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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Aldo Busi, Vita standard di un venditore provvisorio di collant, 1985

concordanze di «poi»

nautoretestoannoconcordanza
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1985
lì con la Melma. Poi Angelo, senza sforzo, aveva
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1985
lire a Belart – diventate poi mezzo milione per bontà
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da quell’istante in poi fu l’inferno. ¶ Le
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lui, e che fatica, poi, convincerli a uscire dal
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quel che costi. Se poi era solo una femmina
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dei capri espiatori, e poi in stanzoni maiolicati, dalla
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status alla scena, e poi di nuovo in sinagoga
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migliaia di persone e poi si scopre che in
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sapeva proprio niente, e poi che non sapeva assolutamente
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colonia al limone, che poi era la stessa che
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andate a cercare e poi gli è andata male
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Passò una prima settimana, poi il mercoledì della seconda
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un’iniezione per invogliarla» poi butta lì fuori dalla
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decidessero più: tutto registrato. Poi, fissando disperata Angelo implora
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quale d’ora in poi il taglia-e-cuci
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qui che là, lui poi è sia qui che
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voce emozionata, allegra, e poi grida probabilmente verso l
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è una femmina!» e poi «Allora la chiamiamo… un
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sangue… non è possibile!». Poi, l’imperioso: ¶ «Deve sparire
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se stessa, che è poi quel che conta. Ma
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l’ultima volta e poi riagganciò. Aveva bisogno di
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per l’appunto… e poi: una madre così… mai
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relativi conti, visto che poi con le banche… Accidenti
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immobili sopra il lenzuolo. Poi, appena la matron del
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da dare, a una poi che si intendeva far
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la sua nefanda disperazione. Poi, en passant, quasi contento
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lentamente del solito. Ma poi prese subito a fare
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esequie, omaggio della casa. ¶ Poi telefonò a Bertolli. ¶ Bertolli
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sulla neonata; li raddrizza poi su Edda, si abbracciano
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un ricattatore? un… traditore?» poi si arresta e aspetta
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avanti senza più degnarlo. Poi, a finestrino chiuso, girò
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a tutti prima o poi.» ¶ S’incamminano sotto la
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paffuta, ultimamente mangiava molto. Poi tutto in una volta
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La donna tace e poi gli dà un colpetto
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devo proprio chiudere. E poi devo anche preparare la
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ha lasciata lì e poi s’è trascinata fino
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acqua né cesso, e poi convincerle a abortire perché
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Lometto in ritardo, e poi gli si benedice di
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e resta incinta e poi ha la pretesa di
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e una terrona! E poi, don Galetta, le sembra
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adottarla… di farla adottare. Poi un’altra telefonata a
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e a reclamare soldi. Poi c’era il topolino
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prima e dal buio poi e entrava nella scia
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n’è più. ¶ Ma poi, povero Lometto anche lui
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non gli accada nulla. ¶ Poi a metà mattina va
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donne nei posti normali, poi le portano a casa
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per fare a botte poi, sul tardi, da qualche
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parrucca da Evita.» ¶ «E poi?» ¶ «Poi basta. Una goccia
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da sé. La stringeva poi con la dovuta distanza
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energia e bellezza, peccato poi tutte quelle attese nel
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ovvio. Di sabato pomeriggio. Poi si lamenta se quando
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buttato lì un suggerimento, poi due, lei l’avrà
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il primo gradino, andando poi a sbattere col fianco
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perizia nei tratteggi dove poi le suture sarebbero state
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ancora una parola. E poi voi altri due. E
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svuota una donna» disse poi la bimba, guadagnando solo
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non ho sentito niente, poi anche loro e con
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una mano sugli occhi, poi sui capelli, si schizzò
