parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alberto Moravia, Il disprezzo, 1954

concordanze di «più»

nautoretestoannoconcordanza
1
1954
convinto di non esistere più per lei, almeno dal
2
1954
a girarsi ancor di più verso di me, per
3
1954
che non ci amiamo più». ¶ Questa volta non disse
4
1954
avvenuto, mi ritrovai non più seduto in disparte, la
5
1954
bocca non mi baciava più da tanto tempo, e
6
1954
dolcemente e poi sempre più forte; quindi vedendo che
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1954
immobile, arrischiai un bacio più profondo. Questa volta sentii
8
1954
continuamente sostituire un fantasma più conveniente alla squallida realtà
9
1954
consigliato di rimandare a più tardi ogni spiegazione. ¶ Dopo
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1954
là dove l’azzurro più duro del mare si
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1954
che la guardavo non più che un punto nero
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1954
di convenienza, abbordai senza più l’argomento principale: «Forse
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1954
e le dirò di più, visto che lei mi
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1954
di profanazione andò molto più lontano di lei, caro
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1954
dantesco; forse, come pensai più tardi, perché mi sembrava
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1954
e non si mosse più. Continuai a recitare, lentamente
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1954
Tuttavia riuscii a dominare più o meno il fremito
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1954
Emilia non mi amava più; ma oltre questa certezza
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1954
Sapevo che avrei pensato più tardi, ad azione conclusa
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1954
un chilo o anche più... che sia però un
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1954
quest’accettazione era molto più offensiva, per me, di
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1954
mia situazione non è più tollerabile... che non posso
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1954
non toccarmi, non provare più a toccarmi... io non
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1954
non mi sarà mai più possibile amarti». ¶ Ritrassi anch
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1954
colpì una volta di più il contrasto tra la
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1954
fare. Dissi con voce più calma che potei: «Emilia
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1954
come una prova di più della fondatezza del suo
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1954
spinto da un impulso più forte di ogni controllo
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1954
indietro. Allora mi feci più ardito e le cinsi
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1954
fu uscita, non potevo più restare qui: la sola
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1954
momento al mio corpo, più saggio della mente, che
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1954
a coricarsi, non avevo più bisogno di lei. E
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1954
importante che non vuoi più amarmi?”. ¶ Invece, era avvenuto
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1954
lo segue anche nel più riposto nascondiglio, perché esso
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1954
interessi di Battista; quella più reale ma ridotta e
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1954
mia, senza dubbio la più alta e insieme la
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1954
alta e insieme la più naturale, la più poetica
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1954
la più naturale, la più poetica e insieme la
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1954
poetica e insieme la più vera, derivava dalla mia
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1954
di amarla ancor di più, di provarle ancora una
41
1954
e di Emilia per più di qualche minuto. ¶ CAPITOLO
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1954
confermare e render ancor più profondo il silenzio stesso
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1954
queste radici non avrebbero più potuto affondare dentro quell
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1954
raccomandazione e, in silenzio, più morto che vivo, turbato
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1954
altezza del promontorio, remai più forte per vincere la
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1954
indicare una grande profondità. Più lontano altri promontori si
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1954
invece non l’hai più fatto». ¶ Ella abbassò gli
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1954
E perché non sei più partita con Battista come
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1954
autorità del padrone, sono più umilianti dell’ubbidienza completa
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1954
a mente, per averle più e più volte rilette
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1954
per averle più e più volte rilette e ripetute
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1954
sempre ¶ degli uomini il più saggio. Alla sventura ¶ condannavano
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1954
capo e l’attirò più strettamente, con un movimento
54
1954
che non mi amava più e che, secondo le
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1954
Forse questa prima riflessione più grossolana e più logica
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1954
riflessione più grossolana e più logica, dettata più che
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1954
e più logica, dettata più che altro dall’amor
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1954
