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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, Sciogli la treccia, Maria Maddalena, 1920

concordanze di «più»

nautoretestoannoconcordanza
1
1920
per cui la terra più non produce balsamo, e
2
1920
non vuole spegnersi: – e più terribilmente di noi questi
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1920
sensi, congiunte. Allorché i più grandi rivelatori prima di
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1920
bene che la via più fraterna è quella del
5
1920
sentirsi meno afflitto del più afflitto, nel perdonare alla
6
1920
d'amore, – forse la più bella che mai nascesse
7
1920
perdizioni della vita, forse più liberi ci condusse davanti
8
1920
voi stessa non eravate più quella d'una volta
9
1920
una sola parola correva più alta fra tutte: «le
10
1920
aveva una schiena lunga più del verisimile, che la
11
1920
che gli arrivavan poco più giù dell'anche, mentre
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1920
diventare bestia. ¶ Le malattie più rare, più sinistre, gli
13
1920
Le malattie più rare, più sinistre, gli ultimi avanzi
14
1920
Mai vidi un'attesa più grande, più certa, più
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1920
un'attesa più grande, più certa, più irremediabile, davanti
16
1920
più grande, più certa, più irremediabile, davanti al compiersi
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1920
di avvenimenti umani. Le più rosse memorie de' crudeli
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1920
saliva da ogni parte, più alta, nella notte buia
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1920
la terra nessun medico più li salverebbe, credevano disperatamente
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1920
della calamità umana. Quanto più erano difformi, tanto più
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1920
più erano difformi, tanto più sentivano crescere il senso
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1920
di questa venerazione, tanto più speravano che il cielo
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1920
un tramite per essere più vicini a Dio. Tutto
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1920
su le barelle dei più vicini questi si rizzavan
25
1920
la piaga non grondava più sangue. La piaga si
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1920
la sua piaga diveniva più piccola, più asciutta, più
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1920
piaga diveniva più piccola, più asciutta, più sana, più
28
1920
più piccola, più asciutta, più sana, più rossa di
29
1920
più asciutta, più sana, più rossa di nascente vita
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1920
della calca, non riuscivano più a proteggere gli storpi
31
1920
così forte che i più distanti l'udirono, e
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1920
mistico assumeva le forme più assurde, contraddiceva, talora per
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1920
perfino la materia. ¶ E più non eravamo nel secolo
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1920
sino ad oggi la più divina musica della vita
35
1920
per ischerno con il più guasto rimasuglio della sua
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1920
senza gioventù, allucinati ancor più di chi beve le
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1920
del mondo è la più limpida forma di Dio
38
1920
carne bella. Non potevo più tollerare quell'odor di
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1920
io non mi sentivo più un errante, perché la
40
1920
immenso tentativo dell'andare più in là, una sola
41
1920
Forse nessuno; la donna più bella che vedeste, il
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1920
non me ne ricordo più. Sì, me ne ricordo
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1920
di voi la tentazione più forte. Quella sera voi
44
1920
dopo di allora non più...» ¶ Fina fina, la pioggia
45
1920
e non guardátemi, tanto più che sono quasi nuda
46
1920
seni... essi mi fanno più male ancora... E poi
47
1920
dicessi «tu» sarebbe assai più dolce, anche per una
48
1920
dirvi «tu». È molto più facile darvi un bacio
49
1920
impura. Forse non aveva più di trentacinque anni; ma
50
1920
mio padre, non parlò più di allontanarla da casa
51
1920
Odette non si muoveva più. Le sue ginocchia, i
52
1920
altro, che doveva essere più in là, si mosse
53
1920
di giorno in giorno più faticose; non per quello
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1920
religione. ¶ Io non ero più innocente. Avevo già peccato
55
1920
capelli, scuri, biondi, pesavano più del consueto, qualche volta
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1920
ritrarmi. ¶ Così gli ero più vicina. E il sole
57
1920
questo fulgore che sempre più mi sospingeva, lentamente, verso
58
1920
faccia. Ora non vedevo più il sole. Ma lo
