parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Lorenzo Marone, Magari domani resto, 2017

concordanze di «più»

nautoretestoannoconcordanza
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la moglie, ma non più di una volta al
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di buon occhio, al più si accettano i suggerimenti
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mi saltella attorno da più di un anno è
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dei divorzi al suo più stretto collaboratore, tale Manuel
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si rivalgono sempre sui più deboli, che sono costretti
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testimoni. Manella, per di più, non ha nemmeno la
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sms di non essere più sicuro di volere una
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dei Quartieri mi apparisse più miserabile del miserabile che
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che essere femmina era più nelle sue corde, per
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cuore,” ribatté lei gesticolando più del solito, e richiuse
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sopravvento: mi feci ancora più rossa in viso e
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la sera, né mai più. Scappò di casa quella
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molti mesi non sapemmo più nulla di lui. Poi
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che è anche la più semplice, e cioè che
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ora non c’è più, al quale credo piacesse
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mi sembra un tantino più credibile: secondo lei i
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mamma non si è più separata dal gioiello che
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Al terzo commento inequivocabile (più o meno all’arrivo
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simpatica, dovremmo frequentarci di più fuori dal lavoro!”, lo
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Arminio Geronimo non aveva più saliva in bocca. Afferrò
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alla carica con un più o meno velato corteggiamento
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e non ne faccio più!” ¶ Lui si fermò a
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senso che non faccio più adempimenti. La laurea me
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Manuel Pozzi, l’avvocato più cool dello studio Geronimo
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scopa molto. E questo, più di ogni altra cosa
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ogni altra cosa, soprattutto più della sua preparazione, lo
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primmavera ti rende ancora più affascinante,” esordisce Geronimo una
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e allora non bado più a lui e ne
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dispensare consigli e cariche più o meno inutili. Mamma
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di genitori appostati poco più in là. Con Arminio
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lui, solo un po’ più vecchio. ¶ “È il lavoro
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giallo fluorescente. E, cosa più importante, ha lo sguardo
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febbre, ma qualcosa di più violento e viscerale. Come
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si imbestialiva sempre di più, finché o lui era
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è qualcosa di ben più potente, che ti corrode
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ragazzo secco secco, poco più piccolo di me, i
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ma ha un’intelligenza più sviluppata rispetto a tanti
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non te ne importasse più!”. ¶ “Scusa, ma sei deficiente
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un’illusione, ci fa più comodo ricordare solo le
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mi sono ritrovata senza più nulla da dire, e
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monito. Ma non ho più avuto tempo e modo
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ho solo due anni più di te, ma quei
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da chi nemmeno è più al mio fianco, decido
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già non ci sia più, risucchiata dietro le tue
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oggetti, plastica e nulla più, giochi privi di valore
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in piedi o, al più, appostati su una sporgenza
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poco a fare due più due e a comprendere
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che il mio dio più che ad Apollo assomigliava
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avvicino per sbirciare con più attenzione: il soldatino è
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pensi un po’ di più a te e alla
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quando non ci sarò più. Io non posso farci
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aspiri a qualcosa di più, è così? Tu vuò
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vicolo. ¶ Niente da fare, più passo il tempo con
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tempo con questa cafona, più la solidarietà femminile iniziale
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del pomeriggio non può più venire a prendersi cura
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qualcosa tipo fioraia, ma più bigotta però...” ¶ Don Vittorio
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E, comunque, non fa più parte della mia vita
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perché non c’è più quello che chiama mio
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cosa.” ¶ “Non ti piace più il tuo lavoro?” ¶ “Boh
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per i diritti dei più deboli. Invece mi ritrovo
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obiettivo sempre un po’ più in là”, e rimane
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per vicino?” ¶ “Sono stato più musicista che filosofo nella
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domando allora. ¶ “Non ho più la forza, ci vuole
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mi porto dietro. Sono più ombra che luce ormai
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luce e ombra. Anzi, più si va avanti e
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si va avanti e più il rapporto cambia in
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il messaggio mi è più chiaro. ¶ Le monache e
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la forza. Ho impiegato più di trent’anni per
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letto, attenta a ogni più piccolo rumore provenisse dal
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rapporti con la religione. Più della constatazione che, a
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che non avrebbe mai più mangiato nulla che non
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desiderio di aprirmi sempre più alla vita e conoscere
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che non conoscevo o, più semplicemente, il fatto che
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Bonavita.” ¶ “Ok.” ¶ “Allora a più tardi”, e fa per
