parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alessandro Baricco, Castelli di rabbia, 1991

concordanze di «per»

nautoretestoannoconcordanza
1
1991
giornale. Posa la cartella per terra. Guarda il signor
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1991
capolavoro del Creatore, che per l’eleganza, la purezza
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1991
quanto delicato e simile per la grazia fragile delle
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1991
E fu lì che per un imponderabile gioco di
5
1991
Vetrerie Rail, già note per la loro raffinata produzione
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1991
coloro che ne fossero, per una qualsiasi ragione, interessati
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1991
mille fogli che giravano per casa sua, schizzi e
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1991
uscì precipitosamente di casa per recuperare qualche informazione in
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1991
silenti disperazioni. Insomma, stavano per fidanzarsi. ¶ La storia di
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1991
ebbe modo di riposare per anni. Più propriamente: di
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1991
punto la sua proposta per un monumento a Napoleone
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1991
quando lei gli comunicò, per la terza e non
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1991
o poi doveva succedere. Per alcuni giorni Hector Horeau
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1991
guardare fuori dalla finestra per ricominciare a sentire il
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1991
l’avrebbe potuta squarciare per sempre. Così, quando un
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1991
parve un buon sistema per squarciarla definitivamente. In fondo
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1991
quelle centinaia di borghesi per cui l’Egitto rimaneva
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1991
ad essere una trappola per quelle strane mosche che
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1991
Albert, decise di indire per la costruzione di un
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1991
di costruzione estremamente semplici per stare nei ridottissimi tempi
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1991
La data di scadenza per la presentazione dei progetti
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1991
dei progetti fu fissata per l’8 aprile. ¶ Dei 27 giorni
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1991
di una mosca attesa per ore. ¶ Lavorò al progetto
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1991
progetto, giorno e notte, per tutto il tempo che
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1991
più di un mese per esaminarle tutte. Alla fine
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1991
ai concorsi non tanto per l’ambizione di vincerli
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1991
ambizione di vincerli quanto per il piacere di sconcertare
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1991
lui gli fece dubitare per un attimo di aver
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1991
la Società delle Arti per una nottata intera. Quel
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1991
il treno delle 17 e 14 per il sud, si dimostrò
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1991
e male. ¶ – C’era per caso qualcuno che suonava
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1991
regolamentare. Solo una cosa, per un attimo, lo sconcertò
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1991
solo una: “Strano posto per fare un monumento alla
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1991
casa giusto in tempo per vederlo aprirsi e lasciare
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1991
grossa cartella di cuoio per terra, alzò gli occhi
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1991
intorno con le dita per tornare ad allinearle in
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1991
si trova la strada per tornare, sì... molto bello
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1991
In compenso capì, incrociandone per un istante gli occhi
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1991
farne quattro, anche cinque per ottenerne una buona. Così
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1991
sarebbe piaciuto... avrebbe fatto per lei le più belle
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1991
fare... aveva del genio, per queste cose, lui... ¶ – Vuole
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1991
ne vorrà a tonnellate... per coprire tutta quella roba
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1991
Sì, qualcosa del genere. Per salvarne novemila bisognerà farne
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1991
questa, lo sa? ¶ Tacquero per un po’, quei due
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1991
battaglia segreta. Nascosta. Anche per quello a nessuno, lì
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1991
quello a nessuno, lì per lì, venne da avvicinarsi
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1991
convinsero a fermarsi lì, per la notte. Sarebbe partito
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1991
Io sono felice che per arrivare a quel punto
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1991
correvano via nel nulla. Per lui non esistevano più
