro per essere all’altezza della

non sa fare altro per darsi un’apparenza di

a questa legge che per essere felice tu con

me c’era posto per tutti nella commedia della

ho cominciato a temere per lei e per il

temere per lei e per il bambino e anche

il bambino e anche per la villa palladiana, chissà

ho detto a Menes, «Per tre secondi d’amore

anche questa è stata per me una rivelazione, io

uomo, l’unico uomo per tutti, non solo per

per tutti, non solo per loro due. ¶ Non gli

non ho mai trasgredito per amore di nessuno alla

si scatenasse il desiderio per me, ma solo per

per me, ma solo per vendicarmi di quel bidone

mi aveva chiesto lui per poi dirmi, alla mia

me la menerai mica per tutta la vita per

per tutta la vita per un bidone!». E che

disse al telefono, sospirando per la grande concessione in

inverno della villa palladiana, «Per mio figlio» sottolineò l

non te la menerò per tutta la vita per

per tutta la vita per un bidone». Forse ho

diventare un gingillo tanto per cambiare buco nel suo

tirato sempre dentro dappertutto per niente, per pura retorica

dentro dappertutto per niente, per pura retorica, un cascame

troppo facile a dirsi per esserci davvero. Non c

freddamente, l’amore più per il dettaglio che per

per il dettaglio che per l’amore, era chiaro

o con la cannuccia per tirare su col naso

tabelline belle in fila per il lungo e per

per il lungo e per il largo di una

alla fine aveva finito per sembrare un malocchio in

malocchio in leasing, tutto per Menes era o rotondo

o rotondo o piallato per diventarci o non era

amore era un appetito per Menes, e l’appetito