Paola Capriolo, Mi ricordo, 2015

a sette anni e poi ancora a dodici, in

dai nove anni in poi), spero che lei non

Rimasi un poco soprappensiero, poi dissi: «Sì, Kurt, hai

grigio insondabile del fiume. Poi tornò a rivolgersi al

stretto giro di posta, poi a giro largo, larghissimo

tutta la loro conversazione. Poi Sonja accompagnò il vecchio

Sonja aspettava un po’, poi socchiudeva adagio la porta

portava sempre al polso. Poi forse la baciava, altrettanto

che esserlo una ninfa.» Poi però confessa di avere

presagio di nostalgia), quando poi intorno a me le

routine del mio calendario; poi dalle settimane sono passata

era stato spostato, e poi era rimasta a piangere

c’è fretta, tanto poi non hai fame.» ¶ «Ma

venuti mai più. Perché, poi? Chi avrebbe voluto affidarsi

la sua attenzione; ma poi, ed è incomparabilmente più

sentì la gola stretta; poi però rispose, sforzandosi di

il rumore del fiume. Poi però…» ¶ «Poi, che cosa

del fiume. Poi però…» ¶ «Poi, che cosa?» ¶ «Niente, signore

malo modo sul parquet; poi mi feci forza e

tuo padre» rispose. E poi, dopo una breve pausa

era ancora vivo. Seguiva poi, con qualche scarno e

a capo, prima o poi; ma il vecchio, al

Reich non è stata poi la fine del mondo

affezionata a quella ragazza), poi, la sera stessa, si

sotto uno dei piedini; poi prese posto davanti al

all’infinito…» ¶ «Già: per poi scegliere immancabilmente quella sbagliata

il bicchiere del vecchio, poi si diede a studiare

accaduto. «Che sbadato,» disse poi in un tono strano

il seguito della partita. Poi prese scopa e paletta

sue cognizioni professionali. Mediocre, poi, fino a un certo

far la spesa; se poi si viene servite per

accompagnerò al reparto; e poi passerò da casa a

coraggiosa. E anche adesso…» Poi, però, non aveva più

equilibrio puntellandosi al bastone. Poi cadde dritto in avanti

braccio verso il vecchio, poi però lo guardò meglio

visita in ospedale. Ma poi, nei giorni della convalescenza

silenzio fatto suono. E poi rammentò le labbra di

apriamo o non apriamo? Poi la mano di mio

a sassate la vetrina; poi sono andati a casa

espressione indignata. L’aria poi era ancora mite, benché

con voce velata; e poi, rivolgendosi forse più a

la buona volontà. E poi scommetto che lei non

non potrei sottrarmi. E poi non vado a combattere

memoria il loro colore; poi guardò mia madre, poi

poi guardò mia madre, poi di nuovo mio padre

progetto, dapprima respinto sdegnosamente, poi, sino a qualche mese

una pietra tombale. E poi quei versi… Quei versi

spalancano gli occhi, ma poi si affrettano a distoglierli

il bavero della giacca. Poi però riuscì a dominarsi

Accompagnami a casa e poi lasciami in pace.» ¶ «In

studiano a scuola e poi, appunto, si dimenticano. Sì

nel fiume un ramoscello; poi l’ho seguito finché

tenerlo a mente. E poi, quale notte? Guardi fuori

brava» rispose il vecchio; poi, improvvisamente, scoppiò in lacrime

per spedirgliela strada facendo; poi scenderò le scale adagio

piano la porta per poi allontanarsi tristemente nel corridoio

toccato un oggetto rovente; poi però scese in cucina

a sette anni e poi ancora a dodici, e

si arrestò dubbiosa, ma poi proseguì per la propria

Io la conosco,» disse poi l’uomo «non creda

fu solo un attimo. Poi udii lo scroscio degli

cella del carcere cittadino. Poi, al mattino del quinto

notte e nel buio. Poi anche quelle rare luci

dai treni prima o poi bisogna scendere. Dove, lo

nella mia mente come poi si sarebbero sovrapposte sempre

prima il povero Tristan, poi io, infine i miei

mi ordinò di rivestirmi. Poi finì con calma di

dicendo: «D’ora in poi, devi soltanto obbedire». ¶ D

obbedire». ¶ D’ora in poi? pensai meravigliata, domandandomi cos

squadrarmi per un attimo, poi, sempre senza togliermi gli

ombra di un sorriso. ¶ Poi la donna dalla vestaglia

arrivo dei principi. ¶ E poi, le stelle: anche quelle

le forze reggevano e poi prendere la strada delle

di buonumore); non parliamo poi della parola «mamma», la

adempimento del nostro dovere. Poi ci disponiamo in salotto

impastata: Prima un bacio, poi un tu… tu… tu

notturno sorpreso dall’alba; poi però li riaprii e

nastro di raso rosso; poi avrebbe dovuto decidere se

per opera della signora; poi però, quando si sarebbe

ingannevolmente piano, agevole, e poi il pendio erboso, la

sul vialetto di ghiaia. Poi però, lo sa anche

e terrificante. ¶ «Tristan…» disse poi. «Chi si chiamava così

scappare, quella volta, ma poi è annegato nel fiume

vita, d’ora in poi, non sarebbe più stata

come in un valzer. Poi, da qualche parte, si

di biancheria femminile, che poi ripiegava con inesperta goffaggine

sulla scala di quercia; poi si era affacciata alla

in una bara che poi va chiusa al più

Una madre prima assente, poi suicida, un padre che

nemmeno così buona. Perché poi dovrei esserlo, mi domando

pazienza di un archivista. Poi quelli tormentati, pieni di

voluttà del riposo, per poi rituffarsi di gusto in

come un grumo ostinato. Poi anche questi brevi risvegli

nero di quella fotografia; poi, di colpo, si volse

figlio… Forse non era poi un’idea così insensata

polverosa rete di ricordi. ¶ Poi prendeva l’ascensore e

di volare. «Lise…» disse poi. «È una cosa meravigliosa

casa della gioia. Ora poi le sembrava che qualcuno

una qualsiasi conseguenza. E poi, lei l’avrebbe desiderata

prete celebrava il rito; poi tornò dentro e riprese

lo era stato. E poi tanto arcigno non era