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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Fabio Bussotti, L'invidia di Velasquez, 2008

concordanze di «poi»

nautoretestoannoconcordanza
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bottega dell’antiquario. E poi non gli piaceva girare
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un vicolo stretto e poi svoltò a destra senza
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per altri duecento metri poi, all’angolo con Calle
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colpo verso destra e poi verso sinistra… ¶ Picasso e
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vista a quel buio. Poi, pian piano, aveva cominciato
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come nell’originale. E poi, è importante osservare dove
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pittore Diego Melgar. E poi, i nani! Mari-Barbola
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esorcizzavano la solitudine e poi gli davano l’illusione
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L’insalata, una Simmenthal. Poi accendeva lo stereo, si
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rideva, parlava da solo. Poi crollava sul letto. Dormiva
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la mafia cinese, e poi c’era il traffico
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di armadio in canottiera. Poi si tolse la giacca
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da attore americano e poi l’avrebbe lasciata lì
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pernicioso stato depressivo e poi, all’improvviso, una botta
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tutta via Merulana e poi, all’angolo con via
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ricomporsi in bocca e poi, forse, spiccare il volo
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guardia sulla porta e poi si piegò verso il
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sommaria alla cassaforte e poi si rivolse a Bertone
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strangolato la vittima – e poi è scappato via!». ¶ «Dalla
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stipite della porta, e poi guardò con aria stanca
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della Mirandola, Plotino e poi Bacone, Voltaire, Kant, Hegel
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anche sottosegretario all’Interno, poi con Tangentopoli si era
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fargli fare carriera, ma poi, a forza di spinte
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tremolò un attimo e poi si ricompose tornando a
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di Pratica di Mare; poi, dopo aver costeggiato la
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scambiato qualche battuta e poi si erano salutati con
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Ho comprato le sigarette… poi, sono andato ai giardini
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di silenzio totale e poi andò a pescare nel
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conosciuto Magris, ero emozionato… poi ho parlato con tutti
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con i professori e poi… con Vitaliano…». ¶ Era inevitabile
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imbucato da qualche parte. Poi, insieme, andate da Ribonskij
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due brave persone e poi lo mandate a casa
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il sostituto procuratore e poi torna di là dall
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soffre per un po’, poi però si ricomincia. Ci
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a cambiar vita e poi, da cosa nasce cosa
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all’ultimo semaforo, e poi, travolto da un irresistibile
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fine della telefonata e poi, per compensare, si rivolse
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in allenamento i salvaschermo. Poi arrivò a una porta
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distinguerlo. ¶ Attese mezzo minuto, poi bussò. Nessuno disse «avanti
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studenti lo adoravano. E poi la stima del Magnifico
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collaborare con tutti. E poi, era simpatico. Un brillante
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occhiata all’insieme e poi decise che poteva bastare
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qualcosa con Cipriani e poi andiamo a Formello». ¶ Cipriani
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e le cose e poi, via via, tutti gli
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Cohen, almeno dal principio. Poi…». ¶ «Poi?». ¶ Bertone contemplò il
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almeno dal principio. Poi…». ¶ «Poi?». ¶ Bertone contemplò il professore
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e voleva godersela appieno. ¶ «Poi cambiò idea. Sposò le
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disegnare un’aureola. ¶ «E poi, scusi, come possono le
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davanti a loro. ¶ «E poi, c’è un altro
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Prima Snyder e Cohen, poi Searle, e poi Steinberg
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Cohen, poi Searle, e poi Steinberg… l’importante, per
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che non vediamo) e poi ci sono l’Infanta
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studenti lo adoravano. E poi la stima del Magnifico
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aveva esperienza. Quel commissario poi, muto, triste e cornuto
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normali, niente di vistoso, poi torna qui e mettiti
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ribolliva dentro al casco. Poi, vide il naso di
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poté vederne l’espressione. Poi Ribonskij passò a un
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il cellulare e telefonò. Poi, ripartì. Si rifermò cento
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via Bonghi un’ora. Poi ripartì, sempre ondeggiando, sul
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di nulla fumoso e poi, all’angolo tra via
