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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Clarice Tartufari, Il miracolo, 1909

concordanze di «più»

nautoretestoannoconcordanza
1
1909
luminose tradizioni artistiche, sono più studiate dagli stranieri che
2
1909
nove anni, non è più lecito di sragionare come
3
1909
bionda, Serena la gaia, più piccola, ma più audace
4
1909
gaia, più piccola, ma più audace di lui, lanciava
5
1909
parole che non sono più. ¶ Vanna si accasciò in
6
1909
suoi capelli. Non voleva più pensare, non voleva più
7
1909
più pensare, non voleva più ricordare. Da venti mesi
8
1909
di una barca senza più vele, e Vanna stanca
9
1909
forza avversa, non girava più il capo indietro ad
10
1909
la mamma ridesse di più. ¶ Vanna invece ridiventò seria
11
1909
regali. Non sapendo poi più che cosa dire al
12
1909
bimbo tacque; ma frugò più che mai nel proprio
13
1909
mai era apparso uomo più generoso e più nobile
14
1909
uomo più generoso e più nobile di Gentile Monaldeschi
15
1909
tutto, misura tutto; il più piccolo pensiero, la mancanza
16
1909
piccolo pensiero, la mancanza più lieve, e poi ci
17
1909
i giuochi non bastano più. Bisogna diventar serio e
18
1909
il vestito nero. ¶ Palmina, più che mai ossequiosa, più
19
1909
più che mai ossequiosa, più che mai melliflua nelle
20
1909
tratto ringiovanita, come rinnovata, più delicata e ridente fra
21
1909
che faceva sembrare anche più morbida la pastosità della
22
1909
i suoi consigli, molto più che Gentile Monaldeschi si
23
1909
ha l'anima tersa più del cristallo e ciò
24
1909
cuore non gli basterà più? Sono ìo stessa inesperta
25
1909
Gentile. Non vorrei di più. ¶ - Il buon albero dà
26
1909
tornò all'argomento che più la interessava: ¶ - Non pare
27
1909
credevo di essere la più felice tra le donne
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1909
son diventata invece la più misera. Lei stesso mi
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1909
da quella volontà maschile più vigorosa della sua. ¶ Titta
30
1909
da Villa e verrà più tardi a trovarti. ¶ Titta
31
1909
dentro un oceano, molto più che il padre di
32
1909
avrebbe potuto fare di più? ¶ Domitilla Rosa era una
33
1909
la frase le divenne più sicura, l'accento più
34
1909
più sicura, l'accento più fermo, e una esultanza
35
1909
l'ho vestita. Gridava più forte de' miei canarini
36
1909
i due bimbi; Ermanno, più alto, col braccio buttato
37
1909
li spingono per fare più presto? ¶ Ermanno non le
38
1909
le gote apparivano anche più accese dei rossi baffi
39
1909
poi avevano, a rendere più ricca la festa di
40
1909
le pupille azzurrine limpide più delle grosse turchesi che
41
1909
Vanna Monaldeschi dalle gramaglie più strette allo sfoggio delle
42
1909
il Paterino, reso anche più zelante nel suo ardore
43
1909
non sarebbe tornato mai più! Forse, chissà, ella non
44
1909
bella, bella, signora mia, più di una immagine di
45
1909
lasciandola sola di nuovo, più sconsolata di prima; umiliata
46
1909
imponendo loro le privazioni più acerbe. ¶ Lo chiamava dunque
47
1909
fede. Una volta, sul più bello di una traduzione
48
1909
delle streghe Palmina era più dotta del buon vescovo
49
1909
Palmina, grasso e roseo più di un maialetto appena
50
1909
di Gentile Monaldeschi, il più nobile signore di Orvieto
51
1909
di botto, masticando a più riprese l'avverbio «maledettamente
52
1909
disse la padrona, sempre più confusa. ¶ - Anch'io moltissimo
53
1909