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consta di tre stanze più la cucina abitabile, un
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e non mi sorprenderei più di tanto se d
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bambino, così non staresti più sola. Come me e
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discount. Io arrafferei il più costoso e di marca
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che non voleva starci più qua, si era scocciato
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che lui non viva più qui non significa che
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che scorre dieci metri più giù appare placido e
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situazione, ma non accade più nulla. Rientro in casa
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nulla. Rientro in casa più confusa di prima, infilo
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nulla. Lo scuoto con più forza e Kevin lancia
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Che fai, non rispondi più?”. ¶ “Manuel, iamme bell’, dimmi
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madre, quando non sarà più in grado di farlo
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dolore che la rende più umana, forse anche più
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più umana, forse anche più simpatica. Stasera non assomiglia
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casini, serve qualcosa di più profondo, un esempio, per
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piedi e che il più forte vinca sempre sul
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forte vinca sempre sul più debole. ¶ Più che la
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sempre sul più debole. ¶ Più che la parola di
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ha fatto nel modo più semplice, guardandomi da lontano
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e aggiunge con tono più scanzonato: “Scusa, nun so
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piacere apprendere qualcosa in più sul padre di Kevin
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e ne sapete certamente più di me, piccole morti
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la gente non viene più in chiesa”. ¶ Mia madre
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carta, non sembra avere più la forza di restituire
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ho imparato molto di più sul calcio e sul
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e la sacca sembrava più grande di me, eppure
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che non c’era più. Mi chiedevo dove fosse
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stata solo un po’ più scetata, le avrei detto
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calmarmi, perciò non dissi più nulla e dopo qualche
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si perdesse un po’ più di tempo appresso alle
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che raggiungevano i vicoli più a monte, per godere
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ogni incrocio si faceva più sorprendente. Quando tornammo a
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nello studio Geronimo da più di quindici anni, e
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Perciò non mi rompere più le scatole d’ora
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di essere un po’ più gentile, solo un po
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mi avvicinai ancora di più, “... io sono dalla tua
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Per carità, è tutto più semplice se hai qualcuno
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postazione. Non abbiamo mai più parlato dell’accaduto, né
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accaduto, né lei ha più fatto riferimento al nostro
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perché io sono molto più brava a ricambiare che
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in avanti mi regalasse più un sorriso, rischierei di
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mie labbra ne abbiano più provato l’ebbrezza. ¶ “Ci
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comprare una cinta o, più facile, un altro accappatoio
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Da quanto state insieme?” ¶ “Più di un anno...” ¶ “E
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Raffaella ha quattordici anni più di me e una
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nostra madre. ¶ “Quattordici in più? E quanti ne ha
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ma è l’imprevisto più bello che mi sia
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e non parlò mai più dell’accaduto. A ventidue
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Metallica e non diede più notizie per cinque giorni
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commerciante vuole darmi poco più della metà di quanto
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e nessuno mi dà più di duecento. Sono disperato
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prima sommessamente, poi sempre più forte. Lui mi guardò
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infatti non mi fiderò più di una donna, siete
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ci andrai un po’ più cauto, almeno fino al
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il tuo piano?” ¶ “Già, più o meno è questo
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li rincontri non sono più gli stessi, e allora
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accorgi che non sai più cosa dirgli. ¶ L’appartamento
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tue energie per cose più importanti”. ¶ La mia pazienza
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gli anni diventa sempre più uguale a nonna Giuseppina
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Anzi, soffri solo di più perché te ne stai
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Antonio lo è molto più di me, non dipende
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felicità. Serra ancora di più le braccia attorno al
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compagna è un po’ più grande di lui, solo
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Sposarsi con una donna più grande, e divorziata, e
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avesse bisogno di caricare più aria nei polmoni per
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cortile della chiesa. Il più grande peccato sarebbe non
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le parole non riesce più a intaccare il mio
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ma con un po’ più di voglia di vivere
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un posto un tantino più tranquillo per i miei
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un paio di vicoli più su. Un giorno che
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e non l’avrei più rivista,” sta dicendo don
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imbarcarmi e non tornare più,” commento, “mandare a quel
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sia sempre qualcosa di più bello di là dall
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Possiamo scegliere la strada più semplice, che è sì
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che è sì la più noiosa e lontana da
