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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Francesco Abate, Getsemani, 2006

concordanze di «poi»

nautoretestoannoconcordanza
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questo caldo non è poi tanto abituata. E succede
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Lardoso l'ha guardata. Poi si è fatto scappare
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così, per prendere confidenza. Poi la canna fredda e
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non svegliare Leida che poi inizia la giornata nervosa
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accompagnandola con la mano. ¶ Poi: accendere la luce e
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di sudore, le scarpe poi diosanto... ¶ Fare dietrofront, riaprire
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nel tuo bagno che poi ci pensa la donna
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tuo vecchio quartiere... e poi... e poi Andò a
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quartiere... e poi... e poi Andò a un tiro
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ragazze piace pure. ¶ Ma poi qualcuno decide diversamente. ¶ - Amore
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un sospiro, si ferma, poi riparte e si meraviglia
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fa da avanguardia e poi da retrovia e si
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tocca così, un anticipo. Poi a giugno a quelli
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come deve muoversi. ¶ E poi c'è solo una
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soglia del silenzio assoluto. ¶ - Poi sul lato nordest la
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lo hanno stufato - e poi sei mesi di torsioni
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dal trampolino basso e poi da quello più alto
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gialli, fegato sotto sforzo. Poi apre l'acqua e
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con Alda e Corrado? ¶ Poi passa per la camera
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una sciacquatina in bagno. ¶ Poi sono andati via, schifati
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farsi chiamare Velena, che poi è la composizione del
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una parola: mai e poi mai ci sareb-be
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c'entrano, fidati. E poi cosa vedi da quella
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il mio ombrello, che poi magari va a finire
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collo, lo sentono grinzoso, poi sul petto che fra
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porta sino a mezzanotte, poi Desirée le dà il
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si materializzano e volteggiano, poi serpeggiano per tutto l
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capisce e mai e poi mai si sarebbe aspettata
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chi lo deve nascondere. ¶ Poi era toccato agli altri
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giorno. Prima una coscia, poi l'altra, poi la
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coscia, poi l'altra, poi la coda e un
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Io mangerò l'elefante. ¶ Poi più convinto: - Io Mangerò
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Io Mangerò L'Elefante. ¶ Poi travolgente: - IO MANGERÒ L
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Altalena temibile. ¶ Questo pomeriggio, poi, quando è tornato all
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prima ha squadrato Efrem, poi il padrone ed è
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Peardo, prima restò immobile, poi si rizzò sulle due
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che diventano leggende e poi barzellette, storielle da ultima
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che accorrono, prima piangono, poi si insultano e alla
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a scattarsi le foto. Poi salta fuori un veterinario
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ospedale, chirurgia d'urgenza, poi ginecologia e tuo marito
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casa dell'altro - ma poi basta pochissimo per guardarsi
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entrare la signora Pisu, poi gli altri come capita
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nel pollaio gallinaio, e poi fare il suo comodo
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qualcuna da succhiare. ¶ Che poi è sempre stata questa
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invece... ¶ - Mà smettila... e poi a una ragazza di
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nulla da smontare per poi farlo rigirare per il
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Un bel vitello che poi sarebbe diventato manzo... ¶ Velena
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leggi i segni e poi vediamo chi ha ragione
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Mara, perché le madri poi vedono giusto, si ferma
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del suo organismo. Per poi sgorgare ancora. ¶ Tumb Tumb
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chiama il tormento. Chissà poi perché. ¶ Il divano è
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soffitto fluisce lento e poi veloce, velocissimo a ritroso
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la ruota prima o poi gira. E se non
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le maniche, il colletto. Poi i pantaloni e li
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di una macchina grossa. Poi si spengono, si apre
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squadra, le gite e poi le notti insieme. Il
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stato per questo che poi alla fine tutti e
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e un sorriso pallido. Poi ogni coppia per la
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roccia. E che palle. Poi si fa rapida quattro
