Hans Tuzzi, La belva nel labirinto, 2017

di padre, e chi poi fosse il padre – chissà

il Circolo Ferrovieri, che poi, con lo sboom, si

si mise d’impegno. Poi, quando rimase senza fiato

in un bacio profondo. Poi, mentre lui cercava di

Sulle prime non capì, poi mise a fuoco e

per una rapina. E poi, rannicchiato sul sedile posteriore

notte di venerdì! Venerdì, poi: era già quasi l

annotato la targa, dandola poi ai poliziotti una volta

Di fianco al cimitero, poi: è un casino a

E quella data, se poi data era: 28/9? ¶ Se nell

scivolato sotto il sedile. Poi, quando tutto quello che

sotto la superficie. Che poi, i suoi colleghi, del

a paese ti sparo. Poi, però, quando madre mia

non lo vidi, che poi, coi vetri scuri. Ma

beata vostra mugghieri. Che poi, sapete, non dico voi

pasta ’ncasciata: maccheroncelli e poi, sì, certo, maiale e

per i nostri peccati. Poi, però, il cuore torna

iscritto. Per quanto riguarda poi il carattere delle lesioni

con una lama? E poi è morta? Ma come

Sì. Sa, quasi conterranei. Poi, ecco, mi ci trovavo

prima nei giorni liberi, poi mi sono messo in

cinema a luci rosse, poi in piazza Trento, poi

poi in piazza Trento, poi ho conosciuto Carmine. E

paghiamo. Lui pagava. E poi, mica andiamo dai pusher

Ma che senso aveva, poi, far quelle domande? ¶ «No

Ielpo ci pensò su, poi scosse il capo. ¶ In

come si chiama?» ¶ «Inés!» Poi, sotto lo sguardo di

con noi tre, e poi uno – il meno bello

io e Carmén, e poi la cosa è andata

otoño... novembre? Sì. Ma poi, ves, Achille, così el

paella de pota. E poi era un hombre que

tiene un’ombra. E poi lui – cadauno tiene sus

storia... come tante. Ma poi è finita, no? Prima

costantemente informato sugli sviluppi». Poi, il tempo di togliere

ci starà addosso. Ora, poi, che si annuncia la

aprivi qualcos’altro? Spesso, poi, conoscerne uno biblicamente si

un attimo a curiosare, poi, dopo un brusco «Bè

di D’Aiuto: «E poi gli sto sulle palle

la guardia del corpo, poi va a vedere». ¶ «Veniva

di fulmine. A me poi è spiaciuto per Carmen

io che fuoco. E poi, scusi, sa, chi le

assomigliava a Robert Hossein. Poi, va un po’ a

quercia di Herne che poi è Wotan, e Cernumnus

l’incantesimo delle rune». Poi, saltando di palo in

sorpreso: «Rammollendo? Io? Ma poi, scusa, non ti annoiavi

sino a metà mese, poi andranno a passare le

verbalizzasse bene il tutto, poi – «Di là?» – entrò nella

vor der Zauberformel klein! ¶ Poi, mezzogiorno, si fece carico

incrinata come un vetro – poi, peggio di tutto, il

quei nomi. Amici... E poi dovremo controllare i domestici

aria di un duro. Poi, oggi stesso, con tutte

ma non impossibile. E poi, te l’ho detto

gli spara – dove? – e poi, con una poveretta della

noi. È diverso. E poi, se anche fosse, no

di «civile abitazione», e poi a lui e ai

ma era febbraio; e poi a Capannelle ha consuetudine

replicò allibito il barista. Poi comprese e s’illuminò

mica sono cacciuttielli. E poi, nei mesi di sostituzione

ne sparano tante, no? Poi, io non l’ho

Forse perché così bello poi questo Achille non era

tagliato brusco Meazza. Che poi, però, con la scusa

si era guardato intorno, poi: «Aveva sul muso, in

Erano rincasati tardi – lei, poi, dopo aver sterilizzato due

sono padri di famiglia. Poi, ci sono diverse sfumature

