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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Francesco Guicciardini, Ricordi, 1530?

concordanze di «pericoli»

nautoretestoannoconcordanza
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piena sanza dubio di pericoli, di sospetti, di mille
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si sbigottisce per e' pericoli e accidenti repentini; cosa
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leggerezza. ¶ 89. Chi entra ne' pericoli sanza considerare quello che
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è chi cognoscendo e' pericoli vi entra francamente, o
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perché vede tutti e' pericoli, non possa essere animoso
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che non tutti e' pericoli hanno effetto; perché alcuni
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Però chi cognosce e' pericoli non gli debbe presupporre
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paura di tutti e' pericoli che cognosce aversi a
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questo non teme e' pericoli, né fa mai cosa
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a non fuggire e' pericoli per rispetto dell'onore
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l'altro cognosce e' pericoli, ma quello si confida
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tutte queste condizione e pericoli, che abbia a desiderare
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quasi tutti e' mali, pericoli e travagli superflui che
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sprezzando le difficultá e pericoli, e mettendosi a sopportare
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e' fastidi ed e' pericoli sono nascosti e non
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che non cognoscendo e' pericoli, vi entra drento inconsideratamente
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perché cognoscono tutti e' pericoli, e però temono assai
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a entrata tutti e' pericoli che cognosce che possono
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si spaventi per e' pericoli che si mostrono, ancora
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per vari accidenti e' pericoli si risolvono, e quando
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non cura fatiche, non pericoli, non danari. Io l
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a quanti accidenti e pericoli di infirmitá, di caso