inspiegabile; e che, non più tardi di quello stesso
59
1954
che m’importava di più era non tanto di
60
1954
forse di un genere più egoistico: ecco, io avevo
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1954
sbarrati sulla notte, senza più pensieri né sentimenti. In
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1954
Emilia con Battista? Certo, più a lungo di quanto
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1954
il quale, anche dai più lontani pretesti, egli riusciva
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1954
con le sue penne più brillanti sotto gli occhi
65
1954
e diceva per lo più cose interessanti; come quando
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1954
sbagliavo, una volta di più: Emilia non era ostile
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1954
a Battista, al contrario; più di una volta, mentre
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1954
e amaro quanto e più della vanità esplosiva di
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1954
senso di dolore ancor più acuto, per avventura, di
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1954
del tempo migliore e più creativo della mia vita
71
1954
biglietto per un viaggio più corto... magari Capri». Egli
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1954
conto una volta di più che in qualche modo
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1954
mio sentimento, anche il più violento, mortificandolo e cambiandolo
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1954
confermò una volta di più la mia inquietudine. Ad
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1954
dopo, finalmente non potei più trattenermi. Con il pretesto
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1954
per nascondermi altre e più importanti preoccupazioni, pure non
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1954
con ogni probabilità, al più tardi domani, annunzierò a
78
1954
e non farti mai più lavorare... penso che ti
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1954
stanco, a fondo, senza più possibilità di ripresa. Dissi
80
1954
dirtele, certe cose?... Dispiacciono più a me che a
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1954
i caratteri della Grecia più tarda, quella dei sofisti
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1954
che non l’ama più e glielo dice... Troppo
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1954
che non l’ama più, anzi che lo disprezza
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1954
Rheingold rinasceva in me, più forte che mai; e
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1954
stupito, si sarebbe detto, più dal mio ardimento che
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1954
Rheingold non ero rimasto più di un’ora: tanto
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1954
gira intorno la parte più solitaria e precipite dell
88
1954
Il mare, cento metri più sotto, palpitava e scintillava
89
1954
un blu quasi violetto, più lontano verde. Da questo
90
1954
pensai che non avevo più voglia di vivere, e
91
1954
ormai non c’era più alcun bisogno, come Rheingold
92
1954
perché non c’era più alcuna necessità di «pensarci
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1954
e non l’avrei più rivisto. ¶ Tra questi pensieri
94
1954
che mi colpì di più, infatti, nella nudità di
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1954
che Emilia non era più grande di tante altre
96
1954
così le gambe che, più basse del resto del
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1954
sia pure nella maniera più accorta e più affettuosa
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1954
maniera più accorta e più affettuosa, avrei provocato discorsi
99
1954
avrei provocato discorsi ancor più intollerabili, se era possibile
100
1954
Provai una nuova e più acuta fitta di dolore
101
1954
sottile e fitta. Poco più in là, nello spiazzo
102
1954
tranquilla... non ti toccherò più». ¶ Ella rispose da un
103
1954
tu non mi ami più, anzi mi disprezzi... ecco
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1954
fare... non c’è più niente tra noi due
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1954
queste parole, e senza più curarsi di me, che
106
1954
La stanza non era più quella che avevo veduto
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1954
ci sarebbe stata mai più. L’abbandono era nell
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1954
di me. Tutto questo, più che pensarlo, lo avvertivo
109
1954
ma per un dolore più antico, che nulla aveva
110
1954
ho capito, non parliamone più»; ma fu interrotta da
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1954
lavoro, non ti chiederò più niente». ¶ Gridai: «Ma no
112
1954
altro... io non voglio più sapere nulla di te
113
1954
abbondanza innocente che pareva più forte di qualsiasi rifiuto
114
1954
ora Battista correva a più di cento all’ora
115
1954
avanti, forse cinquanta chilometri più avanti. Udii Rheingold riprendere
116
1954
che ci colpisce di più nell’Odissea? È la
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1954
aver letto e riletto più volte l’Odissea, io
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1954
tetto coniugale... addirittura pensa più volte di legarsi ad
119
1954
via e non voleva più tornare». ¶ «Quale situazione?», domandai
120
1954
bianca, simile a saponata. Più lontano il mare era
121
1954
di latebra viscerale, senza più colori né forma, senza
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1954
l’Odissea non era più la meravigliosa avventura della
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1954
viottolo serpeggiava per non più di cinquanta metri attraverso
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1954
riprendere in qualche maniera più cortese il discorso e
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1954