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1991
stupore lancinante, rimaneva indietro. Per dire: ogni anno correvano
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1991
altro della città, su per la strada principale, che
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1991
vera e propria, correvano per vedere, quell’anno, chi
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1991
anno, chi sarebbe arrivato per primo all’ultima casa
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1991
molla schiacciata all’inverosimile per poter poi saltare via
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1991
la diga dell’attesa per scatenare la frenetica marea
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1991
nella mente, e su per i nervi, lui aveva
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1991
momento. Che diventava, solo per lui, momento interminabile, quadro
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1991
quello, pur di urlare, per il gusto, poi, di
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1991
tutti gli altri. Pronto per la prossima fermata. ¶ In
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1991
con le altre. Ma per Mormy, quelle stesse cose
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1991
Mormy aveva una percezione, per così dire, intermittente. Una
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1991
un vecchio narratore che per tutto il tempo continua
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1991
quella specie di stanchezza per cui riusciva a raccontare
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1991
fermarsi e tornare indietro, per mettersi davanti allo specchio
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1991
immobile. E guardarsi. ¶ ... su per le labbra di Jun
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1991
sorso di acquavite giù per la gola... impazzì tutto
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1991
lo fanno un po’ per volta... ¶ Lascia che bruci
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1991
quella candela, non spegnerla, per favore. Se mi vuoi
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1991
la testa sul cuscino per... ¶ Corre, Pit, pieno di
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1991
cose orrende, alle volte. Per dire, una volta Yelger
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1991
casa, cercava l’uscita per giorni, non la trovava
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1991
trovava, andava avanti così per giorni, poi alla fine
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1991
poi tutte le cose per bene un’altra volta
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1991
Jun che corre giù per il sentiero, a perdifiato
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1991
porte, l’ha disteso per terra, ha preso sette
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1991
in casa e tacque per tre anni. Poi tornò
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1991
ad andare da lui per sapere che ne era
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1991
ordine alfabetico” disse. E per prima, una sera, andò
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1991
dopo ancora. E così per settimane. Mendel raccontava tutto
80
1991
Le balene ci sono per davvero e i marinai
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1991
del nord sono persone per bene. ¶ Mormy cresceva e
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1991
doveva essere bellissima”. Faceva per lui tutto quello che
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1991
quello che avrebbe fatto per lui una madre. Ma
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1991
E che cos’era per lei? Gli accarezzò le
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1991
e lì si fermò, per un attimo, nella più
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1991
è un elefante... ¶ – Silenzio, per favore... ¶ – È un albero
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1991
non a torto, indispensabile per mandare qui i Suoi
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1991
aprire l’emporio che per anni era stato suo
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1991
questi... sono i calici per il conte Rigkert, li
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1991
attacco percuotendo il pavimento per quattro volte. Alla quarta
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1991
incorniciati dalla finestra, cantavano per otto minuti circa. ¶ Terminavano
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1991
solo avessi gli occhi per poter guardare da lontano
93
1991
bastasse una vita sola per farcele stare tutte. Io
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1991
me è piaciuto guardarle, per tutto il tempo che
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1991
a parlarsi in silenzio, per un tempo infinito. Era
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1991
di quando si fermò per un nulla prima di
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1991
qualcosa come ‘mi spiace per il corridoio’, una cosa
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1991
è proprio il momento per starsene lì nel buio
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1991
più l’età, questa, per fare certe cose, le
100
1991
specie di segreto anche per noi... solo una volta
101
1991
era vero... era vero per lui, in quel momento
102
1991
