parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alberto Moravia, L'attenzione, 1965

concordanze di «più»

nautoretestoannoconcordanza
1
1965
abbrevio.” ¶ “Abbrevi?” ¶ “Sì, è più forte di me. Prevedo
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1965
è finita. Non sento più il bisogno di parlare
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1965
volta lei non ha più parlato. Ho guidato in
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1965
era avvenuto in poco più di mezz’ora. ¶ Venerdì
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1965
odiano le nuore, no?” ¶ “Più o meno.” ¶ Ho taciuto
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1965
destro di lei e più su il braccio che
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1965
mano sulla balaustra, e più su ancora la faccia
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1965
mia bocca, affondando sempre più a misura che girava
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1965
che si faceva sempre più grande, più caldo, più
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1965
faceva sempre più grande, più caldo, più vuoto e
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1965
più grande, più caldo, più vuoto e più nero
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1965
caldo, più vuoto e più nero, stava la lingua
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1965
dolcemente: “Baba non dire più stupidaggini, sta’ zitta.” ¶ Si
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1965
a casa senza dirci più niente. ¶ Ma una volta
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1965
acqua. Fornisci un esempio più importante e più probante
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1965
esempio più importante e più probante di quello che
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1965
tranquilla coscienza i crimini più orrendi, e finalmente piombarla
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1965
propria figliastra, si dispera più per il danno che
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1965
ragazzina non doveva avere più dei quattordici anni che
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1965
regola, sono appunto le più anziane. Non è così
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1965
i vestiti. Dirò di più: i vestiti, il vestire
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1965
altari, che essa è più potente di qualsiasi potenza
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1965
connessa con la cosa più importante che ci sia
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1965
tu sei malata, Cora, più malata di quanto credi
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1965
che una volta di più era lei, la vecchia
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1965
e direttamente la questione più importante della tua vita
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1965
cattivo gusto, nella convenzionalità più vieta, nell’inautentico, insomma
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1965
italiano. La moglie poco più giovane del marito, anche
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1965
di carne. E ancor più curiosamente, per una coincidenza
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1965
mezza età, una moglie più giovane di lui e
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1965
cosa può esservi di più autentico del folclore?” ¶ Lunedì
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1965
Lunedì 14 dicembre ¶ Cora, sempre più spesso, si mette a
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1965
una interruzione improvvisa delle più tranquille e normali occupazioni
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1965
rovine assumono una forma più precisa, si fanno più
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1965
più precisa, si fanno più reali: la terrazza appare
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1965
quale alterna le informazioni più precise e più inutili
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1965
informazioni più precise e più inutili (Silvia Ferrari, di
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1965
Glicini 19, interno 13) agli aggettivi più stentorei (spettacolo agghiacciante, vista
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1965
che Cora non valeva più di un fantoccio senza
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1965
evidentemente scritto alcune ore più tardi, conteneva molti altri
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1965
ho già detto, la più probabile pareva essere quella
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1965
ad un delitto, e più precisamente a quel particolare
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1965
pezzo ingombra la zona più oscura della coscienza. In
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1965
di Baba. Sarebbe stato più logico fantasticare di apprenderla
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1965
non un giorno di più o di meno; mentre
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1965
era una volta di più l’inautenticità che era
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1965
volta Cora non ha più parlato e Baba si
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1965
rilievi paralleli del costato, più su l’incavo delle
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1965
stava caricando: “Sono tanto più comodi.” ¶ “Ti stanno bene
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1965
non ci ho pensato più. Ma adesso quella stanza
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1965
essi avevano avuto di più privato e di più
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1965
più privato e di più personale e perciò, per
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1965
