Carlo Bernari, Tre operai, 1934
concordanze di «porta»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1934 | allo spiraglio di una porta chiusa, dove si scontra | ||
2 | 1934 | sotto lo zoccolo della porta chiusa, si vede la | ||
3 | 1934 | ogni volta che si porta la sigaretta alle labbra | ||
4 | 1934 | una ragazza ferma sulla porta di un dolciere e | ||
5 | 1934 | il rumore di una porta che si chiude, e | ||
6 | 1934 | naso. ¶ Gli apre la porta Maria, in una vestaglia | ||
7 | 1934 | e stupisce tutti perché porta con sé la “felicità | ||
8 | 1934 | vestito, delicatamente chiude la porta alle sue spalle e | ||
9 | 1934 | rifiutare. ¶ E bussa alla porta. Gli viene ad aprire | ||
10 | 1934 | pensiero è fisso alla porta dietro la quale Maria | ||
11 | 1934 | è lì, dietro quella porta, e si veste. Ora | ||
12 | 1934 | il reggipetto... Bussa alla porta ed entra, mentr’ella | ||
13 | 1934 | tempo di fermarlo sulla porta. ¶ «Che fai, così, nuda | ||
14 | 1934 | indecisa. Apre cautamente la porta della camera da letto | ||
15 | 1934 | lire!» «Quel farabutto!» Sulla porta s’affacciano gli uomini | ||
16 | 1934 | lo sguardo oltre la porta e scorge la bionda | ||
17 | 1934 | piano e bussano alla porta degli opifici. I più | ||
18 | 1934 | più vedere.» Apre la porta ed invita Teodoro a | ||
19 | 1934 | la via polverosa che porta sul ciglio della collina | ||
20 | 1934 | E lo abbandona sulla porta di casa, e con | ||
21 | 1934 | novità che forse si porta solo a Napoli. Mi | ||
22 | 1934 | gialli del parato, la porta socchiusa, il cassetto aperto | ||
23 | 1934 | palazzo, la scala, la porta di Teodoro. La porta | ||
24 | 1934 | porta di Teodoro. La porta è socchiusa e dall | ||
25 | 1934 | e sul selciato; qualche porta che sbatte; voci lontane | ||
26 | 1934 | quando bussano forte alla porta. Teodoro corre ad aprire | ||
27 | 1934 | il chimico che non porta le lenti, ma socchiude | ||
28 | 1934 | stanza, e chiude la porta dietro di sé. Questo | ||
29 | 1934 | i tre uomini sulla porta, Teodoro diventa rosso e | ||
30 | 1934 | a posto; e si porta alla bocca le nocelle | ||
31 | 1934 | freddo e se le porta sotto le ascelle per | ||
32 | 1934 | E bussa a una porta. ¶ Dopo la morte di | ||
33 | 1934 | gli ha aperto la porta lo prega di dirle | ||
34 | 1934 | gli si fanno. La porta a leggere ad Anna | ||
35 | 1934 | la patria; il lavoro porta il benessere e la | ||
36 | 1934 | quando è presso la porta, «rimangono a voi?» ¶ «Vi | ||
37 | 1934 | che ogni tanto ti porta, facendo la carità pelosa | ||
38 | 1934 | gira intorno al lume. Porta buone notizie la farfalla | ||
39 | 1934 | da Anna. Bussa alla porta più volte, ed attende | ||
40 | 1934 | gola. È fermo, alla porta della loro Casina, con | ||
41 | 1934 | calci rabbiosi, ma la porta resiste. Il mare, increspato | ||
42 | 1934 | un ultimo colpo alla porta col piede, poiché i | ||
43 | 1934 | mai di scardinare una porta; ed ora il caso | ||
44 | 1934 | tratta di rovinare la porta di una casa che | ||
45 | 1934 | Anna che chiude la porta prima di addormentarsi; poi | ||
46 | 1934 | lui farebbe rovinare una porta che, vuoi o non | ||
47 | 1934 | che sono davanti alla porta. Non vuole demolirla; eppure | ||
48 | 1934 | stomaco quei colpi alla porta, tanto è forte il | ||
49 | 1934 | ammettere che dietro la porta non si celi una | ||
50 | 1934 | farsi forza, entrare, la porta ormai pende su di | ||
51 | 1934 | lungo tempo; impaziente si porta le dita sudaticce e | ||
52 | 1934 | fattore hanno chiuso la porta molta gente s’è | ||
53 | 1934 | Martino, bussare insistentemente alla porta della sua casa, alla | ||
54 | 1934 | si attorciglia alle gambe. Porta, oltre alla borsetta, un | ||
55 | 1934 | sull’impiantito, di chi porta un peso superiore alle |