che era vero... solo per lui, e solo quella
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1991
quel quadernetto, ogni giorno, per sapere tutte le cose
104
1991
è sempre un segreto... per me è stato così
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1991
un giorno partirà davvero per la capitale e diventerà
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1991
stia a sentire, dicevo per dire, davvero... così, per
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1991
per dire, davvero... così, per dire.......” ¶ 5 ¶ – Ma com’è
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1991
fine si lasciava cadere per terra, e si scontravano
109
1991
degli strani uccelli stanno per alzarsi in cielo per
110
1991
per alzarsi in cielo per volar via lontano”. E
111
1991
E taceva. Questo era per così dire il corollario
112
1991
Mormy rimase ad osservarla per un po’. Non disse
113
1991
credi, non è mica per niente che ci sono
114
1991
che ci sono stato per anni a fare il
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1991
ti pagavano a te per salirci?”, “È una cosa
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1991
che potremo salirci tutti”, “Per intanto il signor Rail
117
1991
dovrà trovare i soldi per farlo, questo treno”, “Li
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1991
figurati...”, “È un nome per una donna, Elisabeth”, “E
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1991
stava arrivando “Niente, dicevo per dire”, “Hanno un nome
120
1991
bisogna essere ben stupidi per farsi rubare il calesse
121
1991
movimento non suo. ¶ Presa per mano dall’acqua – qualcuno
122
1991
una gabbia di corde per farla tacere. La dolce
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1991
avrà due rotaie davanti per sapere dove scappare – da
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1991
da otto cavalli su per la strada che dal
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1991
modo fieri della cittadinanza. Per l’occasione Pekisch aveva
126
1991
aveva composto una marcia per banda e campanile che
127
1991
serpeggiasse, qua e là, per i vecchi tempi in
128
1991
allestite da Pekisch rappresentassero per la città prezioso motivo
129
1991
gente dalle città vicine per sentire la banda di
130
1991
sconosciuta, raccoglieva le forze per chissà quale balzo – sei
131
1991
dentro cumuli di odio per poi scatenarli su quei
132
1991
un gigante impassibile che per scontare chissà quale pena
133
1991
mette su l’acqua per il tè – sta’ zitto
134
1991
metro quel che restava per rubare il massimo della
135
1991
comunque un gioco, speso per lo stupore di tutti
136
1991
di lanciarsi una volta per sempre e poi mai
137
1991
rombare illeggibile, cosa sta per succedere?, possibile che tutto
138
1991
vetri 10x10 già pronti per la ditta Trupper, otto
139
1991
di ferro, anche meno, per guardarli da vicino e
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1991
già quest’anno, forse per Natale quei due binari
141
1991
e che i soldi per far partire questo treno
142
1991
matto, e che appunto per questo li troverai quei
143
1991
in un istante, sparita per sempre. Nella sua rimase
144
1991
uno strano istinto, forse, per riconoscere la vita anche
145
1991
basta così... ¶ – Era solo per aiutarla... ¶ – Certo, va benissimo
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1991
adesso vediamo di incominciare... per favore, silenzio. ¶ Trentasei paia
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1991
variazioni su temi popolari. Per affinare i risultati si
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1991
dico: una nota tutta per sé. Riconoscerla, fra mille
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1991
ritardo, lo dico anche per lei, signor Potter, anzi
150
1991
signor Potter, anzi soprattutto per lei, con tutto il
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1991
lunga diventavano quella nota. Per dire, quando morì il
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1991
commemorativo e Pekisch compose per l’occasione un rondò
153
1991
l’occasione un rondò per banda e umanofono che
154
1991
adesso vediamo di incominciare... per favore, silenzio. ¶ Trentasei paia
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1991
erano i rumori, uno per uno, sentiva suonare anche
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1991
Aveva troppe note dentro per trovare la sua. È
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1991
in quel momento. Lì. Per capire. Qualcosa di tutto
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1991
portò sul calesse giù per la strada che portava
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1991
poi, da lì, su per la collina fino alla
160
1991
questo è deciso... o per meglio dire da qui
161
1991
Rail, i treni servono per portare merci e persone
162
1991
quello l’importante. Perciò, per quanto mi riguarda, non
163
1991
quadri, dei ritratti. Tramanderanno per anni il profilo implacabile
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1991
ciò che chiamiamo destino. Per questo, il mio treno
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1991
mio treno andrà diritto per duecento chilometri, caro ingegnere
166
1991
dovrebbe infastidirla se, diciamo per caso, quel posto sarà
167
1991
usò la sua pipa per misurare due distanze, sorrise
168
1991
lo perdonerebbe mai”. Tacque per un attimo anche il
169
1991
taschino usando i primi per controllare l’esistenza del
170
1991
che era lì appunto per quello. ¶ – Sarà necessario organizzare
171