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pensiero così sfrontato. Ma poi ride di nuovo. E
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avanti sino a luglio. Poi tutto si è sfaldato
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sotto le palme, che poi manco voleva che lo
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altro che frocio. E poi non si pensano neppure
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pulita alla piscina e poi doppia razione di cloro
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solo una festicciola e poi c'erano tutti... ¶ Mario
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per sempre. Lo sai poi com'è il Vecchio
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e io neppure. E poi gliel'ho promesso a
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Mario per i fianchi poi gli accarezza il viso
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a rimediare. Prima o poi tutto il peggio risalterà
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sempre e prima o poi si spezzerà ancora. Magari
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mette in fila... ma poi non gli avevamo fissato
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larghe. Prima l'atletica, poi rugby e piscina alla
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è da vedere. Che poi sono le cose migliori
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un bacio, un caffè, poi risali. ¶ - Non se ne
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sapeva che prima o poi la domanda sarebbe arrivata
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Com'è come? ¶ Perché poi il gioco è sempre
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sarebbe solo ingozzato, ma poi il senso d'oppressione
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Un filo di trucco, poi si infilerà il suo
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jeans. Sbircia un libro, poi un tipo che salta
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quel catorcio pedante che poi si rivelò. Ansimare ansimava
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gambe e braccia e poi lasciano la vittima ad
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sua unica debolezza, che poi sceglie sempre quella che
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alti, magari uno che poi ai piani alti c
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operativa, professor commendator Alexander." ¶ Poi il corsivo: "Unisce amori
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monti la furia che poi non lascia più nulla
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se la ride, perché poi uno, figurarsi due, le
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piuttosto che malata. Perché poi sembra quasi che uno
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ora è a Parigi, poi a Londra, poi a
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Parigi, poi a Londra, poi a Vienna. Città nemmeno
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così. Litigi, monologhi e poi il letto. ¶ - Come non
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rovinato la forma e poi non aveva la pazienza
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in bianco dopo che poi... ¶ E mi blocco, perché
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operativa, professor commendator Alexander." ¶ Poi il corsivo: "Unisce amori
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prima tu la doccia? ¶ Poi l'acqua da tiepida
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sapevo che prima o poi sarebbe successo. ¶ E sbuffa
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insieme. Spiegare, a chi poi? E convincersi che null
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di quattro ubriaconi, che poi diventano otto, ottanta, ottomila
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attendere, tanto prima o poi qualcuno inizierà. Anche se
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era quel che era. Poi ha fatto la bestia
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scarica da Internet e poi copia e ricopia. ¶ Sul
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tradimento? ¶ - A parte quello. ¶ Poi quella di retromarcia, con
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il manager prima entrare, poi uscire dal suo palazzo
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uscire dal suo palazzo. Poi altri tre: il panettiere
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cambiare l'umore. E poi sua moglie non si
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dondolano che prima o poi verrà a qualcuno il
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una volta l'anno. Poi torna giù. ¶ Alle cinque
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si era sentito così. Poi ha acciuffato il filo
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Quantità e affollamento. E poi questa musica. ¶ Vorrebbe dirgli
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doti né qualità, figurati poi le capacità... ¶ Mara muove
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non a te e poi quando ti capitano arrivano
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destra a sinistra e poi da sinistra a destra
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scrupoli, dice ma questa poi che fine fa? Che
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gli scrupoli anche perché poi tutti intorno parlano, la
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la mazzata. Ma che poi mazzata non sarà, dicono
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che un altro posto poi glielo danno... Efrem ma
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Mi bacia, mi abbraccia, poi come giro le spalle
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di averne ancora. ¶ - Ma poi non mi avevi detto
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leccato il sedere e poi ho portato la tesi
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vicepreside pure lui che poi è il vecchio professore
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in sei o sette, poi quando la voce sulla
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lì è, Pellecchia, specie poi da quando Lilli... ¶ - Armando