allegrezza. Le due guglie più alte del Duomo sembravano
54
1909
ora non si sa più. ¶ Fritz Langen, con la
55
1909
e don Alceste, senza più parole porse a Fritz
56
1909
le zampe sottili, gravi più di filosofi gravi nella
57
1909
e ciò la rendeva più indulgente, disposta a tollerare
58
1909
del suo buon sangue più chiaramente che su di
59
1909
omaggio, non si era più recato in casa di
60
1909
era ad un tempo più gaia e più assorta
61
1909
tempo più gaia e più assorta, ridendo inaspettatamente di
62
1909
primavera, timidamente, poscia sempre più sicura e gioconda, alzò
63
1909
l'abbracciava. ¶ Mormorò a più riprese, battendo le palpebre
64
1909
forza alacre, nelle particolarità più minute della fiamma che
65
1909
esse risalivano tutto al più verso il quinto secolo
66
1909
fiore candido di una più schietta giocondità. Vanna e
67
1909
che ella non ricordava più di tenersi accanto distesa
68
1909
tale poesia apparivano alquanto più lunghetti del necessario, con
69
1909
bianco, alcuni socialisti dei più focosi, si erano trovati
70
1909
parlare di altro, molto più che il vino era
71
1909
un capello nemmeno al più crudele nemico e che
72
1909
tagliato la gola col più affilato rasoio della sua
73
1909
Duomo era formata dei più grandi maestri d'Italia
74
1909
il Duomo diventava sempre più imponente, sempre più famoso
75
1909
sempre più imponente, sempre più famoso, ed i mastri
76
1909
addosso ogni giorno di più, impedendole di muoversi e
77
1909
rassegnazione sono le due più nobili virtù cristiane. ¶ - Sicuro
78
1909
Inferno. Quando non avrà più la bellezza, quando non
79
1909
bellezza, quando non avrà più la giovinezza sarà una
80
1909
negata nemmeno la particolarità più insignificante del tafferuglio, e
81
1909
di rivoluzione, i personaggi più in vista sono i
82
1909
in vista sono i più esposti al pericolo, e
83
1909
esausta, non si difendeva più. ¶ Ella aspettava adesso, tutta
84
1909
tutti gli anni; ma più tardi, a mezzo: il
85
1909
la mamma protraeva ogni più piccola bisogna, odiando la
86
1909
guarita, mamma, non hai più il tuo male? Ermanno
87
1909
a sè, lo baciò più volte sui capelli. ¶ - Non
88
1909
non avrebbe dovuto adorarlo più; anche gli parve che
89
1909
appariva tutt'altra persona, più alacre, più sicura, di
90
1909
altra persona, più alacre, più sicura, di una più
91
1909
più sicura, di una più attiva bontà, più altera
92
1909
una più attiva bontà, più altera negli occhi, più
93
1909
più altera negli occhi, più dolce nel sorriso, come
94
1909
fra i baci: ¶ - Sei più bella, ogni giorno più
95
1909
più bella, ogni giorno più bella. Tu mi aspettavi
96
1909
amorosa, che la rendeva più molle, più rosea, più
97
1909
la rendeva più molle, più rosea, più soave di
98
1909
più molle, più rosea, più soave di abbandono. ¶ Si
99
1909
usciva, non si faceva più rivedere, e l'indomani
100
1909
Ma il nomignolo che più di frequente gli saliva
101
1909
essere libera ogni giorno più a lungo, fino ad
102
1909
altro e si slacciavano più anelanti, più assetati, avidi
103
1909
si slacciavano più anelanti, più assetati, avidi ancora di
104
1909
pure nei momenti di più fervoroso entusiasmo, l'idea
105
1909
entrare in casa immacolata più di un giglio e
106
1909
andate, Titta. Mi direte, più tardi che cosa io
107
1909
Vanna piegava sempre di più la testa a ogni
108
1909
rapidamente. ¶ Monsignore proseguì con più meditata lentezza, sempre rivolto
109
1909
E non vederti mai più? Se io parto sarà
110
1909
egli non sarebbe partito più, nè per preghiere, nè
