Matilde Serao, Il romanzo della fanciulla, 1886
concordanze di «per»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1886 | dai lumi a gas. Per l’ultimo viale a | ||
2 | 1886 | altra, che si ritrovano per via, che camminano per | ||
3 | 1886 | per via, che camminano per file, le ragazze con | ||
4 | 1886 | arrestano, aspettandosi, riunendosi, avendo per questo bisogno di andarsene | ||
5 | 1886 | così pieno di delizie per la vanità femminile; gli | ||
6 | 1886 | qualche artificio dell’arte per parere ancora fresche; dalle | ||
7 | 1886 | che andavano lì solo per vagheggiar la bella e | ||
8 | 1886 | la bella e non per farsi vedere, non per | ||
9 | 1886 | per farsi vedere, non per fare ammirare il proprio | ||
10 | 1886 | nodo di cravatta, ma per dare, di nascosto, un | ||
11 | 1886 | aspettare altri quattro anni per sposare Carolina. Giusto, quella | ||
12 | 1886 | quattordici soldi di sedie, per le cinque sorelle, per | ||
13 | 1886 | per le cinque sorelle, per il fratellino e per | ||
14 | 1886 | per il fratellino e per sè. ¶ Per le ragazze | ||
15 | 1886 | fratellino e per sè. ¶ Per le ragazze Sanges che | ||
16 | 1886 | tutta la sera, due per due, l’ultima col | ||
17 | 1886 | Vanno al caffè, vanno, per prendere il gelato, vedete | ||
18 | 1886 | ferocemente: da quel momento, per tutta la serata, Carluccio | ||
19 | 1886 | rovesciavano sulle sedie, ridevano per far gonfiare la gola | ||
20 | 1886 | la sua durissima pronuncia, per pompa, aveva fatto venire | ||
21 | 1886 | le granite di amarena per tutti quanti: e questa | ||
22 | 1886 | non volendo guardare intorno, per non dare sospetti al | ||
23 | 1886 | Le persone sedute finivano per perdere la visuale, non | ||
24 | 1886 | siedette un momento, tanto per poter consegnare Arturo Ajello | ||
25 | 1886 | e figlia: ma costui per non aver l’aria | ||
26 | 1886 | stringendola a sè, come per protezione; la donna levando | ||
27 | 1886 | quasi mai di sera, per paura di guastarsi la | ||
28 | 1886 | nelle indimenticabili serate, create per quest’amore. ¶ Solo alle | ||
29 | 1886 | bella mamma, era uscita per la porta di mezzo | ||
30 | 1886 | lo sciroppo d’amarena, per affogare la malinconia, venivano | ||
31 | 1886 | denti smaglianti, la stupidona per cui gli uomini cominciavano | ||
32 | 1886 | teatrali, del Teatro Nuovo; per l’autunno si sarebbe | ||
33 | 1886 | tanto che fu lì per lì deciso di andare | ||
34 | 1886 | cappine di merletto nero, per cui le Sanges impallidirono | ||
35 | 1886 | dell’usato; malgrado questo, per non far mostra di | ||
36 | 1886 | impiegato che era là per Enrichetta Caputo, mentre sogguardava | ||
37 | 1886 | Galanti di un matrimonio per Riccarda, un proprietario di | ||
38 | 1886 | di meglio del matrimonio, per le ragazze? E malgrado | ||
39 | 1886 | matrimonii. Quando si alzarono per partire, ella infilò il | ||
40 | 1886 | borbottava, quando Carluccio Finoia, per far pace con Carolina | ||
41 | 1886 | ecco tutto il mobilio. Per arrivare a questo stanzone | ||
42 | 1886 | un’anticamera che aveva per unico mobilio un grande | ||
43 | 1886 | le steariche erano spente, per non farle consumare tanto | ||
44 | 1886 | sono seccata di vedermelo per casa. ¶ — Io anche, ti | ||
45 | 1886 | idee? ¶ — Arturo ti pianta per Eugenia. ¶ — Eugenia è troppo | ||
46 | 1886 | parola, destinata a schiacciarla per tutta la vita. Bussarono | ||
47 | 1886 | la fa di più, per soggezione di Arturo. ¶ — Arturo | ||
48 | 1886 | chi lo suona? Io, per me, non mi ci | ||
49 | 1886 | collo, la novizia trasalì per un lungo brivido, forse | ||
50 | 1886 | ancora: la novizia Muscettola, per sommo favore della Santa | ||
51 | 1886 | s’era dovuto ricorrere per forza a Roma. E | ||
52 | 1886 | In mezzo al coro, per terra, era disteso un | ||
53 | 1886 | affogava e la ingrossava per la sua tinta chiara | ||
54 | 1886 | una bottiglia di Marsala, per riconfortare gli spiriti delle | ||
55 | 1886 | orecchini di brillanti. ¶ Sì, per quanto Margherita vedesse e | ||
56 | 1886 | giro Adelina, la minore, per cercare di barattare il | ||
57 | 1886 | volendone uno più basso, per entrare più presto, ma | ||
58 | 1886 | ma Adelina aveva gironzato per la sala, aveva bevuto | ||
59 | 1886 | avevano un certo disdegno per le De Pasquale, miserelle | ||
60 | 1886 | desiderio di farsi vedere, per trovare marito, la inducevano | ||
61 | 1886 | che il governo dava per abitazione alle famiglie dei | ||
62 | 1886 | di aggrapparsi a loro per farsi condurre in un | ||
63 | 1886 | che lo aveva preso per la famiglia della sua | ||
