Alessandro Manzoni, Adelchi, 1822

è qui! Perché non posso ¶ In campo chiuso essergli

casa; ed io non posso ¶ Spingergli addosso il mio

Sull'armi sue! Non posso! In campo aperto ¶ Stargli

Stargli a fronte, non posso! In queste Chiuse, ¶ La

regno assalì, compier non posso ¶ La mia vendetta! Un

non poss'io, ma posso ¶ Teco sentirla almeno. Al

pace ¶ De' vili, il posso? e lo vorrei, potendo

miei dì; spender li posso ¶ In tua difesa. - O

io ¶ Di che mi posso gloriar? - ma porti ¶ Di

un pensiero, intraveder nol posso ¶ Senza tutta turbarmi. - Oh

con teco ¶ Piangere io posso! Ah non partir! prometti

di Spoleti? ¶ AMRI ¶ E posso ¶ Obbliarlo, signor? ¶ GUNTIGI ¶ D

Per me; né lamentar posso un destino, ¶ Ch'io