111
1909
ancora con accento sempre più fievole, e si dette
112
1909
Così tu non uscirai più sola e resterai con
113
1909
ora, odiando sempre di più il signor Frì; orgoglioso
114
1909
e si accostò di più alla parete, quasi volesse
115
1909
avrebbe voluto morire, nè più assistere dal suo balcone
116
1909
giornata. Non avrebbe palpitato più, non sarebbe più corsa
117
1909
palpitato più, non sarebbe più corsa alla finestra, spiando
118
1909
di passi, non avrebbe più interrogato l'orologio con
119
1909
non si sarebbe torturata più a inventar pretesti per
120
1909
ovatta; si dedicò con più scrupolosa minuzia all'osservanza
121
1909
tanta maggiore indignazione quanto più il suo peccato le
122
1909
monsignore. ¶ Ruppe allora in più alto suono di pianto
123
1909
una grande chiesa è più confacente di una cappella
124
1909
Satana. ¶ Non si trattava più di peccare o non
125
1909
Non osava formulare il più semplice pensiero nello sgomento
126
1909
c'era atto, il più insignificante, della vita di
127
1909
di Dio; in ogni più lieve gesto era incluso
128
1909
un olocausto, in ogni più umile occupazione un ardore
129
1909
sembrava un altro ragazzetto, più serio, più ardito nella
130
1909
altro ragazzetto, più serio, più ardito nella espressione degli
131
1909
nella espressione degli occhi, più deciso nella fisonomia e
132
1909
deciso nella fisonomia e più disinvolto nell'andatura. Vanna
133
1909
Spiegamelo, giacchè sei diventato più sapiente di Salomone. ¶ Ermanno
134
1909
a insultare così i più piccoli ed i più
135
1909
più piccoli ed i più deboli, ma pur provando
136
1909
a quando, ma sempre più scarsamente, sebbene egli si
137
1909
e una luce sempre più viva le si faceva
138
1909
sbadiglio. ¶ Vanna implorò, stringendogli più forte la mano: ¶ - Un
139
1909
nessun cardinale, ma aveva più volte veduto il vescovo
140
1909
vestiti, a procurarsi le più svariate comodità della vita
141
1909
il patrimonio Monaldeschi sta più saldo della torre del
142
1909
Egli non poteva, molto più che don Vitale, presente
143
1909
maggiore e di zelo più intraprendente. Gli fu dunque
144
1909
gioia e fece con più fervida tenacia olocausto al
145
1909
intanto Ermanno, pallido, grave, più alto, più slanciato nella
146
1909
pallido, grave, più alto, più slanciato nella sottana violacea
147
1909
fosse il dolce, tanto più quando seppe in refettorio
148
1909
che non lo trattava più con l'affettuosità confidenziale
149
1909
pure Ermanno riconosceva anche più amoroso e vigile intorno
150
1909
arrestato; egli non tormentava più le parole allo scopo
151
1909
degli apostoli potesse con più rapido solco d'incendio
152
1909
e servire Iddio, amandolo più di sè stessi. Perchè
153
1909
vecchio Titta non aveva più denti nè capelli? Perchè
154
1909
Vitale non gli inspirava più nausea con le sue
155
1909
bella persona stanca ancor più esile tra le pieghe
156
1909
cherubino non aveva assolutamente più nulla da dirle! ¶ All
157
1909
cade. Si può essere più stupidi? ¶ - È ancora piccola
158
1909
Ermanno oramai le apparteneva più. Sedè in una poltrona
159
1909
Pier Parenzo. ¶ Ella rise più allegramente e disse con
160
1909
fugacemente. ¶ Serena singhiozzava sempre più forte. ¶ - Piango perchè sei
161
1909
pasti quotidiani. ¶ Ma le più sagge e pertinaci maestre
162
1909
proprie sventure, ad essere più giudiziosa e paziente delle
163
1909
il giovane Pericle, fregandosi più forte le mani, la
164
1909
Pericle, di un anno più avanti del compagno nell
