Gaetano Previati, La tecnica della pittura, 1905

nei riguardi coll'arte, perché nello stesso modo che

ai princìpi del rilievo, perché, costretta su di una

orefice. Ciò si spiega perché l'orafo era obbligato

come maestro per eccellenza, perché i migliori architetti, scultori

di crearle, e meraviglioso, perché mancava il fondamento di

il rinascimento delle arti, perché gli scrittori che vennero

troppo inferiore all'assunto perché occorra dimostrarlo. ¶ Le questioni

è anche troppo profondo, perché le verità affermate, che

cognizione inseparabilmente dall'altra, perché sia esigenza ineluttabile dell

idea della loro durata, perché applicando la pittura principalmente

guazzo e del pastello, perché la quantità di materia

encausto e ad olio, perché il sopranuotare dell'intermediario

fu certamente l'encausto, perché reclamava, oltre il consumo

subito del conte Caylus perché fonda il suo sistema

dell'estensore dell'articolo, perché o per trascuraggine o

dipendentemente dal preconcetto supposto, perché, non si può fare

Ben semplici d'altronde, perché si possono restringere a

compartite con ogni misura perché queste ti fanno conoscere

puoi, non t'indugiare; perché il lavorare in fresco

del pittore d'affreschi, perché oltre l'importanza che

per colorire gl'ignudi perché difficilmente resterebbono, senza essere

sulla sabbia aderendovi fortemente. ¶ Perché ciò avvenga, sempre secondo

intonaco si asciughi lentamente, perché, essendo troppo rapido l

regolare procedere del fenomeno, perché lo strato dei colori

abbiano strappato il colore perché questo si distacchi, oppure

come è facile concepire, perché a raggiungerlo per ricercarne

altro fondo di sostegno, perché allora bisogna sapere se

maggiore interesse dei pittori, perché compendiando le prerogative più

pittorici, e ciò forse perché l'uso primitivo dei

troppo trito e dibattuto perché valga la pena di

la malinconica riflessione: «ma perché siccome non si dice

dipingere ad olio, sia perché il Vasari fu il

ne abbia parlato, sia perché gli attacchi molteplici che

si costuma. Ma, o perché il caldo fosse violento

dei solventi dei colori, perché riesca possibile far procedere

sottile e con parsimonia perché rimanessero, seccando, lucide e

sulla imprimitura delle tavole perché l'olio venisse assorbito

e così ne scrive: ¶ «Perché ci sono alcuni colori

colore sia corrotta, massime perché questa vaghezza nelle figure

che bisogna anzitutto studiare, perché mentre esso concede ampia

e dei più pericolosi, perché ognuno d'essi può

effetto della pressione atmosferica, perché agisce anche se si

al liquido in contatto, perché, come è noto, gli

Non si saprebbe precisare perché fra lo stesso colore

d'olio i colori, perché non arrivino sino a

maniera al disturbo momentaneo, perché tutti quei composti liquidi

evaporazione di una essenza, perché il primo assicura l

transitorio che conviene provocare, perché, sapendosi di non aver

il prosciugo conduce seco, perché originato da cagioni che

troppo facile a comprendersi perché occorra spiegarla. ¶ Ma questa

proporzione dei glutini, o perché si è operato in

olio, ma affatto tecnica perché l'opaco vi richiede

degli argomenti di dimostrazione, perché l'arte, quando è

difficoltà della tempera, forse perché l'universale uso del

sostanza glutinosa della tempera perché potesse ricevere la vernice

tempere odierne invece, o perché non si afferri l

dell'antico procedimento, o perché non si voglia sottostare

uovo nella misura necessaria perché la tempera potesse essere

più rado e sottile perché non si scrostasse, procedendosi

tenuto distante dal dipinto perché l'aria non si

più che una tempera, perché fare questione del bianco

aspetto dei colori, solo perché il glutine oleoso giunge

lo strato dei colori, perché solo questa sottigliezza rende

fare», è il pastello, perché su questo colore in

e una prudente vigilanza perché non si sovraccarichi troppo

queste due illuminate disamine, perché insieme al saggio pratico

calcinate; e dei neri, perché non subivano alcuna azione

classe di persone, ma perché Plinio assicura che si

assai vivo, detto eterno perché non perde mai la

si richiede nei colori perché le opere si mantengano

l'esigenza dell'artista perché nei colori artificiali o

fisico dello stesso corpo, perché, se è vero che

di forme da esaminare, perché nei minerali, salvo pochissimi

ad una varia temperatura perché avvengano tali varietà di

altro che un'illusione, perché la luce non opera

profonde ed irrimediabili alterazioni, perché l'azione decolorante della

alla conservazione del dipinto, perché essendo impermeabili si arresta

temperatura subita nella fabbricazione, perché è dimostrato che al

non che ad acquerello perché a corpo è di

Le altre lacche gialle, perché di gialli intensi e

di Robbia o garance, perché col vermiglione o col

di una liquidità estrema perché, a farlo seccare abbisogna

alquanto esteso, bisognerebbe rinunziarvi perché l'estensione rivelerebbe l

di ciascun ingrediente discioltovi, perché anche su questi, come

ed il nero. Ma perché anche tali colori nei

felici tempi dell'arte perché uscendo dal più ristretto

sue cognizioni ed ecco perché la scienza può sostituire

