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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Antonio Moresco, Gli esordi, 1998

concordanze di «piazza»

nautoretestoannoconcordanza
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un’improvvisata bancarella nella piazza. ¶ Ora le fiamme si
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aspettavano in piedi nella piazza. ¶ Li vedevo apparire ai
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un po’ attraverso la piazza piena di grandi caffè
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un po’ perplessi, sulla piazza, mentre accendevo il motore
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bloccate, fino alla prima piazza. “Eppure dovrei essere a
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assieme, attraversavamo tutta la piazza scivolando nell’identico modo
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dalla casa. Raggiungevo la piazza. Entravo con le gambe
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avesse appena vomitato. ¶ La piazza del paese era completamente
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se è questa la piazza principale?” mi chiesi con
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far pensare a una piazza...” mi dicevo, mentre già
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nuovo in mezzo alla piazza, cominciai a montare il
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del palchetto. ¶ Ora la piazza appariva inclinata in modo
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estensione perfettamente deserta della piazza “posso scendere e salire
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un giretto attraverso la piazza per sgranchirmi o rimanere
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di sé tutta la piazza... oppure sussurrare qualcosa come
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stavo incontrollabilmente gridando nella piazza deserta. ¶ L’intero palchetto
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case che davano sulla piazza erano come un po
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gonfiarsi quasi cristallizzata nella piazza. La mia voce stava
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mi dissi, “tanto la piazza è vuota!” ¶ Il rombo
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occupava gran parte della piazza. Guardai un’ultima volta
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baldacchino. ¶ «All’inizio la piazza era un po’ vuota
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vista tanta gente in piazza, in questo paese dove
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coraggio, sono entrati in piazza. Non battevano neanche più
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non farsi vedere nella piazza, è venuto fuori dal
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si trattasse di una piazza. Scendevo con la cassetta
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di continuo nella presunta piazza. ¶ «Si sente benone!» lo
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attesa al centro della piazza...» ¶ «Ma se poi qualcuno
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fragore sul pavimento della piazza. Mi guardavo attorno, mentre
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tornare di nuovo nella piazza. Il cieco continuava ad
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mentre facevamo ritorno nella piazza. Salivo sul baldacchino, il
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già erompendo incontrollata nella piazza. La pedana del baldacchino
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girandomi per guardare la piazza deserta, tutt’intorno. ¶ Avrei
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saltello sul pavimento della piazza, e inforcare di nuovo
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in giro attraverso la piazza, per la diffusione!» ¶ Notavo
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com’è gremita questa piazza!» mi stupivo guardandomi attorno
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Sonnolenza in mezzo alla piazza gremita di folla che
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vapori. Il pavimento della piazza era molto bombato, come
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danno di certo sulla piazza, seduto con aria indifferente
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partire a strattoni, nella piazza, mentre la voce del
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pavimento tutto bombato della piazza. ¶ «Non si potrebbe almeno
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assolutamente nudo attraverso la piazza. Mi fermavo sulla pedana
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di nuovo attorno alla piazza. La mia voce si
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il baldacchino attraverso la piazza. ¶ «È stato un trionfo
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è mercato, in questa piazza!» mi accorgevo di colpo
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silenzio dal porticato della piazza, mentre mille altre cose
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colpo al centro della piazza, sotto le mani del
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alto del filo della piazza, la sagoma dell’operaio
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certi punti lontani della piazza. Capivo che stava perdendo
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la parte centrale della piazza, lo teneva per il
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con fragore attraverso la piazza, quando una zampa gli
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di tamburo. ¶ Entrammo nella piazza deserta. Si indovinava solo
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riportavano di peso nella piazza tenendolo sollevato per le
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piede sul palco. La piazza era perfettamente deserta, ma
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l’acciottolato deserto della piazza. Lo vedevo leggermente sfuocato
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dall’altra parte della piazza, anche la sagoma isolata
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lo slargo deserto della piazza. Chiazze di luce un
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soprassalto sul baldacchino. La piazza s’illimpidiva all’improvviso
