parolescritte
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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carlo Bernari, Speranzella, 1949

concordanze di «per»

nautoretestoannoconcordanza
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1949
insieme anche una condanna per la madre: «Tutto quello
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A questo punto, non per risentimento personale, ma nell
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stiamo buttando il sangue per costituire, dà male a
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tante donne aveva piegate per i Quartieri, soffriva dell
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è già stancato. Ma per capire l’indole di
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cofani delle macchine ferme per noie all’impianto; e
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all’impianto; e desiderando per sé come per il
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desiderando per sé come per il fratello un vero
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fino ad Aversa. Così, per intere giornate talvolta, non
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cinematografo?» gli diceva Mastrovincenzo per invogliarlo a distrarsi, intuendo
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che non esiste età per lo svago o per
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per lo svago o per la noia. Per una
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o per la noia. Per una certa stanchezza si
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Quartieri di sopra Toledo, per i quali la vita
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capofitto nell’amara esistenza, per uscirne con i piedi
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metà dei suoi anni, per capirlo. Se infatti i
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di trovare qualche cosa per tuo fratello, per farlo
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cosa per tuo fratello, per farlo giocare e non
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ad aspettare il turno per la prima fase di
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via che pescava, ganasce per freni, una leva, un
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a pulsante. ¶ Era abbastanza per fabbricare un carroccio, da
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si era dovuto faticare per trovare il posto al
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carroccio che ora sibila per le ripide discese da
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suo mezzo di trasporto per i piccoli servizi di
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Teatro Nuovo, una fascina per il fornaio di vico
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un sacco di segatura per il nichelatore di vico
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Poveri Vergognosi, due insegne per Pittatutto, da riverniciare. Si
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già si sono combinati per la spesa del vino
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a forma di “M” per il “Mondragone”, e di
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a forma di “G” per il “Gragnano”, ma di
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approfittassero di quei momenti per dire al fratello qualcosa
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che devono i titoli per cui son noti al
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Non portava cravatta forse per mettere in luce sul
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non chiudeva la bocca per non sacrificare l’oro
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Aveva affrettata la primavera per non lasciarsi sorprendere con
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si parlava nei vicoli per certe sue sbravate gastronomiche
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e al “Memoria” e per certe sfacchinate notturne nelle
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strada. ¶ «Ho un’imbasciata per voi.» ¶ «Dite.» ¶ «È da
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quella scomunicata”. ¶ Corre rapida per i Quartieri la nuova
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il giorno di precetto per la confessione. ¶ La Cafettèra
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immaginava proprio che fosse per sommergerla. Tra le tante
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a Poggioreale, era sempre per alzarsi, dopo qualche ora
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Partenza; ed è buono. Per mare, meglio. Lagrime, poi
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appena di una vanteria, per attribuirsi il merito di
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come ultimamente era avvenuto per certi capi liberali guidati
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o come era avvenuto per certi capi dell’esercito
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esercito americano, o addirittura per qualche alto prelato che
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riferito, ma era uguale per lei la soddisfazione di
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battente era appena accostato, per permettere al ritardatario d
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pensieri. I pensieri corrono per tutto il corpo e
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ancora disoccupato, che rifaceva per abitudine il suo vecchio
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diventato?» ¶ «Io, delinquente, no, per grazia di Dio.» ¶ «E
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suo avvertimento in fine per i pericoli e le
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sugli aggettivi bello, difficile. ¶ «Per regola e norma tua
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andare storto, imbarcarsi clandestino per l’America. Ora che
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e quello che paga per portare il santo sulle
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sapete che Parenti paga per portare S. Vincenzo alla
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alla Sanità in processione?» ¶ «Per forza deve pagare. Quell
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sopra. Gente che litiga per i vicoli di sopra
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pensavano i due, ciascuno per proprio conto, credendo l
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Michele, già insospettito, correva per la Speranzella, scalzo. ¶ Durò
