Giovanni Montanaro, Tommaso sa le stelle, 2014
concordanze di «più»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2014 | cose che nessuno vede più, che nessuno sa che | ||
2 | 2014 | grigio-marroni. È il più grande investimento della sua | ||
3 | 2014 | da anni, non può più sentire Manon e Le | ||
4 | 2014 | cercarli. C’è sempre più roba. Alcuni oggetti entrano | ||
5 | 2014 | che gli sale sempre più spesso. Vorrebbe del bicarbonato | ||
6 | 2014 | che non gli piace più tardi che può, per | ||
7 | 2014 | Quella macchina fa sempre più fatica a muoversi per | ||
8 | 2014 | lì non c’è più nessuno. ¶ Si accorge che | ||
9 | 2014 | cercati, ma senza trovarli più. ¶ Prende del pollo dalla | ||
10 | 2014 | scuote e ne cade più acqua, cola sul braccio | ||
11 | 2014 | Tommaso!” ¶ “Il rame vale più dell’oro,” continua il | ||
12 | 2014 | Quanti anni hai? Io più di sessanta,” e cerca | ||
13 | 2014 | con cura i pomodori più maturi. ¶ Attraverso la finestra | ||
14 | 2014 | che Tommaso non è più sulla sedia. Nota che | ||
15 | 2014 | La sera si è più fragili, si fan sciocchezze | ||
16 | 2014 | accorto di non essere più solo nella stanza, non | ||
17 | 2014 | tratti così non torno più.” ¶ “Ma sono abbonato a | ||
18 | 2014 | bella, ampia, chiara, la più grande, la più fresca | ||
19 | 2014 | la più grande, la più fresca d’estate e | ||
20 | 2014 | d’estate e la più calda d’inverno. ¶ Si | ||
21 | 2014 | è un cuscino in più, gli dà il suo | ||
22 | 2014 | quasi non le tiene più. Ha dato a Tommaso | ||
23 | 2014 | è meno stanco, già più tondo, dopo qualche pranzo | ||
24 | 2014 | flacone non ne esce più. “Non premere REC!” grida | ||
25 | 2014 | sedia ha cambiato posizione più volte, per intercettare fino | ||
26 | 2014 | mese non ci pensa più. Ora è la volta | ||
27 | 2014 | Garibaldi. Il Duomo è più basso degli edifici intorno | ||
28 | 2014 | Canzoniere non c’è più. Ora c’è il | ||
29 | 2014 | il sentiero gli sembra più lungo del solito. Ha | ||
30 | 2014 | vanno son sempre di più di quelle che arrivano | ||
31 | 2014 | Tommaso. ¶ Gli sembra ancora più piccolo. ¶ Gli sembra proprio | ||
32 | 2014 | intenerisce, sfrega anche di più. Ora gli pare che | ||
33 | 2014 | lampeggiante. ¶ “No.” ¶ Filtra sempre più luce dall’alba. Pietro | ||
34 | 2014 | poi non ha saputo più dove andare, ha pensato | ||
35 | 2014 | che non ci sono più, che sono state distrutte | ||
36 | 2014 | lavarti.” Prende un dopobarba, più un disinfettante che altro | ||
37 | 2014 | quattro peli, niente di più, è del tutto identico | ||
38 | 2014 | ce ne sono quasi più. Che miracolo sarebbe se | ||
39 | 2014 | sei mesi.” ¶ “Sasso,” ripete più o meno Tommaso. ¶ “Erba | ||
40 | 2014 | la prima c sembra più una sh, shelo. Raccoglie | ||
41 | 2014 | diverso. Il cielo è più grande.” Niente, Tommaso è | ||
42 | 2014 | HILLS 90210. Se lo ricordava più grande, quel pezzo di | ||
43 | 2014 | forti che lo spingono più veloce delle prede, gli | ||
44 | 2014 | pinne si dimenino sempre più lente, rassegnate, glielo strappa | ||
45 | 2014 | un gufo, e niente più. L’aria è calma | ||
46 | 2014 | anche se non è più azzurro, ormai è notte | ||
47 | 2014 | che non ci sono più. Non che le cose | ||
48 | 2014 | che non ci sono più ogni tanto non si | ||
49 | 2014 | lapislazzuli; ma si ricordano più spesso quando si guarda | ||
50 | 2014 | ci sono vite ben più complicate della sua, questo | ||
51 | 2014 | invece un poco di più, la “solitudine”. ¶ E quante | ||
52 | 2014 | non bastano, non servono più a niente. “Verdi”. “Nina | ||
53 | 2014 | ultimi, che sono i più leggeri,” dice il Castroni | ||
54 | 2014 | ombra, non si vedono più i loro volti. ¶ Resta | ||
55 | 2014 | diversi ¶ In totale, sarebbero più di trenta scatoloni. ¶ Pietro | ||
56 | 2014 | ha trovato Tommaso. Ripete più volte i colori e | ||
57 | 2014 | è bianca, rosa è più o meno la pelle | ||
58 | 2014 | che, in fondo, la più sublime Turandot del mondo | ||
59 | 2014 | della postina non sbuca più dalla sedia a triangolo | ||
60 | 2014 | torna sotto la finestra più e più volte, ma | ||
61 | 2014 | la finestra più e più volte, ma mostra all | ||
62 | 2014 | ragazzina non si sporge più. Interpreta anche Nur: risale | ||
