Dante Alighieri, Divina Commedia, 1321

Tant' è amara che poco è più morte; ¶ ma

fu la paura un poco queta, ¶ che nel lago

ch'èi posato un poco il corpo lasso, ¶ ripresi

che, venendomi 'ncontro, a poco a poco ¶ mi ripigneva

ncontro, a poco a poco ¶ mi ripigneva là dove

n'eravamo ancora un poco, ¶ ma non sì ch

Poi ch'innalzai un poco più le ciglia, ¶ vidi

in biechi; ¶ guardommi un poco e poi chinò la

passi lenti, ¶ toccando un poco la vita futura; ¶ per

tu goda». ¶ Dopo ciò poco vid' io quello strazio

segretamente. ¶ Allor chiusero un poco il gran disdegno ¶ e

a' corpi sui. ¶ Di poco era di me la

se non per dicer poco, ¶ e tu m'hai

m'accostai, ¶ temendo, un poco più al duca mio

tomba fui, ¶ guardommi un poco, e poi, quasi sdegnoso

levò le ciglia un poco in suso; ¶ poi disse

che s'ausi un poco in prima il senso

Ancora in dietro un poco ti rivolvi», ¶ diss' io

ancor cascata. ¶ Ma certo poco pria, se ben discerno

primo, e io secondo». ¶ Poco più oltre il centauro

porsi la mano un poco avante ¶ e colsi un

gravi ¶ perch' ïo un poco a ragionar m'inveschi

nvidia le diede». ¶ Un poco attese, e poi «Da

Dio in disdegno, e poco par che 'l pregi

se Brunetto Latino un poco teco ¶ ritorna 'n dietro

duole ¶ con noi per poco e va là coi

l'altre volte sì poco ti costa», ¶ rispuoser tutti

Io lo seguiva, e poco eravam iti, ¶ che 'l

la nostra via un poco insino a quella ¶ bestia

a lei venuti semo, ¶ poco più oltre veggio in

crucciasse ¶ lui che di poco star m'avea 'mmonito

e lo scender sia poco; ¶ pensa la nova soma

bassando 'l viso; ma poco li valse, ¶ ch'io

disse, «il viso un poco più avante, ¶ sì che

nacqu' io; ¶ onde un poco mi piace che m

ne' fianchi è così poco, ¶ Michele Scotto fu, che

quelli: «I' mi partii, ¶ poco è, da un che

piglio. ¶ Quand' elli un poco rappaciati fuoro, ¶ a lui

stieno i Malebranche un poco in cesso, ¶ sì ch

Tu se' giunto!». ¶ Ma poco i valse: ché l

Lo duca stette un poco a testa china; ¶ poi

sen gì, ¶ turbato un poco d'ira nel sembiante

sua sorella bianca, ¶ ma poco dura a la sua

aver cangiata faccia ¶ in poco d'ora, e prende

Io piovvi di Toscana, ¶ poco tempo è, in questa

appiccar sì, che 'n poco la giuntura ¶ non facea

di voi assai o poco ¶ quando nel mondo li

hanno a tanto comprender poco seno. ¶ S'el s

piedi; ¶ lo tempo è poco omai che n'è

avea vaghezza e senno poco, ¶ volle ch'i' li

pur mira, ¶ che per poco che teco non mi

viso m'andava innanzi poco; ¶ ma io senti' sonare

sonò sì terribilmente Orlando. ¶ Poco portäi in là volta

dissipa, ¶ lo sguardo a poco a poco raffigura ¶ ciò

sguardo a poco a poco raffigura ¶ ciò che cela

mondo uscìo. ¶ Come un poco di raggio si fu

cor m'impregna, ¶ un poco, pria che 'l pianto

ch'ogne parlar sarebbe poco. ¶ Io non mori' e

trarmi d'erro un poco mi favella: ¶ ov' è

ch'elli avvolge, e poco pende. ¶ Lo duca e

sguardo fui partito, ¶ un poco me volgendo a l

sì presso, ¶ che molto poco tempo a volger era

parte ¶ dove, ad orezza, poco si dirada, ¶ ambo le

qual com' io un poco ebbi ritratto ¶ l'occhio

e di sotto ¶ a poco a poco un altro

sotto ¶ a poco a poco un altro a lui

innanzi a voi un poco, ¶ per altra via, che

che, per parlarmi, un poco s'arrestasse. ¶ Rispuosemi: «Così

tira», ¶ additandomi un balzo poco in sùe ¶ che da

che m'avacciava un poco ancor la lena, ¶ non

le labbra mie un poco a riso; ¶ poi cominciai

innanzi a noi un poco, ¶ cantando 'Miserere' a verso

nascesti», ¶ venian gridando, «un poco il passo queta. ¶ Guarda