64 | 1886 | Margherita Falco si mossero per andare. Ora l’occhiata | ||
65 | 1886 | quella, mordendosi le labbra per non piangere. ¶ — Ma che | ||
66 | 1886 | grosse trecce buttate giù per le spalle, dal vestito | ||
67 | 1886 | pagato dal signor Canavacciuolo, per rallegrare la società, si | ||
68 | 1886 | mettere neppure il limone, per pagarlo solo due centesimi | ||
69 | 1886 | le scarpette di paglia per non guastarsi i piedini | ||
70 | 1886 | Galanti, il padre spendeva per loro tutto quello che | ||
71 | 1886 | tutto quello che aveva, per farle figurare: erano dipinte | ||
72 | 1886 | mai, si era levato per lasciarle passare. ¶ Anche le | ||
73 | 1886 | Enrichetta Caputo, si avviarono per prendere il bagno, poichè | ||
74 | 1886 | corno di corallo rosso per ornamento; sui capelli radi | ||
75 | 1886 | che l’aveva piantata per sposare in provincia la | ||
76 | 1886 | degli schiaffi dalla madre per causa di Vincenzino, guardava | ||
77 | 1886 | gonfiava le labbra, come per piangere, con una smorfia | ||
78 | 1886 | si ritirano in fondo, per poi vagolare attraverso l | ||
79 | 1886 | carine, quasi sempre applaudite per la loro grazietta giovanile | ||
80 | 1886 | ventre rotondo e prominente, per cui tutti la prendevano | ||
81 | 1886 | cui tutti la prendevano per una signora incinta, cosa | ||
82 | 1886 | canto drammatico, essendovi destinata per la sua figura e | ||
83 | 1886 | la sua figura e per inclinazione, come ella diceva | ||
84 | 1886 | trecentomila lire di dote per ognuna e poi delle | ||
85 | 1886 | nell’aristocrazia. E così, per gusto, per bontà, per | ||
86 | 1886 | E così, per gusto, per bontà, per ozio, per | ||
87 | 1886 | per gusto, per bontà, per ozio, per furia di | ||
88 | 1886 | per bontà, per ozio, per furia di pettegolezzo, ella | ||
89 | 1886 | bagno: e gli appuntamenti per trovarsi alla villa, nella | ||
90 | 1886 | tinte con l’inchiostro per nascondere le screpolature. Ed | ||
91 | 1886 | con lunghe nenie sentimentali: per tutto era un odore | ||
92 | 1886 | ombra, di erbe odorifere; per tutto un soffio tepido | ||
93 | 1886 | amata. E dalle otto, per le vie di Toledo | ||
94 | 1886 | stati gittati, talvolta, più per grazia, che per ripararsi | ||
95 | 1886 | più per grazia, che per ripararsi dal fresco autunnale | ||
96 | 1886 | fugace, un piccolo sorriso, per essere profondamente felici. ¶ E | ||
97 | 1886 | tenendosi a braccetto o per mano, guardandosi negli occhi | ||
98 | 1886 | che ella aveva portato per Olga, Eugenia si andò | ||
99 | 1886 | viaggiatori che affluivano: sottovoce, per non far sentire a | ||
100 | 1886 | Parigi, poverina, era fallita, per colpa di Giulia; le | ||
101 | 1886 | tutte d’un colpo, per lei e pel bimbo | ||
102 | 1886 | sposate? — insistette l’altra, per vedere di coglierla in | ||
103 | 1886 | ricche pieghe l’avvolgeva per dissimulare la magrezza del | ||
104 | 1886 | bella e buona figliuola, per amore di colui che | ||
105 | 1886 | Serracapriola padre, a implorare per la salute di sua | ||
106 | 1886 | indolente, freddo e scettico, per far la corte alla | ||
107 | 1886 | vainiglia e di mughetti, per la sposa che partiva | ||
108 | 1886 | sarebbero partiti da Napoli, per le loro nozze, essi | ||
109 | 1886 | quelli che l’aspettavano per salutarla e le mani | ||
110 | 1886 | La prendi una commissione per Pietroburgo? chiese Giulia Capece | ||
111 | 1886 | toccandole la fronte, come per benedirla. ¶ Ma sulla porta | ||
112 | 1886 | voce alta la partenza per Roma, tutti si affrettavano | ||
113 | 1886 | si mettevano in carrozza per scendere verso Napoli. Ed | ||
114 | 1886 | andavano a prender posto per aspettare, laggiù, in un | ||
115 | 1886 | i guanti chiari, come per un matrimonio: mostrava il | ||
116 | 1886 | salone, simpatica e allegra, per mitigare la luce avevano | ||
117 | 1886 | ogni tanto a Napoli, per introdurvi le mode francesi | ||
118 | 1886 | chiesa di S. Chiara, per la casa Muscettola, non | ||
119 | 1886 | a Roma, al papa, per averne il permesso, ma | ||
120 | 1886 | morire, che la salvassero, per carità, quelli che l | ||
121 | 1886 | gente, più numerosa forse per la novità della funzione | ||
122 | 1886 | tutta la sua lunghezza, per recarsi sull’altar maggiore | ||
123 | 1886 | non serenità. Non sorrideva, per cui non era serena | ||
124 | 1886 | respinto indietro il sorriso, per sempre: formavano una linea | ||
125 | 1886 | la spagnuola era ripartita per Barcellona, Carlo Mottola si | ||
126 | 1886 | lo spasimo, pregava, pregava, per i vinti come per | ||