1991
caso andrebbe dunque moltiplicata per venti... ¶ Il signor Rail
172
1991
altro. ¶ Lo stesso suono, per undici volte. ¶ Ogni rintocco
173
1991
più propriamente lo ascoltava. Per lui, tutto quello era
174
1991
a piedi nudi sbucò per strada. Lo sentì, mentre
175
1991
casa, e neppure correndo per il corridoio, sbiascicando fango
176
1991
dall’ultimo dei cieli per lacrimare infine su un
177
1991
scatto, ripartì di corsa per il corridoio, saltò in
178
1991
uno dopo l’altro, per estorcergli quello che proprio
179
1991
abbastanza acqua e fango per farlo arrivare scivolando alla
180
1991
di ciò che stava per succedere – fatto sta che
181
1991
muri e ai mobili, per poi voltarsi, come richiamato
182
1991
è l’unica ragione per cui mi ricordo quella
183
1991
delle ragioni più insignificanti... per quanto... a dire il
184
1991
sostenuto che era proprio per via della pioggia che
185
1991
pandemonio di note segrete, per così dire, note che
186
1991
una nota invisibile perfino per lui... ecco... ma poi
187
1991
lo vidi che correva per il corridoio, e gridava
188
1991
ebbi più paura... anzi, per così dire... mi infilai
189
1991
alla fine lo presi per le mani e lui
190
1991
non mi chiesi neppure per un attimo se era
191
1991
davvero, non lo dico per scusarmi, ma lui era
192
1991
resto... quando uscì passò per il corridoio, questo me
193
1991
a tutte le altre – per quel treno l’uomo
194
1991
Ammiraglio. Così ogni giorno, per centinaia di giorni”. ¶ Erano
195
1991
stazione di Pittsburgh, uno per ogni linea ferroviaria che
196
1991
regalo, un prezioso regalo per ogni fuga. Ma il
197
1991
regalo, un prezioso regalo per ogni fuga. Invece era
198
1991
cui si vedevano era, per tutt’e due, ancora
199
1991
in corsa poteva smascherarli per sempre. La velocità. Gli
200
1991
come un urlo represso per migliaia di anni. Niente
201
1991
colpo tristemente ridicoli... Di per sé il treno non
202
1991
gli uomini ne hanno, per prudenza, due): Novelty, Sans
203
1991
mezzo, cioè le rotaie, per il fine. Lo squalificarono
204
1991
razione quotidiana di sangue per oliare le ruote del
205
1991
sistema veloce e indolore per portare ovunque le loro
206
1991
quel giorno, a Rainhill, per assistere alla gara del
207
1991
un istante dal cedere per sempre, e arrotolarsi su
208
1991
districabile, geometrie perfette perse per sempre, squallido bolo di
209
1991
c’è un modo per fermarla, chissà se è
210
1991
vittoriosa quiete, la sciolga per sempre nel fango di
211
1991
faccia finita. Sui treni, per salvarsi, per fermare la
212
1991
Sui treni, per salvarsi, per fermare la perversa rotazione
213
1991
là dal vetro, e per schivare la paura, e
214
1991
schivare la paura, e per non farsi risucchiare dalla
215
1991
perché il solo concederglisi per un attimo istantaneamente rimetteva
216
1991
della morte – sui treni, per salvarsi, presero l’abitudine
217
1991
e splendido. ¶ Sui treni, per salvarsi, leggevano. ¶ Linimento perfetto
218
1991
righe la nitida scorciatoia per sfuggire all’indistinto flusso
219
1991
delle apposite lampade, lampade per la lettura. Si reggevano
220
1991
che forse, sempre, e per tutti, altro non è
221
1991
che fissare un punto per non essere sedotti, e
222
1991
nulla, se non fosse per paura. O per rimandare
223
1991
fosse per paura. O per rimandare la tentazione di
224
1991
saprà resistere. Si legge per non alzare lo sguardo
225
1991
inchiodati su quelle righe per non farsi rubare lo
226
1991
una banda che suonò per il viaggio intero, chissà
227
1991
di fermare il mondo per un po’, insomma, e
228
1991
quella delle autorità, scese per primo e questa si
229
1991
visto che appena sceso – per primo, dalla carrozza delle
230
1991
fianco, non abbastanza lentamente per poter frenare davanti al
231
1991
senatore Walter Huskisson che, per primo, stava scendendo dalla
232
1991
vivo, appeso alla vita per un soffio ma ancora
233
1991
abbastanza triturato dal dolore per impazzirne ma ancora vivo
234
1991
quel tanto che bastava per accorgersi che un treno
235
1991
aria e il tempo per lui, lanciato a massima
236
1991
Un treno in corsa per salvare il senatore”, sotto
237
1991
divorare spazio e tempo per riuscire a portare il
238
1991
quando i treni erano per la prima volta treni
239
1991
fosse capaci a immaginarla per un istante allora forse
240
1991
volto del signor Rail per chiedergli “Allora, cos’hai
241
1991
per la precisione quando, per incomprensibili giochi di correnti
242
1991
non c’è uomo, per quanto limato dal dolore
243
1991
scoprisse che è zuccherata. Per dire. Comunque acqua non
244
1991
regole, una grandiosa presa per il culo di qualsiasi
245
1991
cose che poi finiscono per dare una giustificazione a
246
1991
con gli occhi fissi per terra, passo dopo passo
247
1991
perso di così importante per strisciare in quel modo
248
1991
colonna d’aria finiscono per essere assorbite dalle masse
249
1991
rapidamente. “Appoggiare i tubi per terra è come suonare
250
1991
puro e disinteressato amore per la verità. Egli ha
251
1991
verità. Egli ha lavorato per ventisei anni, e nel
252
1991
aveva messo a punto per l’albergo di suo
253
1991
capitale, Dallet è divenuto per tutti il profeta del
254
1991
proprietà motoria del suono per unire città e nazioni
255
1991
gli avversari della scienza. Per questo, stimatissimo Sig. Pekisch
256
1991
scrivania, vi aggiunse quella per il sig. Pekisch e
257
1991
gli occhi e lasciò per qualche minuto correre i
258
1991
Giaceva completamente nudo, disteso per terra, con il cranio
259
1991
gazzette della capitale. Non per molto però. Non fu
260