in politica, nello sport... Poi, certo, molte sono voci

Levò gli occhi: «Mah, poi magari mi dici che

un minuto una vita, poi la mano di lui

annotato la targa – «Ma poi, perché avrei dovuto farlo

ai cinquanta. Delle signore, poi, due casalinghe una ristoratrice

medico? Per non parlare, poi, della fitta schiera di

bordo ronzò. Lambiase rispose. Poi, cercandolo con lo sguardo

tarda mattina di sabato. Poi domenica... un tormento. Era

notizia. Intervistò Falcone. Ma poi, via...» ¶ «Ma pensa che

in grottesco Melis, «e poi che vuol dire? Nel

una storia con Grieco, poi con un altro, quel

gli altri lo riconoscano, poi senti un po’ i

l’orologio. A casa poi ha controllato, e, sì

al caso Stracuzzi. E poi, non hai altri casi

Torna da tua moglie». Poi, rimasti soli, squadrò Iurilli

un prete come vittima, poi. E, correggimi, non è

assistere, vedere ciò che poi resta, là dove è

si stava assai peggio. ¶ Poi, un’inquietante confidenza: ¶ Vedo

insinuati nei miei sogni, poi, da qualche settimana, le

si accese una Chesterfield. Poi, aspirato il fumo, con

di un avvertimento, e poi la situazione è sfuggita

lunghe un chilometro e poi manco sparecchia». Il gestore

cucina e gridò: «Elisa!» Poi, rivolto a D’Aiuto

sono le tue parti, poi?» ¶ «Sicilia bedda» le disse

non smentire la fama. Poi: «Oggi è dall’Armando

che va a travesta. Poi, non credo che il

i travesta sfatti... E poi, se lo mettiamo sotto

direttore sghignazzando da solo. ¶ Poi era successo l’inaspettato

con la mano sinistra. Poi, con la voce dell

mi hanno usato e poi bruciato, via, come una

una carta sporca. E poi, dai, spacciare... lo sappiamo

timori, la Carmen. Che poi, fra loro, i travestiti

fargli da protettore? E poi, io la notte lavoro

spaziotempo. Non ho capito, poi, se i contro erano

inutilità di tutto ciò. Poi pensò che di sicuro

immaginò Melis assentire, depresso. Poi, un’ispirazione: prese la

sul tavolo metallico per poi cadere di piatto, a

nelle fiabe. ¶ Quel giorno, poi, le due funzioni – luoghi

due camerieri croati, e poi due nuclei distinti di

Tomat. Quale di queste, poi, fosse la più gradita

Melis più aveva notato. Poi il rito riprese, sino

riposo eterno nel cielo». ¶ Poi, mentre la bara usciva

ragazza? Mai vista. E poi, che c’entra? Era

afferrò la spalla. «E poi, vuole che chi l

scacchi d’incerto colore. Poi: ¶ «C’era una Linda

pensiero che, prima o poi, chi gli tocca gli

di Marsiglia, è evidente. Poi, se fossimo in un

aveva tarocchi al fianco». Poi, rivolto a Lambiase: «Torna

pe ddù!» ¶ «Prima o poi, però...» ¶ Il magistrato fece

Eh, sì, prima o poi. Acquanne u cazze ammène

il sopracciglio destro, sospirò, poi: «Illustrissimo signor Questore, mio

solo di questi piccoli». Poi, lo sguardo gravato dal

gli tira il collo? Poi arriva Hitler, per dire

pelare. E se tutto, poi, fosse riconducibile alle frequentazioni

base della vita. E poi, le parole dei fanatici

questa paura suscita. E poi consideri che noi uomini

Almeno, per qualche anno. Poi anche loro si cresce

condanna e si disprezza. Poi, forse, per alcuni, lentamente

noi stessi. I saggi, poi... chissà. ¶ Ora dallo schermo

raccolti a coda prese poi la parola. ¶ «Eminenza, la

peggiori i mascalzoni. E poi, via, i calzini corti