dove le dune erano più alte, le due figure
126
1954
saluto; Emilia lo seguiva più lentamente, guardando in basso
127
1954
già a Formia o più lontano». ¶ Battista rispose, con
128
1954
a Battista, tozzo e più basso di lei, ella
129
1954
vedevo nulla, guidavo e più passava il tempo più
130
1954
più passava il tempo più cresceva il mio miserabile
131
1954
per un altro viottolo più stretto. Improvvisamente, ad una
132
1954
tra dirupi ignudi, senza più ville né giardini. Finalmente
133
1954
farci visitare anche i più piccoli ripostigli; e spinse
134
1954
conosco poco, ma so, più o meno, quello che
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1954
purtroppo debbo partire al più presto, voglio farle alcune
136
1954
tutti senza eccezione, pensate più o meno che i
137
1954
io voglio un film più simile che sia possibile
138
1954
questa collera; e ancor più dalla vitalità di Battista
139
1954
Stupii una volta di più: Battista, sotto quella maschera
140
1954
maschera di bestione, era più fino di quanto non
141
1954
affinché non ci siano più dubbi, io voglio un
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1954
calmato: infatti non parlava più del film spettacolare che
143
1954
non se ne parli più».. Battista si alzò, stirandosi
144
1954
produttore. Una volta di più, in maniera oltremodo precisa
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1954
quel titolo, come era più probabile, pur non essendole
146
1954
Perché non mi va più». ¶ «Ma se stamattina al
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1954
Ma se stamattina al più tardi avevi deciso di
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1954
Ella si spaventò, forse più per la forza quasi
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1954
avevo rinunziato alle mie più care ambizioni. Domandai con
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1954
che io non ho più voglia di lavorare nel
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1954
tu non mi ami più, non ho alcuna ragione
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1954
tu non mi ami più...». ¶ Ella ebbe ad un
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1954
ora lasciami andare!». ¶ Circondai più strettamente le sue gambe
154
1954
io non ti amo più... eccola la verità». ¶ Si
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1954
possono immaginare le cose più spiacevoli e immaginarle con
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1954
Emilia non mi amava più. Ma sentirmelo dire da
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1954
Ella non mi amava più: queste parole, tante volte
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1954
ragionevole e obbiettivo. Dissi più dolcemente che potei: «Vieni
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1954
perché non mi ami più». ¶ Ella ubbidì e sedette
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1954
spiegare... non ti amo più e questo è proprio
161
1954
mi rendevo conto che più cercavo di mostrarmi ragionevole
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1954
di mostrarmi ragionevole e più la spina di quel
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1954
Io non ti amo più, non ho altro da
164
1954
ora non ti amo più». ¶ «Mi hai amato molto
165
1954
che non ti amo più». ¶ «Non ripeterlo così spesso
166
1954
non l’ho mai più rivista... Ora, di’ la
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1954
cominciato a non amarmi più?». ¶ Mentre parlavo, la guardavo
168
1954
disamore dovesse essere molto più grave di quel bacio
169
1954
e mi parve anche più offensiva della sua indifferenza
170
1954
verità: non ti amo più». ¶ Che effetto mi facevano
171
1954
pregato di non dirmelo più... mi fa troppo male
172
1954
tu non mi ami più a causa di quel
173
1954
non l’ho mai più rivista... tu queste cose
174
1954
tu non mi ami più», adesso più che parlare
175
1954
mi ami più», adesso più che parlare compitavo le
176
1954
qui a chiacchierare del più e del meno», e
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1954
frase: «Non ti amo più»: era infatti il colpo
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1954
quale cerchi di far più male che sia possibile
179
1954
cui non ti amo più... Ti disprezzo e mi
180
1954
alle persone del popolo, più vicine delle altre alla
181
1954
ormai non c’era più nulla da fare. Anche
182
1954
minuto un poco di più, come tre spine, con
183
1954
mi faceva soffrire di più, naturalmente, era la nozione
184
1954
adesso non soltanto non più amato, ma anche disprezzato
185
1954
motivo qualsiasi, anche il più leggero, per questo disprezzo
186
1954
idea dignitosa, tutt’al più mescolata di una specie
187
1954
ci aspettava qualche metro più in là, e la
188
1954
per non abbandonarci mai più. Dunque era un silenzio
189
1954
che non era ormai più questione di parole e
190
1954
e che non avrei più saputo trovare il tono
191
1954
Ma c’è di più: sentivo che questo silenzio
192
1954
me tuttavia la condizione più favorevole. E che se
193
1954
giorno prima, ma molto più calmo. Subito dopo il
194
1954
certo che non aveva più scopo, come, del resto
195
1954
modo, questa seconda e più clamorosa soluzione mi piaceva
196
1954
clamorosa soluzione mi piaceva più della prima. Lo scandalo
197
1954
presto non lo sarei più stato: la prima fase
198
1954
ella non mi amava più. Potevo dunque, pensai quasi
199
1954
motivo, mi sarebbe stato più facile costringerla ad una
200
1954
motivo per non amarmi più. Dove attingessi questa sicurezza
201
1954
evidente, non mi amava più. Per un momento riflettei
202
1954
Ho notato che quanto più ci si sente dubbiosi
203
1954
si sente dubbiosi, tanto più ci si aggrappa ad
204
1954
Emilia non mi amava più perché amava un altro
205
1954
sua vita era stata più varia e, nella sua
206
1954
nella sua maniera modesta, più mondana, subito dopo il
207
1954
si era stretta sempre più a me, con una
208