63 | 2014 | senza dubbio la stanza più fresca. A dire la | ||
64 | 2014 | in cui non potrà più vivere da solo. Potrebbe | ||
65 | 2014 | secca, sempre largo ma più stretto, le lenticchie di | ||
66 | 2014 | aperti non si contano più. ¶ Si avvia tra gli | ||
67 | 2014 | altro, non c’è più afa; è ancora estate | ||
68 | 2014 | Le giornate sono già più corte. Pietro non ha | ||
69 | 2014 | Verdi. È che era più esperto, adulto, accorto. È | ||
70 | 2014 | È lontano, non sente più. Tommaso può ascoltare tutte | ||
71 | 2014 | Passano gli anni, sono più di trenta, ma lui | ||
72 | 2014 | mai sentito un’assurdità più grande, che il suo | ||
73 | 2014 | in pezzi piccoli, sempre più piccoli. È andato alla | ||
74 | 2014 | Nessuno l’ha visto più spesso, negli ultimi trent | ||
75 | 2014 | non si daranno mai più un appuntamento in città | ||
76 | 2014 | città, non faranno mai più la spesa insieme e | ||
77 | 2014 | non lo chiamerà mai più, di notte. No, insieme | ||
78 | 2014 | No, insieme non vedranno più Rigel, e neanche la | ||
79 | 2014 | Pietro. E per di più, quella vettura all’arancia | ||
80 | 2014 | Fiuuu,” sibila. ¶ Non ha più la luce riflessa che | ||
81 | 2014 | metro. ¶ Non c’è più nessuno. ¶ Allora risale nell | ||
82 | 2014 | il tragitto gli sembra più lungo del solito, ecco | ||
83 | 2014 | le cose sui ripiani più alti? Giusto per non | ||
84 | 2014 | Ma non poteva parcheggiare più vicino?” ¶ “Meglio di così | ||
85 | 2014 | a Buckingham, il posto più vicino. “Abbiamo quasi finito | ||
86 | 2014 | stretto: “Non c’è più posto”. Il pavimento è | ||
87 | 2014 | che si fa sempre più bagnata. Il Po può | ||
88 | 2014 | In riformatorio, al massimo. Più probabile che li metteranno | ||
89 | 2014 | bollente. Il fiotto è più forte della poggia. Mette | ||
90 | 2014 | cascante, gli sembra di più di quella che gli | ||
91 | 2014 | che si fanno sempre più bianchi. ¶ Sbircia dalla porta | ||
92 | 2014 | Nemmeno un passo in più. ¶ Per la quarta volta | ||
93 | 2014 | ghiaia, non li sente più. Gli si tappano le | ||
94 | 2014 | il secondo piano è più alto, comunque, lì siamo | ||
95 | 2014 | tanta roba sugli scaffali più bassi. Dormo un paio | ||
96 | 2014 | lui. ¶ Anche se è più piccolo, anche se forse | ||
97 | 2014 | zigomi alti, Tommaso è più magro. ¶ Dietro di loro | ||
98 | 2014 | lui deve riposare. Non più di un paio d | ||
99 | 2014 | poi non si sente più niente. Il rumore del | ||
100 | 2014 | rumore del motore, sempre più lontano. ¶ Se ne sono | ||
101 | 2014 | sfrega con forza, sempre più forte, più forte, e | ||
102 | 2014 | forza, sempre più forte, più forte, e poi lo | ||
103 | 2014 | un inventario, niente di più. Ma... è un flash | ||
104 | 2014 | borsoni non ci sono più. Non li ha visti | ||
105 | 2014 | terra. ¶ Non c’è più niente. ¶ La pioggia ha | ||
106 | 2014 | i pioppi, e poi più in là, si gira | ||
107 | 2014 | si è fatto umido, più fluido. È che li | ||
108 | 2014 | dicono che non avete più nessun valore. Sì, c | ||
109 | 2014 | candela non ci può più stare, brucerebbe tutto. Nessuno | ||
110 | 2014 | stare, brucerebbe tutto. Nessuno più le aggiusterà. Questo è | ||
111 | 2014 | le permette di procedere più agevolmente. “Tommaso!” Pietro si | ||
112 | 2014 | È bella, ancora di più senza il berretto delle | ||
113 | 2014 | ricordi che non trovavo più le cose? Be’, era | ||
114 | 2014 | forse non succederà mai più. ¶ 33. ¶ Rigel ¶ “Ma porcomondo...” Pietro | ||
115 | 2014 | una mano fasciata, è più basso, tarchiato. Tiene il | ||
116 | 2014 | No un passo in più.” ¶ “Lascialo andare.” ¶ “No un | ||
117 | 2014 | tu ci dici cosa più soldi. Ci dici dove | ||
118 | 2014 | luce.” ¶ “È il pezzo più prezioso qui dentro. Ha | ||
119 | 2014 | confusione. Tommaso è il più lesto; è già su | ||
120 | 2014 | chiave.” Lei dà quanti più giri alla serratura. “Slegami | ||
121 | 2014 | vuole dirgli qualcosa di più. Non trova le parole | ||
122 | 2014 | cavalcioni del davanzale. È più alto di quel che | ||
123 | 2014 | prende. Non si sente più nessun suono. Punta l | ||
124 | 2014 | così stupido non parlarsi più. E anche l’orgoglio | ||
125 | 2014 | posto. Si domanda sempre più spesso perché non disdice |