1991
Non fu difficile, infatti, per gli investigatori, identificare l
261
1991
è il problema. E per risolverlo c’è una
262
1991
e alla fine decide. Per cento volte se lo
263
1991
po’ avanti e indietro per la stanza, rimuginando pensieri
264
1991
cose che occorreva imparare per sopravvivere alle incognite dell
265
1991
tutti i nomi, uno per uno – ci avrebbe messo
266
1991
venne, come spesso accade, per estensione logica di un
267
1991
fronte all’ennesima lista per la spesa che la
268
1991
discorso parve convincente. Optò per la soluzione “Una cosa
269
1991
che l’avrebbe accompagnato per anni. Riletta a posteriori
270
1991
scienza. ¶ 1. Le cose – scriverle per non dimenticarle. ¶ Da questo
271
1991
l’Inferno, regole fondamentali per la pesca alla trota
272
1991
misurata ambizione. Con lui, per tre anni, aveva intrattenuto
273
1991
precisa domanda di matrimonio. Per un fenomeno analogo a
274
1991
scritte. Ma la cosa, per la vedova Abegg, non
275
1991
pratica era stata sposata per tre anni con un
276
1991
l’ha lasciata sarà per qualche buon motivo. Allora
277
1991
farai – disse a Pehnt. ¶ Per facilitare l’impresa la
278
1991
il sistema più semplice per crescere era quello di
279
1991
È un po’ come per la voce nei tubi
280
1991
più fatica a passare. Per te è lo stesso
281
1991
le sedie, sì, ma per starci in piedi sopra
282
1991
ce la metteva tutta per vincere. ¶ Però, la notte
283
1991
avesse portato in giro per il mondo il signor
284
1991
di paura. Un po’ per caso, un po’ per
285
1991
per caso, un po’ per fortuna, spariscono nelle pieghe
286
1991
una ferita, una ferita per salvarsi – si sta aggrappati
287
1991
che si è, minuto per minuto – numerare è salvarsi
288
1991
a tutte le altre, per tutto il viaggio, e
289
1991
numeri con stupito stupore. Per cui quando sentì parlare
290
1991
lastra di un metro per trenta, come quella che
291
1991
quella che abbiamo fatto per Denbury... ¶ – No, Andersson, più
292
1991
più, diciamo due metri per uno, un rettangolo di
293
1991
Ho trovato un sistema per farla tre volte più
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1991
mente, sigillato nella fantasia, per poi scodellarlo sotto gli
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1991
sistema in tutto e per tutto assolutamente geniale, ma
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1991
anche, in tutto e per tutto, assolutamente fallimentare. Andersson
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1991
suo mestiere di contadino per andare a capire come
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1991
sistema doveva effettivamente esserci per fare una lastra di
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1991
qualcuno fosse mai passato per la testa di averne
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1991
Così ci lavorò, Andersson, per giorni e settimane e
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1991
menti qua e là per il mondo. Quel che
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1991
trovato le sue vie per scivolare là dove doveva
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1991
Andersson delle Vetrerie Rail’’ per esibirsi in una delle
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1991
sorte. Fuochi solitari, buoni per darsi una ragione, una
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1991
una ragione, una qualsiasi. ¶ Per cui, anche alla luce
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1991
sole, ma una volta per tutte da un sole
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1991
signor Rail, chissà se per mestiere o per piacere
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1991
se per mestiere o per piacere, ma più probabilmente
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1991
piacere, ma più probabilmente per mestiere. Guardava il ragazzino
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1991
le sarebbe portate dietro per sempre. Perché è così
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1991
tardi. E già sei, per sempre, un esule: a
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1991
il volto di Jun per dire – ma era quasi
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1991
non smise mai, nemmeno per un attimo, mentre le
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1991
si poteva chiedere perché per anni e anni. L
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1991
erano c’era qualcosa – per così dire – di bello
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1991
quello lo si capiva. Per esempio: mai che il
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1991
può trovare mille ragioni per spiegare una cosa del
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1991
simile, logica spiegazione era per lo più scartata in
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1991
cercare i relativi gioielli, per giorni e giorni, anzi
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1991
giorni e giorni, anzi per settimane, fino a che
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1991
proprio in quel momento. Per cui continuò a leggere
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1991
stato meglio rimanere immobile per qualche istante. Così, benché
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1991
era, anche lui, disteso per terra (“un’imperdonabile ingenuità
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1991
restavano fuori: soluzione ideale per poter leggere il libriccino
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1991
