Massimo Carlotto, Il mondo non mi deve nulla, 2014
concordanze di «poi»
| n | autore | testo | anno | concordanza |
|---|---|---|---|---|
1 | 2014 | sempre, e prima o poi qualche pollo pronto a | ||
2 | 2014 | avrebbe prima snobbati e poi ridicolizzati per tentare di | ||
3 | 2014 | Romantiche ma precise. E poi manco la televisione guardi | ||
4 | 2014 | tende, raffazzonò dei nodi, poi fece un bavaglio con | ||
5 | 2014 | prima di farlo sparire. Poi iniziò a lanciarle occhiate | ||
6 | 2014 | per farmi incazzare! Che poi sono bravo e buono | ||
7 | 2014 | aveva un lavoro, scommetto, poi l’hanno licenziata». ¶ «Cos | ||
8 | 2014 | proposito di sfogarsi. «E poi di quale vocazione parli | ||
9 | 2014 | studi all’istituto professionale, poi te ne vai in | ||
10 | 2014 | per niente facile. E poi mi manca un po | ||
11 | 2014 | dà fastidio, ecco. E poi, com’è ’sta storia | ||
12 | 2014 | le dita sul tavolo, poi sulla guancia. Il tempo | ||
13 | 2014 | polsi con movimenti lenti. Poi prese una bottiglia di | ||
14 | 2014 | avanti ancora un anno. Poi è finita». ¶ «E quanto | ||
15 | 2014 | spese, come tutti. E poi sei sola, come fai | ||
16 | 2014 | attendere il declino e poi la fine. D’altronde | ||
17 | 2014 | euro al mese per poi finire sulla strada. E | ||
18 | 2014 | vivere come avevo deciso. Poi sono stata ingannata e | ||
19 | 2014 | menzogna un’arte e poi buttare via tutto in | ||
20 | 2014 | come se volesse concentrarsi, poi si alzò in piedi | ||
21 | 2014 | vittima sarebbe consenziente. E poi centoventimila euro vi aiuterebbero | ||
22 | 2014 | ci penso proprio. E poi perché?». ¶ «Perché il mondo | ||
23 | 2014 | le staccò con dolcezza. Poi si voltò e se | ||
24 | 2014 | sul suo corpo per poi scivolare a terra. ¶ Il | ||
25 | 2014 | sembrerà meno dura. E poi devi smettere di stare | ||
26 | 2014 | il collo di schiuma. Poi iniziò a massaggiarsi prima | ||
27 | 2014 | a massaggiarsi prima piano, poi con vigore crescente, fino | ||
28 | 2014 | è il suo momento. Poi i soldi gli scivoleranno | ||
29 | 2014 | amore come ballava. E poi mi faceva ridere. Nessun | ||
30 | 2014 | porto. Siamo sbarcati e poi non siamo più risaliti | ||
31 | 2014 | su una rotta e poi su un’altra. Ogni | ||
32 | 2014 | ritmo. «Prima il sinistro, poi il destro. Marcare le | ||
33 | 2014 | in danza. Puro mambo. Poi lentamente si fermò e | ||
34 | 2014 | è come vogliamo ¶ E poi lasciare che la nostalgia | ||
35 | 2014 | che non è niente. ¶ Poi rimase solo il rumore | ||
36 | 2014 | preparare le piadine… E poi la matta, come si | ||
37 | 2014 | perché è incazzata e poi tra un po’ se | ||
38 | 2014 | nel corridoio qualche istante, poi accese la torcia e | ||
39 | 2014 | guardò le mani stupito. Poi capì. «Ma no, non | ||
40 | 2014 | finanzi le partite e poi dividiamo. Guadagno assicurato» disse | ||
41 | 2014 | mano e lo annusò. Poi lo gettò a terra | ||
42 | 2014 | giri da poveracci e poi io non ho mai | ||
43 | 2014 | No». ¶ «E perché?». ¶ «Perché poi mi fa fare quello | ||
44 | 2014 | ladro la lasciò andare. Poi ci ripensò e iniziò | ||
45 | 2014 | impalato per un po’, poi tirò fuori dalla tasca | ||
46 | 2014 | dei miei desideri. E poi ti conosco, quando stai | ||
47 | 2014 | Lui attese che scomparissero, poi spostò lo sguardo sulla | ||
48 | 2014 | Perché lo so che poi te li dimentichi». ¶ «Sono | ||
49 | 2014 | ladro annuì pensoso, fissandola. Poi tirò fuori dalla tasca | ||
50 | 2014 | impara». Versò il vino, poi alzò il calice. «Ai | ||
51 | 2014 | con il comandante e poi tutti a tavola» disse | ||
52 | 2014 | con un inchino. E poi ballano. Tutti osservano in | ||
53 | 2014 | Una risata allegra, spensierata. ¶ Poi la baciò, e mentre | ||
54 | 2014 | di bellezza. ¶ «Mai e poi mai avresti dovuto trovarti | ||
55 | 2014 | un po’ da matti, poi però, osservando la gente | ||
56 | 2014 | filtro con il tacco. Poi continuò: «E ha anche | ||
57 | 2014 | già partita male. E poi in Italia ammazzano tante | ||
58 | 2014 | una in più… E poi era sola e straniera | ||
59 | 2014 | un uomo nasce e poi muore, ma nel mezzo | ||
60 | 2014 | masticata e deglutita. ¶ «E poi, cosa davvero incredibile, sono |