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Io non sono uno... ¶ Poi si corregge e riprende
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donna che risponde e poi chiude... cento duecento trecento
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la guida della combriccola, poi se ne accorge e
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alza in piedi, applaude, poi batte una mano sulla
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bisbigliarglielo all'orecchio e poi con pollice e indice
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ed è quasi raggiante. Poi prende coraggio e prova
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resta seduto sul seggiolino. Poi si alza, capo chino
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con lo stomaco sennò poi va a finire come
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tempi d'utilizzo, perché poi non è che uno
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sciogliere il gel che poi gli colerà, sicuro, dietro
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bastati quattro colpi secchi, poi l'eco che li
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l'errore: tentennare e poi sbagliare direzione, forse il
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è troppa anziana e poi madre e figlia non
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le analisi, speriamo bene. ¶ Poi nuovamente un'interminabile assenza
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stringe e lo accarezza. ¶ Poi fa lo stesso col
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numero sulla porta azzurra. Poi quasi in sincronia entrano
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hai sempre usato, se poi hai una buona opportunità
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da chiedere anche se poi ha sempre saputo dare
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lo guarda serafico. ¶ - E poi c'è troppa concorrenza
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del tutto ancora. ¶ - E poi Dio santo, Renzì, hai
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ti leva ogni vigore, poi lentamente ti uccide. ¶ Vorrebbe
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che prosegue dritto ma poi balzerà sul sedile, portiera
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E Antonio ombra lunga, poi improvvisamente minima, prima pitone
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improvvisamente minima, prima pitone poi cobra, gli si fa
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sapere della povera Velena, poi a poco a poco
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chi ce l'ha. ¶ Poi più nulla. ¶ *** ¶ Antonio beve
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bruciato con lo sguardo, poi un ceffone, uno solo
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pure, finisci con tranquillità, poi ti tiri la porta
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solo un poco e poi inizia a navigare lontano
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di moda. E se poi colerà a picco ci
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era sposarne uno, se poi eri tu meglio, sennò
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ritmo di cardio-tecno. ¶ Poi Renzo l'ha lasciata
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tipa si chiamasse Ella, poi si è ricordato che
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l'insegnante di spinning. Poi dopo ha ripreso a
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fiatare, come Efrem - che poi in fondo non gli
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resista sino a giugno poi basterà pagare. Che sia
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a tutti ascoltare - Renzo poi sa spiegare bene come
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Gli ha spiegato che poi le sembra un piano
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la sanno tutti. E poi si vede che quella
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che tende al rosso poi in punta sono lisi
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dei lavori condominiali. E poi non la smette più
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Armando resta perplesso, immobile. ¶ Poi sorride e sembra che
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terra certi vecchi che poi sarà una fatica farli
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confonde. Ma alla fine, poi, cosa importa. ¶ Per me
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ha scavalcato il bancone. Poi ha scaricato un cazzotto
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è accasciato a terra. Poi Antonio ha messo fuori
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quelli nulla, come se poi i denari da spendere
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non vedere - per legarlo poi come un salame. ¶ Ma
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ha incominciato a piagnucolare. Poi ha guardato Antonio. ¶ Il
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uomo, non dire stronzate... ¶ Poi ha guardato Mara con
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andare bene - anche se poi non è così - ma
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che iniziano a sanguinare. Poi la canna fredda e
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Così, davanti a tutti. ¶ Poi la guardia li ha
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Armà ti voglio bene. Poi di corsa verso l
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non ha riconosciuto nessuno, poi ha alzato lo sguardo
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fiatato. Mani in vista, poi sulla testa come gli
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aggiungo quelle scarlatte, fresche. Poi strappo via tutte le
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mi fa bene piangere. Poi torno in studio e
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lui il ristorante. Che poi è sempre lo stesso
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e mi sorride ancora. Poi lascio che mi racconti
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un momento ho tremato. Poi quando Valerio mi ha