Matilde Serao, Cristina, 1908
concordanze di «per»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1908 | a fare la calza. Per l'ottobre, suo fratello | ||
2 | 1908 | della testa nel petto per baciarla troppo presto. ¶ — Come | ||
3 | 1908 | ha dato il soldo per comperare la sigaretta? Non | ||
4 | 1908 | un gelato, da Mola, per domani, quando esco con | ||
5 | 1908 | inginocchiò e restò genuflessa per tutto il tempo della | ||
6 | 1908 | tempo della litania. Pregava per suo padre, per sua | ||
7 | 1908 | Pregava per suo padre, per sua zia Rosina che | ||
8 | 1908 | Rosina che era malata, per suo fratello Ferdinando che | ||
9 | 1908 | che stava a Pietramelara, per la cognata Francesca che | ||
10 | 1908 | incinta e soffriva molto, per Carluccio che era piccolino | ||
11 | 1908 | e doveva partire, e per sè poi, perchè il | ||
12 | 1908 | all'uncinetto certe stelle per coperta di letto, parlando | ||
13 | 1908 | zia Rosina fosse pronta per la messa. Peppino Fiorillo | ||
14 | 1908 | finestra, pronto anche lui per uscire, col cappello in | ||
15 | 1908 | avrebbe seguita alla messa. Per fortuna non entrò in | ||
16 | 1908 | delle fanciulle fu commossa. Per un momento si credette | ||
17 | 1908 | corrisposta di Peppino Fiorillo per Cristina Demartino circolava per | ||
18 | 1908 | per Cristina Demartino circolava per tutta Santa Maria. Se | ||
19 | 1908 | Campano. L'eroe girava per le strade, con la | ||
20 | 1908 | Peppino Fiorillo. ¶ E finì per passare le sue giornate | ||
21 | 1908 | non rientrava subito dentro per non far sembiante di | ||
22 | 1908 | Fiorillo, che si struggeva per lei, che si consumava | ||
23 | 1908 | in giornata a stirare, per comprarsi le sigarette e | ||
24 | 1908 | giorni Peppino Fiorillo gironzava per le vie di Santa | ||
25 | 1908 | Peppino Fiorillo dovette partire per Napoli, nel novembre. Le | ||
26 | 1908 | la partenza di Carluccio, per questo sollievo di Peppino | ||
27 | 1908 | subito un gran nome per metterglielo ai piedi, per | ||
28 | 1908 | per metterglielo ai piedi, per commoverla. La lettera era | ||
29 | 1908 | in Santa Maria. ¶ Infatti per otto o dieci giorni | ||
30 | 1908 | otto o dieci giorni, per la posta, arrivarono certe | ||
31 | 1908 | frequenti, sicchè a gennaio, per una settimana, non giunse | ||
32 | 1908 | trovò nella cronaca che per i tumulti universitari, fra | ||
33 | 1908 | facesse contento la Pasqua. Per mandargli cento lire al | ||
34 | 1908 | don Cosimo invecchiava giorno per giorno, logoro di fatica | ||
35 | 1908 | dalla mattina alla sera per la sua casa. Non | ||
36 | 1908 | aveva trovato molte parole per esprimergli quanto fosse contenta | ||
37 | 1908 | i pettegolezzi, gli esaltamenti per nulla, le agitazioni inutili | ||
38 | 1908 | usciva fuori la terrazza, per sciorinare certi corpetti del | ||
39 | 1908 | cosa — mormorò Giovannino, dandole per la prima volta del | ||
40 | 1908 | lo provava, grande, fiero, per questo Peppino Fiorillo che | ||
41 | 1908 | A che scopo ritornare, per affliggerla di nuovo? A | ||
42 | 1908 | di recitare le orazioni per calmarsi. Non ci riusciva | ||
43 | 1908 | le scrisse: ¶ "Sono tornato per te, tu sola mi | ||
44 | 1908 | dalle grandi decisioni. Difatti, per tre o quattro giorni | ||
45 | 1908 | casa a Santa Maria per ritornarsene a Napoli. Sollevata | ||
46 | 1908 | biglietto di Peppino: Cristina, per solito così calma, impallidì | ||
47 | 1908 | volontà che aveva fatto. Per ritrovare la calma dovette | ||
48 | 1908 | giù, in camera sua per un pezzetto, parlando fra | ||
49 | 1908 | sè, cercando di sfogarsi per riprendere equilibrio. Poi la | ||
50 | 1908 | a cercarle la roba per il pranzo, perchè Cristina | ||
51 | 1908 | una fetta da grattarsi per i maccheroni: da una | ||
52 | 1908 | Ci vorrà l'olio, per le alici. ¶ Ma Cristina | ||
53 | 1908 | in punta di piedi per prendere un fiasco di | ||
