Massimo Carlotto, Il maestro di nodi, 2002

tizio non l’avevo più rivisto, era ancora in

denaro, nascosto nei luoghi più impensabili, per conto di

politica. Non si accontentava più di risolvere casi. Io

casa e non è più ritornata. Il caso è

Non c’è ambiente più clandestino del nostro». ¶ «Quello

sembra che lei sia più preoccupato della sua reputazione

un tovagliolo di carta. «Più le spese, ovviamente. È

suo volto era ancora più stanco e teso. ¶ «Questi

è stata rapita da più persone» intervenne Max. «E

mio tavolo era appartato più di una persona si

una funzione estetica. È più morbida e gradevole da

certi nodi si sciolgono più facilmente ma chi ha

di vendere e dopo più di quarant’anni qui

questa città non è più la stessa» commentai osservando

ma Virna non è più una ragazzina. Se non

mia bocca non uscirà più una sola parola su

nella produzione dei tappeti. ¶ «Più piccole sono le mani

piccole sono le mani più piccoli sono i nodi

la tesi non reggeva più. I rapitori dovevano essere

mi era sempre piaciuta. Più di una volta mi

ti posso spiegare di più ma è il caso

Cosa sai di lui?». ¶ «Più o meno quello che

per avere un’idea più precisa della donna che

C’era qualcosa di più profondo che spingeva le

sapere. Nemmeno le persone più vicine. D’altronde essere

sistema informativo non avranno più segreti per noi». ¶ «Sempre

atmosfera si distese. Ma più tardi, quando mi ritrovai

per evitarlo. Non ricordavo più il suo volto ma

me. Un motivo in più per non credere alla

che non dovevano avere più di venticinque anni. Ivaz

sarebbe voluto un po’ più di tempo per scoprirla

pareti utensili dalle fogge più strane. Era l’unica

richieste si fanno sempre più pressanti, non so più

più pressanti, non so più cosa inventare con mio

difficile e master Mariano più di tutti” aveva ribattuto

altra donna. Non sei più un ragazzino». ¶ «Non è

E ti dirò di più, Max. Tu sei stato

dogo argentino era il più rabbioso. Suonai il campanello

Mi piace e basta». ¶ «Più di Virna?». ¶ «No. E

da una cabina. È più prudente». ¶ Ne trovai una

milanese. «Qui non abbiamo più nulla da fare». ¶ Durante

donna non si occupava più nessuno. Il ritardo fu

discreta percentuale non veniva più ritrovata. Max la Memoria

Nemmeno a te». ¶ «Non più di tanto. Quando sei

solo a uscire il più velocemente possibile e senza

Seguivano quelli dei parenti più stretti, dei colleghi di

torturandola». ¶ «Sì. I video più ricercati sono quelli dove

a disposizione per video più violenti, e deve essere

Non credo si faranno più vivi» ribatté. «Per loro

la sua reputazione è più importante della vita di

ha visto. Anche il più piccolo particolare può essere

locale tre giorni dopo, più abbronzato del solito e

Oggi non ci sono più regole, e pezzi di

pavimento. ¶ «Dagli un po’ più di soldi. Ce lo

Bergamo alta, la parte più antica della città, erano

dal negozio. La parte più difficile fu trovare un

alcuni grimaldelli. Scelse il più adatto e scassinò la

pedinatore si fermò poco più avanti. ¶ Entrammo nel locale

richieste si erano fatte più pressanti, era andata a

che sa molto di più di quello che ci

pallido come marmo. Pigiai più volte il pulsante con

Bologna il traffico divenne più fluido e il mio

adesso non ti piace più?». ¶ «Diciamo che ho delle

maschera. Comunque potemmo osservarlo più attentamente. Dimostrava una cinquantina

e, comunque, non sono più così sicuro che chi

iniziarono a non fidarsi più uno dell’altro. Quando

tu le hai?». ¶ «Non più. In galera non ci

tu sei un gentiluomo...». ¶ «Più che altro sono innamorato

manifestanti erano caduti nella più classica delle trappole. Gruppetti

I finanzieri erano i più accaniti. ¶ «Dalle mazzette alle

I carabinieri avevano sparato più volte in quelle ore

capito che non siamo più negli anni Settanta...». ¶ «Ti

Non ce la faccio più». ¶ Uscii dall’ambulatorio e

una barella. Qualche ora più tardi distendemmo il ciccione

raggiunto subito». ¶ «Non hai più il fisico per certe

suo umore diventava sempre più cupo. Continuava a guardare

gli scontri di piazza. Più di un giovane aveva

non riesco a stupirmi più di tanto. E tantomeno

ha incontrato non hanno più inviato messaggi?». ¶ «E allora

Secondo me non hanno più bisogno di farlo perché

Lo so. Ma è più forte di me». ¶ Il

cervello». ¶ «Non mi preoccuperei più di tanto». ¶ «Sta covando

gallerie. In una delle più lunghe superammo un gruppo

tranquillo. Non mi rivedrai più». ¶ Mi fermai alla reception

sempre meglio ed era più concentrato sul caso. Ero

ridicolo una volta di più. Entrammo in città nel

la testa. «Non voglio più sapere nulla di questa

quel momento non era più stata fermata. Abitava in

una doppia serratura. La più fastidiosa era quella di

luce sulle foto. «È più bella di quel che

a letto insieme ma più che altro avevano parlato

alla bancarotta, un motivo più che sufficiente per tentare

annoiato. Doveva avere poco più di cinquant’anni, alto

ripresi i corsi delle più moderne tecniche ginniche. Si

praticava però una delle più antiche arti marziali, il

Maestro voglio qualcosa di più pesante». ¶ «Che vuoi dire

E io non sono più un ragazzino. Voglio usare

fece sprofondare nella disperazione più nera. Strinsi forte nella

questa è la cosa più importante quando si ha

Il ciccione invece era più reattivo. Seguimmo diversi servizi

giurato di non scontare più condanne. L’avevo fatto

fatto anch’io. Mai più in galera. A qualsiasi

sostanza brancolavano nel buio più fitto. Sapevano bene che

persone che non volevano più avere a che fare

La professionista lo interruppe più volte per chiedere spiegazioni

Controllò l’orologio. Mancava più di un’ora all

di Donatella. La borsa più piccola conteneva i video

sviluppi e i lati più morbosi del caso avevano

del centro. La trovai più bella del solito. Dissi