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non stava più bene. Poi si allungò sul letto
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viaggi in Egitto e poi non ha cinquantamila lire
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indietro, oltre le canne. Poi è il turno di
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proprie, occorrerebbe trovare qualcuno, poi qualcuno con un cavo
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con un cavo e poi qualcuno con un cavo
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tira tanto su, e poi io mi rendo conto
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Si salutarono ridendo, che poi era quello che voleva
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passaggio dell’imbianchino, che poi è anche il mungitore
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multi-presidenziale-alpinistico-michelangiolesca, poi, in un attimo in
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eccitata per niente. «E poi, io voglio un maschio
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Prima era Fred Bongusto, poi Fin che la barca
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la parolina euforizzante Koptacaz. ¶ Poi saltò su anche la
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impallinata a puntino e poi passata col sego –, Angelo
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ingrassare da militare: e poi, quando si è sposato
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giù verso la provinciale, poi difilato in spiaggia a
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a fine giornata, e poi c’erano di mezzo
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va. ¶ Sotto Natale era poi arrivata l’ennesima telefonata
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per uno sputo. E poi Lometto gli aveva raccontato
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l’intendimento di Angelo, poi Lometto, a seconda della
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qualche vaga domanda, e poi ti diceva, gratis, come
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presidenziale approssimativamente nel 2030 per poi ridere per mesi di
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restare a ascoltarla. Ma poi si ritrovò contento di
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mangiare una pizza e poi lo portava a battere
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a una traduzione e poi ha saputo mercoledì scorso
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1985
la fronte un volto. ¶ Poi si mise al lavoro
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1985
Mio padre e io, poi aveva optato per il
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prima come ospite e poi come cuciniera. La bimba
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incredulo lui stesso che poi, dopo tanta morte, ne
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Lometto diceva di fare, poi mai nessuna venisse mantenuta
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condizionatore d’aria? E poi che follia! simpatica, ma
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tolto gli occhiali!» e poi corre fuori verso la
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camitico, ecco, per distendersi poi in tutta la sua
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sé, denunciava denudato qualcosa. Poi un rumore di passi
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solo a non presentare poi, una volta saldato, delle
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per questo, no? e poi a chi doveva piacere
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più ai tuoi figli, poi te lo faccio passare
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di calcolare in sovrappiù. ¶ Poi fu la volta di
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non lo riguardavano, e poi lui, sempre così tagliente
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con notte e stella. Poi il cielo si monda
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nella sconfitta. Essere traditi, poi, da chi ti implorava
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in travertino. Bianco. E poi staremo a vedere chi
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a diventarlo subito se poi voleva anche farla franca
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e dei laghetti limitrofi. ¶ Poi Lometto aveva spostato la
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paltò in similmarmotta «e poi venite dietro a me
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niente ne sia uscito. Poi arrivò il sindaco vero
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il selvaggio godimento dentro. ¶ Poi, dopo aver piegato tutti
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generato, un’origine e poi l’origine di una
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centrale delle Terrazzine e poi più in là ancora
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Armandi pieni di promesse, poi li apri e sono
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via dei duplicati e poi messa via insieme all
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a restare con loro. Poi mettere a posto la
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in pizzeria, prima o poi.» ¶ «Prima.» ¶ Il primo d
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e da lì fare poi tutte le prospezioni a
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dai, ancora cinquanta e poi ci fermiamo a dormire
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più, cinquanta meno», e poi altri trenta, altri venti
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venti, altri dieci e poi altri cinquanta di nuovo
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cinquanta di nuovo che poi si sarebbero fermati a
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Bruxelles e a Charleroi, poi tirare fino a Dortmund
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1985
Dortmund e Essen e poi a Berlino. E poi
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poi a Berlino. E poi, Oslo. Insomma, che cominciasse