165
1909
Sai? Mi convinco sempre più che avevo ragione io
166
1909
giovane studente non celiava più, diventava serio e si
167
1909
dire. Egli non era più il bimbo ingenuo, che
168
1909
e vigile, talvolta anche più forte della volontà ch
169
1909
madre. Tu puoi tornare più tardi per l'ora
170
1909
vedersi accanto il figliuolo più alto di lei, simile
171
1909
sua infanzia; una fisonomia più sicura, di più ferme
172
1909
fisonomia più sicura, di più ferme linee; ma in
173
1909
Se non si deve più nemmeno ridere, allora... - e
174
1909
zig-zag di colore più acceso. ¶ Fu Pericle Ardenzi
175
1909
Rosa. Bindo Ranieri, diventato più rubicondo e tondo, di
176
1909
giacchè Serena, sventuratamente, seguìva più volentieri il suo buon
177
1909
Ermanno disse - e anche più nella sua parte viva
178
1909
brulica, mi hanno impressionato più dei fôri, dove le
179
1909
ha indotto a riflettere più del passato. Quello che
180
1909
futuri io debbo presupporlo. ¶ - Più o meno facciamo sempre
181
1909
altro popolo antico edificò più tardi un tempio grandioso
182
1909
tardi un tempio grandioso; più tardi ancora un altro
183
1909
volentieri discutendo, non misurò più le sue parole: ¶ - Ah
184
1909
dunque lecito iniziare la più innocua discussione? Egli aveva
185
1909
smentita; ma dal recesso più oscuro della coscienza un
186
1909
prediligendo fin dall'età più tenera, le avventure di
187
1909
Carlomagno combattè le sue più grandi battaglie contro i
188
1909
arrivato, mi piacevi di più, eri più bello. ¶ - Che
189
1909
piacevi di più, eri più bello. ¶ - Che bisogno c
190
1909
lasciava baciare! ¶ Bindo Ranieri, più indietro, batteva le mani
191
1909
sua larga faccia appariva più larga, più lustra; ma
192
1909
faccia appariva più larga, più lustra; ma la felicità
193
1909
del vescovo non aveva più lineamenti, mentre la destra
194
1909
greve. ¶ Non volle riflettere più, si lasciò annientare dal
195
1909
Corrado Gigli, due gradini più in basso, sollevava il
196
1909
crepuscolo. Non c'era più alcun bisogno di veder
197
1909
Domitilla Rosa, oramai senza più un globulo rosso nelle
198
1909
ed egli non diceva più nulla, non udiva più
199
1909
più nulla, non udiva più nulla. ¶ Spesso anche, ed
200
1909
e debole che il più delicato suono lo faceva
201
1909
figliuolo riconquistato. ¶ - Non la più leggera emozione - aveva imposto
202
1909
mio male? - domandò. ¶ - Era più che mai grano di
203
1909
mentre appunto i chierici più intelligenti si esaltavano nell
204
1909
progresso lento, reso anche più tardo pei calori eccessivi
205
1909
l'abito secolare è più comodo sopratutto più opportuno
206
1909
è più comodo sopratutto più opportuno per aggirarsi da
207
1909
me da due anni più bella di un Paradiso
208
1909
riccioli capricciosi ancora, non più scapigliati. ¶ Era una signorina
209
1909
e fermandosi all'estremità più solitaria del giardino. ¶ Il
210
1909
convinta. - Lei mi pare più savio dei sette savi
211
1909
paio di mesi al più; dopo averle chiuso gli
212
1909
celia, ma punto nel più vivo dell'anima dal
213
1909
ci ripensò, ci riflettè più tardi, mentre i cavalli
214
1909
sonore, si diffondeva sempre più libera per la campagna
215
1909
da anni non era più stato, perchè il seminario
216
1909
in piedi sul tronco più eccelso e sua madre
217
1909
di latte, non aveva più forza di muoversi, e
218
1909
così a farle apparire più numerose e fulgide le
219
1909
due non ci fossimo più, non m'importerebbe che
220
1909
Era casto, ma non più ingenuo, perché lo studio