della pittura ad olio, perché vi si adopera nel

che si riconoscono malagevolmente perché l'acido nitrico che

si ripete diverse volte perché serve a rendere friabile

meriterebbe un capitolo speciale perché l'attrattiva per le

vernici dette a fuoco perché disposto l'asfalto e

comporti adoperato denso e perché si vede colare dai

Bisogna come prima condizione perché un'ombra sia risoluta

dispiacevoli all'occhio, non perché questi colori siano per

ne presta ancora troppi perché lo si confini presto

rendere dal lato decorativo, perché le armonie cromatiche sono

sia delle più semplici, perché non vi entri che

pittore deve conoscere, non perché sia necessario che si

tornasole gli oli seccativi perché non siano rancidi, e

regolare attentamente il calore perché non volatilizzi l'essenza

la dose della resina perché la vernice non risulti

brevità d'operazioni, e perché il calore assicura la

ebollizione oltre il conveniente, perché tanto più è esposta

ma prima devo spiegare perché non si deve far

prendere le maggiori precauzioni perché l'essenza non avvampi

minore, tuttavia bisogna vigilare, perché dovendosi continuamente tenere vivo

sempre l'occhio attento perché non se ne spanda

spanda una sol goccia, perché la combustione sarebbe istantanea

due dita di sabbia perché il vetro non tocchi

non dimenticando questa precauzione, perché non solamente il mastice

nello stendere la vernice, perché niente intacca più fortemente

vetro saldati alla lampada perché non si ossidi. Questa

sono facili da precisare, perché si dà preferenza naturalmente

però devono essere distillate perché siano pure. ¶ Per la

sempre di cambiarla spesso perché tutte le essenze si

dipinto di troppa importanza perché non valga la pena

via di essiccare naturalmente, perché si debba aggravarlo volontariamente

il nero d'avorio; perché nell'affresco, nella tempera

però con grande parsimonia perché la sua natura igrofila

prepararla volta per volta, perché mantenuta liquida perde ogni

di pezzetti di stagno perché non arrugginissero il gesso

grado di calore sufficiente perché non si rappigli la

occorrono tuttavia delle regole perché le qualità conferite al

di quelle materie richiedevano perché acquistassero lunga resistenza contro

incisivi e via dicendo, perché sarebbe illogico che ad

che implicano cautele speciali perché non venga ostacolato il

queste di gran riguardo, perché asciutto il colore e

né ciò è tutto, perché le eccessive grossezze di

disposizione meccanica del colore, perché a tutto quanto riguarda

su tutto il quadro, perché sui colori asciutti, se

e le modalità necessarie perché essa debba mantenersi inalterata

intensità luminosa e colorante. Perché se è indubbio che

un veicolo di coesione perché le sostanze coloranti si

tempera, acquerello, affresco, pastello, perché effettivamente il veicolo oleoso

di intermediario di sorta perché la sola confricazione meccanica

coll'intruso lavoro pittorico, perché evidentemente non si può

si vuole vedere incluso perché il dizionario e l

in un danno maggiore perché il rigonfio finisce collo

nella loro condizione primitiva, perché se restaurare vuol dire

Certamente nessuno. Ma ciò perché mai? Perché questa universale

Ma ciò perché mai? Perché questa universale sconfessione di

cosiffatto restauratore? Ma semplicemente perché vi è la generale

per l'opera letteraria, perché non lo dovrebbe essere

sventura del ritocco pittorico, perché non si possa dire

a quella del dipinto, perché secco lo stucco, il

invece con speciali strumenti perché il pennello del contraffattore

dirsi, agli artisti stessi, perché non si può supporre

consentimento dato al restauratore perché egli proceda al ritocco

restauro pittorico esiste anzitutto perché se ne alimenta l

quali incominciarono assai presto, perché già Plinio narra che

scrostata o altrimenti guasta, perché riesce facile a maestra

da chi si sia; perché essendo assai difficile che

colori adoperati dagli antichi (perché più assai sopportano il

diverrà peggio di prima perché le nuove tinte cambiano

videro la luce — certo perché non sorgesse dubbio sulla

si respingeva dagli scrittori perché imbrattava i quadri o

tentativi degli oleanti, singolarmente perché essi davano un tal

verniciarli; e negli affreschi, perché la superficie esterna cristallina

d'opere d'arte, perché dei ninnoli, dei mobili

dal pittore la propria, perché se ne giudichi col

è a dire, appunto perché l'arte non regge

come è ovvio capire, perché come forma contraddicono immediatamente

nel dipinto, ma soprattutto perché la loro materiale consistenza

l'importanza del danno; perché lo stesso istinto che

alterati. Ostacolo intellettuale, non perché l'opera d'un

anche delle più infondate, perché i colori non presentano

nelle pagine dei libri, perché sottratte all'influenza della

ai dipinti dal ritocco, perché, se il ridipinto invecchiato

a corpo debba alterarsi perché l'imbratto possa essere

dagli intelligenti d'arte perché offuscando lievemente la visibilità

alcune riflessioni in argomento, perché se è da sperarsi

ogni azione del tempo, perché il colore n'esca

meglio è lasciarla perire perché è cessata la sua