Elda Lanza, La bambina che non sapeva piangere, 2016

buoni, direi persino affettuosi. Perché quando lei lavorava a

è colpevole davvero. Ecco perché sono venuto da te

venuto da te». ¶ «Ma perché io, e perché a

Ma perché io, e perché a Napoli?» ¶ «Sì, certo

certo, scusa. A Napoli perché dopo le prime indagini

in modo persino disperato…» ¶ «Perché disperato?» ¶ «Perché è sola

persino disperato…» ¶ «Perché disperato?» ¶ «Perché è sola. Morta la

siamo ritrovati a Napoli. Perché tu. Perché ti conosco

a Napoli. Perché tu. Perché ti conosco, conoscevo la

quello era bravo. Ecco perché tu. Te la senti

Ma io conoscevo Gilla: perché avrebbe dovuto ammazzare suo

da oltre vent’anni». ¶ «Perché?» ¶ «Non sapeva dove fosse

c’era. Lo odiava perché lui l’aveva abbandonata

sai di sicuro?» ¶ «Certo, perché se ero lì mamma

la nonna ti spiegava perché lo avrebbe ammazzato tanto

avrebbe ammazzato tanto volentieri?» ¶ «Perché era sparito e non

padre non è buono perché non è sposato con

del Bambin Gesù. ¶ «So perché siete qui, mi dispiace

non proporzionato al ruolo, perché Rinaldi gli aveva detto

Floris…» ¶ «Le ha detto perché?» ¶ «Di malavoglia, perché l

detto perché?» ¶ «Di malavoglia, perché l’ho costretta. Suo

patrigno». ¶ «Le ha detto perché?» ¶ «Sì, non ci crederà

madre si chiama Floris, perché dovrei avere un cognome

in casa, nel salone. Perché nel frattempo anche Egidio

strozzata una madre così». ¶ «Perché? Era la sua vita

E allora io, chissà perché, mi sono scritta l

finestre. Erano tutte chiuse perché era il dodici di

l’ho vista arrivare perché guardavo un film in

biscotti fatti in casa… perché tutto si può dire

me lo ricordo bene perché continuava a ricevere qui

di sposare una signora perché è stata con un

è morto. Lo so perché ho mangiato la torta

ho i miei dubbi. Perché l’ha licenziato in

cieco, glielo dico io. Perché la cassa la teneva

Ce l’aveva su perché aveva cambiato cognome: Floris

Ma lo sa lei perché quella ha cambiato cognome

Le ha mai detto perché non la vedeva da

da quando era piccola? Perché non l’aveva mai

che era il padre? Perché non l’ha fatto

non sembrava tanto evidente perché a quell’epoca Gilla

se la inchiodano. Ma perché parla, cosa ne sa

con la polizia?» ¶ «Sì, perché volevano una di casa

se ne sono andati. Perché le interessa?» ¶ Domanda legittima

mi piace questo puzzle perché conosco e amo questa

amo questa piazza e perché mia figlia ha molta

si divertiva a canzonarla, perché non sapeva parlare italiano

ammazzare il proprio padre perché lui se n’è

parte. Lui è ricco, perché non l’ha sposata

ci si sposa solo perché si è ricchi. Forse

Uno solo dei figli, perché uno era già sposato

nella carrozzina, in cortile. Perché intanto era arrivata Miss

facevamo qualche giro insieme, perché anche a me a

vista una lacrima. Ma perché la tiravano su in

lacrima». ¶ «Si è saputo perché?» ¶ «Di una casa si

dieci. Sa il francese, perché in casa parlavano francese

prendere idee e tessuti, perché mi occupavo di arredamenti

po’ meno in tv perché doveva pensare alla bimba

se avevano la cameriera perché sua madre non muoveva

aspetta un figlio… E perché tu possa accettare con

So che è vivo perché l’avvocato ha dovuto

Alle cinque in punto, perché io sono per la

tolgo anche le scarpe, perché mi fanno male i

parte degli ospiti libera… Perché non vieni da me