puliva in chiesa, e poi aveva smesso, col bere

anche tu, non è poi da molto che hanno

con qualche riserva». E poi, dopo aver passato una

Cristo e Cesare: che poi il primo avesse per

in aiuto un germanista? Poi, quando lui ha telefonato

una prima volta e poi ancora, arricciò le labbra

sorrisino era sempre lì. Poi, mentre il manipolo ardito

Roma, la segreteria universitaria, poi, in varie città, alcuni

sindacati: i fondi pensione. Poi, fosse vero, questo non

terra. Lui diceva consulente, poi magari invece era l

panza che metà bastava. Poi, alla vista del distintivo

il piacere di vederti. Poi, per Norberto, che ha

materialiste. Per il nazismo, poi, è assodato. In tutti

aveva concesso Iurilli. E poi: «Sai che mi sono

imputati? In questo momento, poi, che a Santa Madre

sarebbero stati ospitati, che poi ci siano andati o

chiesto – e prima o poi il questore lo avrebbe

cosa? Per niente. ¶ Lui, poi, era più il tempo

la porta alle spalle poi, serratolo in un angolo

Che qui a Milano, poi... Certo, Roma era un

un saluto. Fissò Melis, poi a labbra serrate scandì

con la maturità. Che poi, mi dica lei se

Repubblica, per quel che poi vale questa repubblica. Eh

i profeti disarmati. E poi, non crede che il

alto di valori eterni. Poi, prima che quello potesse

avrei quasi potuto permettermele». Poi, riflessivo: «Non so se

se ho pistole? E poi, pensa che non le

lui, appunto, consigliava investimenti. Poi, erano sette alle sei

a un cane, ma poi, come se ne è

aveva intitolato: che è poi una citazione da una

La Fata Rosa, che poi era un Rosario. ¶ Invece

vedere il film. E poi, si sa, col tris

maschi la donna vince». ¶ Poi, alle prime domande, reagirono

della mano sul tavolo. Poi, ottenuto silenzio: ¶ «Ascoltatemi bene

raggiravano ingenui pensionati danarosi». ¶ Poi, studiando bene le carte

Marmontin lo aveva ammazzato. Poi, la mattina successiva, si

eletta presidente della Camera. ¶ Poi, quella mattina, Giulio Palle

io e Enrico; e poi, a noi non piacevano

Pellissier?» ¶ «No, no: infatti poi sono passato da Enrico

versione di latino e poi siamo andati al De

sei e mezza, e poi Le diable au corps

otto di sera». Tacque, poi: «Se penso che forse

suo scudo». ¶ Melis assentì, poi: «Uscivate mai in macchina

sbagliato». Un istante sospeso, poi: «L’hanno violentata?» ¶ «No

straccio di laurea e poi non lo vuoi nemmeno

tornei con nuovi giochi. Poi, quel che si dicono

sei domande sostanzialmente inutili. Poi, un pacco di fogli

tradizione? E quando? E poi, come aveva detto Voltaire

fissò con fredda inimicizia. Poi, a mezza voce: «Mi

già, quando si impregna poi tocca anche impegnarsi, considerò

Ma no, perché? E poi, come dice sempre mia

soffitto, e aggiunse: «Uno, poi, anche assassino». ¶ «In genere

lo avrebbe sposato per poi mandarlo in rovina con

non fan frìtole. E poi el ghe vol altro

Un omicidio gratuito che poi ispirò a Hitchcock Nodo

di generosità, lealtà, e, poi che ha ottenuto il

risalire sino a loro. Poi, ed è ovvio, iniziarono

al pubblico orinatoio per poi allontanarsene. Al capolinea dell

era arrivata una volante, poi, non appena si era

è avvicinata per» esitò, poi prevalse il rispetto, «per

stata folgorata all’istante. Poi è morto uno che

