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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giovanni Montanaro, Tommaso sa le stelle, 2014

concordanze di «porta»

nautoretestoannoconcordanza
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ogni tanto scricchiolano. Si porta il bicchiere alle labbra
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uscio: ha lasciato la porta socchiusa? Succede spesso. Afferra
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pavimento, dalla finestra alla porta, dall’armadio ai fornelli
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la radio. Spalanca la porta del deposito. Eccone un
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siepi. ¶ Pietro spinge la porta. Qualcosa le impedisce di
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la rivista sotto la porta, spinge, dentro ci sono
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uno. È fuori dalla porta. Appoggia l’orecchio. Uno
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le tue preghiere!”. ¶ La porta sbatte, la stanza è
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vedrà. ¶ Pietro apre la porta, lo fa entrare, non
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gli mostra, invece, la porta del bagno, con il
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La serratura scatta. La porta va spinta. Tutte le
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ha fretta, arrivato sulla porta dice: “Grazie”, vuole stare
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farsi il letto. ¶ La porta si chiude. ¶ Pietro afferra
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le scale, ma la porta di Tommaso è chiusa
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è successo qualcosa. ¶ La porta è spalancata, c’è
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orologio di plastica che porta al polso, con le
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terra. Vanno verso la porta che conduce al deposito
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scendere, senza battere sulla porta, giocare a pallone o
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proietta sul capannone. La porta del deposito è chiusa
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fino al frigo e porta fuori “limone”. Bleah. “Azzurro
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grida il ragazzino quando porta fuori due parrucche bionde
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si tirava dietro la porta. Non vuole che il
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dentro.” Pietro chiude la porta. “Non voglio che entri
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Pietro torna verso la porta del deposito, abbassa la
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seni sono scoperti, la porta vicino al letto. Lentamente
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tra gli scaffali. ¶ Tommaso porta i due fogli del
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prima del ciak; la porta aperta, gli arnesi di
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in ordine, vicino alla porta. ¶ 23. ¶ Sta diventando grande ¶ “Tommaso
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in cucina, apre la porta del frigo, tira fuori
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suonare. È andato alla porta convinto di trovare un
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butta per terra. ¶ Sulla porta di casa, un foglietto
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Garibaldi. La piena che porta via tutto, che c
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più bianchi. ¶ Sbircia dalla porta. Tommaso è incollato ai
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sembra sporca, scura e porta via tronchi, va al
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I lucci dietro la porta ¶ “Il Po!” grida Pietro
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muro, sulla destra della porta. Il ragazzino lo raggiunge
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entra da sotto la porta. La torcia la sta
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Tommaso mentre imbocca la porta della stanza. Va di
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Afferra il bicchiere, lo porta al lavandino, fa scorrere
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afferra, insaponato, corre alla porta, la spalanca e scaglia
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il ragazzino sbuca dalla porta del deposito; ha in
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esterne, è vicino alla porta. ¶ “Tre... due... uno...” Il
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Tommaso?” Arriva davanti alla porta del bagno. Non è
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Tommaso!” Arriva davanti alla porta del bagno, la spinge
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aprire!” ¶ Deve difendere la porta del bagno. ¶ Andrà a
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la tettoia e la porta. Con la mano dietro
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lo lascio lì?” ¶ La porta del deposito è spalancata
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sparo da dietro la porta. “Stiamo calmi,” sussurra Pietro
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calmi,” sussurra Pietro. “La porta regge.” Il ladro spinge
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Questo ha passato la porta, ha fatto un buco
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buttarci dalla finestra.” ¶ “La porta non può resistere se
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coraggio.” ¶ I colpi alla porta si fermano. L’uomo
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che tiene ferma la porta. Va verso la finestra
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macchina è davanti alla porta. Dei due ladri non
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giorno rifaranno anche la porta della stanza chiusa. Si