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esagerato a chiamare il 113. Poi ha sentito sbattere la
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Fece una pausa e poi chiuse gli occhi nello
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via per le scale, poi si è calato dalla
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aperta da dentro e poi se l’è tirata
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ancora una volta, e poi una terza, una quarta
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Spalancò i vetri e poi le persiane e fu
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Roma che mai e poi mai gli era sembrata
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viso verdognolo del morto, poi gli occhi gli caddero
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prima a destra e poi a sinistra. Decise di
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Stava per entrare, ma poi pensò che era inutile
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essere sua sorella e poi la foto di gruppo
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sussultare Bertone: velázquez. E poi, di seguito: y. schilton
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e ricopiò l’indirizzo. Poi rimise l’agenda dell
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un colpo alla testa, poi strangolato con una corda
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l’ennesima innocente mattonella, poi intrecciò le mani dietro
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di gelosia, probabilmente, e poi finita in tragedia con
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e Sandro Botticelli e poi i pittori fiamminghi e
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Con la scuola veneziana, poi, Giuliana si sarebbe commossa
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la tavolozza in mano, poi andò a leggere. ¶ Non
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paio di minuti e poi capì: era quel fregio
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brontolando qualcosa di incomprensibile. Poi, con lentezza irritante, prese
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e sensuali. La scollatura, poi, era uno spettacolo e
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Accademia di Spagna e poi, come lei sa già
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Li hanno catalogati e poi messi in ordine al
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avesse almeno un difetto, poi abbassò lo sguardo e
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lo avrebbe accecato e poi l’avrebbe portato anzitempo
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pittore Francisco Pacheco, che poi, come accadeva spesso tra
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che dirà papà?) e poi quel ripiegare su posizioni
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un dialetto. Di donne poi, lasciamo perdere. Ha appena
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stazione di Madrid), e poi il biglietto del treno
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più del dovuto e poi, finalmente, era riuscito a
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parvero lunghi un secolo. Poi, dalla porta sul fondo
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nomi delle vie e poi tornava a concentrarsi sui
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e a sinistra e poi proseguiva. Un quarto d
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motivo, la scartò. E poi, non era mai stato
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scambiarono un sorrisetto stonato, poi Giussani si ricordò del
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pagò. Bevvero in silenzio. Poi, il commissario decise che
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il commissario negli occhi. Poi rientrò in sé e
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avevo dato importanza, ma poi…». ¶ «Poi? Continui, la prego
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dato importanza, ma poi…». ¶ «Poi? Continui, la prego». ¶ «Il
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curiosità dei colleghi, ma poi taceva, lasciandoti nel dubbio
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di quanto affermava. E poi…». ¶ «E poi?». ¶ «Diceva che
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affermava. E poi…». ¶ «E poi?». ¶ «Diceva che il quadro
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la tela squarciata e poi, con la mano, tastò
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paio di sorsi e poi, senza staccare lo sguardo
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dove nascondere i quadri. Poi, per seconda, fate di
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Francisco. Avevano bevuto, e poi erano tornati a bighellonare
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negozio di antiquariato e poi schiantarsi a terra davanti
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stato a Madrid e poi si era trasferito a
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secondo pensò a Giuliana. Poi si mandò a quel
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del capolavoro di Velázquez, poi, un bel giorno, ecco
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discussione sulla pittura. Lui, poi, che non distingueva un
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primi tre numeri e poi si bloccò. Che cosa
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fece un risolino, ma poi lo soffocò di colpo
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telefonare a un’amica. Poi, se le restavano le
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volentieri a settembre. E poi, per tanti anni, tutte
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in molisano stretto. Ma poi cercò di restare calmo
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a lui caro. ¶ «È poi andato al Museo de
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una doccia gelata e poi rimanere ore, disteso sul
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si stava annoiando. E poi non gli garbava affatto
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essere andato oltre. E poi, gli elementi non corrispondevano
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sala da percorrere, e poi sarebbe uscito nel chiostro