127 | 1886 | per i vinti come per i vincitori, per donna | ||
128 | 1886 | come per i vincitori, per donna Maria di Miradois | ||
129 | 1886 | Maria di Miradois come per sè, per la povera | ||
130 | 1886 | Miradois come per sè, per la povera Eva come | ||
131 | 1886 | la povera Eva come per coloro, gli ignoti, che | ||
132 | 1886 | Sannicandro, che pregava, decorosamente, per colei che fuggiva le | ||
133 | 1886 | suo dolore, si nascondeva per sempre in una clausura | ||
134 | 1886 | due mesi ella partiva per l’Inghilterra, ella sposava | ||
135 | 1886 | sola da una pietà per la bellezza di Eva | ||
136 | 1886 | cuore umiliato nella vittoria, per colei che era stata | ||
137 | 1886 | sempre buona con lei, per Eva, che scompariva, volontariamente | ||
138 | 1886 | la fanciulla, ma pregava per coloro che l’avevano | ||
139 | 1886 | che l’avevano uccisa, per coloro che mai più | ||
140 | 1886 | amiche si stesero, quasi per toccare il vestito di | ||
141 | 1886 | maggiore: tutti la guardavano, per distinguere se piangesse; perdere | ||
142 | 1886 | essere uno schianto insopportabile, per un cuore di madre | ||
143 | 1886 | disposto della sua dote per l’ospizio dei poveri | ||
144 | 1886 | in punta di piedi per vedere che accadesse nel | ||
145 | 1886 | vanno maturando! Non parlo per me, che, ormai, sono | ||
146 | 1886 | allegramente. Una, troppo pretenziosa per i titoli di nobiltà | ||
147 | 1886 | con la madre, violentemente, per tutto, che si sentiva | ||
148 | 1886 | chiamava. Sì, tutte soffrivano per le brutali parole che | ||
149 | 1886 | facevano benedire da mammà per dormire tranquillamente, si guardavano | ||
150 | 1886 | scombussolando il suo cestino per trovare le forbici. ¶ Eva | ||
151 | 1886 | la palla al balzo per cambiare la conversazione, — figurati | ||
152 | 1886 | gallinaccio impagliato sopra: questo per ispirarle delle idee di | ||
153 | 1886 | aveva ancora pensato, ma per quelli da ballo non | ||
154 | 1886 | ci era che Worth, per i vestiti da sport | ||
155 | 1886 | ci era che Reuss, per quelli da mattino, Carolina | ||
156 | 1886 | scostò la sua sedia, per non toccare la sedia | ||
157 | 1886 | potevano essere sacrificate, lavorando per le povere creature senza | ||
158 | 1886 | suoi appartamenti, troppo giovane per la figliola già troppo | ||
159 | 1886 | sua vitalità esuberante. Così, per sfogarsi ella aveva messo | ||
160 | 1886 | questa carità delle ragazze per i bimbi abbandonati e | ||
161 | 1886 | Ce n’era voluto per convincere le sue amiche | ||
162 | 1886 | convincere le sue amiche, per poterle riunire, massime le | ||
163 | 1886 | che nessuno poteva soffrire, per le sue arie, quella | ||
164 | 1886 | costui dopo averla corteggiata per due anni, aveva finito | ||
165 | 1886 | due anni, aveva finito per sposare la sorella maggiore | ||
166 | 1886 | vi mandi cento camicie, per queste creature. Venite, ci | ||
167 | 1886 | sembreremo una scuola. ¶ E per vincerle, tutte, si buttò | ||
168 | 1886 | cannone: e le donne per darsi un’aria interessante | ||
169 | 1886 | ultimo giorno di ballo, per tutte quelle donne e | ||
170 | 1886 | tutte quelle donne e per tutti quei giovanotti. Eugenia | ||
171 | 1886 | seduzione muta e sicura. Per un momento Giulia Capece | ||
172 | 1886 | la mazzettina di balena, per un ballo a bordo | ||
173 | 1886 | amici, che si preparavano per le corse, questa scioccheria | ||
174 | 1886 | buffet: poi avevano finito per istallarvisi, con le due | ||
175 | 1886 | promesso di venir presto, per ballare con lei: e | ||
176 | 1886 | ficcava gli occhioni azzurri per l’oscurità, come se | ||
177 | 1886 | il camerotto della macchina per chi sapeva resistere a | ||
178 | 1886 | una corazzata, la voleva per forza, se ne voleva | ||
179 | 1886 | se ne voleva andare per mare, non voleva più | ||
180 | 1886 | gliela prometteva, una nave, per quando si sarebbero sposati | ||
181 | 1886 | linee orientale, si tenevano per mano, sentendo la spiegazione | ||
182 | 1886 | rimasero in gruppo, ascoltando, per nulla imbarazzati, abituati dalla | ||
183 | 1886 | e di giovanotti, come per la posa di una | ||
184 | 1886 | luce elettrica si posò, per un pezzo, sul castello | ||
185 | 1886 | e andava in giro, per combinare una tarantella, la | ||
186 | 1886 | lasciata verde. Eccomi qua per l’accompagnamento funebre. ¶ — Sei | ||
187 | 1886 | bene che mi sposi, per rimedio: donna Maria non | ||
188 | 1886 | contenti di essere sposata per rimedio? ¶ — Mi amerà dopo | ||
189 | 1886 | amerà dopo, deve finire per amarmi, — soggiunse Tecla, con | ||