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luce sul pavimento della piazza. Provai a stringere gli
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me, al centro della piazza deserta, sdraiato per terra
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verso il centro della piazza. ¶ «Dov’è finito, adesso
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solo pochi istanti!» ¶ La piazza era tutta sfalsata, a
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allontanarsi dal centro della piazza. Ma non si riusciva
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che dobbiamo tornare in piazza! Bisogna ripartire!” abbiamo provato
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tentare per riportarlo in piazza, quando è spuntato tutt
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dall’altra parte della piazza, sotto il porticato!» ¶ «Ma
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ai bordi di una piazza dove il cieco e
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una stradina vicino alla piazza. Ha detto che aveva
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il cieco attraversava la piazza tenendolo per la maniglia
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improvviso. ¶ Scendevamo nella piccola piazza semibuia, uscendo uno per
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uno dal tettuccio. La piazza era tutta deserta, anche
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dall’altra parte della piazza, una scintilla di saliva
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prospettiva tutta inclinata della piazza, si scorgevano le minuscole
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folla in attesa, nella piazza, si era disposta ad
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municipio che dava sulla piazza, si sentivano anche da
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uno dei lati della piazza stava sorgendo come dal
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sentirono risuonare fin nella piazza le sue grandi sale
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uscire correvano attraverso la piazza facendoli srotolare di colpo
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correva a balzi nella piazza, cercava di aggrapparsi con
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comizio!» sorrise indicando la piazza con la mano. ¶ Il
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vie che portavano alla piazza. I grappoli d’altoparlanti
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Mi pareva che nella piazza tutti strizzassero leggermente gli
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sopra la bocca della piazza. ¶ Scorgevo appena l’operaio
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saliva da tutta la piazza il primo applauso. ¶ Il
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un po’ vertiginosa. Nella piazza tutti gli occhi erano
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infervoro...” Nel giro di piazza alcuni tra la folla
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sentiva a tratti nella piazza era dovuto a qualche
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uomo a liberarla!» ¶ La piazza pullulava di folla. C
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macchine al centro della piazza. Il sole batteva contro
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dentro i finestrini, dalla piazza. Ero finito sul sedile
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con molto fragore dalla piazza. All’altro lato del
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visto da poco nella piazza. ¶ «Ci sta facendo strada
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volto stesse vomitando. ¶ Nella piazza era ancora montato il
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ancora veleggiare sopra la piazza grandi lembi di stoffa
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bordi interrotti di una piazza. ¶ Manovrai la leva del
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al termine di una piazza. Puntavo un piede, tutto
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parte. Attraversavo una piccola piazza tutta tagliata dalla luce
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è stato esposto nella Piazza Rossa?» interruppi con la
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L’ho ritrovata nella piazza di quel lontano paese
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mezzo alle altre, nella piazza. ¶ «Com’è possibile?» dissi
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cerca delle chiavi. ¶ La piazza era tutta deserta, scorgevo
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se ricorda, in quella piazza...» ¶ Fece un piccolo inchino
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fermo nel bar della piazza, per un po’, vengo
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la macchinina nell’unica piazza deserta del paese. Rasentavo
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all’improvviso in una piazza inaspettatamente gremita, tutta illuminata
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quel marciapiede, in quella piazza...” ¶ Provai ad accostare. Sentivo
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ridendo attraverso tutta la piazza. ¶ Si vedevano quelle vetrine
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seguivo correndo attraverso la piazza tutta ghiacciata, per le
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Via, via! Verso la piazza!» sentii ridere i due
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in corsa scricchiolare. ¶ La piazza era piena di luce
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attraversavano per terra una piazza, bisognava andare con gli
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mentre sbucavamo in quella piazza più grande. Vedevo apparire
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che si trova sulla piazza! Ma poi, cosa credi
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c’era poi quella piazza che si espandeva, quella
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sugli schettini attraverso la piazza, con le testine puntate
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punto poco distante della piazza un rumore di banda
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in fondo tutta la piazza che la vibrazione sonora