Lorenzo Marone, La tristezza ha il sonno leggero, 2016

gli rubavo il posto. Più di una volta è

tempo di essere molto più interessate al sottoscritto. ¶ Nonostante

cioè che non avevo più alcun sogno e non

tua vita scorrerebbe molto più tranquilla se decidessi di

le strade di periferia più frequentate dai trans per

ed è l’astro più grande del cielo. È

cosa così immensa, talmente più grande di te, di

E ora non puoi più tornare indietro!» disse con

dimenticato che anche alla più luminosa fra le stelle

mi anticipa. «Quarantasei.» ¶ «Pochi più di me adesso.» ¶ «Già

ridere.» ¶ «Mi sembravi molto più grande, sai?» ¶ «Un vecchio

No, tu eri molto più di un bambinone cresciuto

Chissà perché nella vita, più si va avanti, più

più si va avanti, più si tende a eliminare

saperlo.» ¶ Lui sembra sempre più imbarazzato e credo preferirebbe

a questo mondo. La più grande fortuna nella vita

periodo, mamma mi chiamò più di una volta per

loro fosse l’amore più grande del mondo? Anche

vecchi che non credono più a nulla.» ¶ «E tu

anni hai?» ¶ «Sempre dodici più di te.» ¶ «Ecco, appunto

fratello non mi concesse più la sua attenzione. Rimasi

dire che Giovanni, sebbene più giovane, aveva capito meglio

che non ti capiscono più, che sei egoista. Con

accusarti di non essere più come prima. Tu fregatene

è fatto, non posso più rimediare. Almeno fino a

non sta venendo nemmeno più al lavoro. Lui, invece

risata e un corteggiamento più o meno velato. Se

qui sarebbe l’errore più grosso della mia vita

quanto pare non ragiona più.» ¶ «Vuoi che le parli

ogni passo mi sentivo più libero e sicuro della

ne ho avute di più leggere.» ¶ «Che fai, torni

tempo. Ma penso sia più giusto che tu vada

E ora, invece, sei più a tuo agio?» ¶ «Ora

le raccontavo i miei più inconfessabili segreti. Finisce di

lei, non potrò fare più a meno della sua

amore per non credere più all’amore!» ¶ Di fronte

la notte, non fanno più sesso, non guardano un

che vorrebbero vedere di più i nipoti, il bisogno

popò senza sapere nemmeno più cosa accade nel mondo

non ne saremmo usciti più), la visita di cortesia

che neonato non è più, e poi di corsa

i quali non hai più nulla da dirti (anche

Non la vedo da più di un mese e

in meno o in più. Se hai un naso

trattengo, ci sono cose più importanti di cui discutere

non li ho visti più. Evaporati, come bolle di

sapone. Così è tutto più difficile.» ¶ Gli occhi le

che non ti serve più lo getti via» commento

Giurami che non accadrà più» dico dopo un po

fine risponde: «Non accadrà più». ¶ «Sono stati i tre

non si è fatta più vedere. Come se sapesse

lei, la immaginavo sempre più bella. Nelle mie fantasie

a due ante, ben più alto e più grosso

ben più alto e più grosso di me, con

altrimenti avrebbe fatto due più due e capito che

di un insieme ben più inquietante. ¶ Il pranzo fu

non fu la cosa più importante di quel Natale

neanche di fronte al più gelido degli inverni. Lui

termini: «Te la ricordavi più carina, eh, Clarinda?» ¶ «In

sforzare un po’ di più, che dici?» ¶ Lui sembrò

adesso, che è ben più di prima?» ¶ Ancora una

smorfia. «Una ragazza molto più giovane che ho conosciuto

pensavi tu...» ¶ «Non ami più Rosalinda?» ¶ «Rosalinda è la

ne so nulla da più di trent’anni, da

Fabrizio Bentivoglio, solo molto più vecchio, ma a guardarlo

qualcuno mi regalava cose più adatte alla mia età

lui, come papà, era più interessato alla politica che

alle mani. Sono passati più di trent’anni dall

Renata né Raffaele hanno più parlato dello zio Vittorio