Le do le chiavi, perché io torno a Capalbio

esaltazione. Carolina sapeva disegnare perché il nonno era un

nelle lezioni di pianoforte perché il nonno era un

musicista. Carolina era spiritosa perché il nonno… e quando

questo nonno fantastico e perché non lo vedeva, mi

sul conto di Gilla perché appena esce dall’ospedale

ma non voglio entrarci. Perché non si prende madre

Questo lo penso io, perché Gilla non ne parla

bene?» ¶ «Lo penso io. Perché avrebbe messo nella valigia

come l’ha conosciuta?» ¶ «Perché le interessa?» ¶ «Io l

quasi tutte le mattine perché do i numeri». ¶ «Numeri

l’hanno conosciuta. Ecco perché sono qui». ¶ «Che cosa

intanto strattonando la donna perché non aveva tenuto la

sa chi sono e perché sono qui…» ¶ «Sì, me

che gli ho intestato perché fosse sua, mentre per

era stato giusto così, perché Alberto… sì, mi ricordo

anni». ¶ «Le ha detto perché non vedeva più sua

soltanto una mia supposizione perché lui non ne parlava

ne abbiamo mai parlato. Perché scuote la testa?» ¶ «Perché

Perché scuote la testa?» ¶ «Perché non corrisponde a quello

soltanto per farle capire perché è stato così facile

non sospetti nulla?» ¶ «No, perché dovrebbe? Quando è nata

Digli chi sono e perché. Se la cosa funziona

uno squillo?» ¶ «Ma dai, perché?» ¶ «Tu fallo». ¶ «Mi dici

Tu fallo». ¶ «Mi dici perché?» ¶ «Non vorrei che finissi

riservarle un posto… uno? Perché è sempre pieno. Ci

pulita, impermeabile sul braccio, perché minacciava di piovere. ¶ «Gilardi

gli aveva ceduto tutto. Perché? Non erano figli dello

e della stessa madre? Perché quell’altro era andato

si alzò a chiuderla perché stava cominciando a piovere

da qui glielo passavo, perché non le mancasse niente

le mancasse niente e perché niente di quello che

partecipato alla loro eredità, perché mia moglie non ha

di vederla alle undici perché più tardi ho un

disse. ¶ «Oh, oh… Forse perché oltre a usare il

Linda l’aveva scoperta – perché gli uomini, scusa, sono

ma che storia è, perché nessuno me ne ha

casa di questa zia, perché il nonno, il padre

ti muovere!» Aveva urlato, perché Gilla capisse che aveva

che ho fatto presto? Perché devi andare a Ravenna

devi andare a Ravenna, perché non venite da noi

l’hai mai conosciuta, perché a Natale lei andava

in casa per settimane, perché era molto più brava

Carolina è in Sardegna, perché non vieni un po

le labbra e deglutì. ¶ «Perché non ho insistito? Perché

Perché non ho insistito? Perché non l’ho obbligata

zia l’aveva chiamata perché aveva un pacco di

nuoti bene, bello stile». ¶ «Perché sorridevi, stavi sfottendomi?» ¶ «Per

a domani. Ciao papà…» ¶ Perché l’aveva chiamato papà

lui era troppo protettivo. Perché proprio quella sera l

dei due quello magro perché l’altro era piccolo

sette anni di Paola. Perché Paola? ¶ Non ho mai

dalla mia età. Paola… perché non riusciva a sentirsi

colpevole, verso di lei? Perché gli bastava pensare a

un’altra donna? E perché Olga? Olga non sarebbe

Paola, sì? ¶ Stava odiandosi, perché conosceva la risposta: Paola

dorso con il pollice. «Perché sorridi?» ¶ «Perché se anche

il pollice. «Perché sorridi?» ¶ «Perché se anche tutto finisse

non ti tradirò mai, perché se un giorno dovessi

ma non troppo, apposta perché Gilardi sentisse. «È l

le dia retta, parla perché ha la lingua in

sabato erano tutti eccitati perché il barone aspettava la

