parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carlo Bernari, Tre operai, 1934

concordanze di «perché»

nautoretestoannoconcordanza
1
1934
la sera egli studia, perché quel poco di intelligenza
2
1934
per il suo verso, perché a me importa poco
3
1934
fanno tutto da sé; perché son sole; ma le
4
1934
riesce di mangiare altro perché l’ottimismo di Maria
5
1934
non risponde: è avvilita, perché Teodoro guarda troppo la
6
1934
veramente una persona importante perché lei lo ricordi sempre
7
1934
cava fuori a fatica perché il pacchetto è rotto
8
1934
guadagnare di più.» ¶ «E perché non ti sei fatto
9
1934
troppo precisa, troppo persistente, perché egli non s’avveda
10
1934
Occorre trovarla per forza, perché bisogna dormire, per Dio
11
1934
va via di casa perché in una famiglia di
12
1934
di un semplice operaio, perché aveva letto più degli
13
1934
ossessionante di Maria. Ecco perché continuamente egli chiede libertà
14
1934
improvviso e stupisce tutti perché porta con sé la
15
1934
senso precario della vita, perché si hanno i pantaloni
16
1934
fare il gallo solo perché ha quattro fili sul
17
1934
d’urgente da fare perché non si pensi che
18
1934
far soffrire lei. E perché? Perché questi porci fottuti
19
1934
soffrire lei. E perché? Perché questi porci fottuti non
20
1934
mi sono allontanato; e perché non dovrei farla consapevole
21
1934
non approfondire questo pensiero, perché seppur vagamente s’accorge
22
1934
stringersi la vestaglia addosso, perché le sue forme appaiano
23
1934
suo stato d’animo. ¶ «Perché?» domanda Teodoro, che già
24
1934
ora in poi... Anche perché averci una casa sicura
25
1934
scaccia subito il pensiero, perché vuol esser forte, vuol
26
1934
in un posto qualunque, perché così non posso vivere
27
1934
queste donne di me? perché mi sopportano? Ciò lo
28
1934
ed Anna, spesso minacciandole, perché tacessero. Ed ecco un
29
1934
matta! Allora Anna interveniva: ¶ «Perché, che gli manca ad
30
1934
e Maria “torto”, forse perché Anna inconsapevolmente prendeva le
31
1934
scoloriva l’amara domenica. ¶ «Perché, che faccio di male
32
1934
avevano torto costoro; ma perché avessero torto non sapeva
33
1934
giorno: maledizione! Vorrei sapere perché la sera mi sento
34
1934
che si chiama sfortuna! Perché di tentativi ne ho
35
1934
persone intelligenti ne approfittano perché sanno valutare, ecco, grazie
36
1934
ti scrivo di nascosto, perché se tuo padre mi
37
1934
è meglio che torni, perché tu hai avuto sempre
38
1934
fingendo di dormire, piange. Perché certe cose accadono tutte
39
1934
al più presto possibile perché non ne può più
40
1934
paura di scuoterlo: «ma perché, dico io?» ¶ «Che vuol
41
1934
dividerci una buona volta, perché sarà l’aria di
42
1934
finire di questo passo? Perché non cerchi di capirmi
43
1934
l’ho trovata finora!» ¶ «Perché non hai mai cercato
44
1934
di capire. Vorrei partire perché penso che fuori di
45
1934
buono; è sicuro; ma perché gli altri non gli
46
1934
Ed egli si chiede perché mai non le sia
47
1934
le sia rimasto vicino, perché non si sia più
48
1934
ne allontanò: l’odia perché se ne sente a
49
1934
poco alla volta attratto. Perché sono tornato? E il
50
1934
Dio lo sa come...» ¶ Perché non m’avete fatto
51
1934
fatto saper niente? e perché non m’avete chiamato
52
1934
occhi. Ora capisce il perché di quel silenzio nella
53
1934
le tendine sono abbassate, perché le poche cose che
54
1934
nel cuore, deve lasciarla; perché ormai ha trovato una
55
1934
si allontanano alle spalle: perché è scappato? Piangerà ancora
56
1934
ancora? Che rimorso. Ma perché, ora che ha trovato
57