che iniziava a pompare più forte all’idea di

familiare che non aveva più nulla di familiare. Un

spicchio di amore in più al nostro amore. ¶ Non

prosegue, «e forse è più colpa mia che tua

ma speravo di renderti più forte con il mio

mio atteggiamento, ti volevo più robusta, più equilibrata.» ¶ «Mi

ti volevo più robusta, più equilibrata.» ¶ «Mi volevi come

mi manca sempre di più, ma se pure questo

dolore di non avere più Matilde e la soddisfazione

vita per certi versi più appagante, con meno certezze

e qualche aspettativa in più. ¶ E ora ho paura

aspetta e una vita più regolare, possano far svanire

donna che non ha più spazio per i sogni

decidere e non guardarsi più indietro.» ¶ «Bisogna guardare avanti

in modo da avere più probabilità di successo per

molto in voga. Da più parti sento spesso dire

vacanza a mandarsi frecciatine più o meno velate o

una chiacchiera con Mario, più raramente fingeva interesse per

un nuovo riccio. ¶ Eppure, più passavano i giorni e

passavano i giorni e più la vacanza assumeva un

Rosalinda non sembrava preoccuparsi più di tanto del proprio

vacanza. ¶ Tornai a casa più confuso di prima e

sera tornai a casa più malinconico del solito e

a Londra), mi sembrarono più grigie di quelle del

punto di vista è più fantasioso di quanto pensi

che non mi apparteneva più. Chiusi gli occhi e

alla lunga distanza, al più un mezzofondista. Al contrario

su una panchina, il più delle volte con le

invece non ci credo più, non credo più a

credo più, non credo più a niente, e la

vita non la rischio più, per nessuno e per

tipo a posto, è più grande, ha la barba

Napoli ero sfatto. Senza più Giulia, e con Arianna

vuoi così bene?» ¶ «Di più» rispose Arianna con gli

E in quel «di più» Rosalinda scorse la verità

non mi è interessato più sapere il perché e

un figlio. È molto più di quello che ha

pensare che non ho più visto le sue magnifiche

sta sviscerando il suo più grande segreto non è

casa, non si accontentò più di guardarmi e mi

che niente sarebbe stato più come prima.» ¶ «Perché non

da noi non giocava più con me, se ne

il salotto impresentabile. ¶ La più bella fantasia di sempre

con chi?» ¶ «Con uno più grande di me e

l’amore, non sarebbe più stata mia. Se si

grande, non mi avrebbe più degnato di uno sguardo

tuo amico un po’ più sveglio e poi mi

fu la base della più bella fantasia di sempre

che era il ragazzo più furbo dell’istituto. Forse

dopo esposi con parole più eleganti il risultato della

di cui non sapevo più che farmene diventò il

lasciare Luca, solo che più lui piangeva, più io

che più lui piangeva, più io mi infuriavo. Gli

che mi amava e più me lo ripeteva, più

più me lo ripeteva, più lo picchiavo, lo graffiavo

lui non l’amava più. Se solo sapesse la

ero meglio di lei, più bella e irresistibile di

trattenermi: «Forse sarebbe stato più facile perdonarla». ¶ Piccola riflessione

io. Tanto tutti, chi più chi meno, abbiamo qualcuno

mi obbligherà a impegnarmi più per essere perdonato che

ci rende la specie più aggressiva del pianeta.» ¶ «Non

O, come direbbe Flor, più semplicemente il liquido seminale

seminale dell’amante è più potente del mio.» ¶ «No

aiuterà a non oscillare più. O a farlo solo

un figlio, nemmeno il più potente degli amori, che

vedere cose che ai più restano nascoste. Tu sapresti

figlio. Sarebbe la cosa più giusta. In un altro

ancora una cosa. La più importante.» ¶ «Più importante di

cosa. La più importante.» ¶ «Più importante di quello che