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Solo pochi passi e poi uno stop improvviso. ¶ Si
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aria a caso, e poi stop. A che serviva
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far perdere le tracce. Poi, con tutta quella gente
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di più chitarre. E poi, un trapestio concitato di
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aveva spiegato Natoli. E poi, a corte c’era
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rivali. Il maresciallo e poi il giovane Juan Bautista
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di un quadro? E poi chi dovrebbe uccidere e
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scalare lo sgabello, ma poi salì. Uno stilita adoratore
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mento di Mostocotto e poi Ribonskij… ¶ Già, Diego. L
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incorniciavano il viso, e poi scivolò con gli occhi
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tratto, divennero due, e poi tornarono uno. Anche le
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le tette, prima quattro, poi due, e poi ancora
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quattro, poi due, e poi ancora quattro. E gli
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quattro, due, quattro, e poi ancora due… ¶ Bertone non
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ultime parole del commissario. ¶ Poi, non vide più nulla
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avanti. Un passo, e poi un altro ancora. C
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duna da scalare e poi, finalmente, apparirà la macchia
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un rettangolo d’azzurro. Poi, un’altra cornice, e
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La chioma di Giussani, poi il flamenco, la cantante
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di chissà cosa, e poi avevano allestito il teatrino
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due. A proposito, è poi riuscito a vedere La
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lavò i denti, e poi, con estrema lentezza, si
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Bertone nel bagagliaio e poi andò a sedersi al
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in Spagna. La testa poi, gli doleva a tal
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testa ai piedi e poi ancora dai piedi alla
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una decina di minuti, poi la poliziotta rimise i
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bus alla scaletta e poi in fila, nel corridoio
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sulla sua faccia e poi cercò di rilassarsi. ¶ Il
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quella interna destra. E poi, tanto per completare il
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re e della regina. Poi, una bella mattina, il
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con la sangria e poi l’avevano riportato in
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Sentì un tonfo e poi un gemito, segno che
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kippah di Aronne e poi, anche lui, si immerse
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per qualche secondo e poi concluse: «Sempre dritti. Avanti
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luce sulla mappa e poi si voltò con un
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per trenta metri e poi girare a sinistra. Vieni
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Sono solo ottanta metri, poi la volta si alza
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allibita i due intrusi. Poi, il possente animale, senza
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li fece in apnea, poi si lasciò cadere come
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un deferente inchino, e poi, con maestosa calma si
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una frazione di secondo. Poi, senza dire una parola
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silenzio, denso di riflessioni. Poi Aronne sospirò, ma gli
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tutta l’estate, per poi ripresentarsi in autunno alla
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dal maestro Liu e poi a fare quattro passi
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ad aprire la finestra. Poi cavò dal taschino della
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l’ultimo tiro e poi schiacciò la sigaretta nel
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qui in ufficio e poi vado a casa anch
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era tornato dalla Spagna poi, non riusciva a dormire
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esempio l’episteme. E poi, si diceva epìsteme o
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guardare la tela e poi ancora lo specchio. Andò
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centro della stanza e poi recuperò gli sgabelli sistemandoli
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bestemmie e sbuffi e poi le pose in equilibrio
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bella birra gelata e poi avrebbe voluto con sé
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di Russia. Dai talloni poi, degli spasmi risalivano su
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libera uscita dallo zoo. Poi capì che era un
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Prima Natoli e Ribonskij, poi Yeoshua Schilton. Non c
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inferno per quattro anni, poi, forse, nel 1660, perde la
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Uccide prima Natoli e poi Ribonskij che, prima di
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a fissare il commissario, poi spostò lo sguardo verso
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davanti e sul retro. Poi, lungo la cornice, alla
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Quello oscillò un attimo, poi fece un mezzo giro
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con il coltello sguainato. ¶ Poi, una minuscola incertezza, il
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espressione di totale incredulità. ¶ Poi un rantolo. «Non sono
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per cinque minuti buoni; poi, al suono delle sirene