Pina, la conosce? Che perché l’ha data a

vestito non potevo vederlo, perché era dietro la portiera

si schioda un chiodo, perché gli uffici sono chiusi

casa. Allora torno qui, perché c’è l’aria

Ma non stavamo guardando perché eravamo qui a litigare

Va bene, blu. Ma perché adesso fai finta che

ha chiesto un indirizzo perché è tornata, allora? E

per andare sui giornali». ¶ «Perché, no?» E scodinzolò avanti

posso permettermi di rimborsarla? Perché lei mi è stata

zia Bea. Dio mio, perché?» ¶ A quel punto dovette

rappreso. «Gilla era… Ma perché?» ¶ Con la testa contro

zio e lei. Ma perché l’ha fatto? Che

lei. ¶ «L’ho aspettata perché volevo ringraziarla tanto. Davanti

anch’io. Sono venuto perché sapevo che c’eri

quelle due stanze? E perché Gilla aveva arrotolato i

conseguenza di quel momento? Perché ci sarà stato un

capelli. «Io sono qui». ¶ Perché lei sentisse che ci

bar, gli sembrò sorprendente perché non si aspettava la

Tornò a essere serio, perché stava cercando di spiegare

figlio l’abbiamo voluto perché Alice non rimanesse sola

qui ho potuto risponderti, perché riguarda me solo. Il

soffrirne in questo modo. Perché ora so che ti

dire a un uomo». ¶ «Perché, le donne sono esenti

con una certa arroganza. «Perché no?» ¶ «Lei sa che

licenziato». ¶ «Le ha detto perché?» ¶ «Perché lo ha licenziato

Le ha detto perché?» ¶ «Perché lo ha licenziato? Credo

lo ha licenziato? Credo perché non sapesse fare il

guida?» ¶ «No» rispose Amanda. «Perché?» ¶ «Porta gli occhiali?» ¶ La

malgrado fosse rimasta impassibile. «Perché?» ¶ «C’è qualcuno che

sentito? Lo ha licenziato perché era inadatto… Uno che

un mucchio di soldi perché gli ha impedito di

lì, ed era sola… Perché l’americana dovrebbe essere

un’altra parte. Ma perché non crede che Gilla

domanda» gli rispose Gilardi. «Perché doveva odiare suo padre

vent’anni». ¶ «Lo odiava perché l’aveva abbandonata». ¶ «La

Cerco di tenermi su, perché questa visita non sarà

storia? Aiutarci a capire perché la madre di Gilla

Bea, non esageriamo. Non perché era mia sorella, il

venire a vivere qui, perché era rimasto solo, ma

avrà vista anche lui. Perché non si è fatto

ammazzare suo padre? Non perché sia mia nipote, io

vedrai i miei figli, perché sono a scuola…» ¶ «Andremo

colazione a casa nostra, perché è normale». ¶ «Se lo

non ci ha detto perché». ¶ «Ho parlato stamani con

andarci d’accordo, Liciuzza, perché per me è importante

La baciò sulla tempia, perché tutto fosse normale. «Paola

brutta storia». ¶ Si alzarono, perché Domenica venne ad avvertire

macchina di Olga: forse perché erano venuti giù insieme

letto con tua moglie. Perché io ti amo in

anche casa tua». ¶ «Allora perché siamo andate da zia

cavalli?» Carolina era risentita. ¶ «Perché la tua mamma lavorava

io, sono Carolina… Mamma, perché non mi rispondi? Sono

può sentirti, Carolina». ¶ «Ma perché?» ¶ «Perché non è ancora

sentirti, Carolina». ¶ «Ma perché?» ¶ «Perché non è ancora guarita

mettono in prigione?» ¶ «No, perché è innocente. Ma a

sì… Io non so perché, ma era questo che

voleva. Che io piangessi. Perché lei non aveva mai

Roma nei prossimi mesi, perché abbiamo due trasmissioni da

sapere se resta calma». ¶ «Perché?» ¶ Fece una lunga pausa

le interroghiamo tutte?» ¶ «Ma perché non mi ha detto

sui quali stiamo indagando? Perché?» ¶ «Comunque, Aziz non può

