Angelo Roncalli, Pacem in Terris, 1963

crea gli strumenti idonei per impadronirsi di quelle forze

esclama ancora il Salmista — per poco inferiore agli angeli

possono essere regolati che per mezzo della forza. ¶ Sennonché

mezzi indispensabili e sufficienti per un dignitoso tenore di

tenore di vita, specialmente per quanto riguarda l’alimentazione

dei mezzi di sussistenza per circostanze indipendenti dalla sua

umani in formazione; e, per quanto concerne le donne

del lavoro il mezzo per provvedere alla vita propria

tanto altamente è ordinato per la conservazione dell’uomo

consistenza e di serenità per la vita familiare e

e sulla propria responsabilità per il concreto perseguimento di

associazioni o corpi intermedi per il perseguimento di obiettivi

e stabilirsi in esse [17]. Per il fatto che si

essendo persone, sono sociali per natura. Sono nati quindi

natura. Sono nati quindi per convivere e operare gli

è necessario che sia per essi feconda di bene

operi consapevolmente e liberamente. Per cui nei rapporti della

decisioni personali; prese cioè per convinzione, di propria iniziativa

Ordine morale che ha per fondamento oggettivo il vero

il grado di bontà, per il fatto che deriva

e indipendente, o stanno per esserlo; nessuno ama sentirsi

complesso di inferiorità protrattosi per secoli e millenni; mentre

gli uomini sono uguali per dignità naturale. Per cui

uguali per dignità naturale. Per cui le discriminazioni razziali

gli esseri umani sociali per natura; e poiché non

comune; e se anche, per ipotesi, li movesse, ciò

umani sono tutti uguali per dignità naturale: nessuno di

atto di violenza" [27]. ¶ 31. Tuttavia per il fatto che l

l’autorità va esercitata. Per cui la dottrina sopra

di tutti senza preferenza per alcuni cittadini o per

per alcuni cittadini o per alcuni gruppi di essi

pubblici abbiano speciali riguardi per le membra più deboli

esigenze del suo spirito. Per cui i poteri pubblici

nell’ambito del tempo. Per cui il bene comune

nei doveri della persona. Per cui i compiti precipui

di ogni pubblico potere" [37]. ¶ Per cui ogni atto dei

di essere e rimane per ciò stesso destituito d

ostacolo o una minaccia per l’esercizio degli stessi

l’istruzione, condizioni idonee per la vita religiosa, i

economico non va attuata per ridurre sempre più la

dei singoli cittadini, ma per garantire a quella sfera

possibile, nell’effettiva tutela, per tutti e per ciascuno

tutela, per tutti e per ciascuno, dei diritti essenziali

può stabilire, una volta per sempre, qual è la

dubbio, un elemento fondamentale per l’attuazione del bene

quadri giuridici ben definiti. Per cui le persone investite

persone investite di autorità per essere, nello stesso tempo

vita sociale; come pure per adeguare gli ordinamenti giuridici

fornite di intuito pratico, per interpretare con rapidità e

volontà decisa e vigorosa per agire con tempestività ed

fissare in termini giuridici, per mezzo della compilazione di

diritti e di doveri; per cui anche i loro

operano in nome e per l’interesse delle medesime

pensare che gli uomini, per il fatto che vengono

l’autorità va esercitata per attuare il bene comune

manifestata dal Creatore stesso per mezzo dell’ordine naturale

ogni lavoro e sforzo per stabilire un nuovo ordinamento

comunità politiche sono uguali per dignità di natura; per

per dignità di natura; per cui ognuna di esse

sviluppo, ai mezzi idonei per attuarlo, ad essere la

più impegnate nell’opera per la comune ascesa. ¶ 50. Non

sono esseri umani superiori per natura ed esseri umani

ed esseri umani inferiori per natura; ma tutti gli

esseri umani sono uguali per dignità naturale. Di conseguenza

neppure comunità politiche superiori per natura e comunità politiche

e comunità politiche inferiori per natura: tutte le comunità

comunità politiche sono uguali per dignità naturale, essendo esse

sviluppo, ai mezzi idonei per attuarlo: ad essere le

a quelle nazionali. Però, per un insieme di cause

è quando viene svolta per farle scomparire. ¶ Risponde invece

quando ciò sia indispensabile per il raggiungimento di obiettivi

comuni, e sono portati per natura a incontrarsi nel

potersi creare un avvenire per sé e per la

avvenire per sé e per la propria famiglia; di

di cogliere l’occasione per esprimere il nostro sincero

il nostro sincero apprezzamento per tutte le iniziative suscitate

possa avere conseguenze fatali per la vita sulla terra

la vita sulla terra. ¶ Per cui giustizia, saggezza ed

perturbamenti morali si rovesci per la terza volta sull

o almeno dovrebbe esserlo per tutti, che i rapporti

dall’ansia di bene per tutti, ci sentiamo in

a non risparmiare fatiche per imprimere alle cose un

un’unica famiglia cristiana. Per tale ragione nell’enciclica

speranza che ancor più per l’avvenire esso contribuisca

nel più grande rispetto per la libertà delle comunità

non vi è posto per la lesione della libertà

che i grandi Stati, per le loro maggiori possibilità

potenza, traccino il cammino per la costituzione di gruppi

apporterebbe alla famiglia umana; per cui riesce quasi impossibile

né vi è motivo per non credervi — per aggredire

motivo per non credervi — per aggredire, ma per dissuadere

credervi — per aggredire, ma per dissuadere gli altri dall

degli uomini, delle cose. Per cui sono aumentati enormemente

che sono tutti uguali per dignità naturale. Di conseguenza

gravissimi, estremamente urgenti, specialmente per ciò che riguarda la

uguaglianza giuridica tra essi, per quanto moltiplichino i loro

e ciò non tanto per mancanza di buona volontà

autorità pubblica nella convivenza per l’attuazione del bene

alla loro dignità morale. Per cui, a ragione, non

riguardo alla persona umana. Per cui anche i poteri

universale; problemi però che per la loro ampiezza, complessità

dal desiderio del bene per penetrare di sani principi

civiltà si contraddistingue soprattutto per i suoi contenuti scientifico

suoi contenuti scientifico-tecnici. ¶ Per cui non ci si

non sono però sufficienti per ricomporre i rapporti della

caratterizzano non di rado per la povertà di fermenti

da un dinamismo accentuato. Per cui il problema dell

vigilare su se stessi per non adagiarsi soddisfatti in

obiettivi già raggiunti. ¶ Anzi per tutti gli esseri umani

resta ancora da compiere per adeguare gli organismi produttivi

natura umana, e rientrano, per lo più, nella sfera

nostri figli siano vigilanti per essere sempre coerenti con

coerenti con se stessi, per non venire mai a

gli schemi dell’errore per aprirsi alla conoscenza della

non viene mai meno. Per cui chi in un

errori, possono essere occasione per scoprire la verità e

scoprire la verità e per renderle omaggio. ¶ 84. Va altresì

tutte le sue espressioni; per cui anche nelle istituzioni

tutte le nostre energie per il rafforzamento di questo

l’aiuto dall’alto. Per questo la nostra invocazione

affinché accanto alle sollecitudini per il giusto benessere dei

che porranno ogni impegno per mettere in pratica le

dei celesti favori. Infine, per tutti gli uomini di

ordine morale che ha per fondamento oggettivo il vero