per gli altri, di più inutilizzabile. Al tempo stesso
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1965
inutilizzabile era anche la più comune, la più impersonale
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1965
la più comune, la più impersonale, la più utilitaria
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1965
la più impersonale, la più utilitaria, che si potesse
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1965
aspetto dell’inautentico) ancor più che nell’arte, era
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1965
uno scherzo, niente di più che uno scherzo.” ¶ L
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1965
quello che ho di più sacro che non ho
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1965
che non lo faremo più.” ¶ “Te lo prometto.” ¶ “No
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1965
Così non potrà mai più succedere; ci vorremo bene
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1965
ad inseguirla. Voliamo sempre più in basso, scendendo in
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1965
una buona volta, tanto più che Baba non domanda
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1965
novembre ¶ Ormai non lavoro più agli articoli sull’Iran
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1965
lassù, poi, tutto diventerebbe più facile. “Ha taciuto un
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1965
partenza, mi sarei trattenuto più del solito in camera
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1965
riconosciuto una volta di più che non era necessario
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1965
qui, scusami.” ¶ Non ho più insistito, sono disceso dalla
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1965
portone del giornale, poco più in là. Il palazzo
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1965
non avrebbe potuto essere più moderna. Sono passato da
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1965
tempo non si hanno più notizie. Dopo una terribile
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1965
te, Francesco. Non davi più notizie di te, ti
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1965
inevitabile, bensì in maniera più radicale. Era pur sempre
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1965
non ne ho fatto più niente. Del resto le
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1965
sorpassato, non si parlerà più di te, ma intanto
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1965
si sarebbe detto, anche più larghe. Allora guardandoli, Gioia
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1965
e Consolo, sul lato più stretto della scrivania. Allora
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1965
sembrato di non potere più dubitare che il piede
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1965
avvia a diventare sempre più un mondo di macchine
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1965
il volto pareva adesso più largo e più piatto
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1965
adesso più largo e più piatto a causa delle
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1965
ha proseguito: “Starai fuori più del solito questa volta
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1965
cui non posso allontanarmi più di... diciamo un mese
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1965
materiale. Penso che al più presto dovrei fare un
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1965
si vedono, e anche più che vederle, si sentono
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1965
forma di attività molto più visibile che tradire il
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1965
soprattutto non c’è più bisogno di scrivere romanzi
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1965
tratto si è fatto più serio: “La sola obiezione
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1965
che non puoi stare più di un mese e
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1965
non se ne parli più. Va bene?” ¶ “Quando volete
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1965
ch’io parta?” ¶ “Al più presto.” ¶ Mi sono alzato
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1965
piedi: “Sta bene, al più presto.” ¶ Anche Consolo si
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1965
braccio affettuoso: “Confermami al più presto la data della
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1965
Veneto, e ho filato più presto che potevo lungo
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1965
dobbiamo fare? Andiamo al più presto dove dobbiamo andare
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1965
troppo?” ¶ “Sì, tutto è più bello se non si
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1965
la stessa. Però sei più bella.” ¶ “Grazie.” ¶ “Senti, vogliamo
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1965
che tu non volevi più vederli. Dicevo che eri
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1965
Adesso non lo credi più?” ¶ “No.” ¶ “In fondo già
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1965
successo che non sono più la stracciona che ero
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1965
Era. Oggi non esiste più, almeno così credo. Era
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1965
lei ha detto: ‘Dammi più che puoi, perché ho
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1965
di rado, poi sempre più spesso; più tardi siamo
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1965
poi sempre più spesso; più tardi siamo andati a
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1965
accorto di non amare più Cora?” ¶ “Poco dopo il
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1965
non mi ha chiesto più niente e io ho
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1965
riuscita a guadagnare di più, quale che fosse il