No. Ma voglio sapere perché non mi ha parlato

separati?» ¶ «Non ufficialmente». ¶ «Ma perché ha traslocato?» ¶ «Credo a

Comunque è inutile discuterne, perché non puoi averla. Quindi

li avvicina… Stai attenta, perché ora Paola è sola

Ti piacerebbe?» ¶ «La strozzo». ¶ «Perché lei? Comincia a strozzare

L’ho ricevuto io perché papà è assente, è

di no». ¶ «Ci mancherebbe. Perché tu?» ¶ «Perché mio padre

Ci mancherebbe. Perché tu?» ¶ «Perché mio padre non prende

ma se non puoi». ¶ «Perché Firenze, non parti da

preferito parlare in studio perché aveva molto materiale da

Io non potrei metterli perché mi va insieme la

messi e tolti subito perché altrimenti avrei fatto un

detto? Prova a ripetermelo perché forse sto sognando». ¶ «Mi

ci sposiamo in chiesa, perché Brigida vuole così, dice

dovuto uccidere sua madre, perché il barone?» ¶ «Già… ma

di una notte insieme, perché il giorno dopo lei

là di un vetro, perché fosse visibile. I tavoli

lì ci siamo separati perché abbiamo capito quanto eravamo

camera sua a salutarla, perché era malata. Era molto

me lo ripetono tutti. Perché la cosa è così

cosa è così eccezionale?» ¶ «Perché è eccezionale. Tutti i

si tagliano nel piatto… Perché le altre non sapevano

molti hanno supposto, ma perché avevo capito che dovevo

che non ero lì perché lei non mi aveva

E ho sposato Paola, perché aspettava nostro figlio. È

al dieci di gennaio perché i tribunali sono chiusi

in questo modo vergognoso». ¶ «Perché vergognoso?» ¶ «Perché…» ¶ Il fiume

modo vergognoso». ¶ «Perché vergognoso?» ¶ «Perché…» ¶ Il fiume era buio

la Pina Resnati?» ¶ «Ma perché avrebbe parlato con la

Avevano lavorato poco insieme, perché di solito affiancava Laura

indirizzi, spiegandogli la situazione perché gli fossero chiare alcune

parlare con voi». ¶ «Allora perché ci saremmo rivolti a

Gliel’ho detto, ma perché non mi sta a

Ecco, bravo, ci provi. Perché in questo modo non

bravo il mio avvocato. Perché ora gliele dico io

sua vita?» Stava accalorandosi. «Perché me la prendo, poi

E tutto questo sa perché, lei che è avvocato

è avvocato? Lo sa perché gli è piovuta addosso

la spalliera della sedia. «Perché s’è scopato la

No, certo. Si prepari, perché quella se lo può

spostandolo da un lato. ¶ «Perché siamo qui?» domandò. Come

chiesto una Coca-Cola. ¶ «Perché riteniamo di aver bisogno

Forse si sta confondendo, perché tra il giovedì e

definire in questo modo perché si tratta di un

dobbiamo capire chi e perché. Non è una passeggiata

ma se fosse così perché non l’avrebbe detto

una mano. «Tutto bene?» Perché gli era sembrata meno

dimostrabile: questi mentono tutti, perché? Allora è legittimo il

aveva tenuto per sempre, perché per sempre fosse soltanto

a parlare?» ¶ «E tu perché li segui?» ¶ «Per essere

chiama Olga». ¶ «Zia Olga?» ¶ «Perché no, zia Olga va

allora che ho capito perché mi avevi chiesto di

ti ricordassi ogni giorno perché ero lì…» ¶ «Scusa, devo

sia mancato il tempo, perché il giovanotto qua fuori

sulla spalla di Laura. «Perché hanno chiamato te?» ¶ «Avevo

che lo ha insospettito». ¶ «Perché?» ¶ «Perché quando passano gli

lo ha insospettito». ¶ «Perché?» ¶ «Perché quando passano gli infermieri

dovuto dare al telefono, perché l’allarme generale avrebbe

professionisti» commentò ironicamente Gilardi. ¶ «Perché?» ¶ «Perché invece un professionista