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dipeso da lui, per poi ripartire di domenica mattina
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ultimo possibile istante per poi ammazzare sé e gli
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luce del senno di poi fornitogli da entrambi – non
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non le faccio, e poi ricorda: è amico mio
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ah sì, di Falloppio? Poi erano morte tutte e
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1985
gay a Amsterdam, e poi qui di nuovo, dal
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specie di…» seguì spiegazione «poi mi fa impazzire per
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e gli piace esserlo. Poi un giorno si mettono
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giorno e una notte. Poi Lometto si chiuse di
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spanne dalla mia faccia, poi a due centimetri dalla
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girato dall’altra parte. Poi sei arrivato in camera
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di più, prima o poi avrebbe dovuto ammetterlo, almeno
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l’indomani a Göteborg, poi sbrigarono due ebrei a
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dall’automobile, sì, che poi sei ritornato col treno
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avrei dovuto chiederteli? E poi, due mesi fa? a
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in villico, ma che poi non cedeva alle raffinatezze
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che fai tu se poi il risultato sono uomini
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bei discorsi populisti e poi, come i comunisti di
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Angelo sorridendo malignamente. «E poi, una visione così della
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irretisci i clienti, e poi bisogna richiamare perché, fra
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compenso dovuto e che poi, per giorni, si sarebbe
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braccetto implorandolo di cedere. Poi era stato in una
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loro orrore martellante. E poi Angelo vede chiaramente che
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1985
venire via con Angelo, poi aveva accettato con l
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resto. Nel reparto frizer, poi, era invalsa l’usanza
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i freni in terrazza. Poi usciva in strada col
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la sfacciataggine prima o poi di chiedergliela direttamente, costi
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costi quel che costi. ¶ Poi c’era stata una
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costare il doppio e poi avrebbe ficcato il naso
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via alla questione e poi Lometto capacissimo di incolparlo
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parte di benzedrina, e poi c’è l’afrodisiaco
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la tratta delle bianche. Poi, dentro nel mercato delle
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comparsa nell’atrio. ¶ «E poi la Belart, ricordatelo, può
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facciamo intanto dei distinguo. Poi posso anche dirti di
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non ben definitivo. ¶ «E poi, da come ti comporti
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lustro? e pagala, allora, poi si vedrà. Ce ne
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i tuoi concorrenti. E poi vuoi che mi metta
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l’acqua di dosso, poi alcune risatine timide, da
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fare solo lei, e poi l’orecchio teso perché
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casa a dirmelo. E poi è un caso che
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Ha detto altrimenti. E poi?» ¶ «Niente. Niente e tutto
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mezzo minimo, adesso, subito. Poi starà a vedere per
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gita, una merendina e poi comperarlo, non poteva essere
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questo era sicuro. E poi gli sarebbe piaciuto morire
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che voi siate davvero poi in grado di dimostrare
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è così limitato, e poi lei saprà, gliel’ho
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volete tre milioni, e poi quattro, e poi cinque
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e poi quattro, e poi cinque, e poi sei
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e poi cinque, e poi sei: questo non è
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giustifichi un esborso superiore, poi si vedrà… Mi spiego
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e mezzo a noi, poi noi le duecentocinquantamila lire
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per fingere sconcerto e poi fece “sì” col mento
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era tutto merito loro. Poi, a accordo concluso e
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carta filigranata e digitando poi la lamina sottile dei
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della favola. Anche se poi Lometto ci ricamava su
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Dio li fa e poi…» – oggetto di narrazioni ormai
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passione nel dettaglio e poi improvvisamente il niente, il
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i più veri. E poi Lometto era troppo distratto
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disprezzava prima, li ignorava poi. Per sempre. Fosfeni che
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scritto e l’orale, poi, quando mi hanno detto