190 | 1886 | e Tecla si guardarono per un minuto secondo, come | ||
191 | 1886 | d’occhio la porta, per vedere se compariva sua | ||
192 | 1886 | amore fervido, la passione, per Giulio Vargas; i due | ||
193 | 1886 | Poco male, li manderemo per posta. ¶ Sotto quella pioggia | ||
194 | 1886 | il servizio procedeva bene, per un’ora, per due | ||
195 | 1886 | bene, per un’ora, per due: a un certo | ||
196 | 1886 | segni lunghi, chiari, lentissimi. ¶ — Per carità, direttrice, — mormorava l | ||
197 | 1886 | che le dava tregua per due ore e la | ||
198 | 1886 | ore e la prostrava per una giornata, che la | ||
199 | 1886 | sua potenza. La torcevano per dolore, certe convulsioni strane | ||
200 | 1886 | dolore, certe convulsioni strane, per cui le macchine parea | ||
201 | 1886 | ripetuti fittamente, come bussasse per aiuto, come se chiamasse | ||
202 | 1886 | si accorciava la spirale per farle sentire meglio la | ||
203 | 1886 | il guasto era dichiarato, per non avere responsabilità. ¶ — Vi | ||
204 | 1886 | altro essa poteva guarire, per un’ora, o per | ||
205 | 1886 | per un’ora, o per una giornata. E con | ||
206 | 1886 | maggiore erano i contatti. Per la pioggia, per le | ||
207 | 1886 | contatti. Per la pioggia, per le strade cattive, per | ||
208 | 1886 | per le strade cattive, per la pessima manutenzione dei | ||
209 | 1886 | pessima manutenzione dei fili, per un uccello che vi | ||
210 | 1886 | che vi si posava, per un caso qualunque, frequentissimo | ||
211 | 1886 | mandava i suoi telegrammi per posta; di Ancona non | ||
212 | 1886 | linee andavano male non per l’umidità, ma per | ||
213 | 1886 | per l’umidità, ma per le scariche elettriche dell | ||
214 | 1886 | bottoncino esterno della macchina per sentire una piccola vibrazione | ||
215 | 1886 | sue labbra muoversi, come per la preghiera. Peppina De | ||
216 | 1886 | addio alle fisime sentimentali, per cui si attaccava al | ||
217 | 1886 | quattro volte in direzione, per molto tempo a conferire | ||
218 | 1886 | Vitale che era morta. ¶ PER MONACA. ¶ I. ¶ Canterellando una | ||
219 | 1886 | occhi vividissimi, ma miopi, per vedere se nulla vi | ||
220 | 1886 | cui mancava sempre tutto per cucire, quando Tecla Brancaccio | ||
221 | 1886 | egli è ancora partito per Parigi, per seguirla, iersera | ||
222 | 1886 | ancora partito per Parigi, per seguirla, iersera. ¶ E si | ||
223 | 1886 | appello alla loro affezione per aver pietà della tua | ||
224 | 1886 | solo sulla propria bellezza per fare un gran matrimonio | ||
225 | 1886 | erano tutti in moto per trovare dei milioni a | ||
226 | 1886 | e d’interesse, come per leggere un libro o | ||
227 | 1886 | leggere un libro o per ammirare un quadro. Intanto | ||
228 | 1886 | ma è in Iscozia, per le corse. ¶ E portò | ||
229 | 1886 | in quel grande lavorìo per l’ospizio dei fanciulletti | ||
230 | 1886 | ogni tanto il capo, per domandare: ¶ — Hai il rocchetto | ||
231 | 1886 | superiore che si piega per bontà d’animo, marcava | ||
232 | 1886 | strofinacci nuovi, da marcare, per le cucine dell’ospizio | ||
233 | 1886 | creda, e ha finito per appagare l’ardente amore | ||
234 | 1886 | a questo prezzo, neppure per un uomo che adorassi | ||
235 | 1886 | morale e materiale discendeva per li rami, la leggenda | ||
236 | 1886 | era andato a monte, per questioni d’interesse, fra | ||
237 | 1886 | Angiolina; Giorgio era partito per un viaggio, in yacht | ||
238 | 1886 | decembre si poteva contare per l’inaugurazione dell’ospizio | ||
239 | 1886 | dentro, ogni domenica? ¶ — Sì, per obbligo, — rispose Angiolina, — ma | ||
240 | 1886 | sottovoce, come se pregasse per lei: ¶ — Iddio ti assista | ||
241 | 1886 | dal suo posto e per aver pubblicato dei versi | ||
242 | 1886 | Santaniello, detta la bizzochella, per farsi merito, si mise | ||
243 | 1886 | la convenzione di Pietroburgo, per il servizio telegrafico internazionale | ||
244 | 1886 | muoversi dal suo posto per andare dalla direttrice, fu | ||
245 | 1886 | con voce secca. ¶ — Anche per Annina Pescara? Io non | ||
246 | 1886 | capitava sempre in ufficio, per il controllo serale: entrava | ||
247 | 1886 | avesse udito, non ammettendo, per principio, che si discutesse | ||
248 | 1886 | lo chiamavano il papa per l’infallibilità; lo chiamavano | ||
249 | 1886 | la sua presenza: almeno per guadagnare mezz’ora! ¶ — Vedrai | ||
250 | 1886 | Borrelli; — bisogna conoscerla bene, per apprezzarla: io sono stata | ||
251 | 1886 | concorso fra le migliori, per il posto di vice | ||
