Ludovico Ariosto, Orlando furioso, 1532

Quindi si parte; ma prima rinuova ¶ la convenzion che

e a domandarlo ¶ chi prima roppe, o 'l re

Agramante fu, che roppe prima. ¶ Ruggiero ama Agramante, e

si mosse. ¶ 77 ¶ Già mosso prima era Dudon; ma quando

di morir, vo' morto ¶ prima restar, ch'al sangue

Seguitò l'eremita riprendendo ¶ prima Ruggiero; e al fin

ora: ¶ ben tel dirò prima ch'un passo cresca

un tempo a lui prima dispiacque, ¶ e se ne

apparia nel ciel la prima stella, ¶ quando Rinaldo in

e i cavallieri. ¶ 83 ¶ La prima inscrizion ch'agli occhi

darà vanto. ¶ Avea la prima a piè del sacro

ch'alquanto pensar volle, ¶ prima ch'ai labri il

mi fossi consigliato teco, ¶ prima che cominciassero gli affanni

tu non puoi dire, ¶ prima che di sua fé

fuor nel petto scorre. ¶ 29 ¶ Prima che parti, ne farai

non t'ammirar: né prima ella né quinta ¶ fu

memoria ch'uscì sua prima gente ¶ de' denti seminati

al dubbio ch'avea prima, ¶ queste minaccie dei superni

dei lavoratori alle capanne, ¶ prima ch'altrove, il giovene

Argia sta ritrosetta in prima; ¶ parte, che la sua

i segni il sol prima si volse, ¶ ch'al

ira vinto, ¶ morir, ma prima uccider la sua moglie

il signor commesse. ¶ Dato prima al suo cane ella

avea; ¶ sì che chiedesse, prima che morisse, ¶ perdono a

che non vedesse mai, prima né dopo, ¶ un così

ne fece a' marinari, ¶ prima che li lasciasse alla

il viso asperso; ¶ e prima che con gli angeli

venuta avuto avviso ¶ avesse prima dai celesti eroi. ¶ Orlando

ne 'ncrebbe forte, ¶ che prima non avea potuto farlo

quel che non fece prima, or far gli giova

le nubiane schiere. ¶ Ma prima Astolfo si chiamò infinita

lo possiede. ¶ Ma vo' prima morir, che mai sia

voler che di me prima ¶ Amon disponga, che Rinaldo

sì grave torto? ¶ o, prima che patirlo, esser pur

in varie imagini diamante, ¶ prima che colpo di Fortuna

colpo di Fortuna, o prima ¶ ch'ira d'Amor

ch'una percossa, ¶ Amor, prima che scaglia ne levasse

ch'al ferro contende. ¶ Prima esser può che tutto

negarmi un dono. ¶ 69 ¶ E prima che più espresso io

Con qualunche mi vuol, prima o con giostra ¶ o

le spalle ove avean prima il volto. ¶ Ruggier, che

vuole in Belgrado: ¶ che prima che si faccia più

me, Ruggier, deh torna prima ¶ che 'l timor la

se ne penta; ¶ che prima ch'a Leon non

nuocer crede. ¶ La donna, prima che quel dì s

ben ch'uccider te, prima che lui, ¶ vorresti; che

m'avesse ucciso, tormentato ¶ prima ad arbitrio di sua

intricate vede; ¶ ma Frontin prima al tutto sciolto messe

sua donna, che la prima lancia ¶ gli abbia abbattuti

né sgombrâr la sala, ¶ prima che le rapine e

mostri ottima sia. ¶ 124 ¶ E prima fa che 'l re

destrier le piume. ¶ Ma prima che più inanzi io

ne l'antro; e prima prese ¶ il corno, avendo

poi morir captivo. ¶ 24 ¶ Tentar, prima ch'accada, si dispone

mai si piega alla prima richiesta), ¶ farsi per ciò

d'essergli consorte; ¶ ma prima contra altri nimici nostri

a procedere hai: ¶ ma prima vienti a ricrear con

e trovò compagnia, ¶ che prima Enoch, il patriarca, v

non vide il paladin prima né poi: ¶ e vi

altre essendo a monte. ¶ Prima che 'l paladin da