il cuore battere sempre più forte e mi mancava

qualcosa che non andava più in me, come se

scoppiata e non potessi più tornare indietro. Mi misi

grissino. Poi non ricordo più nulla.» ¶ Chiudo gli occhi

stati i tre giorni più brutti della mia vita

ovunque. Non ci vidi più e cominciai a colpirlo

Una delle non scelte più difficili è stata quella

Poi, una sera, avevo più o meno ventisei anni

volte, per non sentirla più al tuo fianco, fai

non sia un po’ più sveglio, è molto carino

replicai e la strinsi più forte. «Guarda che tu

verdi si fecero ancora più grandi, poi mi saltò

collo e mi baciò più volte sulla guancia. ¶ Eravamo

papà non ci stia più con la testa. Che

proprio mio fratello minore. Più che altro, avevo bisogno

domani avrai le idee più chiare.» ¶ La guardai sfilare

l’ho già detto più volte, il mio aspetto

spostare sempre un po’ più in là l’incontro

modo per non gettarli più al vento. Avrei potuto

tentare di amare di più Matilde, capire cosa non

capire cosa non andava più fra noi. Non ho

un guscio vuoto. La più importante di tutte, quella

è il suggerimento che più si avvicina al concetto

fare qualcosa per essere più felice», io le avrei

e a chi resisteva più tempo sott’acqua. Quando

così facendo potessi rendermi più attraente. ¶ «Mercoledì prossimo è

Sto pensando che quello più adatto, in realtà, sarebbe

Ha il volto ancora più rabbuiato e scavato del

padre non c’è più, mi devi promettere una

Sarebbe stata la notte più bella della mia infanzia

stato per quelle parole più volte sussurrate al mio

quell’uomo non avrei più dormito con lei. Sperai

L’impresa si rivelò più ardua di quanto credessi

crescerle ogni giorno di più, proprio come la pancia

Mangiavamo in silenzio, al più con il telegiornale in

andò e non tornò più sull’argomento. ¶ Non ho

darsi, ma ora sono più tranquillo.» ¶ «E mamma? Perché

a rendermi la vita più complicata di quel che

tuoi fratelli.» ¶ «Non sono più bambini» ribattei, «a me

per una cerimonia durata più di quanto desiderassimo, e

emozioni. L’emozione umana più potente e antica è

mi ha reso ancora più difficile la digestione e

da pensare a cose più importanti forse mi fermerei

sulla sua spalla. Poco più in là c’è

fondo Mario non è più un ragazzino. Speriamo comunque

anta dell’armadio da più di trent’anni. ¶ «Ti

ma indifferenza. Non sono più il bambino che ascoltava

reazione simile. ¶ «Non siamo più quei due bambini» tento

Di nuovo qui, non più per manifestarci il nostro

vita non la rischio più ¶ Solo due persone al

mia vita non esisteva più. Ci vedevamo pochissimo, giusto

nuovo, solo un po’ più a lungo, approfittandone per

che non ti voglia più bene, è solo che

a me non era più concesso. Visti da lontano

anni», la sua esperienza più che decennale, gli agganci

andato in onda per più di dieci anni, diventando

decisione che mi sembrava più equa. E vi spiego

c’è un rapporto... più stretto. È innegabile» interviene

stati. Innamorarsi è il più grande atto di fiducia

ad accogliere gli altri. Più muri alzerai, e meno

nessuno, fissando per lo più lo schermo del computer

di Matilde. ¶ «Non posso più fare a meno di

mi sciacquai il viso più volte con l’acqua

nei nostri discorsi, ma più che altro come paracadute

ci avevano detto in più di un’occasione i

Erri. ¶ Non avrei sostenuto più nessun colloquio, non mi

colloquio, non mi sarei più ubriacato prima di fare

l’amore, non avrei più ascoltato un ginecologo darmi

tornati a pensare di più a noi, a fare