1954
Insomma, pur non amandomi più, quasi certamente ella non
209
1954
non si era saputo più niente. Si era detto
210
1954
sennonché, ad un esame più attento, mi accorsi che
211
1954
questo, uno dei tratti più frequenti di Battista: di
212
1954
che mi sconcertava di più era che quest’entusiasmo
213
1954
ha l’aria molto più felice di noi... la
214
1954
come tanti altri produttori più franchi di lui, egli
215
1954
gli altri, anzi forse più importante, restava sempre in
216
1954
invariabilmente sopra la soluzione più commerciale. Per questo, avevo
217
1954
incerto una volta di più se veramente pensasse le
218
1954
che hanno incassato di più», osservò a questo punto
219
1954
pur sempre il libro più sano che sia mai
220
1954
ha importanza... quello che più importa», egli soggiunse alzando
221
1954
continuava a sorridere forse più largamente di prima, e
222
1954
il produttore, per lo più, proponeva di trasferire il
223
1954
riamato». ¶ Rimasi sconcertato, tanto più che il viso di
224
1954
Emilia non mi amava più? ¶ Quanto sto adesso per
225
1954
furono rari, poi sempre più frequenti; alla fine, non
226
1954
Adesso ella scriveva senza più guardarmi, gli occhi bassi
227
1954
guardarmi, gli occhi bassi, più che mai graziosa con
228
1954
informandola che non avevo più bisogno di lei. La
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1954
non la rividi mai più. ¶ Come ho detto, questo
230
1954
era rimasta profondamente turbata. Più tardi ella ci aveva
231
1954
quel primo ricordo, sempre più denso e più serrato
232
1954
sempre più denso e più serrato, il bozzolo di
233
1954
di cicatrizzare, aveva sempre più esacerbato. Mentre pensavo queste
234
1954
Rheingold, una volta di più; e di nuovo, non
235
1954
disturbava e ancor di più la strana rassomiglianza dell
236
1954
Pensavo queste cose sempre più confusamente e stancamente; ogni
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1954
nel vuoto. In realtà, più che meditare, rimescolavo dentro
238
1954
pensiero, una volta di più, un disgusto profondo per
239
1954
Emilia non mi amava più. Io avevo finora lavorato
240
1954
mio lavoro non aveva più scopo. ¶ Non so quanto
241
1954
Emilia non mi amava più; se mi avesse amato
242
1954
ultimare la sceneggiatura, non più di due o tre
243
1954
notare, una volta di più, come egli si esprimesse
244
1954
al ristorante». ¶ «Ci vediamo più tardi, arrivederci». ¶ Ella tolse
245
1954
ormai non l’interessava più; ma a tutta prima
246
1954
chiacchierava, parlando per lo più della sceneggiatura, e io
247
1954
ma anche quella delle più leggere intonazioni. Io tacevo
248
1954
tempo non c’è più questo sentimento... Emilia non
249
1954
non mi amerà mai più». ¶ Ebbi a questo pensiero
250
1954
Emilia non mi amasse più, né che io avrei
251
1954
Emilia non mi amava più, come era giunta a
252
1954
ma appunto perché minori, più concrete e più dolorose
253
1954
minori, più concrete e più dolorose ancora, se era
254
1954
Emilia non mi amasse più; ma non sapevo né
255
1954
un secondo pensiero anche più amaro: “Come tutto questo
256
1954
una situazione purtroppo sempre più chiara e sempre meno
257
1954
mi sembrava ormai infinitamente più accettabile di questa oscura
258
1954
ostile, mi sarei sentito più sperduto e angosciato che
259
1954
esplicitamente di non amarmi più, non soltanto non avrei
260
1954
mia vita, una delle più assurde. Assalito, a questo
261
1954
Battista allorché avrebbe telefonato. Più tardi, quella stessa sera
262
1954
che tu non fossi più da Pasetti». ¶ Fui subito
263
1954
deciso di non far più sceneggiature... al diavolo tutto
264
1954
di non farlo mai più... io dico la verità
265
1954
Emilia non mi amava più. In altri tempi, ella
266
1954
avviarsi a cambiare sempre più in peggio. ¶ Ma l
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1954
Emilia non mi amava più, e, tuttavia, mi restava
268
1954
che non mi amava più; che soltanto lei avrebbe
269
1954
tu non mi ami più... allora tutto questo è
270
1954
Tu non mi ami più», continuai, «e io non
271
1954
e io non farò più questi lavori... Quanto alla
272
1954
Insomma io non posso più andare avanti in questo
273
1954
io non ti ami più?». ¶ «Tutto», risposi con appassionata
274
1954
me e non avrebbe più deflesso da questa decisione
275
1954
nell’intimità non pareva più conoscere né pudore né
276
1954
tu non mi ami più, ecco tutto». ¶ Ella mi
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1954
la bocca non era più al centro esatto del
278
1954
io ti amo... né più né meno che in
279
1954
veramente non ti amassi più?». ¶ Così avevo ragione, pensai
280
1954
ella non mi amasse più, per soppesare, valutare tutti
281
1954
tu non mi ami più?», gridai esasperato. ¶ Ella rispose
282
1954
ma non farmelo ripetere più... e io ci tengo
283
1954
che non ti amo più e io non tengo
284
1954
voluto, adesso, saperne di più, essere del tutto sicuro
285
1954
traspariva dal suo viso, più che mai disfatto e
286
1954
a durarne un altro, più penoso ancora, durante il
287
1954
sue carezze non erano più necessarie. ¶ CAPITOLO OTTAVO ¶ Il
288
1954
Film», era tra le più quotate, in quel momento
289
1954
provavo per lei, sembrava più grande e soprattutto più
290
1954
più grande e soprattutto più maestosa di qualsiasi donna
291
1954
tutte le spalle. Ma più tardi, mentre ella mi
292
1954
massiccia. Ella aveva le più belle spalle, le più
293
1954
più belle spalle, le più belle braccia, il più
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1954
più belle braccia, il più bel collo che io
295
1954
per questo, appare tanto più misteriosa e indefinibile. ¶ Ora
296
1954
ella non mi amasse più si affacciò di nuovo
297
1954
che poteva non esserci più, anzi non c’era
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anzi non c’era più. Ed io, come chi
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desiderio di sormontarlo al più presto. Avevo fin allora