commentò ironicamente Gilardi. ¶ «Perché?» ¶ «Perché invece un professionista avrebbe

abitualmente occupava. Da sola. ¶ «Perché non ha funzionato con

c’è mai un perché. Non funziona e basta

quello che ha fatto perché ora non potrà più

tu, non ci sono perché». ¶ «Mi scusi, non eravamo

In ospedale». ¶ «Quale… dove? Perché? Vuoi parlarne?» ¶ «Ormai, sì

che aveva in mano. «Perché l’aereo da New

rito. Guardandola negli occhi, perché capisse che era una

che veniva dall’America… ¶ «Perché genovese, se è di

tutti a cena lì, perché c’eri tu e

mio padre ti adorerà perché mi lasci lavorare con

sorelle ti adorano già, perché sei bello e famoso

attraverso il suo avvocato, perché la ricoverassero in una

ha suggerito questa clinica perché specializzata in neurochirurgia. Altro

a noi farebbe piacere, perché dopo quello che è

entrato nella sua camera perché voleva fotografarla. L’agente

subbuglio». ¶ «Non lo sapevo… perché fotografarla?» ¶ «Uno scoop da

è un caso complicato… Perché non puoi avere fiducia

erano rimasti a casa perché veniva papà con zia

la sua manina grassa, perché lei la stringesse e

fece una smorfia. «E perché no? Carolina è mia

una situazione molto complicata perché per i miei impegni

So che ti sorprenderò perché non credo che ci

con un’altra donna». ¶ «Perché, se me ne vado

di non chiamarla quella. Perché qualunque cosa tu possa

Voglio parlarti di Laura. Perché viene in studio se

studio se è malata? Perché non sta a casa

a casa?» ¶ «E tu perché non ti fai i

e rimettermi un busto perché non era completamente a

ne andiamo. Mi dispiace perché mettiamo in mezzo alla

tavolo il suo cellulare. ¶ «Perché registra?» gli chiese Amanda

Io ero in ditta perché stavamo chiudendo per il

mi sollecita a informarmi, perché la ragioniera che se

che me ne interessassi perché la figlia, che il

dormivamo nella stessa stanza, perché lavoravamo sino a tardi

affrontato apertamente la questione». ¶ «Perché li faceva riprendere con

riprendere con il teleobiettivo?» ¶ «Perché volevo avere una scusa

non voglio offendere nessuno, perché non l’ho conosciuto

vuota». ¶ «Lei ha capito perché voleva che il suo

Be’, si scosti, avvocato. Perché io sono entrata in

credo di avergli chiesto perché non mi avesse mai

Non si è chiesta perché stesse piangendo? In terra

lì. Sono fuggita spaventata». ¶ «Perché?» ¶ «Perché mi sono spaventata

Sono fuggita spaventata». ¶ «Perché?» ¶ «Perché mi sono spaventata? Non

vedere che stavo piangendo». ¶ «Perché lo odiava? Che male

pensò solo un attimo. «Perché mio padre… John, aveva

pausa. E all’improvviso: ¶ «Perché è andata nella camera

in quelle condizioni?» ¶ «No, perché?» ¶ «Vuole aggiungere altro?» ¶ «Non

decesso era stato istantaneo, perché uno dei proiettili aveva

verità». ¶ «In tribunale? E perché devo andare in tribunale

questa Amanda». ¶ «Come mai?» ¶ «Perché volevo la casa, ecco

volevo la casa, ecco perché. La casa era di

Amanda le ha detto perché non voleva essere vista

maniglia attraverso la tenda…» ¶ «Perché?» La donna guardò Aziz

guardò Aziz senza capire. «Perché in quella situazione è

ne sapeva niente nessuno… Perché metterla in mezzo?» ¶ «Non