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1965
della nonna non avevano più nulla della originaria rusticità
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1965
notato che non aveva più i capelli tirati e
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1965
bene ma non sono più quella di una volta
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1965
stanze avete?” ¶ “Cinque stanze, più i servizi. Ma c
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1965
quello non l’abbiamo più, hanno buttato giù lo
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1965
a lui piaceva di più quel tipo di negozio
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1965
giorno. Eh, non è più quello di una volta
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1965
allora non la finiva più con le domande, voleva
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1965
buona figlia.” Ha ripetuto più volte l’elogio di
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1965
solito ti fermi di più.” ¶ “Sì, ma oggi abbiamo
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1965
che mi dispiace di più?” ¶ “Che cosa?” ¶ “Di non
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1965
che adesso non apparivano più affatto romani, o per
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1965
così adesso non riconosci più neppure i tuoi parenti
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1965
solito ci rimani di più?” ¶ “Di solito rimango tutto
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1965
questo l’ho notato più volte, ne ho avuto
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1965
luce. Ma per dormire più a suo agio, si
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1965
peluria scura, quello inferiore più grosso e leggermente ripiegato
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1965
irresistibilmente, mi chinavo sempre più verso la bocca, con
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1965
si è alzata e più che mai simile a
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1965
Ma perché?” ¶ “Tutt’al più mio fratello potrà darti
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1965
abitato non ci fosse più né qui né altrove
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1965
pensare: “Non c’è più niente, o forse non
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1965
inferiore. La fronte pareva più bassa e più stretta
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1965
pareva più bassa e più stretta, più piccoli gli
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1965
bassa e più stretta, più piccoli gli occhi, più
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1965
più piccoli gli occhi, più corto il naso; in
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1965
costruito sopra in modo più razionale. Quella palazzina era
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1965
separato dopo venti e più anni di matrimonio. Ma
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1965
con Matilde non potevo più andare avanti.” ¶ “Perché?” ¶ “Perché
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1965
almeno non la vedo più. Brutta strega, scocciatrice, arpia
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1965
gioia di non stare più con Matilde che mi
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1965
pinzochera.” Una volta di più mio fratello ha sfogato
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1965
America.” ¶ “Vi sposate?” ¶ “Al più presto. Appena Max ottiene
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1965
automobile. Quando non va più bene, bisogna sostituirla con
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1965
sostituirla con un tipo più aggiornato.” ¶ Baba ha detto
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1965
ma non potremmo essere più diversi. Francesco ha la
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1965
con lei gli anni più belli della vita, mi
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1965
cioè, una volta di più hai voluto intrecciare il
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1965
i sentimenti, soltanto quelli più indiretti e più mediati
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1965
quelli più indiretti e più mediati. Potresti certamente. Ma
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1965
quello che ne scriveresti più tardi, tu sei in
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1965
prima piano, la seconda più forte, la terza più
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1965
più forte, la terza più forte ancora. E poi
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1965
mi faceva molto piacere, più assai di quanto avrei
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1965
mondo con la quale più mi dispiaceva di stare
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1965
Cora mi dava quasi più fastidio della sua presenza
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1965
pronta. Aspettami qui.” ¶ Poco più tardi eravamo tutti e
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1965
non pagano.” ¶ “Ragione di più, dunque, per chiuderla e
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1965
o perché non insistevo più affinché consultasse un medico
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1965
giornata parevano essersi fatti più profondi. Mi sono fermato
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1965
non ci sei andata più di sette, otto volte
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1965
quanto non è durato più di due tre mesi
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1965
non è stato mai più se stesso.” ¶ “Ho capito
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1965
ma invece non è più tornato. Baba che era
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1965