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tutti ci consigliano, la più trafficata, sicura e comoda
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ho evitato le strade più affollate, quelle che prendono
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che è stato molto più divertente.” ¶ Mi accendo una
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intromette don Vittorio, sempre più a suo agio nel
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di altro e galleggiare più in superficie. A immergerti
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che trascorre un’infanzia più o meno normale) non
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A me piace molto, più della cioccolata. La sai
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letto e non fece più ritorno. Lui fu molto
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e la strada era più stracolma del solito, la
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la miseria un po’ più allegra. E infatti, chissà
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quegli anni tutti fossero più contenti, nostro padre in
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buon Carmine era molto più giovane di lei. È
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diceva che sarebbe stato più facile trovarlo senza più
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più facile trovarlo senza più nemmeno i due denti
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quello che non serviva più, le eccedenze della gente
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qualche ricordo bello in più. Nonna Giuseppina sarà stata
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di fare palloni sempre più grandi, mentre lei si
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che neanche mi sembrano più estranei, che parlano e
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chiamano Quartieri Spagnoli?” domanda più a se stesso. “Sono
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Ma io non ascolto più don Vittorio, perché quello
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si stanno facendo sempre più lontane, insieme all’eco
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sto per fare la più grande figura di merda
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sul marciapiede della strada più trafficata di Napoli, fra
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valida alla domanda che più di ogni altra mi
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miele. Non può avere più di trent’anni, di
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anni, di sicuro è più piccolo di me. Ma
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rendono, se possibile, ancora più attraente e che mi
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trauma, perché fu molto più gentile e attenta del
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testosterone e non capisce più nulla. Gliel’ho anche
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Luce, non ti amo più, ma la vita mi
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soffrire e non hai più bisogno delle vecchie catene
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ha iniziato a canticchiare più forte e a sbattere
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adesso non si senta più quell’odore stantio” e
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piacciono le percoche, sono più toste,” ho ribattuto intanto
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realtà vorrebbe imboccare sentieri più impervi, ma il più
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più impervi, ma il più delle volte ci azzecca
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che così non hai più tutto il peso e
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che tanto non avrei più rivisto la signora Bonavita
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di prima, non può più venire, e io aggio
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giornate nun putesser’ essere più diverse. Forse, chissà, tu
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impelagata in una storia più grande di me, con
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di calore, di quanti più colori e odori possibili
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aggrappavano ogni giorno di più al terreno, che era
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in aula non sapevo più dove mi trovavo, mi
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andare a svegliare Antonio. Più di una volta misi
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Non l’ho mai più rivisto. Meglio, altrimenti gli
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stessi per fare il più grande errore della mia
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scuola fosse tartassato dai più grandi, con il suo
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dall’esistenza insomma, il più delle volte con l
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piuttosto a non fidarsi più degli esseri umani, cosicché
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Arminio Geronimo) e, cosa più importante, ha un mondo
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tentativo di inalare quanto più aroma possibile della sua
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vò ’o mazzo, nulla più!”. ¶ Proprio in quel momento
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solo nostri che dice più di quel che sembra
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serve ’nu puculillo in più di pelo sullo stomaco
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e accosta ancora di più il naso da falco
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non ce la faccio più a sentir parlare di
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così ingrossare sempre di più le tasche già gonfie
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abbia a che fare più con l’essere madre
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effetti, è un po’ più triste di Amélie. ¶ “Salve
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Siccome non c’è più nessuno scontro reale o
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inventava che ero la più brava, che avrei vinto
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quando non ne avevo più voglia. È merito suo
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con Cane Superiore poco più in là e in
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fin da bambini, perché più vai avanti e più
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più vai avanti e più sulla strada incontri gente
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ognuno il suo trascorso più o meno traumatico, ognuno
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fissa solo qualche anno più tardi) e per quel
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mò me so’ scucciata!” ¶ Più o meno furono queste
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degli altri senza provare più interesse per la tua
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sotto non sapesse nemmeno più di avere la pelle
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Lei abbozza un sorriso più rilassato. “Mi fa la
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mi sono trovata senza più scuse. E ho acconsentito
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che non c’è più.” ¶ Lei mi guarda a
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non ce ne importa più niente. Tutti gli altri