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1920
imparato. Non lo vidi più. ¶ Odette era la mia
60
1920
di stelle. Nei vetri più alti, contro il cielo
61
1920
ho voluto, Madlen!... Era più d'un anno che
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1920
non l'ascoltavo nemmeno più. Ne' miei sensi traboccava
63
1920
lievi erano la cosa più fresca, più ilare, in
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1920
la cosa più fresca, più ilare, in quella vecchia
65
1920
d'esser l'uomo più necessario alla politica dell
66
1920
l'anima. Non ero più io, non conoscevo più
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1920
più io, non conoscevo più me stessa, mi sembrava
68
1920
l'argento... ¶ Non era più nel borgo il diácono
69
1920
la carne la gioia più grande, più paurosa, che
70
1920
la gioia più grande, più paurosa, che provai nella
71
1920
con la mano che più non sapeva togliere la
72
1920
non l'ascoltavo nemmeno più: era una voce piena
73
1920
so quali fossero – divenivan più pesanti, più sorde, cadevano
74
1920
fossero – divenivan più pesanti, più sorde, cadevano su le
75
1920
tessuto su' telai delle più misere filatrici, e beveva
76
1920
Uomo ch'era il più povero fra tutti i
77
1920
di questa incatenata metropoli, più che l'epopea mondiale
78
1920
tutti ugualmente, nella maniera più dolce che mai s
79
1920
era in me tanto più vuluttuoso, quanto più sentivo
80
1920
tanto più vuluttuoso, quanto più sentivo di essere vicino
81
1920
una donna, e quanto più sentivo il braccio di
82
1920
quella di godere il più logorante peccato. ¶ Forse in
83
1920
peccato. ¶ Forse in lei, più profonda che in me
84
1920
non avevo mai veduta più ombra. ¶ Non so perché
85
1920
di Mágdala, senza veli, più bella d'ogni altra
86
1920
sul tappeto scintillante le più costose gemme della folle
87
1920
solo, anzi a quelli più sfrenatamente si dava, che
88
1920
come un sogno non più dimenticabile. Mai quella chiesa
89
1920
cálice, spezza il bicchiere... più su, più su, in
90
1920
il bicchiere... più su, più su, in un vortice
91
1920
Maddalena; tu sei la più bella fra tutte le
92
1920
Maddalena; tu sei la più soave di tutte le
93
1920
capelli scintillanti. Non era più nuda, non era più
94
1920
più nuda, non era più la danzatrice di Mágdala
95
1920
Ma quivi era la più turpe adunazione di carne
96
1920
umanità che non era più la nostra; eravamo anche
97
1920
tredicesimo anno; diveniva sempre più alta, più pallida; i
98
1920
diveniva sempre più alta, più pallida; i bei capelli
99
1920
grande leggenda; forse la più maravigliosa e terribile dopo
100
1920
doveva nascere il sogno più spaventoso che mai abbia
101
1920
larghi occhi divenir sempre più immobili nel viso emaciato
102
1920
assalse; non vedeva nemmeno più la sorella, né Jeanne
103
1920
questo era il miracolo più grande nella terra dei
104
1920
di Massabielle, e nessuno più ardiva di passar per
105
1920
gli spini. E i più vicini videro la sua
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1920
ancora ciò che di più bello noi udremo, in
107
1920
comporre la trama del più sottile telaio, con tutta
108
1920
depose con impeccabilità il più perfetto bacio che si
109
1920
ch'era tuttavia rimasta più ferma ed impassibile delle
110
1920
è l'essenziale. Tanto più che i rosari di
111
1920
Avana. ¶ Ed egli era più bello che mai, accurato
112
1920
mazzo un degli scapolari più grossolani, e disse ridendo
113
1920
coltivare forme d'erudizioni più moderne, gli aveva lasciata
114
1920
d'un taglio molto più elegante. ¶ – Dunque, – riprese a
115
1920
e non tornerebbe mai più al potere. Di voi
116
1920
Pirenei fossero il Dipartimento più noioso della Repubblica. Per
117
1920
in Lui ode; chi più è stremato, Egli fortifica
118
1920
degli uomini e la più eterna speranza in Dio
119
1920
Bartrès, la sorella del più divino e del più
120
1920
più divino e del più dolce uomo che mai
121
1920
c'è nel mondo più luogo per il dolore
122
1920
Dio, era ciò che più si udiva, che unicamente
123
1920
altrimenti non finirebbero mai più. E socchiudendo gli occhi
124
1920
ghiaie bene arginate, non più come quando vi scese
125
1920
transitoria e distruttibile. ¶ Ma più andavo, e più il
126
1920
Ma più andavo, e più il fervor mistico della
127
1920
tornare agli uomini: – e più non potevo. ¶ Questa immensa
128
1920
amore che seppe andar più lontano traverso la memoria
129
1920
Basilica, l'ultima, la più alta, ch'era sul
130
1920
all'interno, non eran più che una tappezzeria d
131
1920
si nascondeva l'altra, più sommessa, più súbdola, pei
132
1920
l'altra, più sommessa, più súbdola, pei monaci asseragliati
133
1920
quegli che non dovrà più ardere nei roghi e
134
1920
sarò il monaco delle più nere discipline. Il sole
135
1920
brucia, non sentirò mai più contorcersi nel serpaio di
136
1920
nel giusto? chi è più presso alla vena d
137
1920
questo leggero inconveniente ma più tardi, quando fu nella
138
1920
albergo non si trova più un solo franco d
139