una serie di scuse più o meno garbate, mi

puoi dare molto di più di quello che hai

a spingere un po’ più giù il magma interiore

a guardarmi senza sapere più che dire. Alla fine

inizi a costruire fondamenta più solide, vuol dire che

corpo apparve come la più alta dimostrazione possibile di

frequenti matrimoni con il più alto tasso di «tamarragine

Sheidon non mi dava più i brividi da tempo

è che i desideri più segreti col passare del

su ventiquattro non è più necessaria, borbotta qualcosa e

ragazza con la pelle più scura della mia e

avevo davanti non era più lo stesso uomo che

bisogno di una persona più malleabile, meno disciplinata. Matilde

felicità e non potevamo più permetterci di fare idiozie

si trattava di persone più grandi, più navigate, e

di persone più grandi, più navigate, e andavo avanti

all’inizio ti appare più difficile.» ¶ «Quali sarebbero le

lasciarla andare. E, cosa più importante ancora, se finire

di pratica non giocano più a tuo favore per

tuo padre ne ha più di me, in ogni

con calma una sistemazione più dignitosa?» ¶ «Chi te lo

vicolo che dieci metri più giù si tagliava a

fratello, Flor non vive più qui?» chiese. ¶ «Sì, ma

ripeteva sempre mia madre. Più passa il tempo e

passa il tempo e più le assomiglio. È così

un figlio è ben più potente della genetica. Mi

come sono, rumorosi?» ¶ «Non più di tanto.» ¶ «La spesa

interromperla. «Mamma, non vivo più a casa tua da

il tutto un po’ più leggero. ¶ «Vi conoscete da

la promessa.» ¶ «Non sono più andato a vivere da

mi strinse ancora di più. ¶ «E come lo chiamerai

perciò non mi sconvolse più di tanto che Rebecca

avuto qualche anno in più, l’avrei abbracciata e

ragione, non c’è più niente qui che mi

sarebbe aspettata qualcosa in più. In ogni caso tirò

Le loro vite scorrono più o meno quiete. Almeno

me sei quanto di più vicino al concetto di

chi ha sofferto è più delicato e profondo, ma

ai miei occhi sempre più bella. ¶ A ogni modo

Dobbiamo unirci ed essere più forti di lui». ¶ «Ma

bambini piccoli» risposi. ¶ «È più bella di me?» ¶ «No

neonata non poteva essere più bella di Arianna, che

era ogni giorno di più. ¶ «Mi devi fare una

Cosa?» ¶ «Che vorrai sempre più bene a me. Che

la verità è ancora più subdola: quello che col

gusto di uscire, svagarsi. Più ci rintaniamo e più

Più ci rintaniamo e più il dolore viene a

a snidare, e il più delle volte fa anche

lezione che non ha più bisogno di un ripasso

che non si sente più niente». ¶ Per settimane andammo

per anni, ma sarebbe più utile centrare il problema

la solita calma: «Il più grande di tutti: sua

a metà. Uno in più non farà certo la

non fosse da imputare più alla volontà di nostra

in genere le vite più sembrano perfette più sono

vite più sembrano perfette più sono un grande bluff

avevo visto e parlava più del solito, persino con

come una matta e più rideva, più la madre

matta e più rideva, più la madre continuava. Persino

scattai. ¶ Venne fuori la più bella foto del viaggio

gola. Era la bambina più bella che avessi mai

se sapessi che di più non potevo ottenere. ¶ La

mezza e non so più quanti fratelli, mi aveva

i successivi. Dovetti attendere più di vent’anni per

quando non ci sarò più. Non voglio che ci

completo, ti devo chiamare più tardi. Ma per ’più

più tardi. Ma per ’più tardi’, intendo tardi, tardi

e il punto vendita più vicino si trovava a

In certi posti, le più interessanti sono sempre le

lampade e tessuti, al più potrebbe disquisire sul pantacollant