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e pallido doveva essere, per quanto lasciava capire la
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Mastrovincenzo sospirò più volte per incitare il ragazzo ad
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fatta passare la mosca per il naso davanti all
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qualcuno gliele avrà date per il partito; o le
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ci abbiamo gli occhi per piangere.» ¶ «Sì, Michè; qualcuno
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pensare; non chi ha per conto suo debiti e
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solo a vederla passare per la strada ti si
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Mastro Vincenzo «non passano per la strada. Quelli che
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Quelli che vedi passare per la strada non sono
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che sta dentro; e per l’imbottitura qualunque cuscino
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si mettono d’accordo; per lasciare le cose come
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hai capito niente.» ¶ «No, per capire ho capito, ma
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rimanere pezzente com’è, per paura di diventare peggio
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Mastrovincenzo un po’ allarmato: «Per carità non smuovere niente
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il discorso troppo serio per ricondurre il ragazzo nei
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e più si ferma per mangiare. La biada, Michè
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siamo noi» e rise, per sottolineare l’arguzia del
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officina, fece un giro per le pareti vuote e
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cercò un altro mozzicone per le tasche e se
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dovè toglierselo di bocca per far tonda la brace
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americana» disse. «Mezza sigaretta per volta, buttano. Siete andato
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da dire? Tu continua per la strada tua.» ¶ «Già
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la legge è uguale per tutti, e che se
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e va a lavorare per te, tu ti muori
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a rivoltare il cuscino per dormire meglio?» ¶ «Mastrovincè, non
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ragazzo «ma voi sareste per caso un poco… comunista
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lo domandate a me?» Per lungo tempo si senti
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si parlò d’altro per mesi; ma se ne
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Cominciò a passeggiare sfrontatamente per i vicoli di sopra
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e dalle botteghe, qui per un ammonimento, lì per
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per un ammonimento, lì per un ricatto, altrove per
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per un ricatto, altrove per una testimonianza. ¶ Io, ricordati
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ne andava invece libero per i vicoli; e a
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spiritati soliloqui della Cafettèra per frenarlo nella sua corsa
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raccoglieva, è vero, biasimo per Michele, ma insieme anche
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mani agli occhi come per liberarli da un velo
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Cafettèra; la quale fece per alzarsi, forse per correre
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fece per alzarsi, forse per correre verso il suo
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lunga marcia indietro, come per illuminarle il cammino. S
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spinato a segnare parchi per le macchine alleate, officine
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la sua ombra. Tremava per quell’ombra che non
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non aveva mai fiatato per evitare scenate. Davanti agli
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giorno approfittò dei testimoni per farsi una sfogata: ¶ «Ogni
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che s’era distesa per la Speranzella. I gatti
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appiattiti sotto i muri per lasciar passare quella carovana
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avrebbe gridato la moglie per colpire in una volta
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e la sua professione; per questo Ciccillo si odorò
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I ragazzi non tornano per il momento.» ¶ Ciccillo chiuse
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gli riuscisse bene e per intera; perché in ogni
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chiama, la pellicola. Insomma per fartela breve chi ti
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e con lo sguardo per far sapere al marito
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se fosse re, perché per diventare re sai quanto
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li vuole tenere lei, per fare una bella raccolta
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un po’ di rinforzo per riuscir meglio… Che qui
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dobbiamo fare delle bandiere per i nostri comizi che
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di mille lire. Sempre per questo qua, lo vedi
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che le passava accanto per uscire sulla strada. ¶ «La
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la marcia reale. E per quel giorno lì, Nanninè
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altro giro. Qua ognuno, per farti capire a me
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Cafettèra potesse uscirne soddisfatta per una settimana. ¶ Ormai quella
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una fascio di nervi per troppo tempo castigato; ogni
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Cafettèra avesse mille cinghie per braccia e che si
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disse Elvira, e quasi per fissar meglio i contorni