1920
mondo non esistesse nemmeno più un personaggio nominato Joe
140
1920
di transumanazione, – quella che più induce alle intime, alle
141
1920
per quello spirito ben più diffidente che si chiama
142
1920
il sole della terra più lontana. ¶ Ed io vi
143
1920
uomo bellissimo; però molto più vecchio di lei. Era
144
1920
dalla quale ogni giorno più sentivo il bisogno di
145
1920
suo competitore. Più snello, più alto, irto e scarmigliato
146
1920
lazzi e gesti osceni. Più accanite fra tutti parevano
147
1920
coraggio de' nostri eroi più sanguinari è cosa ridicola
148
1920
già percossi a morte più volte, acciecati, sgozzati, con
149
1920
trafiggere: – sono crudeli quasi più dell'uomo. ¶ Ed ora
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1920
quasi fosforescenti, aizzati ancor più dal proprio dolore, dal
151
1920
ferite. Ormai non era più possibile, almeno per un
152
1920
quali non v'era più traccia, riuscì a liberarsi
153
1920
poco a poco diveniva più voluminosa, più pesante, più
154
1920
poco diveniva più voluminosa, più pesante, più irremediabile. Ad
155
1920
più voluminosa, più pesante, più irremediabile. Ad ogni passo
156
1920
cadeva, rantolava, non poteva più reggersi... ancora un passo
157
1920
d'amore. Finalmente nulla più ci divideva dal necessario
158
1920
che desideriamo. Quel che più ci tormenta è sempre
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1920
ma tuttavia dovrò cercare più lontano, camminare più lontano
160
1920
cercare più lontano, camminare più lontano: – il senso della
161
1920
dovrebbe chiedere alla vita più di quanto essa gli
162
1920
che non vorrei disperdere. Più non siete come le
163
1920
mie braccia; saremo così più intimi, voi mi parlerete
164
1920
gioia, la vera e più forte voluttà, per me
165
1920
confessa la sua storia più vera; una donna che
166
1920
ancora molto ricca, forse più ricca di tutti i
167
1920
vita. E gli uomini, più ciechi di lei, erano
168
1920
un desiderio mille volte più profondo, più dolce, più
169
1920
mille volte più profondo, più dolce, più intimo, si
170
1920
più profondo, più dolce, più intimo, si alterava in
171
1920
le vergini non saranno più di moda e spariranno
172
1920
se conoscessero prodigiosamente i più solleticabili cantucci della sua
173
1920
turba l'immaginazione, piace più di tutti gli altri
174
1920
Ma quando non troverete più, fra mille, una sola
175
1920
solamente a sé stessa, più lenta e più pericolosa
176
1920
stessa, più lenta e più pericolosa. ¶ Ella mi raccontava
177
1920
è' spesso il desiderio, più ancora l'intenzione della
178
1920
tardi. Quando non potrà più incamminarsi per la via
179
1920
cercare la gioia sempre più oltre, dove l'esaudimento
180
1920
sua carne luminosa uscirà, più cruda, la forma dello
181
1920
verde Paseo del Arenal. Più tardi, quando saremo lontani
182
1920
come può essere la più felice della terra: i
183
1920
verso l'infinita onda. Più lontana, quasi cancellata nel
184
1920
mi domandavo se la più perfetta bellezza d'una
185
1920
vecchia Navarra, e tu, più lontana, più luminosa, bianca
186
1920
e tu, più lontana, più luminosa, bianca terra di
187
1920
mese d'Ottobre, nella più alta ora del sole
188
1920
in pochi giorni la più bella e felice strada
189
1920
di percalli variopinti. La più desiderata era quella che
190
1920
parroco designava come la più zelante nel fervore di
191
1920
piè della collina, ove più tardi sorgerebbero le tre
192
1920
e Lourdes. ¶ Un miglio più su nella vallata è
193
1920
a prenderti. È molto più semplice, non ti pare
194
1920
facciamo così. È infatti più semplice. Ti rimanderò il
195
1920
Non sono forse i più infelici. Hanno capito che
196
1920
di giorni. Ma non più con me. Siamo divorziati
197
1920
nella camera con aria più soddisfatta. Si era tolta
198
1920
disse con il suo più profondo sospiro: ¶ – Ah, mio
199
1920
proprio avvelenata! Nel momento più decisivo dell'amore, quando
200
1920
E rise. ¶ Litzine aperse più che poteva i suoi
201
1920
veduti occhi di fanciulla più limpidi e più calmi
202
1920
fanciulla più limpidi e più calmi de' suoi. Era
203
1920
Impero cadente circonfuse di più alto miracolo, quando, nella
204
1920
i templi, cantare le più alate leggende, illuminaron de
205
1920
esse fu anche la più innamorata fra tutte le
206
1920
tutte le donne, la più vera fra tutte le
207
1920
come l'estate, la più soave di tutte le
208
1920
che i citaredi cantavano più bella fra le donne
209
1920
Quando, nei rossi crepuscoli, più ebbre al cielo salivano
210
1920
il mondo conosciuto, la più splendente cortigiana del Tetrarcato
211
1920
amore, il silenzioso che più tardi parlò: – Giuda Iscarioth
212
1920
mani incrociate sul petto, più nuda che se fosse
213
1920
un feroce umorista potrà più tardi essere il fedele
214
1920
fini, si andavano sempre più allacciando, vena contro vena
215
1920
Eva, ed avrebbe continuato più che mai a sudare
216
1920
ditegli con la voce più soave della vostra gentile
217
1920
