Marco Drago, La vita moderna è rumenta, 2012

volte nella mia vita. ¶ Poi ci sono i fantasmi

secchi, in letteratura. E poi – finché non sono approdato

Monastero Bormida e Bistagno, poi una volta a Bistagno

alberi, sbattono le persiane. Poi da una porticina esce

questo piccolo viaggio, perché poi si entra nell’Appennino

piazza al cimitero e poi alla chiesa di Sant

di abbracci e baci. Poi si prese anche la

in Francia ed erano poi ritornati al paese. Flüp

mangiare, dei soldi. Lui poi spariva e non lo

beveva una bibita e poi se ne andava di

per ordinare un caffè, poi per ordinare un amaro

per ordinare un amaro, poi per pagare… e mia

era stato nei frati. Poi col tempo si corresse

fatto il maggiordomo e poi che aveva fatto il

sera fino a tardi); poi lo vedemmo anche al

noi fingevano di starci, poi al momento buono se

della catapecchia, che è poi andata a fuoco nel

sedici, vent’anni, e poi venticinque, trenta, in tutto

lavori domestici. ¶ Mi sono poi via via disinteressato al

miscuglio di altri odori. Poi lo vedi e – incredibile

nipoti a cui badare, poi è diventata molto vecchia

correvano nel cortile e poi bussavano alla porta per

Franco (diminuito in Francuccio, poi in Francuccino e via

unico negozio del paese. Poi chiusero, lei vecchissima, lui

un po’ di tv, poi alle sette e mezza

aveva lasciato il paesino. Poi si è sposato due

in vita loro. E poi lì avvenivano deflorazioni, abbandoni

ci riuscii mai. E poi America, Alan Parson’s

di Frank Zappa e poi Night And Day di

ragazze non è stato poi così insistente. Dai quindici

mi competevano del tutto. ¶ Poi è cambiata la storia

arrivarono, erano in tre. Poi diventarono due. ¶ Il più

fa niente per aiutarmi’... Poi Nanni un po’ l

di musica, in porta; poi i legnosi Mauro e

io da qualche parte, poi Ernesto e a volte

un maestro di stile. ¶ Poi il suo matrimonio andò

macchina al night e poi lo aspettava mentre lui

Renato in Uaz, e poi visse alcune splendide stagioni

e di là, ma poi alla fine anche lui

e vomita sulla pista. Poi si addormenta su un

etto (di cosa? mah?). Poi si ripiglia e nell

cannoni e un pintone”). Poi, come digestivo una bottiglia

con una tipa che poi si rivela essere il

affidavano volentieri, le figlie. Poi in macchina le aspettava

Mauro ’d Nandein” e poi via via Ilaria, Gian

tutti “’d Nandein”. ¶ Però poi c’erano i soprannomi

da venticinque anni in poi, sono nati anche soprannomi

fin dal giovedì santo, poi il venerdì leggevo i

era ancora quasi chiaro, poi salire su verso la

funzione di un funerale. Poi avvolgemmo con la carta

fidanzato storico Beppe e poi c’erano decine e

wave coi capelli sparati, poi le varie tinte assurde

Mi svegliavo presto e poi facevo l’autostop per

andava lo trovavo sempre. Poi, appena arrivato a Canelli

il viale dei chioschi, poi sotto quello del Bar

del Bar Torino e poi tra i banchi in

raggio di cento metri, poi intravvedevi Angelino carico di

avrà avuto 106 anni), e poi le ragazze, la biondissima

Sturmtruppen, di Cattivik e poi quintalate di Tex. Approfittavo

squadre di Subbuteo per poi arrivare su da Fulvio

che rimanevano a Canelli, poi, avevano il privilegio di

comincia dapprima lentamente e poi è tutto uno smontare

ripiano dei giornali e poi il bancone con i

cicles, le caramelle e poi le sigarette, gli accendini

lì i suoi ‘bucein’. ¶ Poi il negozio si trasferì

tredici-quattordici anni, chissà poi come sono diventate... ¶ In

arrabbiata con qualcuno ma poi le scappa da ridere

vinto e va bene, poi abbiamo pareggiato con l

per la Germania, e poi ci sono i migliori

sbagliarne nemmeno una, e poi c’è Gerd Müller

soldatini della Legione Straniera. Poi è arrivato il dottore

urlare come un orango. ¶ Poi abbiamo ammazzato un grillo

occhi. Prima le basi, poi i piantoni verticali e

ecologico, si direbbe oggi. Poi c’erano altri banchi

verso fine anni settanta, poi si è laureata in

si andava prima o poi sulla costa di Ponente

potevamo vedere lo stradone, poi mettevamo una vecchia borsetta

Maria Cerruti a Carla, poi ricordo la stagione con

ingresso del paese, dove poi ci sarebbe stato il

al pallone in piazza, poi a mezzanotte il bar

o dal Moretto e poi l’anguria da Azzarito