252 | 1886 | stato un piacere grande per tutte: ma ella non | ||
253 | 1886 | tutti i telegrammi fermi, per la chiusura festiva degli | ||
254 | 1886 | minuti alle nove, che, per sua regola, non si | ||
255 | 1886 | forza di levarsi su per andarsene: avevano intensamente desiderata | ||
256 | 1886 | Annina Pescara. ¶ — E perchè? ¶ — Per gusto. ¶ — Napolj-Chiaja dà | ||
257 | 1886 | corpetto di velluto nero, per indossarlo alla fine del | ||
258 | 1886 | i fratelli le aspettavano, per ricondurle a casa. ¶ — Che | ||
259 | 1886 | raffreddore e respirava profondamente, per vincere l’oppressione del | ||
260 | 1886 | Le ausiliarie si allontanavano per le vie della Posta | ||
261 | 1886 | allo zelo delle ausiliarie, per sapere se volessero prestarsi | ||
262 | 1886 | carta; che si lasciava, per questo, intiera libertà, non | ||
263 | 1886 | altro? Niente affatto. Perchè, per chi? Le trattavano come | ||
264 | 1886 | amiche si davano convegno, per mettersi d’accordo. Si | ||
265 | 1886 | andarci punto in ufficio, per lasciare i superiori nell | ||
266 | 1886 | grande questione, parteggiavano chi per una ribellione intiera, chi | ||
267 | 1886 | una ribellione intiera, chi per un contegno indifferente, nessuno | ||
268 | 1886 | che avrebbe prestato servizio per sè e per sua | ||
269 | 1886 | servizio per sè e per sua sorella Serafina, che | ||
270 | 1886 | chiedeva solo due ore per andare a pranzo. Maria | ||
271 | 1886 | mezzanotte, chiedevano due ore per andare a pranzo. E | ||
272 | 1886 | bronchite l’aveva gettata per la terza volta, che | ||
273 | 1886 | fatto tutto il possibile, per venire a fare il | ||
274 | 1886 | senso del dispaccio: e per ogni cifra sbagliata, l | ||
275 | 1886 | capelli rialzati sulla testa per non aver fastidio sulla | ||
276 | 1886 | nuca, le maniche rimboccate per poter trasmettere più facilmente | ||
277 | 1886 | le dava il cambio, per farla riposare un po | ||
278 | 1886 | la mano sul tasto per dare il proprio. Era | ||
279 | 1886 | correva come un indiavolato, per vedere di sbigottirla. — Credete | ||
280 | 1886 | giorno dei morti. E per tutta la prima settimana | ||
281 | 1886 | la pioggia smetteva, come per stanchezza: ma insensibilmente, dopo | ||
282 | 1886 | s’infittivano venendo giù, per due o tre ore | ||
283 | 1886 | macchina Hughes che serviva per l’istruzione, era disteso | ||
284 | 1886 | volto ovale e malinconico, per i riccioli biondi della | ||
285 | 1886 | esse non pagavano giorno per giorno, facevan conto, mangiavan | ||
286 | 1886 | a luogo in ufficio, per esigere. Non pagarla, era | ||
287 | 1886 | avvaleva di questo terrore, per esercitare un certo dominio | ||
288 | 1886 | di servizio, dicendo che per la pioggia non vedeva | ||
289 | 1886 | due figli, troppo vecchio per lei, che i suoi | ||
290 | 1886 | sposare: e si torturava per questo amore, non potendo | ||
291 | 1886 | sempre un maggiore avanzamento per sposarla e che intanto | ||
292 | 1886 | doveva studiare altri due per la laurea, altri tre | ||
293 | 1886 | la laurea, altri tre per il diploma di procuratore | ||
294 | 1886 | altri quattro o cinque per avere un po’ di | ||
295 | 1886 | vi è un telegramma per Potenza, datelo. — Markò, anche | ||
296 | 1886 | loro posti, la guardavano per leggere sul suo viso | ||
297 | 1886 | nei dispacci. Siamo intese per un’altra volta. ¶ Un | ||
298 | 1886 | da mezz’ora: eppure per arrivare alle nove, ci | ||
299 | 1886 | acciaio, con la chiave per dare la corda che | ||
300 | 1886 | era indulgente pei ritardi, per gli errori, per la | ||
301 | 1886 | ritardi, per gli errori, per la incapacità; per la | ||
302 | 1886 | errori, per la incapacità; per la conversazione col corrispondente | ||
303 | 1886 | lettera risentita dalla Direzione, per avvisarlo che non ci | ||
304 | 1886 | correre la carta; poi, per non far udire le | ||
305 | 1886 | ella parlava con Foggia, per averlo fatto altre volte | ||
306 | 1886 | festa erano fatti apposta per la corrispondenza proibita: gli | ||
307 | 1886 | mano al tasto fortemente, per far tacere il corrispondente | ||
308 | 1886 | tombola e si preparavano per un ballonzolo famigliare. Ella | ||
309 | 1886 | un disegno di tappezzeria per pianelle a una, un | ||
310 | 1886 | a cambiar di turno per una, a restar due | ||
311 | 1886 | di più in servizio per un’altra, a cedere | ||
312 | 1886 | che le compagne finivano per non esserle più riconoscenti | ||
313 | 1886 | Sapevano che bastava dire, per ottenere da lei qualunque | ||
314 | 1886 | è piaciuto sempre, anche per portare a casa quei | ||