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cambiata, di non essere più capace di amarla con
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nostri rapporti e che più d’ogni altra cosa
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volta mi amavi di più... ti rincresceva che ti
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colori e le forme più intime e più segrete
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forme più intime e più segrete del suo corpo
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dicendo una volta di più, ormai in tono decisamente
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vero, non la desideravo più, ormai, ma volevo soffrire
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con occhi diversi, non più infantili e puri seppure
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era stato sempre così, più o meno, ella si
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di trovarlo nei luoghi più singolari, quasi inconcepibili, tali
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ormai si delineava sempre più nel mio animo rabbioso
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io non mi trovavo più di fronte alla moglie
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Non importa... non ho più voglia... Vado io a
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come pensai, non era più la prostituta, era già
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prima sera, qualche giorno più tardi mi sembrava non
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e poiché, nel fondo più oscuro del mio animo
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ella non mi volesse più affatto, le fui grato
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accettato qualsiasi altro, anche più ingrato e più lontano
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anche più ingrato e più lontano dai miei interessi
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che scrive, per lo più in collaborazione con altro
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peggiore specie, ossia la più stancante, snervante e sazievole
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che parlare, per lo più tenendosi al lavoro, ma
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stanchezza, divagando insieme sui più disparati argomenti. Chi racconta
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seconda sceneggiatura, questa non più con Battista ma con
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quei giorni come il più intollerabile; e non potevo
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cui c’erano cavalli più forti o più volonterosi
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cavalli più forti o più volonterosi che tiravano e
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un impulso di onestà più forte di qualsiasi volontà
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Emilia non mi amava più, o almeno, mostrava di
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mostrava di non amarmi più. E che io avevo
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che non ne ero più sicuro, coraggio e fiducia
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inevitabile, cercavo di ritardarla più che fosse possibile: quel
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con accanimento, benché sempre più malvolentieri e con una
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con una ripugnanza sempre più decisa. Se avessi avuto
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oppure ancora, in maniera più esplicita: «Non firmi contratti
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farmene fare un’altra più importante, che, naturalmente, mi
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stata pagata molto di più. Confesso che, nonostante la
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La felicità è tanto più grande quanto meno la
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soprattutto riguardo alle mie più alte ambizioni letterarie, e
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mano e non parla più fino all’arrivo. ¶ CAPITOLO
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senno di poi; tanto più che Emilia non diede
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in seguito, acquistarono tutti più o meno uno spicco
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avesse voluto. Ma lei, più cercavo di dimostrarle che
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aveva simpatia per Battista, più pareva rafforzarsi nel diniego
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come ho già accennato, più tardi, rintracciando pazientemente nella
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l’aria cambiata e più pesante, l’avvicinarsi di
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accorsi che non era più così ansiosa di starmi
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d’ore, tornerò il più presto possibile»; ella non
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la mia assenza durasse più a lungo di quanto
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di una prova di più del grande amore che
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tuttavia ella non mostrava più alcun dispiacere, anzi accettava
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il pensiero è sempre più fallibile, pur nella sua
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la casa c’era più che l’inclinazione naturale
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sogno, per lei quasi più una ragione di vita
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ad una seconda e più scrupolosa pulizia personale, in
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rispecchiasse, fosse pure il più piccolo pomo d’ottone
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una finestra o la più nascosta lista di legno