molto bene. Vi rende più leggera e più alta
218
1920
rende più leggera e più alta. Siete bella ora
219
1920
io vi dica di più. ¶ E raccolte l'una
220
1920
e non v'è più amore, non v'è
221
1920
amore, non v'è più dolore, ma solamente la
222
1920
che diventa ogni giorno più inafferrabile, ove i piccoli
223
1920
ciò che nasconde un più tremante brivido, – vita che
224
1920
il sole della terra più lontana. ¶ Ed io vi
225
1920
forse non udirò mai più, nelle profumate albe, l
226
1920
e bruni adolescenti che più tardi porterebbero con sontuoso
227
1920
de Recaldo, che fu più tardi il monaco Sant
228
1920
sole non mi ricordo più se vi amo e
229
1920
qualcosa che non trema più, non trepida più, quando
230
1920
trema più, non trepida più, quando la vostra bellezza
231
1920
bel riso d'adolescente. Più tardi comandò l'automobile
232
1920
serene finestre delle case più antiche, ove, ogni tanto
233
1920
ragione Madlen: – la cosa più bella, più nuova, era
234
1920
la cosa più bella, più nuova, era tuttavia quel
235
1920
amore, non eravamo forse più nell'amore; questo bacio
236
1920
questa è la cosa più gentile che possa nascere
237
1920
rivoltella; eviteremo nel modo più risoluto il dramma classico
238
1920
anzi, tutto questo è più complicato ancora: sto con
239
1920
moda. Non c'è più nessuno che prenda sul
240
1920
pesarono il suo competitore. Più snello, più alto, irto
241
1920
dopo di allora non più. Dopo, anche voi, come
242
1920
corpo nemmeno con la più leggera carezza. Più tardi
243
1920
la più leggera carezza. Più tardi, nei giorni d
244
1920
nessuno se ne ricorderebbe più. Ebbi una immensa pietà
245
1920
e non guardátemi; tanto più che sono quasi nuda
246
1920
seni... essi mi fanno più male ancora... E poi
247
1920
dicessi «tu», sarebbe assai più dolce, anche per una
248
1920
dirvi «tu». È molto più facile darvi un bacio
249
1920
Lord, era stata la più acclamata, certo la più
250
1920
più acclamata, certo la più bella, fra le attrici
251
1920
da qualche tempo, la più cordiale intimità regna fra
252
1920
rete d'affari assai più complessa che il traffico
253
1920
si occupa ogni giorno più di cose deliziosamente amene
254
1920
minaccia di tramandarle ai più remoti secoli, come troppo
255
1920
figli lontanissimi dei nostri più remoti figli andranno a
256
1920
figli remotissimi dei nostri più remoti figli quella sera
257
1920
la musica del vostro più perduto bacio; eravate in
258
1920
io non mi sentivo più un errante, perché la
259
1920
cielo che non piove più. Dai giardini della Zurriola
260
1920
era invece rifugiata nel più intimo salottino dell'albergo
261
1920
poi come la letteratura: più si legge e meno
262
1920
Italia si dice: «Niente più.» Mio padre, banchiere a
263
1920
indietro, allegri, senza la più piccola ombra di disagio
264
1920
visibile, ma neanche la più piccola simulazione. Otto mesi
265
1920
In quel momento era più che mai onesta, più
266
1920
più che mai onesta, più che mai signora, e
267
1920
disse con l'aria più serena del mondo: ¶ – Fous
268
1920
le frontiere dei regni più non divengono che fermate
269
1920
e questo mi pare più grande. ¶ Per quanto gli
270
1920
un sarto qualcosa di più conforme alla fuliggine dei
271
1920
non si ritroverà mai più. E lo sentono anche
272
1920
grave tristezza. ¶ La cosa più amara che sia nell
273
1920
centinaia d'abiti uno più bello dell'altro, stritolate
274
1920
mio cuore non è più così giovine; per troppe
275
1920
gioie meno volgari e più sottili. Ma io non
276
1920
cápita che la persona più eloquente finisca una volta
277
1920
innamorata e non sa più cosa dirle, si compera
278
1920
le snócciola tutto il più dolce frasario, le più
279
1920
più dolce frasario, le più infocate e pittoresche immagini
280
1920
il cuore della donna più agghiacciata e produrrà un
281
1920
se ne andava sempre più in là, in là
282
1920
uomo. Una ondata conteneva più sogno che le infinite
283
1920
ripetere, con qualche perifrasi più o meno elegante, queste
284
1920
del cielo!... non scrivete più, mai più, queste vecchie
285
1920
non scrivete più, mai più, queste vecchie due parole
286
1920
ove pensai che fosse più vita. ¶ Là il mare
287
1920
nascosti lumi. Non la più piccola frangia di spuma
288
1920
ma ben formato, voluttuoso più de' suoi occhi, attraente
289
1920
gli dava uno splendore più torbido, una bellezza più
290
1920
più torbido, una bellezza più tormentata. ¶ In un vasetto
291
1920
la sembianza, non era più lei: spariva dalla sua
292
1920
Forse nessuno; la donna più bella che vedeste, il
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1920
vi disse nel bacio più tremante: – «Domani vado via
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pianterreno vegliavano ancora i più inveterati nottambuli dell'albergo
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sale cristallizzato. Al cerchio più basso del mio sgabello
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sé; ora brillava, sempre più solitario, nel mezzo del