è diventata, come dire? più reale, più concreta. Un
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1965
come dire? più reale, più concreta. Un oggetto si
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1965
No, ormai non provava più la sensazione di essere
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1965
Baba non ha pensato più niente. Era un oggetto
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1965
che modo?” ¶ “Nel modo più semplice, come qualche cosa
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1965
nuvole basse, fino al più lontano orizzonte e ho
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1965
d’incanto, non ho più visto alcuna somiglianza né
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1965
pecora e niente di più, e la seconda una
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1965
distesa e niente di più; e mi sono vergognato
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1965
un poco, e forse più sorpresa che mortificata. Cora
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1965
fare. Ma niente di più. Così è cominciata la
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1965
e non si muove più. Baba cascava da tutte
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1965
testa e la cosa più buffa è stata che
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1965
vuoi fare? “ ¶ “Voglio vedere più da vicino la casa
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1965
età?” ¶ “Giovani, per lo più.” ¶ “E gli uomini?” ¶ “Gli
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1965
non s’è vista più. È venuta con la
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1965
schermo apparisse un’inquadratura più luminosa, mi ha sbirciato
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1965
Tritone.” ¶ “Benissimo. Allora a più tardi. Intanto tieni ancora
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1965
pochi spettatori per lo più uomini soli o in
181
1965
Cora ci sono stata più di una volta, però
182
1965
Hai un’altra cosa, più particolare.” ¶ “Che cosa?” ¶ “Hai
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1965
al mondo e la più bella, sei una stupida
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1965
scegliere un vestito molto più costoso di quello che
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1965
di noi anche il più piccolo contrasto e lei
186
1965
Cioè, una volta di più, il deus ex machina
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1965
fatto nel mio passato più recente. Oggi, invece, il
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1965
e non ti lascerò più.” ¶ Mi guarda; una diffidenza
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1965
ogni colpo, si fa più profonda, e più acre
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1965
fa più profonda, e più acre e alla fine
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1965
a tacere anche il più sommesso bisbiglio della tua
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1965
davvero. Ti sei fatta più donna, naturalmente; ma sei
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1965
in cui non volevi più fare l’amore con
194
1965
che non mi amavi più perché io avevo cessato
195
1965
ormai non mi amavi più e allora mi pareva
196
1965
quella maniera.” ¶ “Non ho più amato nessuno.” ¶ “Ne sei
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1965
autentico.” ¶ “Non ci credi più all’autentico?” ¶ “No.” ¶ “Perché
198
1965
Perché non ci credi più?” ¶ “Perché non si crede
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1965
Perché non si crede più a una cosa? Di
200
1965
a precisare e rendere più reale il carattere di
201
1965
naturale, sì; ma anche più logico e naturale che
202
1965
infine, una volta di più, che Baba sia un
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1965
stato una volta di più scacciato dal dramma. Volevo
204
1965
È perciò la cosa più quotidiana che mi avvenga
205
1965
la passeggiata. ¶ Due strade più in là, ecco il
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1965
che sceglieva il pacchetto più morbido. Ho preso il
207
1965
Per questo sarebbe stato più appropriato chiamarla, come ho
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1965
e a sinistra, poco più grandi delle cassette in
209
1965
arnie, si allineano in più file le piccole gabbie
210
1965
di qualche crudeltà; tanto più che durante queste interminabili
211
1965
a questo punto.” ¶ “I più brutti sono i più
212
1965
più brutti sono i più affezionati, però.” ¶ “E perché
213
1965
due non c’è più niente da sperare, levano
214
1965
di non rifarlo mai più, nessuno la obbliga, non
215
1965
giorno non abbia fatto più alcuna difficoltà.” ¶ “Ma Cora
216
1965
la voce?” ¶ “Per lo più ascolta: sa ascoltare e
217
1965
bene che non è più giovane, che è tutta
218
1965
voglio bene anche di più, proprio perché è così
219
1965
Ma ad una riflessione più approfondita, mi si è
220
1965
trovava la sua espressione più completa e più estrema
221
1965
espressione più completa e più estrema nell’incesto; e
222
1965
cosa che gli premeva più dell’automobile, qualche cosa
223
1965
fitto, ma già non più così fitto da non
224
1965
che adesso veniva giù più rada, saltando da una
225
1965
non ci avrebbe messo più di mezz’ora, al
226
1965
dal bar. Non pioveva più, le pozze nere sparse
227
1965
e fiacca di vento più fresco. Sono risalito in
228
1965
Baba e non avevo più pensato che ai due
229
1965
col progetto di ricavarne più tardi un romanzo, è
230
1965
cosa, mi avviene sempre più spesso di domandarmi: “E
231
1965
mi riservo di scrivere più tardi? Se, insomma, tanto
232
1965
col progetto di ricavarne più tardi un romanzo: il
233
1965
altrettanto sicuramente non potrei più tardi scrivere il romanzo
234
1965
langue e diventa sempre più distratto e trasparente, un
235
1965
capisco che non ho più alcun desiderio di parlarle