315 | 1886 | a casa quei quattrini, per sollevare papà che ha | ||
316 | 1886 | asma, dalla soverchia fatica, per confortare mammà che ha | ||
317 | 1886 | colle serve; se manchiamo per volontà, non ci pagano | ||
318 | 1886 | cosa? Poi, chi soffre per un dolore, chi per | ||
319 | 1886 | per un dolore, chi per un altro. ¶ — Anche tu | ||
320 | 1886 | Natale solo, poverino. È per lui che ti dispiace | ||
321 | 1886 | scosse il capo, come per dire di no, ma | ||
322 | 1886 | le lacrime le scendevano per le guancie, lente lente | ||
323 | 1886 | Vitale vedendola piangere, contristata per sè, per la compagna | ||
324 | 1886 | piangere, contristata per sè, per la compagna, affogata dal | ||
325 | 1886 | Pescara, — respira dell’ammoniaca per guarire. ¶ — Ma che! è | ||
326 | 1886 | la circolare del sequestro: per cinque o sei minuti | ||
327 | 1886 | di trasmissione si diffuse per le due stanze, come | ||
328 | 1886 | le cose più importanti, per evitare errori. Qualche voce | ||
329 | 1886 | la pena di scomodarci per così poco! ¶ — Che, scherzate | ||
330 | 1886 | a Clemenza Achard che per rispondere presto, aveva ingoiato | ||
331 | 1886 | che aspettavano i passeggieri per partire per Posillipo. E | ||
332 | 1886 | i passeggieri per partire per Posillipo. E, puntuale, non | ||
333 | 1886 | ogni mezz’ora, come per dire: consolati, bella mia | ||
334 | 1886 | padre che l’aspettava, per ricondurla a casa: ma | ||
335 | 1886 | i portici del cortile, per non dare all’occhio | ||
336 | 1886 | nè impazienza, nè stanchezza per aver tanto atteso, in | ||
337 | 1886 | a me, di grazia, per non essere fraintesa o | ||
338 | 1886 | prima parola a me, per alcune semplici e umili | ||
339 | 1886 | le disfatte della lotta per l’esistenza. Ella vive | ||
340 | 1886 | belle angelette sognanti debbono, per necessità di difesa, essere | ||
341 | 1886 | di Giobbe è fatto per la fanciulla. ¶ Ora, anch | ||
342 | 1886 | mi ha fatto passare per più anni di seguito | ||
343 | 1886 | morte, alcune nella felicità per la morte; — ma l | ||
344 | 1886 | alacre, più fresca? o per quella potente virtù osservativa | ||
345 | 1886 | e generale della fanciulla, per farne l’eroina di | ||
346 | 1886 | del Pungolo era sbarrata: per i vicoli di Montesanto | ||
347 | 1886 | osando voltarsi al letto, per timore di ricadervi, accanto | ||
348 | 1886 | in camicia e gonnella, per non isvegliare i due | ||
349 | 1886 | ne prendeva il Governo per la ricchezza mobile e | ||
350 | 1886 | che se ne pagavano per le multe, si scendesse | ||
351 | 1886 | Nel vicolo dei Bianchi, per dove si va a | ||
352 | 1886 | quando, piccoletta, la battevano per una colpa non sua | ||
353 | 1886 | dello Spirito Santo, macchinalmente, per rifugio, per conforto. ¶ Subito | ||
354 | 1886 | Santo, macchinalmente, per rifugio, per conforto. ¶ Subito, quella penombra | ||
355 | 1886 | non hanno il soldo per la sedia di paglia | ||
356 | 1886 | tempesta, le anime abbandonate. Per sè non chiedeva nulla | ||
357 | 1886 | dalla nuca diffondersi lentamente per il corpo: dormiva, con | ||
358 | 1886 | voluto fare all’amore, per questo. ¶ — Già: si dice | ||
359 | 1886 | si contristava subito. ¶ Scendendo per la via di Monteoliveto | ||
360 | 1886 | di servizio questa notte. ¶ Per il largo scalone, Cristina | ||
361 | 1886 | estate, abbassato sulla fronte per mitigare lo spavento che | ||
362 | 1886 | guercio, bianco, pauroso: e per scoprire la dovizia meravigliosa | ||
363 | 1886 | fanciulla inglese, aristocratica, pronta per montare a cavallo. Non | ||
364 | 1886 | signorine, che lavoravano solo per farsi i vestiti, per | ||
365 | 1886 | per farsi i vestiti, per comperare la biancheria del | ||
366 | 1886 | giunger prima della direttrice, per dimostrar zelo e amore | ||
367 | 1886 | chi presso la finestra per avere un po’ di | ||
368 | 1886 | esse sbassavan la voce per istinto. L’unica finestra | ||
369 | 1886 | e che le destinava, per quel giorno, a una | ||
370 | 1886 | lavorarvi, in quel giorno, per sette ore. Appena entrate | ||
371 | 1886 | non lo senti. Corrispondi per dieci minuti bene e | ||
372 | 1886 | due che fossero amiche, per impedire il soverchio chiacchiericcio | ||
373 | 1886 | lagnavano ad alta voce, per superbia; ma se ne | ||
374 | 1886 | in un’ostia bagnata, per guarire dall’anemia che | ||
375 | 1886 | le facesse questo favore, per amore della Madonna, che | ||
376 | 1886 | della Madonna, che mandasse per qualcuno la lettera a | ||
377 | 1886 | dovevano umiliarsi a lei, per ogni genere di favori | ||