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apposta a Roma e poi dopo un anno, quando
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uscito da quel portone… poi aveva preso il primo
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aveva di cadere e poi quell’altra fifa più
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e niente ortiche.» ¶ E poi, visto che il compagno
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è fatta sotto e poi però stop… sino alla
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di pubblicare prima o poi un romanzo che stava
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umani a casa. E poi si vergognava un po
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sangue di macellazione e poi la sciarpa, i guanti
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ancora tanto crudo, e poi, come se non fosse
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di saldo per rivenderle poi cento volte più care
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tavola di là, chissà poi perché. ¶ «Sempre in ritardo
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bruciato insieme alla padella. ¶ Poi disse che doveva correre
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ricadono giù con mossetta. ¶ Poi si fa cerchio attorno
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di una gamba sifolina. Poi passa un carro funebre
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scemo da non approfittarne. Poi lo Stato, ovvero la
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domatore di bestie feroci. Poi c’era un morfinomane
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innamorato morto del mare. Poi c’era un impiegatino
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1985
capitasse niente, non lì. Poi successe un fattaccio e
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1985
suoi schemi aristocratici, che poi è una mentalità da
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1985
sono fuori, prima o poi ti strozzerò con le
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due la settimana e poi due al mese, fino
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voce molto morbida, sicura. Poi c’era stato un
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1985
figlio in braccio, e poi con la crisi che
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ai soldi.» Eccetera. E poi il racconto si era
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1985
rispettoso delle norme, e poi di notte! non c
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cominciano a spaccarsi e poi a limarsi le unghie
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tassidermiche dei ragazzi e poi sulla proibizione attuale di
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rispondeva allo squillo e poi ritornava di qua e
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senza fretta al telefono. Poi c’erano stati due
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mikado della Bassa. Lometto, poi, gli spiegava sempre chi
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Grande Fratello orwelliano… E poi nomi di commercialisti, di
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più confuse, per telefonargli poi con l’aria più
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1985
domande in silenzio e poi ti rispondi da solo
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sconti da te e poi pretendi qualcosa di più
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1985
azioni nei giornali e poi sei il perfetto industriale
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1985
testa malata, Lometto. E poi esistono pazzie collettive, svolte
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Filantropo, Celestino, filantropo.» «E poi perché proprio a Trapani
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bambino: che prima o poi debba imbattersi nel cadavere
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1985
per metterci i fiori. Poi li aveva presi di
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1985
di plastica, per sicurezza. Poi aveva smesso del tutto
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1985
anima e corpo e poi smetto.» ¶ «Sei sempre un
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1985
a pieno pugno e poi vezzeggiata delicatamente fra pollice
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1985
sufficienti per fidarsi, e poi loro di merce così
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1985
tutti quei soldi e poi avrebbe spedito una qualche
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1985
non lo era; e poi se Angelo prendeva a
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1985
sbagliava era solo perché poi saltava fuori che era
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1985
scorte artificiali per essere poi costretto a vendere sottocosto
226
1985
avrebbe riso e che poi sarebbe toccato a lui
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1985
il cancro. Mah, chissà poi perché. E allora questo
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1985
gli interessava molto, e poi: cerniere. Preferiva vendere, decisamente
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1985
metto sulla strada giusta, poi mi tiro fuori. Non
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1985
si arrestavano, e due, poi, avevano due piccole schegge
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1985
concluso che non era poi tanto e solo un
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1985
sottoprodotto, per non parlare poi della donna originale. Angelo
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1985
e aspettava. ¶ «Ah, questa poi… Non è necessario che
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1985
quel preciso istante. E poi, c’erano troppe cose
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1985
traduzione? Se i due poi si fossero fatti un
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1985
dito al naso invitando poi Angelo a annusare: era
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1985