impronte» ordinò lui. E poi: «Ma perché avete avvisato

fan minga bene. Adesso, poi, con la bella stagione

non lascia scelta. Io, poi, che abito in una

Lapolla rimuginò un pensiero, poi: «Se la sente di

stato il leone. ¶ E poi, ecco, l’odore, l

pigra indifferenza del predatore. Poi, mentre lui allungava disperatamente

la scala. Due rampe, poi il pianerottolo sull’uscita

di dolore lo accecò poi, il buio intorno, sentì

calendario lunare. Sì. Ma poi? Caduta l’ipotesi che

rilevati dal medico legale, poi, come un maiale, sgozzato

sangue della vittima, e poi sui gradini. Impronte dell

arco di cerchio. «E poi sono usciti da lì

particolare, vedi mai... E poi interroga la cassiera». ¶ La

giustificò – entrati insieme. E poi? No, non ricordava di

stati pochi secondi. E poi, indossavano gli occhiali da

può anche rimorchiare e poi andare altrove. Del resto

si rimise al lavoro, poi, dopo interminabili minuti che

di erba e canne, poi in farmacia trovi le

e l’altro: «Questi, poi, non l’avranno nemmeno

il diamante della Casa, poi, individuata l’auto biondo

granato. ¶ «Quanta grazia!» Ma poi ricordò: per quella sera

troppo presto muore. Mettici poi l’aggressività giovanile. In

silenzioso scambio di sguardi, poi D’Aiuto chiese: «L

scosse il capo. «e poi... Non certo professionisti, quattro

famiglia nessuno sospetti nulla?» Poi, a Lambiase: «Dài, Giosuè

lenti, a lungo, e poi mi ha detto... che

occhio a Kim. ¶ «E poi mi ha detto che

crine...» ¶ «Prima ti spogli poi ti sfogli» concluse, fintamente

pettine, più prima che poi». ¶ Le burrache uscirono in

un altro, ristorante discoteca, poi un’altra discoteca, poi

poi un’altra discoteca, poi... e sorrideva dicendomi in

voluto da Himmler. E poi, certo: l’incantesimo delle

di leggi divine e poi creda nel mito, così

casa di amici. Ma poi si erano lasciati. Lasciati

vita di Petra. Due, poi, non ricordavano più nulla

povera ragazza potesse essere... poi, leggendo i giornali... Incredibile

molto presa». ¶ «Sa se poi si è messa con

i fisici atletici, però poi non sopportava i tipi

non poté trattenersi. «E poi, che c’entra la

invece amo la libertà. Poi, certo, libertà e serenità

sangue di lepre. ¶ «Che poi, sai, la manovalanza neofascista

purificare il mondo. E poi, via, una esigua componente

sembrò soppesare la cosa, poi, pipa in bocca e

dita. ¶ «Sì, giusto» disse poi infilandosi in tasca la

stato un attimo. Io, poi, quando ho visto tutto

aver bisogno di aiuto, poi han visto quel poveretto

un mancamento. Dovette aiutarla. Poi, ripresasi: ¶ «Vuol dire che

sogno: «Voglio vederlo!» E poi: «Cosa dirò ai bambini

fra loro, al banco. ¶ Poi, ecco, una coppia emerse

ebbe un sorriso lubrico, poi lo sguardo saettò da

donna riuscì a macchiarsi. Poi l’uomo bevve il

Lui insegnava dai preti, poi, non si sa bene

frutti puri, prima o poi, impazziscono. ¶ «E al Sottosegretario

pace ora in guerra. Poi: ¶ «Io? Io ho ricominciato

chilometri in quarantacinque minuti. Poi, chissà? Il mare aperto

del Nulla. Con Pandolfini, poi. ¶ Che stava lì, morbido

po’ di scaramanzia. E poi, non vorrei che si

do 5, insufficienza della mediocrità». Poi, però, le uscite surreali

essere zen. Anche se poi qualche frase a effetto

sigla di riferimento. E poi, battuto a macchina, persino

