Vittorio Alfieri, Timoleone, 1789

Corinto, che in sua possa affida. ¶ Echilo ¶ Sa il

Licurgo, che sua regia possa ¶ suddita fare al comun

abborrire un uom ti possa. ¶ Ansia, pur troppo, io

Demarista ¶ Ma che? sua possa, non da lui rapita

Oh fero ¶ di regia possa pestilente fiato! ¶ Come rapido

tuo incauto ¶ trar ti possa, nol vedi? io dunque

in me qual più possa. Io Greco nasco; ¶ e

Uom lasciò mai sovrana possa? Errasti ¶ forse tu allor

amico, ¶ mentre aggiungendo io possa a possa andava: ¶ ma

aggiungendo io possa a possa andava: ¶ ma, non men

terrai tu la esecrabil possa, ¶ se non uccidi me

non sempre ¶ rea la possa d'un sol: vedrà

ha, perché securo starsi ¶ possa, s'ei si fa

credi ¶ ch'ei viver possa, ove tiranno ei resti