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inadeguata” la parola che più di ogni altra serve
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anni chi aveva saputo più nulla di lui. Dicevano
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che non mi facesse più sentire inadeguata. ¶ “Perché non
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Non ce la faccio più a vivere accussì, siamo
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igienica e mi soffiai più volte il naso. Infine
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muove una madre è più facile poi avere a
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di allora, nei giorni più caldi, ci arrampicavamo su
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quel pomeriggio feci il più bel bagno della mia
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gente non ci pensava più e passava oltre. ¶ Il
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a chi lo faceva più grande. Ovviamente vinse lui
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l’orizzonte, come il più provetto dei pescatori, io
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in mare, la cosa più grande e libera e
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libertà molto meno. E più guardavo la spigola e
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guardavo la spigola e più pensavo che non sarebbe
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non sarebbe potuto essere più bello del mare, allora
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colorate che balenavano poco più in là. Papà se
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ero già lontana. ¶ Restai più di un’ora, anche
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a permetterci di dimenticare più in fretta chi amiamo
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ricordi che non servono più. Non l’ho gettata
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che lui non suona più e che, soprattutto, giù
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trascina la erre ancora più del solito. ¶ “Che vuoi
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inferiore sospinta in avanti (più da bulldog, in effetti
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miei stivali, non provare più a fornirmi verità assolute
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tragitto Thomàs non dice più una parola, lo sguardo
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d’improvviso, non ho più tempo e voglia di
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sensato, ma lui è più veloce e mi tira
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il posto sulla sella più ambita della scuola, la
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e possente, qualche piano più su del Vesuvio, il
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io raccontare qualcosa in più della mia vita, di
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il figlio non ha più tempo di preoccuparsi per
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proprio questa la magia più grande inventata dalla natura
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così da non farti più perdere la capa appresso
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insomma io sono molto più maleducata del francese, perciò
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con meno foga e più dolcezza, e allora davvero
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ceretta alle gambe! Il più classico errore della sfigata
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io non lo sto più seguendo, ma fisso un
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un milione di volte più forte, ma il crampo
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fossimo una famiglia, la più strana delle famiglie in
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i capelli un po’ più lunghi. Lui mi viene
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invece è stato molto più difficile accettare che hai
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per rispondere: “È molto più famiglia lui di te
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abituato a non vedere più il bastardo al mio
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quotidianità, che è molto più subdola della crisi, che
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so che mi vorrebbe più... ma io sono così
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poi non credo esistano più.” ¶ “Allora non ci andiamo
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lui non si ferma più. ¶ “Ogni tanto potremmo portare
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fondamentale di credere nella più bella delle favole, e
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dolore aiuti a crescere più in fretta, ed è
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tu a non volermi più!” ¶ “Non è vero,” prorompe
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che la guardo con più attenzione, appare triste, no
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ora non lo sono più. Ho rinunciato alla causa
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dei suoi occhi e, più giù, il torace sudato
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Non l’ho mai più rivisto. Di lui conservo
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un’audiocassetta e niente più. Sono una donna cresciuta
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Kevin.” ¶ “Non lo nominare più,” replica senza voltarsi, ancora
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non ce l’ho più la capa fra le
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le nuvole, non credo più al principe azzurro e
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che non rivedrò mai più suo figlio.” ¶ Il vecchio
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È che ho vissuto più del necessario,” ribatte secco
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E non ti permettere più di svegliarmi per fare
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che non si apre più da anni, dove un
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casa di mia madre, più precisamente sul portone di
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padre, che era il più vecchio, con la barba
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il tempo lo passavo più che altro con Geppo
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colorare attraverso il dono più grande in loro possesso
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o dei figli. Nemmeno più quella strana sensazione di
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realtà in qualcosa di più romantico e colorato. Alcuni
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chiama pazzi. ¶ Mamma era più giovane di me quando
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doveva lavorare sempre di più per mantenerci; papà, infatti
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pensavo, ero per lo più presa da papà sparito
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sembrava solo un po’ più storta di quella di
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ponevo, non lo ricordo più. So solo che dovetti
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il che capitava sempre più spesso. Saranno stati pochi
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già non c’era più da qualche giorno, scappato
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Non ci siamo parlate più, anche se per voi