mai pensato a fotografarlo, poi da lì al cinema
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1985
assieme a guardarti fisso. Poi Jürgen andò a casa
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1985
ti invita a cena. Poi, puoi anche documentarti. Ti
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1985
l’oro alchemico. Angelo, poi, se ne ritornò da
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1985
ebbe un brivido. E poi giù tutti a rotta
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1985
Finirà che prima o poi Bazarovi si mette a
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1985
andare a cercare grane. Poi, rivolgendo lo sguardo verso
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1985
cadetto”, col senno di poi … ¶ 23. «Allora ti manca quella
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1985
che un salame così poi te lo devi scordare
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1985
altra da coprire. Se poi si tratta di una
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1985
inizio ma che scappa poi via subito per mancanza
248
1985
non poteva conquistare e poi darsi pena di far
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1985
fatte a caso, figuriamoci poi quelle frutto di sbadataggine
250
1985
di quei rari e poi vani frangenti di fiato
251
1985
suo export finale che poi non viene mica a
252
1985
una sola in risposta. Poi, per telefono, la proposta
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1985
Helsinki e a Oslo, poi, dove esistevano le donne
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1985
il mal di testa, poi, durante i viaggi. Meglio
255
1985
e del meno e poi, come se ti eri
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1985
umido, non altro.» ¶ «E poi il razzista sono io
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1985
un’impresa criminosa e poi dilapida tutto per gli
258
1985
Ludovico il Moro che poi era annegato sotto il
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1985
altri diciassette. ¶ L’indomani, poi, all’Aja, nei pressi
260
1985
comperano solo i fiammiferi, poi c’hanno tutto» e
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1985
fame ma mai e poi mai vendersi per vivere
262
1985
che stava sparando… «E poi Beirut, sì, Beirut, la
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1985
Fattura! taci, va’! E poi, guarda, ho risposto a
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1985
di paia, canker! E poi te a me la
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1985
di prima grandezza e poi Limoges col contagocce e
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1985
ma per gli ippogrifi» – poi gli spiegò “ippogrifo”. ¶ Sei
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1985
a oltranza, la quale poi aveva contaminato anche le
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1985
abbiamo sborsata noi, e poi, perché siamo arrivati con
269
1985
figli. Un comunista! Che poi trentatré sono gli anni
270
1985
e in tempo. Se poi gli capita lo stesso
271
1985
mi fa sgolare e poi ricade nel solito rifiuto
272
1985
una qualsiasi, e che poi la usi come gli
273
1985
testa alla gente e poi avvitargliela come ti pare
274
1985
rifiutato, tiri notte, e poi io non ho ancora
275
1985
a insegnare, ma che poi, durante una confessione, il
276
1985
è un centro e poi semmai che non lo
277
1985
ore e ore e poi tutto quello che sapeva
278
1985
più fare a meno. Poi un bel giorno, finalmente
279
1985
di mano, ma che poi gli anni passano e
280
1985
un atto di vanità, poi, volere capire la propria
281
1985
cucchiaiata. Da lì in poi sarebbe stato interessante vedere
282
1985
uno che mai e poi mai ti aveva risposto
283
1985
un giro di corridoi, poi un altro. Lometto non
284
1985
come i suoi centimetri. Poi c’è una scena
285
1985
spedire il tredici, e poi per così poco, che
286
1985
aumenti l’ordine. E poi che s’arrangino, noi
287
1985
millesettecento lire di contributo. Poi figurati, tra parentesi, centinaia
288
1985
rientri dallo stesso confine. Poi c’è Vipiteno, di
289
1985
è chi il piloro?» ¶ Poi Angelo li ha lasciati
290
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cubano, cinese, vaticano … Perché poi, non solo in tutte
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passeggiata in compagnia! e poi con quelle robine che
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dare sperando di rifarsi poi: non c’era mai
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c’era mai un poi se si cominciava così
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abbandonassero mai un istante. Poi la figlia rientrava o
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bomboletta di schiuma spray. Poi lo lasciava lì mezzo
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sotto le dita, terrificanti. Poi l’anguria viene squartata
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una cella frigorifera. E poi, quando meno te lo
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provvigioni! A sbafo. E poi ai clienti, senti, ci
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tonda» per il rimborso. Poi un giorno venne a
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di Castel Goffredo, che poi erano una miriade controllati
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niente tutto tu e poi dover spartire con gli
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trattative non si erano poi inceppate mai, né al
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fatti. Non che Lometto poi gli dicesse come si
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fronte. Meglio che niente. Poi ritornò al telefono e
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presagendo che prima o poi bisognava dare la mancia
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mica a spasso. E poi la Edda, ce l
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in rovina me … e poi, guarda, mi voglio rovinare
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vuole risparmiare sul prodotto, poi non gliene frega niente
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sessuale dell’ostia! E poi dice che è perché