ancora in casa?» ¶ «No, perché quando sono arrivata ho

adesso è la verità. Perché l’altra volta non

ora lasciatemi in pace, perché qui l’unica che

ma nessuno ha sparato. Perché una non ha visto

sorella di sua moglie. Perché non dovrebbe essere un

che aveva cucinato Brigida: perché a quel saluto prenatalizio

il giorno di Natale, perché è qui?» ¶ «Perché volevo

Natale, perché è qui?» ¶ «Perché volevo vederti». Si sedette

alzato la voce emozionata. Perché stava piangendo? ¶ Gilardi poggiò

sei mesi in Australia». ¶ «Perché l’Australia?» ¶ «Volevo capire

stata l’ultima tappa». ¶ «Perché sei partito?» ¶ «Di fronte

amarti, ho capito finalmente perché sono partito…» ¶ «Perché?» ¶ Puntò

finalmente perché sono partito…» ¶ «Perché?» ¶ Puntò il dito verso

il ritorno. Come Ulisse… Perché Ulisse è partito da

di metrica. Tutto inutile, perché Omero ci ha raccontato

come quella di Ulisse?» ¶ «Perché no? Ho avuto le

a Olga, che adorava perché somigliava alla sua mamma

Sì, Paola, anch’io». ¶ Perché farsi del male a

tre colpi di pistola perché riteneva suo padre responsabile

è nessuno, non risponde perché non c’è nessuno

bocca. Spazzolai i capelli perché fossero voluminosi intorno al

che ero stata infelice perché mi era mancato. In

che cosa fosse e perché stesse lì, tra le

avevo anche un padre. Perché sarei dovuta andare a

a vivere con loro?» ¶ «Perché era la tua famiglia

madre. «Piuttosto offensivo, direi. Perché lasciare il tuo cognome

dissi chi era e perché io avessi scelto il

da quando sono tornato. Perché non mi hai mai

Per oltre dieci anni: perché non mi hai mai

te l’avrebbero dato». ¶ «Perché io?» Sembrò offeso. «Sono

non avrei saputo rispondere. Perché non l’avevo mai

e la nostra vita? Perché, papà, amandoti così disperatamente

verità? Si è ammazzata perché si era messa in

stata la stessa cosa: perché non io? Aveva vent

ha fatto una tragedia perché voleva andarsene di casa

Lei ne ha sofferto…» ¶ «Perché era una sicilianuzza ambiziosa

una sicilianuzza ambiziosa, ecco perché» disse con disprezzo. «La

università… Ti sei laureata?» ¶ «Perché zio Alberto non mi

ma sono brava» aggiunsi. Perché fosse orgoglioso di me

Ma ora dobbiamo andarcene». ¶ «Perché?» ¶ Mi premetti una mano

di silenzio, di lontananza: perché non mi hai mai

giusto aspettando di capire perché ti eri fatta viva

suo posto ora soltanto perché ti fa comodo. Io

lui le mani umide, perché si accorgesse che stavo

tornata dopo vent’anni perché hai bisogno d’aiuto

mentre io protesto, divincolandomi, perché mio padre ha bisogno

piedi contro quella porta perché mio padre deve sentirmi

Forse piango. Forse urlo perché qualcuno apra quella porta

di sangue. Mi legano perché non vogliono che io

mia figlia. Lo so perché quando vai via dopo

di tremare. Io tremo perché tu sei mia figlia

erano rotte». ¶ «Che cosa?» ¶ «Perché urla, avvocato? Stia calmo

Sono un po’ rigide perché credo che siano state

non poteva sparare. Ecco perché non le hanno trovato

la cosa più probabile. Perché Amanda? Quando la Resnati

essere entrata dalla porta, perché sapeva che c’era

l’ha vista entrare perché stava guardando la tv

Sabatini, per tanti, moltissimi perché… ¶ Ringrazio infine tutti i