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dita il cartoncino e poi se lo mise in
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di argenti. Il rosa poi, risultava stucchevole. Velázquez avrebbe
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vino. Lo tracannò e poi si volse ancora una
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goccio. Lo scolò e poi rimase catatonico per un
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villa di Cannes e poi l’aveva studiata per
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gremito di turisti e poi saltare su un taxi
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i particolari più scabrosi). Poi, del suo ritorno a
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manco tanto lunga. E poi, con estrema naturalezza, aveva
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la storia mille volte. Poi, non contenti, l’avevano
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un personaggio secondario. E poi, naturalmente, non aveva detto
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compagno Diego Ribonskij e poi si vanta di qualcosa
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dell’avvocato Terracciano e poi, con calma, se ne
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sa, lo strangola e poi lo impicca perché la
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Schilton. Lo uccide e poi va a profanare la
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e inquinata. La periferia poi, che aveva intravisto dal
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dieci minuti e che poi sarebbe entrato da solo
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nervoso e impaziente. E poi, in quel momento, non
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giù all’ingresso, ma poi fu attratto dal 194x
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ripresi, storpiati, deformati, e poi ricollocati secondo una logica
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violentandone i particolari, e poi ricomporla in maniera così
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di avere un orgasmo. Poi baciò Bertone sulla guancia
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rallentò. Si fermò e poi ripartì. La strada, ora
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che graffiavano la carrozzeria. ¶ Poi, ancora uno stop. Solo
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breve tratto di ghiaietto, poi si fermò definitivamente. ¶ Le
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gli serrava i polsi. Poi, con uno spintone così
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spaccati e basta. ¶ 56, 56, 56, e poi, 57, 57, 57. 1660, anno della morte di
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Attese qualche secondo e poi parlò. ¶ «Benvenuto, dottor Bertone
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in spagnolo quello che poi avrebbe detto in italiano
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vagamente mellifluo. Quel «caro» poi, suonava proprio male. «Picasso
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del suo silenzio. E poi, lo vede anche lei
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le dita sugli occhi. Poi si guardò la mano
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operato d’urgenza e poi schiaffato in una stanzetta
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rubargli i ricordi e poi li avesse manipolati e
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mancato con Mafalda Moraes, poi l’apparizione della ragazza
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nei pantaloni del commissario. ¶ «Poi, quando è uscito dal
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era ad agosto… e poi…». ¶ «E poi?». ¶ Aveva gridato
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agosto… e poi…». ¶ «E poi?». ¶ Aveva gridato ancora, con
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di dolore intercostale. ¶ «… e poi, me perdoni, commissario, la
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volta a Madrid e poi basta». ¶ 32 ¶ Roma, dicembre 2006 ¶ La
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botta in testa, ma poi sei tornato normale, e
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del Presidente della Repubblica. ¶ Poi, nel più assoluto silenzio
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bene per un po’. Poi sono sorti dei problemi
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angolo di via Merulana. ¶ Poi tornò al suo tavolo
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Lui ha riso, ma poi m’ha assicurato che
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di quanto era accaduto poi – il loro primo incontro
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Tutto quello che io poi avrei potuto raccontare alla
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una donna così bella. ¶ «Poi si sono fatti vivi
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prende i quadri e poi li tiene nascosti?». ¶ «Se
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con una smorfia e poi gli mise sotto il
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po’ di tempo e poi avrei organizzato una grande
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il Corpus Velazqueño, e poi va a Siviglia dove
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di morte naturale». ¶ «E poi?». ¶ «Non so che dirti
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potente di Giussani. E poi, grazie alle sue conoscenze
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di Yeoshua Schilton e poi ammazza l’attore, ben
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di ogni genere e poi incunaboli, pergamene e tomi
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Yeoshua per sicurezza. E poi controlla la tomba di
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lungo su questo paradosso. Poi, Flavio chiamò il cameriere
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Passarono pochi secondi e poi si udì uno scatto
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perché diventiate cavaliere… E poi, una volta diventato cavaliere
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prima De Torres e poi il cardinale. Gli occhi
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non potete immaginare quanto!». ¶ Poi uscì. ¶ [1] Michel Foucault, “Las