donne tenere e affettuose: poi Margaret Mead studia le

dato con Mei, e poi vediamo se qualche nome

Il giovane agente annuì. ¶ Poi, lentamente, con tenacia, ripercorsero

Zugna. L’assurdo era poi Messina, matematica e fisica

Fatebenefratelli. Per non parlare poi dei criteri. Vuoi dar

scuole, per epoche, e poi raggruppali sì che tutto

e Donatello, ma, chissà poi perché, anche uno spaesato

andasse meglio, eh? E poi, tutta la schiera di

via d’estinzione. E poi quella ragazzina, Sofia, era

sue ali di ombra: poi, nel morire dell’estate

Uno impersona quella che poi sarà la sadica e

era detto, non era poi così tardi. La sera

due amiche di Sofia. Poi, agli ospedali. Infine, erano

sua fare così». E poi, quasi a giustificarsi: «Sì

il punteggio vero» e poi quelli, così, all’improvviso

Gli errori prima o poi li fanno. Sempre. Come

con moglie e figli – poi, rapido: «Notte». ¶ «Notte a

gli altri a seguire. Poi: ¶ «Si era già verificato

stati ascoltati, inutilmente: se poi uno ti dice che

bene». Lo guardò, indeciso. Poi si buttò: «Una cotta

bene, nella vita, e poi... Il problema è che

ragazza». ¶ Melis divenne paonazzo, poi pallido: «Sentimi bene» sillabò

fosse una cosa seria, poi l’affidi a Lambiase

dei compagni di Stracuzzi. Poi, aveva fatto un giro

ma terribilmente lontano, e poi disse, testualmente: è che

che forse significava capisco. Poi si decise: «Sentite, se

riguardo Sofia?» ¶ Si concentrarono, poi scossero sconfitti il capo

lui! ¶ Che palle! Che poi, mica c’era solo

destre civili siedono... e poi? Alta vulnera? Cazzo era

terza birra, e chissà poi se scherzava, e il

eravamo insieme alle medie. Poi però lei si è

quella lettera» mormorò Melis. Poi: «Scritta col normografo?» ¶ «Sì

e commerciava in tappeti, poi quasi per caso mio

Saperlo potrebbe essere utile. Poi, procederemo come se, sì

al concerto, quella sera. Poi, si preparò ad aspettare

e lo è, ma poi... Non sai cosa ha

per un lungo secondo, poi scosse impercettibilmente le spalle

Era divertente studiarla, ma poi decisi che non meritava

una pena indicibile. «Sempre». Poi, aveva riagganciato. ¶ Adesso qualcuno

a lungo la scrivania, poi: «Ho deciso: chiedo a

Bigi e Pellissier. Ma poi, perché non potrebbero averlo

una miscela pericolosa. E poi quei due... Pellissier un

San Babila. Da lì, poi, il breve tratto a

più numerosi». ¶ «Sì, infatti poi si è messo a

ragazzina scomparsa? O che? ¶ Poi, un concerto buono ma

anello debole. Ma era poi proprio così? ¶ Palle Bigi

ideale. ¶ Confabulò con Lapolla, poi chiamò Ferrini: «Tommaso, chiedi

rincarò il ragazzo. E poi, con rabbia: «Io non

scambiarono un’occhiata veloce, poi Iurilli prese a rienumerare

Rimasti soli, fissò Melis: ¶ «Poi, si sa, la tesi

righe sui due referti, poi si scambiarono uno sguardo

uno sguardo fisso, concentrato, poi, resosi conto che era

ai rossi» aveva detto – poi, tanto il sangue non

partito per sbaglio e, poi, ai tre colpi esplosi

complice, giusto?» ¶ «Già: e poi, chi era l’elemento

sul bordo della scrivania, poi, accendendo una nuova sigaretta

anche poco numeroso. Se poi l’analisi Esda confermerà

sfrigolò alla fiamma. «E poi, via, che vuol dire

un sì di testa, poi, la mano sulla maniglia

il più bello. Che poi Alioscia, a sua volta