casa diventasse ogni giorno più bella, che crescesse insieme

qualcuno che ne ha più bisogno. E poi, se

e anche nel periodo più morbido di «figlia dei

una settimana non potevamo più farne a meno. La

dicevo che forse il più infelice di tutti era

la sofferenza plasma anime più meritevoli. ¶ Mica avrai pensato

resto ha fatto per più di dieci anni, da

vestiti non c’era più traccia. ¶ Dopo pranzo, arrivò

periodo avevo problemi ben più gravi di Berlusconi. ¶ «Ma

posi la domanda che più di ogni altra, in

fra le fila del «più grande partito europeo degli

stato un padre in più. ¶ Il mio unico dilemma

con me come mai più sarebbe stata, non alzava

la rana un po’ più scura delle altre. «Quello

arco di tempo molto più dilatato. Se volessi rifarmi

senza parole. A poco più di un anno, Giovanni

impiegato qualche decennio in più. ¶ L’incidente ¶ Ci vuole

comune. Ma la cosa più buffa è che quel

fosse stata un po’ più matura e meno accecata

avrebbe potuto costruirselo come più le piaceva. Al contrario

madre può fare molti più danni di una moglie

ultime si può, al più, fare una cena galante

Mario, un nemico ben più potente dei miei genitori

settimana. È la via più diretta per trasformarsi in

te può fare molti più danni di chi a

sedia e, carica del più bel sorriso di circostanza

amico di allora, Orlando. Più che un amico, era

preparare una canna. Il più giovane non doveva avere

sedici anni mentre il più vecchio, che ero io

liceo non lo ero più e quanto al lottare

la vera arma in più per essere felici era

del 1994, era passato poco più di un mese dalla

fossi stato un po’ più carino, con un pizzico

volta sola. Credo sia più corretto dire che se

canto suo, sembrava concedersi più che altro per riempire

un vuoto pomeridiano. E più lei riempiva i suoi

suoi vuoti di tempo, più si allargava il mio

un altro personaggio ben più potente di Renata Ferrara

suddette frustrazioni non sarebbero più ricadute su di lui

rifletto. Ormai non sono più tanto giovane, e il

mondo per non vedere più le vostre brutte facce

lei non c’è più. ¶ Le battaglie di Raffaele

che non l’avrebbe più data vinta a Raffaele

elementi della classe, i più fannulloni, i più maleducati

i più fannulloni, i più maleducati, con quelli di

maleducati, con quelli di più bassa estrazione sociale (anche

c’era Pasquale, il più tamarro di tutti. A

morte circolavano le leggende più disparate) e in tre

madre e un fratello più grande al Vomero, ma

a conquistare l’attenzione più difficile, quella che non

Irpinia. I tre giorni più brutti della mia vita

vita, peggiori dei ben più famosi «tre giorni» che

per reclutarti. In effetti, più che in un campo

dentifricio non fa diventare più forte. La seconda è

non si usava quasi più, relegato a ricordo di

indomani. ¶ Uno dei racconti più strampalati riguardava i soldatini

che non c’è più. ¶ Quelli che soffrono sono

a fare bolle sempre più grosse. Anche allora non

così. ¶ «Non è rimasto più nulla della stanza di

orari e le situazioni più allucinanti, come la volta

a lei che il più delle volte si faceva

fu certo la cosa più traumatica della mia infanzia

ha settantasei anni, è più alto di me, pesa

questo mi faceva soffrire più di tutto, non solo

che la persona che più di ogni altra si

primis perché non abbiamo più bisogno di una tata

titolare di uno dei più importanti studi di ingegneria

temo faccia l’ingegnere più per compiacere il capo

Mita, Pomicino, e chi più ne ha più ne

chi più ne ha più ne metta – è stata

Io allora ero poco più che maggiorenne e avevo