Mangiavo coi miei e poi se trovavo qualcuno per

di cassette. ¶ La noia poi la senti che resta

Serie D ma che poi via via continuò a

far passare le macchine poi si rimette lì. Bianco

voleva, che non era poi tanto, a volte anche

che vedevi era Pineto. Poi magari vedevi anche l

sempre leggermente a sproposito. Poi si spostò a Cassinasco

dove abito io adesso. Poi forse Ratti decise che

fare una ricetta. E poi appariva anche in veste

quell’etichetta. Mio padre, poi, trovava fascista perfino il

a uno di Cassinasco, poi si è separata che

Italia. Da lì in poi fu tutto un recriminare

sempre fuori, prima o poi. Sottolineo che il partito

lo lasciavo parlare e poi gli buttavo lì a

una grigia metallizzata e poi una nera. ¶ Abitava davanti

tempo possibile a farlo. ¶ Poi portò su la fidanzata

figli, prima Enzo e poi Agata. Una giovane coppia

eroina e così proseguiti, poi finiti e poi ricominciati

proseguiti, poi finiti e poi ricominciati e di nuovo

sulla quale si trovavano. Poi morì anche il padre

lì circa cinque anni, poi venne l’occasione per

fino al febbraio dell’84, poi chiusero le saracinesche e

Dario e Paola fossero poi così alternativi, intendiamoci. Tutti

E a far cosa, poi? Come sarebbe stato il

fu dunque un successo. Poi vennero i giorni della

di cassinaschesi illuminati e poi la gente da fuori

con questi alieni, e poi gli alieni, alla fin

ai tavoli, pazienza. E poi erano impazienti di chiudere

aprile di Paolo Archetti (poi negli Yo Yo Mundi

durati anni e anni. Poi qualcosa si è incrinato

trovai in treno e poi alla stazione di Porta

piedi qualche passo e poi mi decisi di prendere

soldi neh?”) e andai poi alla Rai. Una volta

Al bar prima e poi al Maltese era una

Gianni: “Mi porti giù?”. Poi lo rivedevi dopo cena

sua famiglia sono libere”. Poi ho pensato: “Ma non

di età diverse e poi anche di consanguineità: tutti

di iniziare la lezione. Poi forse è sopraggiunto qualche

più piccolo. È venuto poi il momento in cui

euro al mese. E poi il permesso di soggiorno

sembrava promettere grandi cose, poi chiedevi informazioni ai genitori

nemmeno che cosa fosse. Poi, dopo un certo calibrato

maniche delle maglie. E poi il campo di panno

come l’amico Jackson. Poi aveva il Brasile, la

il campo sopra e poi facemmo il lavoro più

quasi sconosciuto Michel Platini. Poi arrivarono l’Inter, il

migliorare le nostre squadre. Poi attaccammo i numerini dietro

grande Dick Jonden e poi Van Erischbak, Cekers e

Speziale e Chicco ma poi diventammo tutti più o

buona. Con noi piccoli, poi, sapeva essere odioso: insistente

della marca Bell Bottom, poi di tante altre marche

Aveva una ragazza che poi sposò. Una tipa di

prima e al Maltese poi, Federico era sempre a

essergli davvero amico. Quando poi siamo cresciuti lui è

me la misero loro. ¶ Poi succede che Federico all

genitori, barista e giornalista. Poi sempre meno. Poi, non

giornalista. Poi sempre meno. Poi, non l’ho più

sua moglie si è poi rivelata per quello che

paese nel paese. E poi c’era il mulino

ci riuscivano sul mezzogiorno. ¶ Poi siamo cresciuti e ci

dipendenti. Io studiavo e poi ho iniziato la mia

gli mancava nulla. Era poi sempre generosissimo nelle ricorrenze

umano di proporzioni mirevoli. Poi lo sguardo: buono. Il

gli occhi chiari trasparenti. Poi ti capitava di averci

li avrebbe fatti eccetera. Poi ti diceva quanto ti

legno era buono eccetera. Poi gli facevi notare che

avevi solo delle storie. Poi prometteva di tornare con

un altro cucchiaino e poi un altro e poi

poi un altro e poi un altro, sempre fissandolo

riuscito ad attaccare briga. Poi chiuse tutto, il laboratorio

mi salutò appena e poi tirò su tutto un

me lo dici tu...”, poi sbatteva la porta e

una casa già piccola, poi non so. Poi tutto

piccola, poi non so. Poi tutto si è rimescolato

chi la stia guidando; poi la macchina si ferma

che piaceva alle ragazze, poi era pure cittadino, quindi

Frank Zappa!” Andiamo bene. Poi gli dico che abito

basterà aprirne una e poi aprirne un’altra per

famiglia e mai e poi mai avresti visto lui

l’abitazione ideale, salvo poi stancarsi presto del viavai

si posero mai e poi mai questioni di razzismo