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sguardo spaurito su Ciccillo, per vedere se le veniva
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Bambino e il giglio per somigliare al Sant’Antonio
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visto?» approfittò subito Ciccillo per consolidare la sua posizione
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della testimonianza di Nannina per mortificare la moglie: «Hai
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grave il suo aspetto per richiamare tanti vicini alla
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loro si stanno scornacchiando per farci sapere che si
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deliberatamente a Nannina come per sfida: «Tu hai visto
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visto che femmina tengo per moglie, neh Nannì?». ¶ «E
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l’ho avuta proprio per combinazione, dalla figlia di
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discussione. Sono troppo preoccupati per loro e non si
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di vederne qualcuna che per gioco se ne sta
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tavola e a fischiettare, per richiamare l’attenzione delle
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e Michele?» domandò Ciccillo per sviare di nuovo il
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gambe s’insinuò Pascalotto per gustarsi la conclusione della
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ora cercava ogni pretesto per sviare il discorso. E
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donn’Elví. Si rivolgevano per rispetto alla Cafettèra, ma
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Nannina era annoiata; forse per quel servizio di sciacquatazze
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Tutti gli occhi son per lei, che piegandosi e
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Nannina non poteva udire, per il gran rumore che
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si fece di lato per lasciarlo passare. ¶ Pascalotto s
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è più signore, sia per il pezzente che diventa
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l’idea mia allora per forza ti devo rispondere
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ti devo rispondere che per me era meglio se
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anarchici come siamo, individualisti per natura, egoisti che ci
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signor Me’, che, non per offendere, sta cacciando milioni
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mandano al re. Perché per il re lo dobbiamo
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bisogno. Lo sapete che per vincere questa lotta ci
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vedrete che zucchero sarà per la propaganda.» ¶ XI ¶ Ora
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fino al suo ritorno, per non interrompere il filo
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diffondeva la parola consolatrice per tutto il corpo. Nannina
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magica. Così doveva fare per obbedirle, se no, Sant
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ragazze della sua età per arrivare al peccato e
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che corre all’uomo per mestiere? Perciò Nannina non
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la vergogna, seppure corre per tutte le membra e
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ne va in giro per le sue labbra, incerto
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la bocca al cielo, per prolungare la sua risata
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nello specchietto retrovisivo come per ritrovarvi le immagini di
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violenza, prese l’erbivendolo per la scollatura del gilet
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Con le zazzere chine per terra essi ora andavano
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sua verdura. Un gioco… Per fortuna, si disse Nannina
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maggior stanchezza, offrendo candele per il ricovero, scatolette di
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tram sgangherato che scampanella per rompere la fila di
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ginocchio del suo compagno, per richiamare la sua attenzione
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colore, ma Nannina scambiando per disprezzo l’incantamento dell
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ed a sciogliersi. Così, per guardar troppo ai lati
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faticosamente la stai scavando per isolarla e vederla meglio
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ancora una emme, prolungandola per tutta la curva, e
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colpetti al claxon, quasi per eccitare i cani di
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Ora la Jeep saliva per una tortuosa via, solitaria
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nascondersi dietro un albero per liberarsi la vescica. Tossi
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a ridere anch’essa per simulare il suo imbarazzo
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un lungo pane quadrato per tartine, alcune bottiglie di
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barattoli, sapore e profumo, per poterne gustare il contenuto
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perché avesse caldo, ma per mettere in vista la
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ginocchio, e si affacciò per contemplarlo con calma. Quel
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uno spiraglio al centro per lasciar passare un filo
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portava niente di sotto, per forza doveva gelarsi. Una
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non tentò di salire per quelle vie che donn
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profondo una materna pietà per quel ragazzone straniero, che
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sempre considerato organi fastidiosi per tutte le pulizie che
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richiedono. Lo accarezzò, persino, per calmarlo. ¶ Ma sentì che
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non la raccomandava proprio per una donna di virtù