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prima di tutto, e poi anche con le parole
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e … lasciamo perdere. Te, poi! Basta che uno ti
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d’addio per sempre. Poi Angelo riavvoltolava il nastro
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gavetta sotto gli altri …» poi si avvide della gaffe
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facci la tara, Celestino», poi lasciò cadere un silenzio
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tutta, e senza che poi non sia tu a
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un’unica direzione, e poi guardo sempre indietro, a
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par gnint, taiô.»47 ¶ «E poi che te ne fai
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e intanto aspettare. ¶ Ma poi i viaggi di lavoro
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solito fino alle dodici, poi fino alle dodici e
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case o in stalle. Poi, se gli veniva il
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in latte, in formaggi. Poi in poltrone ministeriali per
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Mannheim, Francoforte, Colonia, Krefeld, poi via per Dortmund, Hannover
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lì a Berlino e poi Amburgo e da lì
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gesto del braccio libero. Poi cominciava a lamentarsi del
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un letto in secca. Poi, pretendevano di stare lì
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muta lui, per cinque, poi dieci minuti, poi un
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cinque, poi dieci minuti, poi un quarto d’ora
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enorme, “Consorzio Gonzaga”. E poi l’indice punta verso
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il bagno, il ripostiglio. Poi, la sua camera da
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altezza del bacino, per poi restringersi e dar il
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sui fianchi per allargarsi poi verso il seno, largo
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che i figli fossero poi usciti dal ventre di
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realtà, non si erano poi condensate in un finale
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Che cartulinô, che cartulinô.» ¶ Poi gli strinsero tutti la
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che superarono alla svelta. Poi, al secondo, Angelo si
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che non costavano niente. Poi, il gattino, qualcosa di
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cosa da minacciare. ¶ E poi ho: ¶ una cosa da
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calor bianco se possibile, poi scostarsi ciascuno di un
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per la fauna ferroviaria. Poi quattro della Polfer gli
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sperduto in giro e poi ritrovarselo nel posto accanto
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baleno. ¶ L’ereditiera fu poi lasciata libera di starnazzare
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grigi, senza una parola. Poi lo sguardo della bimba
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avanti. Per lui, sì. Poi dimenticò anche Angelo, si
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in una vampata devastante. Poi sembrò che tutto, fuori
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oltre, vincendo se stesso. ¶ Poi tutto accade un po
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dalle origini umane in poi. Insomma, la vera tragedia
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che quaranta metri e poi si tocca il primo
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fino a un breve poi, sarà migliore e riconoscerà
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scampanano scontrosi in avanti. ¶ Poi la giovinetta si era
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di canne per riprendere poi a circolare fra padri
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fa volentieri da sentinella, poi, però, ecco è scomparso
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stati assieme sette anni. Poi, l’inevitabile crisi. Pinuccia
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da destra a sinistra, poi è tutto naso e
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distesa di oleandri e poi ancora su, oltre la
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inculando anche lì. E poi, questi cattolici così devastati
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occupare una fogna e poi lamentarsi dei topi come
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come lui del ramo. Poi si vedrà, un collant
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e fa dodici addominali. Poi passa alla scrivania e
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stessa clinica la mise poi in contatto, trascorsi cinque
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del magazziniere, che era poi un portoricano sui cinquanta
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tre piani di scale. Poi, è andato qualche volta
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di legno fuori Verona. Poi più, era come andare
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pulirebbe mai, prima o poi qualcuno si accorge, capisce
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le patate bisbigliando giaculatorie. Poi, un boato ben scandito
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un certo punto in poi era tale lo sforzo
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ghé da far, canker!»6 ¶ Poi chiede un pettine. Angelo
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lui non ne ha. Poi chiede ciabatte e un
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bivaccato lì stanotte, e poi due garretti, le ginocchia
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sul pomo d’Adamo, poi lo intrufola nella fossetta