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una sera... non domandatemi più nulla... ho detto di
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gitana è forse la più gloriosa fra le danzatrici
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dovette apprendere quanto è più facile cosa inginocchiare i
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caviglie avrebbero potuto essere più fine; trovò che il
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con elevazione il senso più lirico della perfetta vita
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gode una gioia molto più schietta ch'io non
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si rese agli uomini più utile di Emanuele Kant
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la cucina di Vatel più che il teatro di
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forse indicato il mezzo più sollecito per far giungere
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alla purezza francescana, e più infernale danza è quella
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occhi fatti a mandorla, più non mi rimase alcun
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mi aveva tessuto i più caldi elogi, dicendola molto
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altra, senza contarne la più fresca età – nove anni
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rivolse, con un movimento più repentino ancora, prese un
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il braccio. ¶ Talvolta è più facile desiderare una donna
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piano. Veramente non sapevo più cosa dire a questa
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mantello verde non era più così verde; si spegneva
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grazie alla Beata Vergine più che al sapere dei
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udiva mormorare che fosse più ricca lei... Mi fece
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che non vi sono più case per bene!... ¶ Laonde
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mi sembra oggi molto più meditabile che tutta la
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mai. Eppure la cosa più bella, la cosa più
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più bella, la cosa più felice, il bene maggiore
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l'anima non ha più desiderî? quando li uccide
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io, Madlen, amo desiderare. Più che possedere, più che
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desiderare. Più che possedere, più che vincere, amo desiderare
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desiderio, trovo la gioia più perfetta, il rosso fuoco
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come colei che al più povero fra gli uomini
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mano. È la forma più crudele che abbiate in
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che penso a voi più soavemente quando non c
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toccate; siete impuro. ¶ – Non più di voi; certamente non
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di voi; certamente non più di voi, che al
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Cosa? ¶ – I particolari; i più sottili, i più intimi
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i più sottili, i più intimi particolari della vostra
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vuol piacere; l'altra, più timida, era molto bellina
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quali non mi ricordo più? ¶ Allora mi venne accanto
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nell'amore la cosa più bella, più delicata, sia
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la cosa più bella, più delicata, sia forse il
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non me ne ricordo più... Sì, me ne ricordo
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di voi la tentazione più forte. Quella sera voi
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Atlantico, la cosa che più m'interessava era – lo
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della Prostituzione; – Bombita, il più celebre torero del regno
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ventesimo secolo non troverà più tardi un nome che
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piede che non camminava più, far battere per que
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cuore che non batteva più, – ed ho veduto così
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di Carpi l'omaggio più meraviglioso di popolo del
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l'ala non giungeva più su del malleolo, impalvesò