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a salire; Scendi, zoccolona…». ¶ Per un poco parve che
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se li aprisse allora per la prima volta dopo
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prepotere della guapperia, risorta per tutti i vichi. Per
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per tutti i vichi. Per questo Elvira rispettava la
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ma può dirsi che per lo stesso motivo la
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donne dei Quartieri, o per dirla con le sue
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rimesso la vita. Ma per esempio che peccato aveva
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l’una dall’altra per lo sguardo stanco e
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disse il chiromante guidandola per la spalla e volgendosi
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e volgendosi alla moglie per dirle prepara subito. ¶ Varcata
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e sopravanzarla nel buio, per cogliere una farfalla di
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di Nannina: “La candela per il ricovero!” e si
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candela ai passanti distratti, per il prossimo inevitabile allarme
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se io sono adatta per quell’esperimento… Poi se
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due ere diverse: tanto per dare il buon esempio
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diceva quella foto verticalissima per contenere tutt’intero il
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serenità e di certezza per l’avvenire del paese
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sbatteranno mai fuori. Intanto per ora è Luogotenente poi
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addosso, cucito nella gonna per scongiuro». Stava per alzarsi
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gonna per scongiuro». Stava per alzarsi, ma Nannina lo
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in essa si dibattono per quante mani l’hanno
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di limone e bicarbonato per quei vichi sempre assetati
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a te! – pensava Elvira per confortarsi; quantunque ora un
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caffè: «Ce n’è?». ¶ «Per voi ce n’è
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senza mai battere ciglio. Per prima cosa il rospo
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quest’è l’abbiccì per uno di noi iniziato
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riprese le membra abbandonate per ogni dove fra le
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sotto le coperte come per raggomitolarsi; poi, quasi l
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di farmi lavorare pure per quest’altra avete sbagliato
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preoccupata di spenderli, come per non farseli trovare in
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quasi temendo di ritrovarseli per il cervello l’indomani
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ma era troppo sconcertata per parlare; e tacque. Né
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a prendere i fondi per fare un’acquerella di
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assonnata verso l’acquaio per stringere i legacci del
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l’amante, aspettava lei per rifarsi la bocca con
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che mi hai preso per assistita» Beata chi me
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non l’ha voluto per questa settimana. Ma questi
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Lasciò cadere la frase per scrutare i sentimenti politici
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ma donna Filomena forse per timore di farsi nemici
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si risollevò appena appena per dire Pascalotto. ¶ «Tu lo
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occhio di vetro, nero. Per la prima volta Michele
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anche allontanarsi dal fratello per rendergli più facile la
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è proprio una sentenza per tuo fratello. “Nessuno fa
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lasciato a me solo, per colpa vostra.» ¶ «Ma perché
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erano già in giro per la città. ¶ «Elvira bella
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dovete levare il debito per voi non dev’essere
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neppure cinquemila lire…» ¶ «Nemmeno per sogno, qua stanno le
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queste sono mille lire per il ragazzo, dove sta
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andata?» ¶ «L’ho mandata per servizi.» ¶ «Ma dove?» ¶ «Uh
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il figlio o no?» ¶ «Per starci ci sta, ma
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bel re, che andava per nominato per tutti i
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che andava per nominato per tutti i paesi, e
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sola. Signori e pezzenti per forza devono stare d
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Me’, sono guai sia per il signore che non
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a quel momento vagabondare per la strada, lo ricaricò
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pare di avercelo neppure per marito?». ¶ «Mi ricordo che
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Mi ricordo che passavate per la più bella femmina
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Quartieri…» la interruppe Nannina per consolarla. ¶ «E guardami adesso
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qui? dite voi… Appunto per questo, perché voglio la
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anche Nannina, che stava per esplodere in un solenne
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si toglieva le ali per entrare. ¶ Don Giosuè Mele
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mantello, lo sgrondò agitandolo per il bavero e lo
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O forse vuoi…» fece per porre mano al portafoglio
