Ercole Luigi Morselli, Orione, 1910

giusto che ti chieda perchè.... ¶ IREO: ¶ Che io possa

carichi sempre di fango, perchè tu ritornassi beato!... E

dèi! Sì! ¶ IREO: ¶ Ah! Perchè non s'inabissa la

alla fine!... ¶ TROCHILO: ¶ Già! perchè tu a sera mi

dica come l'aspettavo, perchè si possa intendere il

amo la mia fortuna perchè mi fa tanto patire

mi resta da vivere perchè il mio Orione lasciasse

ma non lo contavo.... perchè credevo che i castrati

con le sue mani, perchè fossero capaci! ¶ MATUSIO: ¶ E

meco a nessun patto perchè, niente di meno, un

loro stupidi e tragici «Perchè?»... E la mia testa

altro: sei Nettuno. Ecco perchè è tanto buio: siamo

al re.... ¶ MATUSIO: ¶ E perchè non piuttosto alla bella

Ama? M'odia, sciocco, perchè l'ho stremata nascendo

che stringa, raccontami subito perchè il re non vuol

si fa!... ma indovina perchè.... è mancato poco ch

il suo basso destino!... Perchè debbo io andare così

il mondo non sa perchè lo seguono così manse

manse quelle belve.... Ma perchè egli, da sè, si

rimane inebetito. ¶ Che fai?... perchè indugi?... temi la sua

ENOPIONE: ¶ Cissibio!... Cissibio mio!... perchè non dici niente? Zeto

PRIMO SCHIAVO: ¶ Bisogna compatirti, perchè tu non conosci le

più di mille! ¶ MEROPE: ¶ Perchè gridate così, saggi miei

piede in terra: ¶ Ma perchè sempre tutti due a

pecore? ¶ TROCHILO: ¶ Questo succede perchè le pecore sono come

vedrai!... quelli bisogna ammazzarli perchè cambino idea! ¶ IREO: ¶ Tu

ciurmatore che capita! E perchè? perchè questo?... Tutto perchè

che capita! E perchè? perchè questo?... Tutto perchè io

perchè? perchè questo?... Tutto perchè io, sicuro della mia

baccanti a grande convito.... perchè assaggino il tuo vino

nei canneti d'Eubea, perchè m'aveva ammazzato il

querce! ¶ ORIONE: ¶ Ma dunque.... perchè non ridete? perchè non

dunque.... perchè non ridete? perchè non ridete tutti?! Non