236
1965
ma questa volta non più sul letto, bensì in
237
1965
fa, quando non potevo più sopportare di vivere con
238
1965
pregarla di non venire più la sera ad augurarti
239
1965
in maglia e pantaloni, più tardi sarà in camicia
240
1965
per restare nella zona più oscura della tua memoria
241
1965
cose le ho dipanate più tardi, pazientemente scrivendole qui
242
1965
che non avrei mai più amato perché non avrei
243
1965
miopia, un’altra infelicità più profonda, mischiata di impaccio
244
1965
Adesso non ti comporterai più come in passato.” ¶ “E
245
1965
portata ad amarla sempre più.” ¶ Mi stringeva quasi fino
246
1965
della ragazza che al più presto Cora mi farà
247
1965
intanto è una bambola più grande, di una grandezza
248
1965
a rimpicciolire, facendosi sempre più piccola, finché, con mio
249
1965
sollievo, essa non è più che una bambola con
250
1965
cui ricorrono i romanzieri più convenzionali, nella loro congenita
251
1965
nel mio diario e più tardi a trasferire nel
252
1965
obbligo di risolvere al più presto nella realtà e
253
1965
e dunque a ricavarne più tardi il romanzo, ho
254
1965
della vita quotidiana, non più importanti e significativi di
255
1965
dell’anonimo? ¶ E poi, più sottilmente, l’idea che
256
1965
originariamente; e ne avrei più tardi ricavato un romanzo
257
1965
il romanzo che avrei più tardi ricavato dal diario
258
1965
e così spiccavano di più nel volto assottigliato e
259
1965
bocca e ha tossito più volte, di una tosse
260
1965
che sei l’uomo più disattento della terra vai
261
1965
realtà della mia invenzione. Più tardi, quando passerò a
262
1965
ti faccio i miei più sinceri e più affettuosi
263
1965
miei più sinceri e più affettuosi auguri. E questo
264
1965
manifesta una volta di più: la mano di Baba
265
1965
che in fondo sono più intimi di qualsiasi brindisi
266
1965
fulminea. Attraverso una nube più chiara, lo seguo che
267
1965
potrei anch’io al più presto essere seduto in
268
1965
incestuoso e dunque tanto più forte dell’amore normale
269
1965
da chiarire il punto più importante e per me
270
1965
una casa del tipo più comune, con una facciata
271
1965
quella del portone ma più piccola, indicava la porta
272
1965
scorgere. ¶ Cora ha tossito più volte, poi ha aperto
273
1965
fa quando non volevi più fare l’amore con
274
1965
non te l’ho più data.” ¶ “Ma quale cosa
275
1965
che ti ci voleva; più tardi non lo sono
276
1965
non lo sono stata più.” ¶ “Ah, sì, questo può
277
1965
è, come dici tu, più autentico delle altre classi
278
1965
non ci ho pensato più.” ¶ “E invece ho continuato
279
1965
queste cose; ma non più di una o due
280
1965
ragnate, sono per me più attraenti della biancheria di
281
1965
già non ci abitavo più da alcuni anni. Però
282
1965
non te ne volevi più andare.” ¶ “E cioè?” ¶ “Beh
283
1965
mi piaceresti persino di più.’ E io allora per
284
1965
ha fatto?” ¶ “Non finivi più di abbracciarmi e ripetevi
285
1965
e non la finivi più di interrogarmi, volevi sapere
286
1965
che ti eccitava di più, alla fine, era il
287
1965
non se ne vedono più.” È stata zitta un
288
1965
non ti sono piaciuta più e hai cessato di
289
1965
fotografia scattata per errore più volte. E le facce
290
1965
accorto di non amare più Cora; una bomba che
291
1965
quali non mi aspettavo più niente, neppure la verifica
292
1965
si fa sempre di più; e se si fa
293
1965
di farlo sempre di più, subito dopo che mi
294
1965
Cora, di non avere più alcuna illusione; e senza
295
1965
convinzione di non avere più illusioni poteva essere, in
296
1965
non ci si illudeva più, non si credeva più
297
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più, non si credeva più a niente, e, come
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appunto perché non ero più capace di amare. ¶ Intanto
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anestetico. Non si sente più niente, il che, in
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ero disattento; e tanto più lo sentivo, quanto più
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più lo sentivo, quanto più riuscivo ad esserlo. ¶ Certo
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possibile, ma anche molto più facile e comodo, almeno
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ormai le conveniva molto più di quanto le dispiaceva
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deciso di non essere più. Poiché anch’io avevo
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bel mezzo della disattenzione più completa. E io mi
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diventato per me molto più che un genere letterario
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di raccontare; e così, più e più volte, riandavo
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e così, più e più volte, riandavo con la
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il problema nella maniera più spiccia e più semplice
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maniera più spiccia e più semplice, ammettendo che, quando
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radici, passi nelle fibre più intime di un albero
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un uomo; per lo più era il quotidiano, il
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per poter ripartire al più presto. Decisi così di
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non avere a scrivere più di cinque articoli; poi
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busta era del tipo più comune, di quelle chiamate
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un diario per ricavarne più tardi un romanzo, era
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simmetrico e noioso del più convenzionale Ottocento che al
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stanza che era la più remota, la più silenziosa
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la più remota, la più silenziosa, la meno luminosa