378 | 1886 | si dovessero congiungere solo per la preghiera, nella limpidezza | ||
379 | 1886 | certi reclinamenti del capo, per pensare. Ella toglieva i | ||
380 | 1886 | di non aver inteso, per non muoversi. Ma la | ||
381 | 1886 | più precipitose, le ausiliarie, per dire qualche cosa, per | ||
382 | 1886 | per dire qualche cosa, per interrompere quel noioso silenzio | ||
383 | 1886 | interrompere quel noioso silenzio, per far chiasso, dissero ognuna | ||
384 | 1886 | il telegramma che era per Napoli, sul foglio bianco | ||
385 | 1886 | in solluchero e suonerà per tutta la sera. ¶ Dopo | ||
386 | 1886 | giovanotti, venuti là solo per divertirsi e per amarsi | ||
387 | 1886 | solo per divertirsi e per amarsi, per ballare, essi | ||
388 | 1886 | divertirsi e per amarsi, per ballare, essi che avrebbero | ||
389 | 1886 | vecchia gli si offre per moglie, subito. Gaetanino Ceraso | ||
390 | 1886 | d’ingordigia, la ritenevano per una venduta del matrimonio | ||
391 | 1886 | che lo aveva fatto per pietà della propria famiglia | ||
392 | 1886 | avevano bisogno di danaro per prendere le professioni onorevoli | ||
393 | 1886 | la gente la tenesse per la più venale delle | ||
394 | 1886 | datasi ad un cadavere, per i gioielli e le | ||
395 | 1886 | e guardava nella sala, per vedere chi ci fosse | ||
396 | 1886 | scivolata fra i gruppi per accostarsi a lui, mentre | ||
397 | 1886 | di Arnaldo Fusinato. ¶ — È per me quella camelia? — chiese | ||
398 | 1886 | chiese sottovoce Enrichetta. ¶ —….è per te — disse lui, levandola | ||
399 | 1886 | quello, pochi giri, tanto per cominciare. E il gobbo | ||
400 | 1886 | dalla loro giovanile passione per la danza. ¶ — Waltzer, waltzer | ||
401 | 1886 | con gli occhi Arturo per ballare con lui il | ||
402 | 1886 | anche egli cercava Enrichetta per aprire il ballo. E | ||
403 | 1886 | Ella lo guardò, commossa per un minuto, indovinando che | ||
404 | 1886 | e fu lì lì per accettare, per vendetta contro | ||
405 | 1886 | lì lì per accettare, per vendetta contro Arturo, Gaetanino | ||
406 | 1886 | tetto che è concesso per elemosina; sentì tutto l | ||
407 | 1886 | coppie passeggiavano in giro per riposarsi; le madri avevano | ||
408 | 1886 | tirati indietro i piedi per non farseli calpestare, e | ||
409 | 1886 | Riccarda Galanti in cucina, per darle da bere: una | ||
410 | 1886 | da un secchio posato per terra: Riccarda disgustata e | ||
411 | 1886 | un ditale, del filo per cucire i bottoni di | ||
412 | 1886 | feroce di temperamento. Ma per fare queste sedici coppie | ||
413 | 1886 | mancavano, la signora Galanti per far ballare queste creature | ||
414 | 1886 | ballare — ed ella finì per cedere, si levò, tutta | ||
415 | 1886 | non vi era nessuno per poter suonare il pianoforte | ||
416 | 1886 | pianoforte: infine, Matilde Tuttavilla per far divertire tutta quella | ||
417 | 1886 | motivi aggiustati alla meglio per quadriglia. Ora si ballava | ||
418 | 1886 | Caputo e con Enrichetta, per avere almeno qualche oggetto | ||
419 | 1886 | dovuto ricomprare, all’indomani, per restituirgliela: le steariche avevano | ||
420 | 1886 | due corde del pianoforte, per pestare troppo forte: e | ||
421 | 1886 | da lei Arturo Aiello, per persuaderla a tacere. Pure | ||
422 | 1886 | stesso fingeva di ridere, per aver l’aria di | ||
423 | 1886 | lo sfortunato si rodeva per quella ingiustizia del destino | ||
424 | 1886 | di lezii, di smorfiette per esprimere il suo rammarico | ||
425 | 1886 | d’un colpo solo per cadere sul cuscino, l | ||
426 | 1886 | tirare subito il cuscino, per far battere in terra | ||
427 | 1886 | ora, spianando le sopracciglia per qualche cosa di sorprendente | ||
428 | 1886 | il suo specchietto verdastro, per la gran figura finale | ||
429 | 1886 | dama puliva lo specchio per colui con cui non | ||
430 | 1886 | e posava lo specchio per colui con cui voleva | ||
431 | 1886 | cavalieri, posò lo specchio per Arturo Aiello, il povero | ||
432 | 1886 | un quarto d’ora per tutti i guasti accaduti | ||
433 | 1886 | piangeva. ¶ IV. ¶ Si entrava per una larga corte di | ||
434 | 1886 | di rimessa, si saliva per una grande scala, ma | ||
435 | 1886 | prima domenica di quaresima, per la rottura della pignatta | ||
436 | 1886 | prestiti, giammai grandi operazioni, per paura di rimetterci i | ||
437 | 1886 | notabile del quartiere Porto. ¶ Per molto tempo aveva convissuto | ||
438 | 1886 | aveva reso il cento per cento; tanto che don | ||
439 | 1886 | antichi onori, donna Franceschina, per un’antica abitudine, andava | ||