sapeva, meglio che guardo per terra, meglio che guardo
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1991
un ragazzino. Sta sdraiato per terra, sulla schiena, con
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1991
Pekisch si lascia cadere per terra. Guarda il ragazzino
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1991
la via più lunga per finire, alla fine, negli
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1991
Pekisch. Invece, semplicemente, mormora. ¶ – Per favore, Pehnt. Non dire
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1991
uno che potrebbe farlo per sempre, non smettere mai
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1991
mulino a vento pestando per terra passi increduli e
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1991
con una pendenza del 10 per cento, e poi ci
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1991
sentire... sarebbe una rivoluzione per tutte le scuole di
334
1991
Pekisch, lo strumento indispensabile per creare un grande cantante
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1991
nel tubo? ¶ – Magari. ¶ Eppure, per quanto indubitabilmente sia meravigliosa
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1991
della sera, ed è per la precisione quando, per
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1991
un pacco, un pacco per la signora Rail... ¶ – Per
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1991
per la signora Rail... ¶ – Per la signora Rail? ¶ – È
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1991
da lontano... ¶ – Un pacco per la signora Rail... ¶ – Senti
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1991
entro mezzogiorno... ¶ – Okay, Arold. ¶ – Per la signora Rail, mi
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1991
signora Rail, mi raccomando... ¶ – Per la signora Rail. ¶ – Va
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1991
che è un pacco per la signora Rail, okay
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1991
dici: è un pacco per la signora Rail, è
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1991
Sì. ¶ – È un pacco per la signora Rail... ¶ – ... è
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1991
signore... È un pacco per la signora Rail, è
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1991
lontano, è un pacco per la signora Rail, è
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1991
lontano... è un pacco per... la signora Rail... per
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1991
per... la signora Rail... per la signora Rail, è
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1991
pacco... è un pacco per la signora... ... è arrivato
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1991
ha morso il demonio, per caso? Dove scappi? ¶ – Ciao
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1991
Angy... è un pacco per la signora Rail... è
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1991
pacco..... Buongiorno, signor Harp!... per la signora Rail... è
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1991
pacco, è un pacco per la signora... signora Rail
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1991
pacco... è un pacco per la signora Rail... ¶ – Fammi
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1991
Aspetta, è un pacco per la signora Rail, è
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1991
è arrivato un pacco per la signora Rail... ¶ – Un
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1991
era sollevato dallo scrittoio per guardare la porta chiusa
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1991
C’è un pacco per lei, signora. ¶ – Entra, Magg
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1991
è un pacco... è per lei. ¶ – Fammi vedere. ¶ Jun
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1991
alzò lo sguardo, chiuse per un istante gli occhi
361
1991
e le disse ¶ – Sta per tornare il signor Rail
362
1991
Pit a dire Sta per tornare il signor Rail
363
1991
e Stitt disse Sta per tornare il signor Rail
364
1991
il signor Rail, e per tutte le stanze si
365
1991
si sentiva mormorare Sta per tornare il signor Rail
366
1991
da una finestra Sta per tornare il signor Rail
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1991
signor Rail, e così per tutti i campi si
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1991
correre la voce Sta per tornare il signor Rail
369
1991
una voce urlare Sta per tornare il signor Rail
370
1991
voltò verso il vicino per mormorare Sta per tornare
371
1991
vicino per mormorare Sta per tornare il signor Rail
372
1991
ad alzare la voce per farsi sentire, Cosa hai
373
1991
Cosa hai detto?, Sta per tornare il signor Rail
374
1991
fucilata che diceva Sta per tornare il signor Rail
375
1991
signor Rail, Ah, sta per tornare il signor Rail
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1991
sbagliare l’atterraggio, rotolare per terra, bestemmiare Dio e
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1991
sé e sé ¶ – Sta per tornare il signor Rail
378
1991
che andasse in giro per affari. ¶ – È per via
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1991
giro per affari. ¶ – È per via della fabbrica di
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1991
vetro colorato (sette colori) per le nuove vetrate di
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1991
diametro di ottanta centimetri per i giardini della Casa
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1991