1934
ho bisogno di lei: perché non gliel’ho detto
58
1934
Io lo saluto rispettosamente, perché su queste cose mi
59
1934
principale e mi fa: “Perché vi siete rifiutato a
60
1934
di fare l’ostruzionismo perché è iscritto di qua
61
1934
trovato niente di buono, perché non te ne vieni
62
1934
non combineremo niente.» ¶ «E perché? Ma io non ti
63
1934
libera e disordinata. Allora perché rimanere in una casa
64
1934
Anna sforzandosi di sorriderle. ¶ «Perché fai complimenti? Qui ce
65
1934
io.» ¶ «No, scherzi? e perché?» ¶ «Non devi far complimenti
66
1934
svestirsi, ma con lentezza perché esita a distendersi per
67
1934
dell’amica la tocchi perché le palpebre le si
68
1934
in grado di darglielo, perché non lo sfrutta prima
69
1934
fastidiose, e non sa perché. Intanto essa si dà
70
1934
accanto. Teodoro si domanda perché ella si dia tanto
71
1934
il fuoco le sorride perché la mano gli trema
72
1934
donna passando al voi. «Perché rimanete lì? Entrate!» Teodoro
73
1934
sua totalità si spaura perché ne scorge solo una
74
1934
eppure non sa esattamente perché essi non debbano volere
75
1934
inutile andare in appello, perché gli eredi ci hanno
76
1934
una finestra all’altra, perché zia Rosa a casa
77
1934
pena nemmeno parlarne! Ma perché arrabbiarsi? Ora ce l
78
1934
della cabina. Si capì perché essi fossero stati così
79
1934
associa sempre, e chissà perché, a questi pensieri di
80
1934
io vi parlo così perché vi ha raccomandato un
81
1934
carriera e andare avanti, perché così sarai felice e
82
1934
destra e a sinistra, perché ci avevo sempre un
83
1934
Rosa che vuole vederti perché ti sa quando eri
84
1934
capo: scrivere ad Elisa perché preghi il suo amante
85
1934
Oggi, pare (dico pare, perché ho la speranza che
86
1934
esempio, che sono calunnie, perché i compagni di lavoro
87
1934
preoccupare a mandar soldi, perché ti giuro che non
88
1934
come a farlo apposta perché diventi triste. Che farà
89
1934
ripete Anna, senza capire perché quando è al fianco
90
1934
attaccapanni; ed è strano perché nei giorni di festa
91
1934
giornata. Dove è andato? Perché se n’è andato
92
1934
è andato così presto? Perché non m’ha avvertita
93
1934
se ne vedono ancora, perché è una novità che
94
1934
tu mi hai scritto, perché oggi è l’epoca
95
1934
ma sono triste continuamente perché la gente qua non
96
1934
Giorgio, chi sa poi perché. Anna, Anna, tu hai
97
1934
del marmo, si domanda: Perché mi ha lasciata sola
98
1934
siano questi sindacati; e perché lui debba interessarsene. E
99
1934
operai ci verranno dietro... Perché capiranno che ci occupiamo
100
1934
marinaio: «Non ci tieni, perché ora ci hai i
101
1934
vero quello che dicono perché non sa che cosa
102
1934
rispondere, che cosa dire; perché non ha una idea
103
1934
voglioso di una confessione. ¶ «Perché sei così triste?» domanda
104
1934
sul cuscino: forse piange. Perché? Le donne piangono quando
105
1934
per rompere il silenzio? Perché l’ha trattata così
106
1934
filacci e le carte. ¶ «Perché mi tratti così?» dice
107
1934
dice di essere felice perché a lei con nessun
108
1934
forse mi tratta male perché non sono bella. Chi
109
1934
di questa vita schifosa, perché con dodici lire al
110
1934
pancia e si purgherà, perché il cibo di ieri
111
1934
perfino le sue lettere. Perché non salta addosso a
112
1934
quassù è impossibile; ma perché solo lui? È stato
113
1934
sorride alla donna banalmente, perché ella non si accorga
114
1934
verso il burrone. Ma perché gli è saltata alla
115
1934
si offrono al giocatore perché infili i suoi cerchietti
116
1934
dalla sua mente; ma perché? non è forse una