221
1909
del Duomo mi sembrano più invecchiate di lei. Dodici
222
1909
si è innamorata mai più? ¶ Vanna fece atto di
223
1909
nuovo e la tenne più stretta. ¶ - No, no, mi
224
1909
ho visto i panorami più grandiosi; ma quella spianata
225
1909
arricciò i baffi e, più calmo, le si avvicinò
226
1909
la tentazione era sempre più forte della volontà? Se
227
1909
suo cappello. ¶ Ermanno diventò più incoraggiante e si stabilì
228
1909
mezzo del divano, bianca più della sua veste candida
229
1909
osava muoversi, perchè ogni più lieve gesto poteva diventare
230
1909
la campagna è assai più bella - poi tacque improvvisamente
231
1909
epilogo del poema. Mai più tornare. Sehr gut - e
232
1909
legata a lui col più sacro dei vincoli e
233
1909
che poi risalì, e più camminava inutilmente più si
234
1909
e più camminava inutilmente più si accendeva nella rabbia
235
1909
vôto di castità, il più santo fra i vôti
236
1909
perchè la civetta da più notti sentiva odore di
237
1909
le disse: ¶ - Figliuola, mai più provai consolazione uguale dentro
238
1909
un poco per apparire più florida agli occhi del
239
1909
erano fissati attoniti, senza più sguardo, come resi vitrei
240
1909
al riso, allo scherno; pìù tardi una personcina priva
241
1909
Questo era melanconico anche più della morte di Domitilla
242
1909
cuore, è mistero anche più sconsolante del mistero di
243
1909
petto che non respira più. Serena dormiva ed Ermanno
244
1909
Adesso non mi chiama più. La sua voce è
245
1909
ascoltava esterrefatto, tremando sempre più forte. Di dove le
246
1909
ceri, consumati, non ardevano più. Serena col gesto indicò
247
1909
Così non ci vedremo più. - affermò il giovane e
248
1909
salutarsi? - Non ci rivedremo più. - Ermanno aveva detto, e
249
1909
Vanna, smorta, appariva senza più sangue nelle vene. ¶ - Ermanno
250
1909
professore non si vedesse più e tornò, come pazzo
251
1909
gl'impose: ¶ - Non voglio più insulti. Non ho niente
252
1909
poco un dolore diverso, più vasto e profondo, lo
253
1909
ch'egli stimava di più sulla terra e la
254
1909
e singhiozzi rari, poi più frequenti, gli salirono dai
255
1909
il vostro passo è più adatto, bisogna avere il
256
1909
fronte di monsignore, diventata più vasta per la recente
257
1909
devotamente. ¶ - Lei mi è più che padre, signor rettore
258
1909
compasso di oggi è più sapiente del compasso adoperato
259
1909
in polvere l'ordigno più saldo. Non pensare, girar
260
1909
e nemmeno la cosa più umile avrebbe esalato un
261
1909
qui nella saletta. Staremo più tranquilli. ¶ Ermanno fissava tra
262
1909
Egli rise di nuovo più brevemente: ¶ - Ho osservato che
263
1909
suscitare bagliori. ¶ I seminaristi più piccoli, in ricreazione, galoppavano
264
1909
sbigottendogli lo spirito ben più che il buio non
265
1909
uno svolto, non iscorgendo più la guida fidata. ¶ - Sono
266
1909
creduto porre indugio, molto più che fra poco avrà
267
1909
riacquistato calma e, senza più parlare al reprobo, senza
268
1909
insieme, per rendergli anche più grato il lavoro, Vanna
269
1909
non posso. ¶ Vanna, senza più obiezioni, si appuntò il
270
1909
Dunque ella non gustava più nelle sue preghiere il
271
1909
fanciulla, attendeva nozze? Non più la riconoscenza fervida, come
272
1909
nel grembo fecondato; non più nemmeno le ansie dell
273
1909
Corrado Gigli, e pianse più forte, più amaro! Egli
274
1909
e pianse più forte, più amaro! Egli era scomparso
275
1909
Brettagna, fra giorni, nè più la voce pastosa, dal