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sapeva il più offensivo per Elvira: «Di’, preferisci i
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preferisci i soldi forse.» ¶ «Per carità, signor Me’, come
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angelo rubicondo quando passava per il suo vicolo avviato
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Ma non è cosa per voi» fece Elvira premendo
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Giosuè: «Non è cosa per voi» aggiunse mettendo tutto
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petto in quelle parole per lei dense di allusioni
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basta servirsene con cautela per non compromettere l’onorabilità
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antico che corre subito per la mente di Elvira
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1949
volere, e di guidarlo (per il suo bene, s
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fare ora si trattava; per attrarre l’americano che
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ero figliola che andavo per nominata sopra i Quartieri
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tante le ricchezze che per conto suo proprio, non
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giorno a Santa Brigida per la passeggiata. Quando lui
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Quando lui stava malato, per fargli vedere gli asinelli
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sarei io, e così per nominata mi conoscevano. Tutti
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1949
Ognuno al suo posto per me, se no il
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e gliele avessero dilatate per farle aprire la bocca
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il freddo ti scenda per le ossa. E poi
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si mettono brutti pensieri per la testa a vederti
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Nannina uscì quella sera per sottoporsi all’esame del
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le mani sul ventre per conservarvi il calore di
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1949
lasciando sventolare il bolerino per far svampire le fiamme
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che correvano verso Toledo per riguadagnare il tempo perduto
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dai vicoli pareva smarrito per sempre il senso d
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tutti. Allora Nannina capì per la prima volta quel
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segno di saluto o per richiamarla un po’ sugli
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lanciava vuoto sulla strada per sentirlo rotolare fin giù
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compromesso nei vicoli, lui; per anni aveva illuso il
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scolare fino in fondo, per poter protestare adesso o
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poderose, come due funi per reggere una pertica; aggiustava
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esclamò Parenti trattenendo Nannina per una spalla. «E perché
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fai, qui?» ¶ «Sono venuta… per un’imbasciata di donn
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può essere anche peggio. Per fortuna stasera piove.» ¶ «Piove
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mago porgeva sulle scale per rischiarare il cammino al
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Anche tu qui?» ¶ «Vengo per commissione» disse Nannina vergognosa
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sta sotto la spada, per forza ha bisogno di
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di spendere e spandere per un posto simile, che
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professore è specializzato, ma per le cose importanti. Ne
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e se li incontri per la strada adesso neppure
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insiste dal professore appunto per sapere la data esatta
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male… Magari ci andava per me dal professore…» ¶ «Perché
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Ho detto magari» e per gettare una nuova manata
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stesso. Ricordati che servono per le tazze…». Segue il
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non voglio niente. Dicevo per dire. Che, non posso
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deciso quale mezzo usare per ottenere da Ciccillo il
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le offre le chiavi per penetrare nel suo segreto
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O FISSAZIONI – VI TORMENTANO PER CAUSE D’AMORE – DI
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in un cartoncino che per mesi rimase attaccato ad
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la mano destra accorciata per lo scoppio di una
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suo sonno più profondo per cadergli accanto e storpiargli
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ai generaloni che stavano per scandalizzarsi: ¶ «Lasciatelo parlare. Che
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che si eserciti meglio per la fortuna del paese
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o forse lo sarete per poco. Vivrete a lungo
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chiamarlo Professore. ¶ Lonegro non per quel brevetto rimase fedele
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paura, ed era tardi per trarsi indietro. Sperarono tutti
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della sua storia privata, per il peso della tanta
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Questa tanta gente sciamava per le vie di Napoli
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ben pronunciata in inglese per decidersi al cammino! Ma
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lasciva, promettente un paradiso per pochi dollari. Per evitare
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paradiso per pochi dollari. Per evitare gli off limits
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di fumo troppo forte per i loro stomachi vuoti
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i loro stomachi vuoti, per non ridere a crepapelle