54 | 1908 | signorino bello... ¶ Ella fece per aprire la porta sulla | ||
55 | 1908 | testa appoggiata al materasso, per impedire l'affluenza del | ||
56 | 1908 | oggi. ¶ Il medico tacque, per poco, come pensando. Poi | ||
57 | 1908 | febbre non è forte, per l'infiammazione: solo trentanove | ||
58 | 1908 | o andava e veniva per la stanza, pian piano | ||
59 | 1908 | e rigonfia; agiva come per istinto, indovinando quello che | ||
60 | 1908 | al braccio, si diffuse per la persona: ella arse | ||
61 | 1908 | Morirò, come lui — pensava. ¶ Per quattro ore egli non | ||
62 | 1908 | soffitto. Non aveva fiato per parlare, il ferito, ma | ||
63 | 1908 | Oh era stata presa, per forza, da quel moribondo | ||
64 | 1908 | padrino; — ha voluto morire per te, poveretto. ¶ — Sposatelo, figlia | ||
65 | 1908 | aveva mai esistito Giovannino? Per fortuna quel suicida che | ||
66 | 1908 | era guastata e corrotta. Per quindici anni, dai venticinque | ||
67 | 1908 | inferiore era cascante come per stanchezza. Talvolta, in alcuni | ||
68 | 1908 | una ardente, insolente ambizione per quanto fosse potenza, il | ||
69 | 1908 | si rodeva di invidia per quell'uomo. Allora, morsicato | ||
70 | 1908 | amarezza, turandosi le orecchie per non udire, chiudendo gli | ||
71 | 1908 | udire, chiudendo gli occhi per non vedere il successo | ||
72 | 1908 | del dio. Egli fu per essere un grande statista | ||
73 | 1908 | grande statista; egli fu per essere un grande artista | ||
74 | 1908 | grande artista; egli fu per essere un grande speculatore | ||
75 | 1908 | un esercizio di scherma per mantenersi acuto l'occhio | ||
76 | 1908 | mano. Vinceva le donne, per imparare a vincere gli | ||
77 | 1908 | e d'immaginazioni mostruose per cui le donne si | ||
78 | 1908 | non aveva mai amato per amore, mai amato per | ||
79 | 1908 | per amore, mai amato per amare, mai dato tutto | ||
80 | 1908 | lasciava far la corte per curiosità e poichè l | ||
81 | 1908 | insensibile alla maldicenza, insolente per la sua bellezza, per | ||
82 | 1908 | per la sua bellezza, per la sua ricchezza, per | ||
83 | 1908 | per la sua ricchezza, per la sua indipendenza. Le | ||
84 | 1908 | in un sito qualunque, per due minuti soltanto, ella | ||
85 | 1908 | che essa si perdeva, per chi non lo meritava | ||
86 | 1908 | tanta abnegazione. Lei camminava per la sua via, fatalmente | ||
87 | 1908 | amava anche l'amore per l'amore, perchè l | ||
88 | 1908 | fare una povera donna per farsi amare, dalla gelosia | ||
89 | 1908 | ogni speranza di ritorno, per sempre. ¶ Così il naufragio | ||
90 | 1908 | uno sapeva dell'altro, per fama di esistenze perdute | ||
91 | 1908 | Parlava poco e piano. Per lo più, dopo averlo | ||
92 | 1908 | lui se ne andava, per salutarlo di nuovo. Oppure | ||
93 | 1908 | lo guardò sdegnosa, fremente per lo stesso sentimento di | ||
94 | 1908 | vita, fermandosi ogni tanto per respirare, le narrò minutamente | ||
95 | 1908 | via il suo segreto per poter respirare. Avesse avuto | ||
96 | 1908 | senza impietosirsi l'un per l'altro, si prestavano | ||
97 | 1908 | innanzi alla pubblica opinione, per accusare la donna che | ||
98 | 1908 | e Guido lo guardarono per molto tempo, senza dire | ||
99 | 1908 | si struggeva di pietà per l'altro e cercava | ||
100 | 1908 | cui manca la volontà per soffrire. ¶ Così il rimedio | ||
101 | 1908 | il male. Potevano scordare per un momento, ma appena | ||
102 | 1908 | e li ingiuriava. Allora, per senso di vanità, mentendo | ||
103 | 1908 | quattro giorni di tortura, per l'abitudine di vedersi | ||
104 | 1908 | tormentati anche nell'egoismo. Per delicatezza non si parlava | ||
105 | 1908 | finsero anche la gelosia per convincersi che si amavano | ||
106 | 1908 | di cervello, dove spasimavano per un altro dolore, dandogli | ||
107 | 1908 | dell'altro, precisamente. Serviva per la loro tortura. ¶ — A |