Massimo Mongai, Fattaccio, 2012

di cavallo. È un po’ sovrappeso, un po’ di

un po’ sovrappeso, un po’ di pancetta e forse

oltre che accigliato, un po’ stempiato, grassoccio, accaldato dalla

È già da un po’ che Luca sta raccontando

minuti; è proteso un po’ in avanti, con le

capivo perché». ¶ «Capita un po’ a tutti, a volte

sono tutte strafiche. Un po’ perché sono carne nuova

carne nuova, e un po’ perché pure loro, caso

correre a prendere un po’ di fresco sulla Pontina

m’è uscita un po’ gracidante, “… va bene e

sul volante per un po’, acceso e spento la

le tette grandi, un po’ a pera? A me

mi ha guardato un po’ preoccupata. “Nun è che

fa: “va be’, un po’ te ne posso dare

ma’, senti, ciavessi un po’ di melanzane sott’olio

mi era successo un po’ scherzando e ridendo un

scherzando e ridendo un po’ quasi piangendo, non sapevo

mi ha guardato un po’ infastidita e in quel

hanno sempre fatto un po’ schifo… non lo so

mi doveva anche un po’ di gratitudine, in fondo

stanco. Ho vagato un po’, in macchina, lentamente, sul

già da un bel po’ di tempo… solo che

che era successo un po’ per volta… e così

ho solo messo un po’ di più dei miei

mi tocca un bel po’ di galera, giusto? Perché

resterò per un bel po’. Quanti anni mi daranno

è un lavoro un po’, come dire un po

po’, come dire un po’ di merda no? E