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di nuovo nelle spalle per sentire la puntura del
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cinque piani alla volta, per fare sempre la fame
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andato a finir dentro per darti da mangiare.» ¶ Il
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pensò a lungo. Infine per paura più che per
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per paura più che per sfida disse: ¶ «Si.» ¶ «Finalmente
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sporco. ¶ Nannina si fermò per starnutire e in un
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un po’ di calore per sollevarsi alla vita. ¶ Per
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per sollevarsi alla vita. ¶ Per riscaldarsi non le rimaneva
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muro, ma ben eloquente per i suoi commilitoni che
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Benissimo… E ora, complimento per complimento, neppure la vostra
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ravvivava solo a tratti, per tornare subito dopo nero
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libro del futuro; e per quanto lei lo frugasse
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vagare con lo sguardo per la strada umida alla
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punto Elvira tornava indietro. Per quanto convinta della santità
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Elvira e si fermò per un poco quasi fosse
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passanti rasente i muri per ripararsi dalla pioggia che
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era accaduto. ¶ «E tu per niente mi fai prendere
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sfogliare il suo segreto per sparpagliarne i petali in
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proprio razza fatta bene.» ¶ «Per questo non c’è
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è niente da dire. Per essere ben fatta è
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d’abitudine» soggiunse poi per mitigare lo sconcerto che
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si ubriacano…» disse Nannina per mostrare alla donna che
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neppure lo scartello, tanto per dire che potevo pure
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che non sta bene…» ¶ «Per me non dev’essere
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essere una cosa sporca.» ¶ «Per te… Ma gli uomini
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inglese, appreso alla meglio, per completare le lettere cancellate
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si lascia comandare solo per pietà verso il suo
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Quartieri sorti un tempo per dare alloggio alle milizie
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la pietra meno traballante per appoggiarvi il suo piede
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pendula tabella è solo per ricordarsi di girare l
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di girare l’angolo, per salutare con una riverenza
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da quando lo udì per la prima volta sulle
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labbra di Mastrovincenzo; che, per lui, cafone, è maestro
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Mastrovincenzo era stato ricoverato per un imbroglio (perché dopo
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che ci ho fatta per farvela trovare dopo due
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niente?… E poi…» ¶ Stava per elencare altre spese ma
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E io sto qua per questo… Lo sapevo che
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di averne possedute due per tanto tempo, e d
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ultimo gli era servita: per arrampicarsi sulle scale più
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non mancava mai luce per certi vichi di sopra
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la portavano quella gamba per sotterrarla in un angolo
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i topi la raggiungeranno per distruggerla, mentre a lui
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che era uno scherzo per distrarmi dal dolore» dice
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volta i gatti abbandonano per una giornata i verdi
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agita il sacco vuoto per disperdere le bestie avide
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davanti alla ruota anteriore per sicurezza. Ora può approfittare
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può approfittare della sosta per farsi un caffè nel
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di zinco, la gelatiera per i sorbetti, una espressi
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il ritrovamento della penicillina per Nannina. Ma la gente
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in U.S.A. per accogliere ferri chirurgici e
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le lampade fluorescenti fabbricate per illuminare a giorno corsie
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le raccomandazioni del caso: ¶ «Per il signor Diomede, tre
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umori gentili galoppa già per le sue viscere. Solo
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che si scomoda solo per raggiungere il vicino gabinetto
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giorno operaio ma solo per lavori sedentari: resistenze, avvolgimenti
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non si vedranno più per i vichi di sopra
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dice Pulcinella. ¶ «Be’, vattene, per oggi, te lo dirò
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o fortunosamente i mezzi per soddisfarlo; giunti al sabato
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sarti approfittano del sabato per dare all’ago un
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più veloce; i barbieri per menar di forbici più
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alla lavanda; i friggitori per rinnovare l’olio nei
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che il forestiere sceglie per attraversare la Speranzella; e
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passo passo, dal Vomero, per visitare il celebre chiromante