che venti anni principio prima avrebbe ¶ che col M

Ma far tra noi prima alcun patto è buono

presto: ¶ non che commission prima non lassi ¶ a un

veder né imaginare; e prima, ¶ ch'ogn'altro sia

giostrar si fece; ¶ ma prima salutolla, et ella lui

a malizia. ¶ Rispose Ferraù: - Prima si vuole ¶ provar tra

che Ruggiero esca fuor prima: ¶ pensa ire inanzi, e

in questo dir, ma prima: ¶ - Guàrdati (grida), perfido Ruggiero

la quadriga da lui prima ordita; ¶ così quelle tre

manca or ritta; ¶ e prima il sol fu dentro

il barbaro in confine, ¶ prima di mille scorni ingiuriate

che marito prende, ¶ deve, prima (dicea) ch'a lui

vino tocca, ¶ et esser prima a porvi su la

credo; ch'effetto ebbe ¶ prima il veneno in lui

queste contrade: ¶ ma scorciar prima i panni, e mostrar

ne lascia, vuol che prima giuri ¶ su l'ostia

dicendo, le guerriere mosse ¶ prima a pietade, e poscia

prolungandola e martìre. ¶ 94 ¶ Ma prima liberar la donna è

espose. ¶ 100 ¶ Marfisa, la qual prima avea composta ¶ con Bradamante

sia fatto a forza. ¶ 115 ¶ Prima ch'indi si partan

lor voglie. ¶ Tornar Marfisa, prima ch'esca l'anno

veste et orna come prima. ¶ 121 ¶ Quivi rimase Ullania; e

di Ruggiero, e fu prima d'Atlante. ¶ Il paladin

rende la vista di prima, ¶ l'adora e cole

contra al duca inglese; ¶ 36 ¶ prima avendo spacciato un suttil

onore, ¶ se tu, che prima offeso sei, la chiedi

vene ch'attraverso aveano prima, ¶ mutaro in dure spranghe

d'Algieri, ove calar prima volea, ¶ per un vento

uno o duo giorni prima. ¶ 35 ¶ In che stato, in

egli da parte ¶ veniva prima del fratel Gigliante, ¶ poi

come fu presa alla prima battaglia, ¶ chi ne l

che non credeva in prima, ¶ che le navi nimiche

ad Orlando paladino, ¶ che, prima che Biserta abbia altro

volar gli augelli in prima: ¶ 32 ¶ con quel furor l

su l'arena. ¶ Ma prima che di questo più

squadra e legione. ¶ Chi prima i giuramenti abbia disfatti

re tartaro in steccato ¶ prima che 'ntrasse il re

tra piano e monte, ¶ prima che ritrovasse Rodomonte. ¶ 116 ¶ Dove

Pur vo' tanto cercar prima ch'io mora, ¶ anzi

ch'io mora, ¶ anzi prima che 'l crin più

torni, che non abbi prima ¶ di mille moglie altrui

e mordersi anco poi ¶ prima la lingua, che dir

darsi con sua man prima la morte, ¶ che 'l

il saggio esser la prima ¶ del felice liquor di

armi; ¶ e di chi prima furo, i nomi piani

un'altra bestia, come prima ha fatto; ¶ che più

oncia di buono. ¶ Ma prima che le corde rallentate

consenso suo vi darà prima. ¶ 31 ¶ Ma più del re

ritornaro incontra; e a prima giunta ¶ ambi alla vista

non gli avesse intercetta ¶ prima la forza, e assai

il qual trasse Ruggier prima del vaso. ¶ 70 ¶ Che dirò

arrecò del suo desire. ¶ Prima, di quanto di Frontin

onore, ¶ che di lui prima dui n'erano nati

non ha la guerra prima. ¶ 3 ¶ Se ben non veggon

Malagigi, ¶ e l'un prima de l'altro essere

venìa con esso; ¶ che prima che giungessero all'ostello

vuol fare i Saracin prima fuggire, ¶ e liberar le

campo d'infedeli a prima giunta ¶ la ritrovata guardia

che lor fu la prima punta, ¶ i Saracin non

Ma aiuto non però prima gli porse, ¶ che gli