440 | 1886 | casa zeppa. ¶ Quella sera, per la rottura della pignatta | ||
441 | 1886 | sorella aveva voluto suicidarsi per uno studente, che l | ||
442 | 1886 | sapendo più come bastonarla per non farle amare Vicenzino | ||
443 | 1886 | Vicenzino Spano, aveva finito per acconsentire; Vincenzino aveva fatta | ||
444 | 1886 | ora le scene cominciavano per Adelina, la minore, che | ||
445 | 1886 | Casale, le indivisibili, giravano per le sale tenendosi a | ||
446 | 1886 | andava dapertutto. Emma Froggio, per le scale aveva perduto | ||
447 | 1886 | nascosto sotto la sedia. Per fortuna, non si ballava | ||
448 | 1886 | all’orchestra del Fondo, per poter fare il matrimonio | ||
449 | 1886 | il matrimonio, erano indiavolate per la curiosità di sapere | ||
450 | 1886 | afferravano pel braccio, strillavano, per sapere da lui il | ||
451 | 1886 | un braccialetto d’oro per colei che la rompeva | ||
452 | 1886 | un berretto da notte per premio e una quantità | ||
453 | 1886 | Gelsomina Santoro, quella civettona, per non dire peggio? Se | ||
454 | 1886 | usurarii, fece un giro per le sale, dicendo soavemente | ||
455 | 1886 | si passa in salone per la rottura della pignatta | ||
456 | 1886 | sedie erano preparate come per il cotillon, a coppie | ||
457 | 1886 | di rompere la pignatta, per prendere il famoso braccialetto | ||
458 | 1886 | direzione della pignatta posata per terra: ¶ — Guard’a voi | ||
459 | 1886 | gran colpo di fianco, per terra: valeva meglio far | ||
460 | 1886 | valeva meglio far ridere per un colpo sbagliato, anzichè | ||
461 | 1886 | orientarsi, riflettevano, poi finivano per dare un colpo lontanissimo | ||
462 | 1886 | alcuni davano il colpo per disimpegno, scettici, stringendosi nelle | ||
463 | 1886 | saranno voluti due mesi per preparare tutte quelle sorprese | ||
464 | 1886 | mano sulla gobba,come per caso, per trarne buon | ||
465 | 1886 | gobba,come per caso, per trarne buon augurio. Fra | ||
466 | 1886 | vuota, — mormoravano gli uomini per malignare. ¶ Tutte sognavano il | ||
467 | 1886 | ci era e che per poco non ruppe la | ||
468 | 1886 | non aveva voluto romperla, per creanza, essendo la padrona | ||
469 | 1886 | della pignatta. Emma Froggio, per causa del suo tacco | ||
470 | 1886 | bastava levarle gli occhiali per non farle vedere più | ||
471 | 1886 | tutte sporgevano la testa per vedere lo zaffiro, lo | ||
472 | 1886 | Russia; pallottoline di velluto per spilli: uovicini di legno | ||
473 | 1886 | cornicette di cartone dipinte, per fotografie; vasellini di vetro | ||
474 | 1886 | vasellini di vetro azzurro, per stuzzicadenti; pacchetti di polvere | ||
475 | 1886 | una scatoletta di polvere per i denti, la terza | ||
476 | 1886 | galoppo: parte il treno per casa del diavolo. ¶ V | ||
477 | 1886 | non diminuiva il rombo, per cui pareva tremassero tutte | ||
478 | 1886 | Caterina Borelli, disse che per circostanze eccezionali, quel giorno | ||
479 | 1886 | Lucia Didier, ovvero Onore per onore, innanzi a mezzo | ||
480 | 1886 | molto pubblico uscì fuori, per sapere di che si | ||
481 | 1886 | vi arrivarono le Galanti, per un pezzo si scherzò | ||
482 | 1886 | capo fra i cuscini, per non sentire il ballo | ||
483 | 1886 | di tornarsene a casa; per la strada si salutavano | ||
484 | 1886 | privati, quali volontariamente, quali per forza rimasero deserti. ¶ Il | ||
485 | 1886 | voluto salire sul Vesuvio. Per la via Forcella, si | ||
486 | 1886 | tutta Napoli si riversò per le vie, si aggruppò | ||
487 | 1886 | maestosa, si svolgeva magnificamente per la china del monte | ||
488 | 1886 | a uno spettacolo teatrale, per vedere la montagna: ma | ||
489 | 1886 | egli le parlava sottovoce, per incoraggiarla: pericolo non ve | ||
490 | 1886 | che vi era pericolo per Napoli, domandava a tutte | ||
491 | 1886 | sarebbero partite l’indomani per Roma, per Firenze, che | ||
492 | 1886 | l’indomani per Roma, per Firenze, che diamine, non | ||
493 | 1886 | po’ in campagna, non per paura, ma via: Napoli | ||
494 | 1886 | torturava di impazienza, aspettando, per uscire Pasqualino Spano che | ||
495 | 1886 | oramai Enrichetta era sua, per riconoscenza; egli le aveva | ||
496 | 1886 | uno dovette voler morire per non lasciare l’altro | ||
497 | 1886 | una raggera di ferro, per dare un po’ di | ||
498 | 1886 | abbottonati, le gonnelle succinte per non infangarle, le scarpe | ||
499 | 1886 | carta o un cartoccetto per la colazione, portandosi addosso | ||
500 | 1886 | l’acconciatura dei capelli, per cui andava sempre in |