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riprende a correggere ma poi si leva di scatto
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partire per Arezzo e poi va a Monte San
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con la fidanzata, che poi l’ha anche cambiata
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si-permette-lei”, e poi, d’un fiato, «Agli
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della sahariana da cacciatore; poi, prima di uscire, ha
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quest’altra impertinenza e poi guarda Nicola fisso: gli
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sì o no? ¶ «E poi senta, Lometto, è la
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gomitata nel fianco. E poi via. Via si fa
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indomani alle sette e poi alle undici e mezzo
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assoluta mancanza di cuore. Poi Angelo ha scartabellato nei
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maggiorasse la cifra e poi Lometto non voleva nemmeno
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i su mèstér, e poi doveva farsi fare anche
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Fa tutto lei. E poi piscina, palestra, calcio, a
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Impassibile guarda lui e poi Nicola, che deglutisce salame
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giù le manacce, e poi che sono chi i
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da Evita.» ¶ «E poi?» ¶ «Poi basta. Una goccia di
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giuggiole nell’orto. Ma poi quel senso del ritmo
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in bocca. Altro whisky. Poi va al lavandino del
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iridi di una cagna. Poi sfrecciano via e disintegrano
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parti! ha detto lui. Poi, altra richiesta: di un
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dei vaglia postali. E poi, alla minima eventuale rimostranza
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e altro al telefono. Poi Angelo ha fatto delle
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titolo.» ¶ «Lei crede?» ¶ «E poi, via, voi fate milioni
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salute della gente e poi lei si permette anche
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conto che non sono poi quella pappamolla che sembro
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e le tenaglie, e poi cucirgli la bocca con
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interessa, e io rischio. Poi vedremo.» ¶ «Va bene. Un
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festeggiare se stesso. Ma poi si lascia tentare: si
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inchino sulla porta e poi dover far accorrere i
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stalle e fienili. E poi c’è il gong
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una marionetta, anche se poi la giornata me l
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dice Belart, ridendo. «Questa poi!» ¶ «Pensavo.» ¶ «No, no, e
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macchina ho?» ¶ La digestione, poi, mentre salgono la scalinata
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si spostava la collana, poi fa camminare le dita
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la terra di moquette. ¶ «Poi la catastrofe: l’altra
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erezione da copione, che poi è il massimo della
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fuori davvero un campione, poi allora sì, allora trattano
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così semplice? Non dimentichi poi una cosa, signora Belart
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devono diventare prima o poi tutte “gesta”. E io
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media perdita di pazienza. Poi stende braccia e mani
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le ho detto. E poi senta: sono madre anch
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escludere per principio. E poi Lometto lì è inattaccabile
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cena d’affari e poi insiste col dire di
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e le ha trattenute poi sul vassoio. Questa deve
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scatto sulle scale e poi sulla porta della camera
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per me non sono poi molti. E se la
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col tempistico senso di poi che piace a lui
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curioso ma onnivoro. E poi quel rantolo di lei
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alle mie spalle. E poi: tanta letteratura, tanta broda
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ferme e vecchie. E poi è anche un po
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Rumore di altre acque. Poi riapre la porta, già
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sue non sta bene.» ¶ «Poi, più tardi… potremmo ritornare
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della propria e lasciargli poi l’iniziativa di scavarti
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e di fastidio improvviso, poi fa dietrofront: il sorriso
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la vorrebbe nessuno, e poi scomparsa come, in che
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inoltrata a domicilio per poi mostrarla a pochi intimi
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mortuaria buona fede standard. ¶ Poi Angelo, sotto gli occhi
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dalla cucina prima Ilario poi Belisario poi Berengario. ¶ «Vi
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prima Ilario poi Belisario poi Berengario. ¶ «Vi ho portato
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scendere o da salire, poi un cambiamento improvviso di