117
1934
dove posso star solo perché la vista è più
118
1934
cos’è questo sparo; perché se è stato De
119
1934
Se non ha fischiato perché ci dobbiamo muovere?» ¶ Il
120
1934
ogni tanto dal vento. Perché non ha seguito la
121
1934
guarda attorno con sospetto, perché i due carabinieri di
122
1934
di operai, forse muratori, perché hanno le mani grigie
123
1934
avrebbe dovuto dargli Anna perché in lui sorgesse l
124
1934
che Pippetto sta male, perché i bambini del piano
125
1934
ne è più persuasa, perché ora la vicinanza, la
126
1934
può dirsi appena felice, perché ha trovato la calma
127
1934
dice a un tratto. «Perché avevo un bambino; dovevo
128
1934
sempre mi può aiutare perché quando quel coso lì
129
1934
non osa domandargli il perché; ma sente che in
130
1934
fianco. Che deve dire perché egli sia più espansivo
131
1934
un fatto normale e perché non necessario? Bisogna perfino
132
1934
i due facciano pace, perché è buffo, assai buffo
133
1934
va di mezzo, “proprio perché sto in mezzo. E
134
1934
sveglia di buon umore, perché ha scoperto il modo
135
1934
lo fa per lei, perché guarisca, e bisogna essergli
136
1934
per questo? O forse perché la domenica precedente, quando
137
1934
disattenzioni; forse sarà così, perché Marco la obbliga... Invece
138
1934
facendo la carità pelosa, perché gli piace fare il
139
1934
è stato subito composto perché dalle due parti si
140
1934
del suo lavoro, forse perché non si è dichiarato
141
1934
chi sa fin dove. Perché lui non può fermarsi
142
1934
significato di quel silenzio perché capisca tutto quello che
143
1934
Invece fa sempre peggio, perché non trova pretesti e
144
1934
A momenti, figlio mio! Perché non ci stai pure
145
1934
lei e Marco e perché sono venuti a vie
146
1934
fare in città? E perché non tornano? Ora rimarrà
147
1934
poco; ma senza dormire, perché deve essere pronta a
148
1934
fa più niente.» ¶ «E perché?» domanda il vice segretario
149
1934
domanda il vice segretario. ¶ «Perché dice che s’è
150
1934
è schifato di tutto, perché, dice, non si combina
151
1934
È un lavoro sfibrante perché richiede tatto e misura
152
1934
Bussa ancora più forte, perché Anna ha il sonno
153
1934
palpebre gli battono forte, perché pensa: a meno che
154
1934
con gravità e lentezza; perché in vita sua non
155
1934
frase lo fa trasalire: perché l’ha pronunciata? Si
156
1934
e lui l’apre, perché nella stanza vi è
157
1934
e lui lo apre perché quella è la stanza
158
1934
vedere tutto. Oh! ma perché non lo lasciano tornare
159
1934
Piangere? gridare? Lo guardano, perché lo guardano? che si
160
1934
il sospetto lo ferisce; perché non avvertire anche lui
161
1934
più calma, confortarlo. E perché confortarlo? Non dovrei essere
162
1934
Teodoro non abbia inteso, perché scuote appena un poco
163
1934
strada spingendosi sulla spiaggia. Perché torna a casa? E
164
1934
egli non può controllare, perché ad ogni possibile soluzione
165
1934
una sega elettrica lontana. Perché torna a casa? Per
166
1934
ombre, nella polvere arsa. Perché riescano più precisi bisogna
167
1934
alla sua richiesta del perché non avesse la chiave
168
1934
di Marco nelle orecchie. Perché allora non si muove
169
1934
piccole, verdi, le conta. Perché non le aveva detto
170
1934
morte di Anna, solo perché non è stato capace
171
1934
noi non abbiamo capito perché ti trovi qua dentro
172
1934
preso a quel servizio! Perché siete una manciata di
173
1934
È solo Teodoro, impotente. ¶ «Perché mi avete chiamato?» si
174
1934
si limita a domandargli. «Perché lì non si può
175
1934
aiuta; porco mondo, no! Perché se noi non stiamo