Alessandro Baricco, City, 1999

ketchup, tornò al suo posto e stando attento a

una cosa. ¶ – Dimmi. ¶ – Quel posto, quella tavola calda... ¶ – Sì

Pensavo... deve essere un posto niente male... ¶ – Così... ¶ – Pensavo

nemmeno studiarci, in un posto del genere. ¶ – Cosa dovrebbe

a concorrere per un posto scarsamente retribuito e non

all’Olympia Hall, un posto enorme, sembrava una stazione

Era tutto molto a posto, le tendine, il vialetto

grembiule disegnato: metteva a posto aprendo gli sportelli di

e finimmo in un posto in cui c’erano

scatole di fiammiferi al posto dei letti, e il

accade di vedere il posto dove saresti salvo, sei

dentro. È il tuo posto, ma tu non ci

che c’è un posto che è il suo

che è il suo posto, quando gli fai balenare

avesse due talpe al posto delle scarpe, talpe che

bene, Shatzy. ¶ – Tutto a posto? ¶ – Sì. ¶ – Bene. Come si

lo sentì mormorare: Bel posto, ci ho passato una

capito, questo è un posto civile, diteglielo che questo

che questo è un posto civile, che non può

Adesso è tutto a posto. ¶ – Conto su di lei

Aveva messo tutto a posto, e i ragazzini avevano

giorni arriva in un posto chiamato Stonewall. Guarda la

bene così, tutto a posto, okay, allora possiamo partire

genere, è un bel posto. Soprattutto, è il posto

posto. Soprattutto, è il posto ideale per parlare, lo

là sotto, è il posto ideale, puoi parlare e

voglio dire, sarebbe un posto fantastico, ma non c

metteva Larry al sesto posto nella classifica mondiale. E

un buco nero al posto del futuro per rischiare

a pensarci. Rimise a posto lo specchietto retrovisore, guardò

e raggiunse il solito posto, dietro alla porta di

di nuovo tutto a posto, guarderemo il tramonto insieme

quando, MA era un posto a cui ho detto

e tre costole fuori posto, ma non ne posso

la sedia al suo posto. Prese il cappotto e

non porto in nessun posto, io sono un posto

posto, io sono un posto. Magari mi iscrivo in

storia andava al suo posto se solo uno si

università di Gould. Un posto agghiacciante, per inciso. ¶ – Gli

professore, Couverney è un posto da grandi, uno non

pantaloni del pigiama a posto, si diede un’occhiata

pigiati ognuno al suo posto nel raggio di dieci

trenta secondi, testa a posto) TRENTA SECONDI, VIENI VIA

pugili sostanzialmente ¶ – Tutto a posto Larry? ¶ – Incontro del cazzo

Mondini?, continuo, tutto a posto, dov’è Poreda?, fammi

e mani, tutto a posto? ¶ – Sì. ¶ – Respira. ¶ – Non l

tornò verso il suo posto. La campagna scivolava via

un treno per un posto che lei non conosceva

che dovesse rimettere a posto tutti i pezzi di

di vivere in un posto normale. Fu un brutto

che sembrava davvero a posto, tranquilla, le ho chiesto

lo ripone al suo posto e alza lo sguardo

che corre in un posto dove gli orologi non

dire sempre in un posto a cui hanno strappato

donna, che stava al posto del mezzogiorno. Il re

lo nascondeva in un posto sicuro. Un posto che

un posto sicuro. Un posto che solo lui e

le andava che nel posto in cui lavorava era

prova a rimettersi a posto i capelli, apre la

ancora legato al suo posto. È l’unico cavallo

di stare in un posto in cui nessuno poteva

lì, e trovare un posto dove non fossi sotto

qualcosa che combatteva al posto mio... ¶ – Mondini gettò la

non era il mio posto, non ha mai voluto

sotto, a cercare un posto qualsiasi, e non c

che tutto fosse a posto. Poi prese il cappotto

l’armadietto. Mise a posto la sedia, spingendola sotto