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di bandiere sino ai più remoti angoli della terra
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si chiamava Madlen Green. ¶ Più tardi, nella sala verso
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che ci sembra la più bella donna della vita
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all'elemosina, forse ai più turpi mestieri. Scendevano giù
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sento battere in me, più fervida, la poesia della
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dovrebbero esaminare un po' più da vicino, anziché tediare
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su le rive dei più lontani oceani persegue noi
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offre nondimeno ciò che più è necessario dopo la
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che non vedrete mai più... ¶ Quando, il giorno appresso
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rigida, bella d'una più calma bellezza e che
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mondo civile non conosce più, significa ritrovare l'uomo
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avversario che, ansante, non più si avventava contro le
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piedi, se lo fece più volte rigirare intorno, sotto
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non lo reggessero quasi più. Il pubblico, impaziente, strepitava
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l'animale risorse, quasi più vivo, e con la
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che forse non vedeva più. ¶ Tra i rumori dell
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quel fuso perfetto la più piccola grinza. ¶ Frattanto, al
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il solido recinto, e più volte infisse le corna
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il toro non riusciva più a districare le corna
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grande sollevò l'anfiteatro. Più nessuno si curava del
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stato miserando, non valeva più che il peso della
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della moltitudine, la fiera più temibile che sia nella
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la rossa gloria dei più intrepidi, e battezzato col
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acti», che a nessuno più, dopo Guerrita e Fuentes
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verso il toro la più assoluta e generosa lealtà
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due quadrati maschi de' più famosi allevamenti. Sicché il
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ora, nel rivederlo, già più non mi pareva il
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Non era tra loro più spazio che quello d
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labbri si serrarono ancor più; e ricomparve nella sua
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ed il capogiro spegnesse più celermente la sua tenace
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suo volto scolorato rosseggiava più cruda la macchia del
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morte un espada che più non rammento se fosse
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Erano, l'uno il più compiuto, l'altro il
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compiuto, l'altro il più avveduto, fra gli «espadas
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assistere senza dubbio al più grande spettacolo di delirio
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di delirio popolare, al più caratteristico esempio di trionfo
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turbine di parole che più non finiva. ¶ Quella brutta
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nove e mezzo, non più tardi, sarebbe tornato al
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la città regale, messa più volte a sacco, incendiata
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passano, il loro profumo più inebbriante, abbandonarle prima che
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nei miracoli della strada più lontana: – questo, questo è
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Quando, nei rossi crepuscoli, più ebbre al cielo salivano
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il mondo conosciuto, la più splendente cortigiana del Tetrarcato
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canzoni di Tiberiade, e più lungi, con sordi strepiti
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fiore da vetrina trasalirà più cruda la forma dello
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cálice, spezza il bicchiere... più su, più su, in
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il bicchiere... più su, più su, in un vórtice