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degli anni lei ha più volte tentato un riavvicinamento
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guardare avanti e non più indietro. E io là
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gomitolo che non sono più in grado di districare
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Chiamai a me il più grande, tale Ciro, che
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comparielli non si vide più, finché partì militare e
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troviamo da don Vittorio, più precisamente nella cucina del
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vita, l’ennesimo. Senza più un lavoro (anche se
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avvocato Geronimo), e senza più un bambino che mi
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con il cane hanno più successo. Oppure potrei aspettare
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di poterlo essere di più.” ¶ Silenzio. Primavera svolazza dalla
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è riparata, e, ancora più affilato e lontano, un
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pioggia, e che, invece, più probabilmente, è solo il
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il tempo fa sempre più schifo...”. ¶ “Ti sembro il
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incerata e ha tentato più volte di accenderla, e
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fa don Vittorio. ¶ “Ancora più avanti? Vuole fare il
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mio amico due metri più avanti e lo aiuto
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troppo vento. “Le cose più belle della mia vita
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chiama Gisela. La conobbi più di quarant’anni fa
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genitori e un fratello più piccolo. Si presentò la
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Ci incontravamo nei corridoi più isolati della nave, per
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giorno non ci siamo più visti.” ¶ “Mai più? E
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siamo più visti.” ¶ “Mai più? E perché?” ¶ “E perché
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cose. Ci scrivemmo per più di un anno, Gisela
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mi lascio scappare, sempre più presa dalla storia. ¶ “Già
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anni, che non avevo più visto da allora, che
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penna e feci la più grande fesseria della mia
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io non le risposi più.” Poi si zittisce e
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infine. ¶ “Non vi siete più rivisti?” chiedo e accarezzo
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con un uomo accanto più grande di lei, uno
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però, non ci siamo più persi.” ¶ “Ma lei è
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ma non gliene importava più, voleva vedermi, stringermi almeno
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misi una vita. Arrivai più di un’ora dopo
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trasporto. ¶ “Non ci siamo più rivisti. Ci siamo amati
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non sia a volte più “romantico” accontentarsi di attendere
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avanti non ne parliamo più, ché ogni volta mi
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posiziono con una gamba più avanti rispetto all’altra
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Poi stringe forte. Impiego più di un secondo per
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lui nemmeno mi guarda più e si lancia come
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il tipo è molto più veloce di me e
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qua? Pensavo non tornassi più...” ¶ “Sono venuta a salutarvi
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ora non ci vedremo più, potrei fregarmene e lasciare
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fa di nuovo lui, più rilassato, “che è stato
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Il signore non è più mio cliente, cosa vuoi
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coppia abbia una vita più serena?” ¶ Nella stanza cala
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poi ti devi fare più dura, che so’ tutte
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mascherare. ¶ Lui ora sembra più sicuro di sé, si
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Non ti devi fare più vedere qui sopra, che
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il bambino non è più con lui!”. ¶ My Funny
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gli avessi posto la più stupida e ignorante delle
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sa che non puoi più sgusciare via...” e ho
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le emozioni, a sentirmi più forte di loro, a
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di loro. ¶ “Non farmi più una cosa del genere
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figlio che non deve più avere paura di me
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dolcemente e poi sempre più forte, finché la pelle
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su se stessa, sempre più forte e sempre più
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più forte e sempre più veloce, e mentre lo
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pranzo, anche Kevin, il più sconsolato, e sul balcone
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giuro che non vengo più la notte nel vostro
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non l’ho lasciato più! Dieci minuti dopo è
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un osso, e poco più in là Arturo riposa
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mia strada.” ¶ Nessuno parla più, e manco a farlo
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appena donata la frase più romantica della mia vita
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d’improvviso, non so più dove posarli, se sulla
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dire, non lo farò più, e non voglio tenermi
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che è la ragazza più simpatica e dolce del
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invece è il nonno più simpatico del mondo, e
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incontrato Alleria, il cane più bello del mondo, e
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è stata la rondine più fortunata del mondo a
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se no non riesco più a parlare. Ti stavo
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una risata la rende più leggera. Però devo chiarirmi
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mio posto non era più accanto a vostra madre
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riflettere, che non ero più sicuro dei miei sentimenti
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della settimana non ho più trovato il coraggio ’e
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sii uomo, nel senso più nobile del termine, aiuta
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a vuie, la cosa più bella che mi sia
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tono di voce diventa più profondo, come se la