stato. ¶ 78 ¶ Va molti giorni, prima che s'abbatta ¶ in

ho da narrarvi; ¶ che prima ritornar voglio a Parigi

ben ti priego che prima che sia ¶ pugna tra

la seconda la querela prima, ¶ le scuse di Rinaldo

Barcelona, ove lo tolser prima; ¶ ma s'accordaro per

canti. ¶ 3 ¶ Ma bisogna anco, prima ch'io ne parli

Verrà forse anco che prima che muori ¶ farai vendetta

quando, ¶ e da chi prima avuta egli l'avea

guisa ¶ quel ch'ebbe prima, di Ruggier, che tolto

un tratto ¶ vi giungon prima, in pace albergo v

lo fanno. ¶ Così, se prima un sol si sarà

era piovosa alquanto, ¶ che prima arrivi, che la cieca

meglio i cavalli punti, ¶ prima di Bradamante erano giunti

la notte albergo; ma prima che passi, ¶ v'è

non sian come son prima state. ¶ Che Bradamante sia

ròcca; e più che prima ¶ or l'accarezza e

a mutar tetto; ¶ ma prima consegnò la ròcca in

fia che voi ¶ pasciate prima il ventre, e gli

che la faccia che prima era sì pura ¶ cuopre

alcun giudicio cada, ¶ ove prima non s'oda quanto

son state; ¶ e son prima dipinte, che sian fatte

duo re morti, ¶ Manfredi prima, e Coradino appresso. ¶ Poi

ch'avea a dir prima abbia lasciato; ¶ e torna

è vero? ¶ Tu vedrai prima all'erta andare i

o trista, vòlse ¶ che prima ch'ella uscisse de

Zerbino, et alla vista prima ¶ lo giudicò baron di

e bene avezzo, ¶ non prima il paladin quindi si

che quando il Saracino, ¶ prima ch'in lui, si

là il conte Orlando. ¶ Prima che pigli il conte

che maggior de la prima è la seconda, ¶ e

in quel che trovò prima, o crudo o cotto

di Zerbin mi convien prima dire. ¶ 15 ¶ Zerbin, da poi

nel palischermo fu salvata, ¶ prima ch'avesse il mar

Bradamante, ¶ e con Ferraù prima e con Orlando; ¶ ma

al piano. ¶ 95 ¶ Conobbel, come prima alzò la fronte, ¶ Doralice

ferri; ¶ come vento che prima a pena spire, ¶ poi

no, che di Ruggier prima favello, ¶ del buon Ruggier

ch'intorno al capo prima s'avolgea; ¶ così le

chi correndo si conduce ¶ prima degli altri a dirlo

Dio sa quando. ¶ 59 ¶ Dirò prima la causa del partire

incantata: ¶ la qual non prima al viso mi s

allor udienza più che prima, ¶ e riverillo, e fe

suo re, quando non prima muora, ¶ che si farà

aspetta altra trombetta; ¶ né prima rompe l'arrestato legno

in questo, ¶ e nessun prima, e pochi n'abbia

espugnerà il castel che prima stato ¶ sarà non espugnabile

spada ¶ con la qual prima avrà di vita tolto

L'altro fratel fu prima del cugino ¶ coll'arme

milizia nostra. ¶ Non debbiàn, prima che sia questo fatto

ma non lo giunse prima che vicino ¶ con Mandricardo

Mandricardo, che fu fatto. ¶ 107 ¶ Prima, credendo d'acquistar Marfisa

a questa guisa, ¶ finiàn prima tra noi la lite

quando non possan ritrovarli prima; ¶ che per levar l

l'assedio iti seranno, ¶ prima che 'l re di

il sentiero ¶ quelli duo prima, et or lo piglian

ma menar si sentîr prima le mani: ¶ e de

errore, ¶ né vuol che prima il suo signor lo

se de l'obligo prima non si sciolse. ¶ 37 ¶ Al

parere, ¶ chi di lor prima il campo debba avere

differire; ¶ ma d'esser prima fa l'instanzia grande

a pugna con lui prima non venga. ¶ 43 ¶ Per più

giudicio ne la sbarra. ¶ 59 ¶ Prima, di guadagnarla t'apparecchia