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sfuggito: appartata, segreta, ombrosa più che una camera doveva
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cambiare niente, neppure il più piccolo soprammobile; in quella
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Il letto non era più ricoperto della sopracoperta originaria
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di sigarette tinte le più di rossetto all’estremità
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si vendono nelle gallerie più commerciali, rappresentante, alla maniera
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che ho sentito però più voluta e studiata che
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hai saputo?” ¶ “Nella maniera più diretta.” ¶ “Che vuol dire
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Baba non è andata più di sette o otto
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poi non l’avrebbe più portata alla casa. E
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e poi una cosa più seria. O meglio due
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O meglio due cose più serie. Una che è
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comune.” ¶ “Quest’ultima cosa più seria che cos’è
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Tutto qui?” ¶ “Mi pare più che sufficiente.” ¶ “Tuttavia, quello
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fa, non è già più quella di adesso, dopo
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servile, come esanime, quasi più una certa quantità di
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tempo quando non potevo più sopportare di vivere con
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inspiegabile di non essere più quella di sei anni
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avere un libro di più da pubblicare; per vanità
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invece scritto per ricavarne più tardi un romanzo: cioè
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dubbio provvisoriamente, non aveva più importanza nella mia vita
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bruciando la propria casa, più che accendere la sigaretta
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né per guadagnare di più, né perché avessi cambiato
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si presentasse alla memoria più spesso di quanto avrei
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di affitto, poi sempre più spesso e anche fuori
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prova del mio amore più impegnativa della convivenza, cioè
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modo di esistenza, che più? Ero insomma nelle condizioni
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Non soltanto non desideravo più Cora, non soltanto non
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non soltanto non trovavo più nulla di attraente e
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adesso non mi dicevano più niente e addirittura mi
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suo fianco, non riuscivo più a darle un solo
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di scivolarne fuori al più presto; non soltanto non
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progressiva mi irrigidiva sempre più in un atteggiamento di
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lontano; ma mi fu più difficile farlo con Gabriella
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Avrei preferito non vederla più; ma poiché questo non
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capito? Siamo intesi. Mai più.” La vidi guardarmi con
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meno non mi cercava più come in passato. ¶ Per
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me non le chiamavo più coi loro nomi bensì
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trecento pagine in poco più di sei mesi, e
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sensazione di diventare sempre più scrittore e romanziere ad
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macchina. Ma non andai più in là delle prime
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aperta ed esposta, senza più alcuna protezione neppure dalla
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ricavati dal mio passato più recente. Il protagonista ero
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Dunque, una volta di più, inautentico non era tanto
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davvero. ¶ Non voglio prolungarmi più che tanto sulla catastrofe
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rinunciato, era stato cioè più coraggioso di me o
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coraggioso di me o più ostinato nell’errore. E
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falsità in falsità, sempre più inautentico. Gettai nel vuoto
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sposato con una donna più vecchia di me che
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mia figlia; non credevo più affatto alle cose a
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potere sostituirle con altre più valide; infine mi ero
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Tu non mi vuoi più bene.” ¶ Feci uno sforzo
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detto che non dovevamo più far l’amore perché
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invece non mi guardi più.” ¶ “È un momento: passerà
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passerà.” ¶ “Tu non provi più niente per me.” ¶ “Non
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Hai che non puoi più soffrirmi.” ¶ “Ma chi l
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io non ti obbligo più a niente: né a