si può diletto dimorando». ¶ Poco allungati c'eravam di

fuori. ¶ «Prima che 'l poco sole omai s'annidi

e ventilate. ¶ L'un poco sovra noi a star

che, poi rotata un poco, ¶ terribil come folgor discendesse

si conviene usare un poco d'arte», ¶ cominciò 'l

l'umane posse! ¶ com' poco verde in su la

che del cammin sì poco piglia ¶ dinanzi a me

so che parlo; ¶ ma poco tempo andrà, che ' tuoi

sù nata, ¶ perché a poco vento così cadi?». ¶ Menocci

noi già iti, ¶ con poco tempo, per la voglia

poi che fummo un poco più avanti, ¶ udia gridar

vi tira; ¶ e però poco val freno o richiamo

lucenti. ¶ Ed ecco a poco a poco un fummo

ecco a poco a poco un fummo farsi ¶ verso

E io attesi un poco, s'io udissi ¶ alcuna

per troppo o per poco di vigore. ¶ Mentre ch

non si perda ¶ per poco amor», gridavan li altri

surger per via che poco le sta bruna -, ¶ mi

tutta la drizzava ¶ in poco d'ora, e lo

mia incominciò a dirmi, ¶ poco amendue da l'angel

poeta, e sì risposto ¶ poco dinanzi a noi ne

non pòssi, ¶ sosta un poco per me tua maggior

cima. ¶ Un mese e poco più prova' io come

non tolse la vergogna, ¶ poco valea, ma pur non

Trema forse più giù poco o assai; ¶ ma per

Stazio mover fenno ¶ un poco a riso pria; poscia

ch'errar potrebbesi per poco». ¶ 'Summae Deus clementïae' nel

al mostrato innanzi un poco, ¶ e dissi ch'al

e duro, ¶ turbato un poco disse: «Or vedi, figlio

quindi d'alta grotta. ¶ Poco parer potea lì del

fori; ¶ ma, per quel poco, vedea io le stelle

sua difalta qui dimorò poco; ¶ per sua difalta in

pensar mettere in versi. ¶ Poco più oltre, sette alberi

fior vermigli; ¶ giurato avria poco lontano aspetto ¶ che tutti

altrimenti ¶ lo rivocai: sì poco a lui ne calse

organi suoi fosse dischiusa. ¶ Poco sofferse; poi disse: «Che

le mie luci, ancor poco sicure, ¶ vider Beatrice volta

Ma poi ch'al poco il viso riformossi ¶ (e

riformossi ¶ (e dico 'al poco' per rispetto al molto

Austro. ¶ «Qui sarai tu poco tempo silvano; ¶ e sarai

ascoltava sì fatta, che poco ¶ più a la croce

soffersi molto, né sì poco, ¶ ch'io nol vedessi

ombre pria sorrise un poco; ¶ da indi mi rispuose

si piega assai o poco, ¶ segue la forza; e

convienti ancor sedere un poco a mensa, ¶ però che

soggiace, ¶ diventa in apparenza poco e scuro, ¶ se in

l'uom ch'assonna. ¶ Poco sofferse me cotal Beatrice

molto si mira e poco si discerne, ¶ dirò perché

che del lume suo poco s'imbianca; ¶ e in

a corruzione, e durar poco; ¶ e queste cose pur

fia men dolce un poco di quïete». ¶ Poscia che

mondo m'ebbe ¶ giù poco tempo; e se più

la Terra Santa, ¶ che poco tocca al papa la

che le cappe fornisce poco panno. ¶ Or, se le

perde, ed esso dura poco: ¶ tale dal corno che

Beatrice, ch'era un poco scevra, ¶ ridendo, parve quella

contr' a te; ma, poco appresso, ¶ ella, non tu

non fa d'onor poco argomento. ¶ Però ti son

di questi segni, ¶ un poco s'arrestavano e taciensi

qual assai e qual poco, ¶ sì come 'l sol

a l'emme, ¶ con poco moto seguitò la 'mprenta

ad intender quanto è poco, ¶ la sua scrittura fian

carne, in che fu poco, ¶ credette in lui che

sperando s'appaga. ¶ Ma poco fu tra uno e

eclissar lo sole un poco, ¶ che, per veder, non

ch'elli 'nchiude, ¶ a poco a poco al mio

nchiude, ¶ a poco a poco al mio veder si

per un cammino. ¶ Ma poco poi sarà da Dio

mia mente ¶ ripresta un poco di quel che parevi

e per sonare un poco in questi versi, ¶ più

non basta a dicer 'poco'. ¶ O luce etterna che