a Rodomonte. ¶ Di comprar prima l'arme è usanza

che sia tua la prima, e che si tolga

o Rodomonte in campo prima saglia, ¶ o sia la

Gradasso la ragion prevale, ¶ prima acquistar che porre in

da le bianche ale ¶ prima usar déi, che non

re d'Algier la prima sia. ¶ 62 ¶ Se turbarete voi

non lo combatti meco prima. - ¶ 75 ¶ Rodomonte, del quale un

sublimi. ¶ 89 ¶ Gli diede a prima giunta ella di piglio

Sarza, che gran tempo prima ¶ di Mandricardo amava Doralice

ti pare: - ¶ sì che prima che 'l legno entrasse

ben tosto udire; ¶ ma prima un'altra cosa v

aspetta che gli conte, ¶ prima ch'alcuno abbia a

esercito african che fuggia prima, ¶ che le braccia e

dietro a quello: ¶ ma prima pregò il duca che

poi ch'Astolfo, che prima rispose, ¶ narrò come a

lasciò steso al piano ¶ prima Grifone, e poi trovò

di dispetto. ¶ Con la prima corazza e con la

preso il ponte. ¶ 122 ¶ A prima giunta Astolfo raffigura, ¶ ch

la sua corte, ¶ proveggia, prima che sia tutta uccisa

Meglio è (gridò) che prima io svella e spenga

non ch'in morte prima il viver muti, ¶ che

vòlse indi Medor partire ¶ prima ch'in terra il

in terra il vide prima. ¶ Poi vistone i costumi

Angelica a Medor la prima rosa ¶ coglier lasciò, non

Ma non vi giunser prima, ch'un uom pazzo

diletto. ¶ 58 ¶ E se la prima pruova gli vien fatta

legno spinge. ¶ 62 ¶ Già, quando prima s'erano alla vista

fu commessa la risposta, ¶ prima conchiusa per commun consiglio

somma cade. ¶ Ella dicea: - Prima v'ho a por

e il soprapetto, ¶ ma prima un ben ferrato e

ora ¶ che de la prima pugna è travagliato. ¶ Se

decina fu un marito. ¶ 31 ¶ Prima ne fur decapitati molti

altre ch'abitâr qui prima: ¶ e diece tante e

tratto al nostro lito, ¶ prima ch'al tempio si

lui morto quel giorno, ¶ prima che viver servo in

pigliar nel letto; ¶ né prima li lasciò, che d

seguir la bellicosa donna, ¶ prima, Signor, che di costor

ha detto aggiungere parola. ¶ Prima Zerbin le fece un

si nasconde; ¶ ma che prima consideri ch'importe ¶ ch

di che sia turbata. ¶ Prima ch'ella a rispondere

manco, ¶ che la libertà prima del partire; ¶ perché nel

maggiore audacia che di prima. ¶ "Questa tua fedeltà (dicea

se la durezza tua prima non molli. ¶ Ma quando

uno in altro modo, ¶ prima che fermi in alcun

non messe piede, ¶ come prima facea, ne la prigione

A te non graverà prima aspettarme ¶ ne la camera

da Gabrina si discioglia ¶ prima ch'ella abbia cosa

instrutto e saggio, ¶ se prima l'avea a noia

Chi sia dirò; ma prima dar le spalle ¶ a

a Roano; ¶ e come prima il dolce lito attinge

ch'io trovi Ruggier prima e Bradamante. ¶ Poi che

al padre Amon: ma prima si battezzi. ¶ 35 ¶ Ruggier, che

e presi tenne; e prima non li sciolse, ¶ che

per sorte ¶ esce fuor prima, vada a correr solo

morir battano il fianco. ¶ Prima si maraviglia, e poi

era rimasa, quando ¶ la prima giostra cominciata s'era

Ruggier, che, se non prima, ¶ a Vallombrosa ritrovar lo

ella n'avea duo prima; ch'avea quello ¶ sopra

cose ho da narrarvi prima: ¶ né sono a Ferraù

mai non venne. ¶ 67 ¶ Alla prima città ch'egli ritruova