avevo scoperto, amava amare più uomini alla volta e

soprattutto, farne soffrire il più possibile. Sono passati più

più possibile. Sono passati più di vent’anni e

una questione di numeri: più desideri hai, maggiore è

il braccio. ¶ Flor ha più di trent’anni, ma

momento che sono il più vecchio. La seconda è

sono illuminati ancora di più. ¶ «Ma non dobbiamo festeggiare

e ha risposto, sempre più seccata: «Una mezza idea

quando non avrò neanche più la forza di crescerla

sotto e non avrai più un dente in bocca

la bottiglia. «Non puoi più bere adesso.» ¶ «Ah, già

fumo. ¶ «Fare cosa?» ¶ «Avere più rapporti possibili, così le

percentuali aumentano. Dovresti scoparti più donne, insomma.» ¶ «Tu dovresti

Se aggiungiamo che il più delle volte vado in

si morde la coda; più tempo passo senza una

passo senza una donna, più sembro Charlie Brown. Insomma

che non c’è più la coppia». ¶ Durante quella

desiderio che non sapevamo più di provare l’uno

che non ci amassimo più? Possibile che ce ne

ascolto, ma Clara è più presa dall’operazione cambio

Diverso come?» ¶ «Non so, più...» ¶ «Più?» ¶ «Più.» ¶ «Più e

come?» ¶ «Non so, più...» ¶ «Più?» ¶ «Più.» ¶ «Più e basta

Non so, più...» ¶ «Più?» ¶ «Più.» ¶ «Più e basta?» ¶ «Già

so, più...» ¶ «Più?» ¶ «Più.» ¶ «Più e basta?» ¶ «Già» risponde

Clara che parla di più è un paradosso, proprio

si andava arricchendo sempre più di collaboratori, e iniziai

là, perché non riuscivo più a sostenere gli sguardi

modo diverso, ci mettono più passione, più ardore.» ¶ E

ci mettono più passione, più ardore.» ¶ E vorrei ben

io. ¶ Arianna. Le dedicherò più di un capitolo, non

prorompe nostra madre sempre più agitata, e si siede

calciatori e quello con più doppioni da scambiare in

posteriore e non dissi più una parola mentre la

e mi facevano sentire più grande di quel che

agli occhi rendendola ancora più misteriosa. Dal vestitino sbucavano

e non mi rivolse più lo sguardo. ¶ A casa

non ti faccio dormire più con me!» ¶ Lui spalancò

in dovere di esaminare più a fondo la figura

poco, quando il non più giovane Raffaele, con già

sapesse, era l’attrazione più in voga di Edenlandia

Edenlandia, il parco divertimenti più grande del Meridione. ¶ Agli

allora, era il lavoro più bello del mondo, perché

labbra Celeste, la ragazzina più bella dell’istituto, che

stomaco non ne vuole più sapere di ingoiare una

qualche tempo, era dovuto più a un attacco di

serali incentrate per lo più su Giulia. Un giorno

gran bella cosa, la più bella di tutte. Perciò

primo vero no. Il più importante di tutti. E

adesso, che non siamo più marito e moglie, non

Lei inizia a piangere più forte e china il

stato attratto da una più giovane, magari una nuova

sola». ¶ «Io? Da una più giovane?» ¶ «Già, tu.» ¶ «In

dal vento. Alcuni metri più giù, una motoretta che

alla fine nemmeno notiamo più se ci sta dicendo

fatto un errore, il più grande della mia vita

realizzare il mio desiderio più grande, solo tu avresti

sento di non potermi più trattenere, e la bacio

da come lo ricordavo, più turgido, e l’areola

e l’areola è più larga. In realtà è

il seno a essere più grande, e la cosa

scelgo di non avere più paura, scelgo lei, la

e ridi. Disegna di più e prenditi un cane

mese non ci sarà più la tristezza a svegliarmi

farfalle. È trascorso poco più di un anno dall

quest’anno ho percorso più di cinquemila chilometri in

due premi. Ho conosciuto più gente che negli ultimi

amicizie. Mi hanno scattato più foto in posa che