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annunzio dell’acquisto e, più tardi, i sentimenti insoliti
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suoi occhi non soltanto più amabile, ma anche, in
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in senso tutto fisico, più vicino e più intimo
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fisico, più vicino e più intimo. Eravamo andati a
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durava, certo uno dei più violenti e più abbandonati
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dei più violenti e più abbandonati che mai ci
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ella si avvinceva ancor più con il suo corpo
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avevano smosso nelle sue più profonde viscere qualche cosa
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Questa disperazione era tanto più acuta in quanto non
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annunziava, col suo tono più placido, qualche nuovo acquisto
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aveva fatto il passo più lungo della gamba e
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vedevo cambiato: non ero più il giovane genio teatrale
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pensava e non vedeva più che il denaro. Era
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insensibile trasformazione dei miei più interessati risentimenti in stati
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di solito, nelle persone più semplici e incolte, avviene
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giorno che mi sentivo più disperato o meno fermo
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che, una volta di più, mi ero comportato non
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partito e non potevo più tirarmi indietro. Caratteristica fu
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allegro come non ero più stato da un pezzo
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Mi era tornato, intanto, più forte che mai, l
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vasta sala di soggiorno, più lunga che larga, e
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Non ce la faccio più a dormire con la
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poi non mi riaddormento più e tutta la giornata
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stesso... così sarai anche più libero la mattina quando
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lavoro... non mi sveglierai più». ¶ «Ma se dici che
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questa volta, senza darmi più retta, uscì dalla stanza
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mente: Emilia non voleva più dormire con me perché
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perché semplicemente non voleva più dormire con me? Io
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ultima domanda, forse la più importante di tutte: «Ma
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questo non ti stimavo più... ma adesso so che
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un malinteso... non parliamone più, vuoi?». ¶ Questa volta tacqui
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forse perché sarebbe stato più bello che nessun malinteso
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finito... non dobbiamo pensarci più... adesso ci ameremo per
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Rossa... è una grotta più piccola e molto profonda
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rete di riflessi smeraldini. Più in fondo, là dove
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nostri occhi non saranno più abbagliati, ci vedremo». Intanto
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e io non vidi più nulla. Finalmente udii la
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mi sporsi ancor di più e con cautela, per
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che mi parve lunghissimo. ¶ Più tardi mi levai, macchinalmente
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Ero rimasto nella grotta più di un’ora. Mi
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allucinazione era stata molto più precisa ed articolata, ma
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allucinazione e niente di più lo dimostrava, se non
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avuto una tale allucinazione, più che rara, forse unica
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se l’allucinazione continuasse, più che alla sua possibilità
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della mia barca, non più ostile, anzi piena d
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Marina Piccola alla grotta, più di un’ora. Come
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così docile alle mie più profonde aspirazioni, mi domandai
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scendere, di non trovarla più, di aver paura, di
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sembrava verosimile; ma non più che verosimile. Annebbiato, sviato
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quali ne contiene una più piccola, la realtà pareva
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e così all’infinito. Più volte, soffermandomi coi remi
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avuto un’allucinazione o, più insolitamente, mi fosse davvero
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di non avere quasi più niente da dire. È
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non l’avrei mai più rivista. Tutte le finestre
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creare una volta di più il miracolo dell’amore
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Ma questo non sarebbe più stato possibile; e mi