salutare chicchessia, corse giù per i prati fino alla
383
1991
era un assoluto genio per tutto quello che aveva
384
1991
ne capiva nulla. Vagolava per i numeri con stupito
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1991
qui. E non è per le lastre di vetro
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1991
lastre di vetro, o per i soldi... non solo
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1991
i soldi... non solo per quello... ma per come
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1991
solo per quello... ma per come è fatto lei
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1991
i particolari della fornitura per il Crystal Palace: quantità
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1991
non si vede? Sta per partire. ¶ QUATTRO ¶ 1 ¶ “... come sarebbe
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1991
come sarebbe a dire ‘per caso’?... tu credi davvero
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1991
sia qualcosa che succede ‘per caso’? Io dovrei credere
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1991
credere che sia stato ‘per caso’ che io sono
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1991
ne sono accorto, giorno per giorno, ma non c
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1991
fatta più... dovrei odiarmi per questo? Così doveva andare
396
1991
la alza un istante per gridare a Pehnt dove
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1991
da Quinnipak... una volta per tutte... non perché lì
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1991
una mosca... lui viveva per la musica e basta
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1991
la musica e basta... per quella c’aveva una
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1991
mondo e le aggiustava per noi, le cambiava, cose
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1991
che ci danza sopra. Per delle ore. Non tocca
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1991
due e organizzò tutto per bene... una banda partiva
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1991
presi tutti quei soldi per far partire Elisabeth... ma
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1991
e io ne sto per fare uno’... non ho
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1991
Hanno telegrafato un messaggio per il signor Rail, una
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1991
dei fiori, in mano, per dire, magari si sarebbe
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1991
non avevano fatto altro per anni che aspettare me
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1991
è capace di aspettarti per anni, poi tu un
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1991
avrà finito di aspettare.” ¶ 2 ¶ Per terra, la terra è
410
1991
è bevuta il sole, per ore, cancellando una notte
411
1991
venuti da lontano appositamente per essere lì, adesso....... ¶ Nei
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1991
metà di quella strada) per fare da sponda alla
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1991
Un silenzio infinito. ¶ Non per altro: ma è sempre
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1991
ricordo. Così. ¶ Ed è per questo, in fondo, che
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1991
altro da fare, ancora per un istante, che essere
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1991
Iddio, li conoscerebbe uno per uno, saprebbe tutto di
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1991
Tutti figli suoi. Uno per uno. E Tegon, che
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1991
trovato il momento giusto per dirle che l’amava
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1991
grande corno, e morirà per sbaglio in una rissa
420
1991
di xilofono, e morirà per regio decreto, con una
421
1991
di tromba, e morirà per un pugno troppo forte
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1991
chi rimarrà in piedi per tre riprese, e Waxell
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1991
senza un lamento però, per non svegliare nessuno. Tutti
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1991
occhi avevano mille posti per posarsi ma è sul
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1991
gli occhi che guardavano per terra – buffo, sembra che
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1991
Pekisch, che però guarda per terra, è buffo, sembra
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1991
note giuste, quelle studiate per giorni, non ne sbagliava
428
1991
chiude le sue chele per catturare lo spasimo di
429
1991
sua schiena e giù per le gambe, si direbbe
430
1991
bocca, appoggia un ginocchio per terra, poi l’altro
431
1991
arriverà – arano la terra per seminarci l’emozione di
432
1991
mano che sale su per la gamba di Mormy
433
1991
aveva immaginato, Mormy, così, per assurdo, la mano di
434
1991
morte, disfatto fantoccio sparso per terra, grottescamente illuminato in
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1991
due, limpidissimi, che stanno per scontrarsi / addio Pehnt, addio
436
1991
addio, tutto questo è per te / scivola la mano
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1991
Horeau, posa la borsa per terra, alza lo sguardo
438
1991
alza lo sguardo, tace per un attimo poi si
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1991
sia voltato, anche solo per un attimo, guardavano davanti
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1991
un mare dove sfociare, per qualsiasi fiume – la mano