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robusto di don Giosuè per fermarsi in un punto
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signor Mele piace appoggiarsi per sorbire quella tazza di
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quattro sorrisi in fuga per i quattro specchi; irritato
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Nannì, non son cecato… Per grazia di Dio ci
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ci ha un guaio per capello! Sapeste dove va
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sapete perché ci va?» ¶ «Per te.» ¶ «No, per il
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va?» ¶ «Per te.» ¶ «No, per il figlio, invece.» ¶ «Che
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riuscì a fuggire…» ¶ «E per questo va dal professore
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dal professore?» ¶ «Già, proprio per questo. Se ne volete
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ha una potenza speciale per vedere se un soldato
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mezzo al suo seno, per tirarlo fuori con un
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militanti del loro partito per esortarli a tenersi estranei
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sapere?» ¶ Il mago che per non guastarsi la clientela
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di co co così per parte mia, non riesco
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chi, un pezzo grosso, per farlo abboccare all’idea
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potrebbe anche vivere discretamente per una diecina d’anni
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son presa la fornitura per tutti i rest camps
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Elvira ci ha altro per la testa, adesso… Lei
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era una voce nuova per i vicoli, una voce
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sbrigativa. ¶ «E come fate per arricchire Napoli?» ¶ Prima che
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proprio quand’io esco per venirmi a trovare?» ¶ «Ci
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arrivavano ridotte a colla, per la ricca sala da
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voi?» ¶ «Pazzo dovrei essere per perdere questo tempo. Li
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giusto mi deste voi per il re?» ¶ «A proposito
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po’ dovunque, Elví. Ma per quanto riguarda l’idea
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fruttare al doppio, proprio per il re.» ¶ «Per portarle
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proprio per il re.» ¶ «Per portarle a via Medina
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Medina ci sono stato per salvare un amico mio
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Sei pericolosa. Ma ora, per tornare al discorso serio
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di quei soldi era per una ragione precisa, perché
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è venuto da Roma per dirigere tutta la faccenda
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santanotte a donn’Elvira, per chi la conosce. Così
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lo manderò a dire per imbasciata… Quando usciranno quei
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con un americano. ¶ E per un americano avevano dovuto
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senza sole, dicono infatti per questi vicoli dov’è
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comignoli, piante e biancheria per raggiungere il selciato. Eppure
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possibile nuovo. Se poi per le tasche di quell
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botteghe che fanno credito per otto giorni di fila
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belle parole del vocabolario per dipingere quel solenne rito
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la sera si recava per le sue orazioni nel
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Dio; e stava già per iniziarsi la Tredicina di
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ripiegati come due ganci per sostenere le orbite, la
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secondo lei chi combatte per la gloria divina. Per
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per la gloria divina. Per voi, pensava la Cafettèra
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voi, pensava la Cafettèra, per voi Santi misericordiosi, ho
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faceva su e giù per il presbiterio, ogni tanto
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Cafettèra abituati a fuggire per la strada, anche in
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tra le dita conserte per andarsene verso l’altar
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parole sempre più felici per chiamare la sua coscienza
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fioriscono, quelli di pezza, per esempio. È vero o
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i nemici di Cristo per combatterli. Quindi rose vere
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al demonio. ¶ Appena rasserenata per un verso, l’anima
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una via d’uscita per correre dietro ai nemici
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si studiava la ragazza per cercare d’intuire dal
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il suo disegno: come per esempio tornarle a casa
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essa faceva di tutto per tenere Nannina sempre mal
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sandali, ma senza calze, per le lunghe distanze; né
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darsi pizzichi sulla pancia per devozione… Vai Nannì, vai
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l’avete questa potenza per vedere? E allora mandatemi
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manda a dire che per quel giorno là, che
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già ghermita la ragazza per le spalle. ¶ «Le mani
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disse Nannina; e fece per divincolarsi. ¶ «Come sarebbe?» chiese
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in petto a te per clausura nel contratto di
