Massimo Mongai, Fattaccio, 2012

è il mutuo, e poi la famiglia, sì, anche

come a sé stesso, poi guarda l’uomo. Poi

poi guarda l’uomo. Poi di nuovo la strada

per modo di dire poi: ieri sera anche a

così, non trovavo pace. Poi mi sono anche imbattuto

dalla bocca il telefonino. Poi riattacco e lo spengo

vera?” Ho rallentato incerto. Poi con una decisione improvvisa

travestiti. Negri pure loro, poi. Ho incrociato lentamente, quasi

Polacca!” ho pensato. E poi “…eeee, e a casa

i miei uscivano. E poi la casa c’era

conto svuotato le tasche. Poi sono sceso dalla macchina

ancora, hai visto mai. Poi sono rientrato in macchina

Vicino a casa mia, poi, a Monteverde nuovo, manco

mi ha guardato stupito, poi, ridendo come ad uno

mi ha guardato stupito poi ha sussurrato: “ma stai

Circeo coi pupi, e poi io devo… ecco, voglio

voglio andare da solo. Poi ti dico, eh? Dopo

di una volta! E poi ma scusa non siamo

risponde l’uomo «E poi, cosa ha fatto?». ¶ «Sono

lei dapprima non capisce, poi con una intuizione di

sgamato tutte, ma subito, poi: mia madre, la suora

messa a strillare e poi deve aver deciso di

bene?” Io ho esitato, poi ho sorriso ed ho

aspettato che lei uscisse, poi rapidamente ho preso gli

seguendo, lo guarda fisso, poi: ¶ «Non so, io non

andare e venire e poi di restare lì ad

paio di africane e poi sono tornati a riposarle

sento delle risate e poi li vedo che vengono

un paio di calci. Poi non so chi m

per alcuni secondi e poi si rialza. ¶ «A quel

mi fa’ accende’? E poi se tu vooole, noi

voleva da me! E poi non ciò visto più

scappata de mano, e poi un’altra e un

sorpreso all’inizio ma poi ha reagito e m

portone condominiale, si ferma, poi riparte per parcheggiare poco

della vecchia amicizia, e poi anche perché lui era

a notte fonda e poi per chiedermi una cosa

Alle quattro di notte poi!” E io non capivo

ho arivortato praticamente. E poi un altro che lo

quasi ariconsolando col cappuccino, poi ho guardato verso la

riconoscermi nemmeno, credo, e poi di botto si piega

un futuro, ha entusiasmo, poi poco a poco, e

pure le cose giuste, poi, mica facendo chissà che

chinata in avanti. ¶ «… Ma poi, tutti, proprio tutti intorno

sposati, tanto prima o poi ti tocca, in fondo

da solo, e volentieri poi; solo che il cappio

inizio è largo, comodo, poi si stringe e qualcuno

subito fa una pausa, poi riprende. ¶ «Stavo per dire

mondo è diventato? Certo, poi trovi una ragazza o