441
1991
via, lentissima – torna indietro per un attimo – sparisce nel
442
1991
disfatto di Ort, sparso per terra – è inevitabile, da
443
1991
smontare la ferrovia, è per questo che siamo andati
444
1991
le pietre, ma così, per prenderci per il culo
445
1991
ma così, per prenderci per il culo... solo che
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1991
smontare i binari, uno per uno, e hanno detto
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1991
così siamo andati laggiù per fermarli, in qualche modo
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1991
ma così, non proprio per usarli, giusto per non
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1991
proprio per usarli, giusto per non arrivare a mani
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1991
certo punto è fracassata per terra... l’avevano preso
451
1991
e Mormy era là, per terra, non faceva un
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1991
in tutto quel pasticcio, per guardarlo negli occhi e
453
1991
era orribile, e poi per un’idiozia così... perché
454
1991
eh? cosa aveva visto per rimanere lì, immobile, a
455
1991
cos’aveva negli occhi per farsi ammazzare così? che
456
1991
e gli disse: ¶ – Sta per tornare il signor Rail
457
1991
con gli occhi fissi per terra. Respirava quieta, sotto
458
1991
Rail stette ad ascoltarlo per un po’, sulla soglia
459
1991
finissima, passo dopo passo, per ore. Si sedette sull
460
1991
città venuto apposta lì per vedere crollare tutto. Sono
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1991
di argani e carrucole per alzarli, lentamente, devono salire
462
1991
giganteschi migrati da lontano per riposarsi lì. Adesso applaude
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1991
roba che sarebbe arrivata per l’Esposizione Universale: e
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1991
sulle passerelle, in fila per due. Una processione che
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1991
gente le sa. Anche per questo, quando l’Esposizione
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1991
Palace potesse finire lì, per sempre. Gli era rimasto
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1991
a guardarlo. Aveva posato per terra il suo libro
468
1991
specie di pugnale vigliacco. Per assassini stanchi. Hector Horeau
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1991
e qualche sorvegliante. Provavano per il concerto del sabato
470
1991
si davano da fare per far cadere a terra
471
1991
continuò a macinare emozioni per tutta la notte, se
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1991
piegò in due, vinto per sempre, gli si ruppe
473
1991
spezzò dopo aver resistito per ore, sfinita, si squarciò
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1991
si è arreso, sfumato per sempre, sparito, svanito, e
475
1991
finito tutto, questa volta per sempre, finito, nel nulla
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1991
sempre, finito, nel nulla, per sempre. Chiunque sia stato
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1991
mai pensato al vento per trasportare la musica da
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1991
più da lui. Non per sapere i fatti tuoi
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1991
sto lì a guardarlo, per ore e non mi
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1991
una che va bene per esser la prima storia
481
1991
capisco più niente. ¶ Neppure per un attimo però smetto
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1991
È un buon nome per un assicuratore. Pensaci. E
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1991
essere del tutto inutile per la vostra cultura generale
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1991
che un giorno nutrivate per il vostro devotissimo amico
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1991
se ne stava sdraiato per terra a sentire la
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1991
Quinnipak. Ma forse proprio per questo, io ci sto
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1991
spiare tutte le scappatoie per sgusciare via dalla realtà
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1991
volevo dire che... stai per partire? ¶ – Sì. ¶ – Dove vai
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1991
una sola valigia, posata per terra, e in mano
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chiaro che uno finisce per pensare se io non
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1991
detto Andersson, e che per anni era stata lì
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1991
fantasia, caro signor Rail / ¶ Per due ore il signor
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1991
che la Adel stava per salpare. Gente che si
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1991
colpo. Posa la valigia per terra, si gira verso
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1991
doveva proprio salirci. Era per quel pacco, capisci? Disse
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1991
anni. Ma non riuscirò per sempre a tenerla qui
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1991
non potrà stare lì per sempre. Un giorno ripiglierà
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1991
te. Ti prego. ¶ È per questo che un giorno
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1991
erano mai viste. È per questo che si amarono
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1991
potesse imparare... Ed è per questo che per giorni