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manda a dire che per quel giorno là gli
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sforzi che lui faceva per tenersi stretta contro il
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commissione di reclutar gente per i Quartieri. Essendo uomo
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questa bella casa interamente per te, con tutto quello
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O.R.T.A. per assecondare il volere di
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limitò a dire Nannina, per non dire: Tua madre
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e c’era vuoto per l’officina. Mastrovincenzo e
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di mano, gesto insolito per i Quartieri, specie tra
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ora se ne saliva per il braccio alla gola
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fetono sempre lo stesso”.» ¶ Per Elvira, però, anche quella
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interessa?» Gridò quasi, forse per nascondere a se stessa
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guarda che destino infame, per forza agli americani doveva
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di idee, l’afferrava per il collo e la
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è meglio non pensarci per il momento, che ho
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che ho tante cose per la testa, e Dio
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vi mettete quest’idea per la testa? E come
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troppo facile, troppe comodità per morire.» ¶ «E chi ti
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detto che vuol morire? Per adesso io devo vedere
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detto che a me, per tutto quello che sto
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nei proclami. Lei sentiva per istinto che quel tale
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abbiamo capito…» E stava per dire qualche insolenza ma
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Lo tiene più tosto per andare a quel che
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fu un giorno struggente per la Cafettèra. Neppure la
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stessa come una pazza; per non ammettere che il
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troppo, la sua indifferenza per la causa del re
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causa del re andava per nominata sui Quartieri come
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occhi cominciarono a correre per la strada come incontro
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gruppo si aprì quasi per lasciar passare una persona
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nere. Poi mentre stava per accendersi una sigaretta rimase
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diventava sempre più piccola per gli ultimi sopraggiunti, sempre
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sore molito, more solito per metatesi suggerita dal «sora
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suolapianelle come lo chiamano per i vicoli) Parenti non
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s’accende sulle tombe per permettere ai morti di
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questa interpretazione, la frase per la Cafettèra doveva suonare
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aveva potuto finalmente annunciare per i vichi, ormai decisa
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di sopra i Quartieri per i fuochi artificiali. Ognuno
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o sui soldi dilagarono per la Speranzella, fino a
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sul focolare, scarpe fabbricate per i Quartieri a buon
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alla porta della Cafettèra per chiedere: ¶ «Ma come? Voi
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che scorsero ben presto per le botteghe di Taverna
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il convegno fosse fissato per le undici, non volevano
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che la Pizzicatela interruppe per poco. ¶ «E voi» disse
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la Pizzicatella grattandosi davanti per scongiuro, «cent’anni e
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paura? Disse “Va be’” per tagliar corto, e s
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Cafettèra. Più ne trovo per i vicoli meno ce
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stato proibito il passaggio per la raccolta dei rifiuti
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Penta s’era quetata, per lasciare ad una sola
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limite della sua miopia per scorgere da qualche indizio
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piazza cominciò ad avvicinarsi per salire sulla facciata della
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ad uncino e scuoterlo per sgrondare le perline raccolte
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cambiato Umberto, che appariva per la prima volta ai
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bocche rivolte in giù. Per quanto l’ugola metallica
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tutte le beghe interne, per la salvezza del paese
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una promessa, un incitamento, per cui la Cafettèra volendo
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erano piazzate di traverso per evitare che i dimostranti
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un corteo non autorizzato per le vie del centro
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Toledo, la colonna frantumatasi per i vicoli si ricomponeva
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di Toledo in tempo per veder passare la testa
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Pasquale a torso nudo, per mostrare al popolo, tatuate
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stringendo le braccia; poi, per quattro, seguivano i capi
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i rioni più rinomati per la fede nella causa
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andata ormai in sudore, per il corpo non le
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abbassò gli occhi, come per resistere al richiamo, poi