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soltanto che non fingeremo più l’uno con l
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Vivrò ma non sarò più vivo, mai più, sto
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sarò più vivo, mai più, sto morendo e morirò
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tedesco non la finiva più, diceva che gli piacevo
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diceva che gli piacevo più di qualsiasi altra ragazza
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Roma non duravano mai più di due mesi, durante
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grado di ripartire al più presto. 1953, 1954, 1955, 1956, 1957, 1958, 1959, 1960, …durante questi anni
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mi favoriva: otteniamo tanto più facilmente le cose quanto
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tralasciando neppure gli angoli più remoti e insignificanti. Ma
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luminosa; adesso non era più che un marchio scuro
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nello stesso momento, non più contenuti, i seni ricadere
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ci hanno fatto aspettare più di due ore e
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di delusione: la cosa più ovvia, più semplice e
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la cosa più ovvia, più semplice e più giusta
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ovvia, più semplice e più giusta, cioè la “sorpresa
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potuto sposarsi onorevolmente, senza più essere costretta ad amare
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alzata, è uscita e più tardi, da fuori, ha
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completamente indifferente. Tutt’al più sarebbe stato un altro
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romanzo che intendevo scrivere più tardi; e sono caduto
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per così dire, rendere più reale la realtà; ma
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che mi erano sembrati più significativi, anche eventi e
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protagonista, egli non è più colui che ne scrive
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memorie sono tutti, dal più al meno, menzogneri in
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allo scopo di ricavarne più tardi un romanzo, di
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sapere che avevo parlato più volte a Baba del
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di queste aggiunte rendono più reale la realtà; ma
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Queste aggiunte, per lo più, nascondono una verità. Togliendole
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volta certe cose e più facile confessarle ad un
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nel 1952, io non avevo più alcun rapporto fisico diretto
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perché non l’amavo più. Ora, proprio in quello
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cioè?” ¶ “Cioè non volevo più avere niente da spartire
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non ha provato nulla; più tardi, però, ricordando ha
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conclusione almeno provvisoria, tanto più che questa volta il
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evidenti a chi leggerà più avanti, mi è venuta
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tentare ad inventare sempre più spesso particolari, eventi e
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essenzialità e completezza la più geniale illusione della vita
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del romanziere. Non è più la storia di un
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giustificarmi, rivelarmi, bensì molto più semplicemente scrivere un romanzo
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fosse adesso il mio più forte desiderio. E mi
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quasi grezzo, del genere più comune; e seguendola giù
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l’andatura facendo i più spericolati sorpassi, strombettando, insinuandosi
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perché dovevano sbrigare al più presto un altro funerale
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metterla sotto terra il più rapidamente possibile e non
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e non pensarci mai più. Cora era qualche cosa
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Cora andava eliminata al più presto, come un corpo
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poi venivamo noialtri affrettando più che potevamo il passo
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il loculo, nella fila più alta, davanti al quale
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con lui. Ci vediamo più tardi.” ¶ Salimmo nella macchina
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per i viali molto più lentamente di quando ero
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che ormai non potevo più essere completamente sincero con
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e finalmente non sono più che due piccole macchie
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tavolino. Non mi sentivo più stanco affatto; aprii il
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prima, che era la più lunga, conteneva un gran
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gli avvenimenti; la seconda più corta, comprendeva invece ciò
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romanzo che intendevo ricavarne più tardi. ¶ Il romanzo insomma