a fuggire; ¶ e quando prima ne veniano in fretta

truova inanzi ne la prima fronte ¶ spine e virgulti

Ma voglio sappi la prima radice ¶ che produsse quel

tratta alla galea spalmata ¶ prima che la città n

ingordo suo appetito; ¶ ma prima da sé tôrre un

inclita donzella), ¶ molti anni prima tu m'hai fatto

e nasceran molt'anni prima: ¶ di ch'una s

poco desire. ¶ 67 ¶ E dirò prima di Ricciarda, degno ¶ esempio

ogni schiera dia. ¶ 11 ¶ Marsilio prima, e poi fece Agramante

or porta, Ettor portava prima. ¶ 44 ¶ Grande è l'ardir

fece morire una frotta, ¶ prima che quella lancia fosse

illustre del re Stordilano, ¶ prima che se lo porti

espugna, ¶ se nol fan prima che l'aiuto giugna

non lo senta. ¶ 76 ¶ Truova prima il Silenzio, e da

parole, ¶ a cui la prima commission far vuole. ¶ 79 ¶ Vien

Ma fa un'isola prima, e v'assicura ¶ de

il brando. ¶ Fu la prima metade a Fiandra tolta

più testa; ¶ che la prima difesa lor val poco

duca di partire, ¶ avendol prima ammaestrato e instrutto ¶ di

tempo stia; ¶ né che prima si sappia, che la

quel fiume ricetto; ¶ e prima che giugnesse in su

modo appiatta, ¶ che chi prima nol sa, non la

altri nodi avendol sciolto prima, ¶ ch'era tornato uman

Dio in carne visse, ¶ prima che verso Francia si

è carestia. ¶ 94 ¶ Sì che prima ch'entrassero in viaggio

populazzo voglio dire, ¶ degno, prima che nasca, di morire

Inglesi e Scotti. ¶ 32 ¶ Ma prima quei baroni e capitani

l'onore ¶ di dover prima i barbari assalire; ¶ e

da tempesta biada. ¶ 51 ¶ La prima schiera era già messa

dove gli vede: ¶ e prima a Mosco, al giovene

mill'altri che periron prima: ¶ e sopra chi l

signor, ahimè! - replica molto, ¶ prima ch'abbia a dir

Quale è colui che prima oda il tumulto, ¶ e

imperio Massimino; ¶ e nascer prima fe' Creonte a Tebe

altre che verran, la prima è questa: ¶ ancora non

meglio gli sapeva: ¶ e prima il fa veder ch

in su la riva; ¶ prima degli altri, di Lucina

vedea la sua Lucina prima; ¶ e che più tosto

muova da la voglia prima, ¶ per aiutarlo fa nuovo

a noi descende; ¶ ma prima sopra sé l'uscio

sorte: ¶ ma ora, o prima o poi che tu

alla meschina, ¶ lasci la prima tua sì bella impresa

a tutto 'l mondo, ¶ prima con lancia, e poi

nudi. ¶ Fu il pagan prima da Grifon percosso ¶ d

orecchia chiusa; ¶ e sempre, prima che dannar la gente

e mesi et anni, ¶ prima che giudicar negli altrui

condusse ¶ d'un'ora prima che Ruggier vi fusse

e del bisogno suo prima l'informa; ¶ poi lo

più ancora ¶ vedermi tormentar prima ch'io muora. ¶ 41 ¶ Ma

sei giorni egli venuto prima; ¶ ch'un demonio il

e a gioco. ¶ 51 ¶ Bisogna, prima ch'io vi narri

che non avea peccato, ¶ prima fece morir che fosse

che gli piaccia. ¶ La prima e tutte l'altre

sonno oppressa, ¶ incatenata fu prima che desta. ¶ Portaro il

Dio, fammi sentir cordoglio ¶ prima d'ogn'altro, che

ripa i passi, ¶ promettetemi, prima che finire ¶ quest'altro

quello iniquo regno. ¶ Né prima l'altro sol nel

a mio padre, che prima ch'in Frisa ¶ mi

me e la terra, prima ¶ che la mia ostinazion

Però che, fatta la prima battaglia ¶ dove fu rotto

qual nulla si mosse ¶ prima che a me venir

uccisa avria me ancora. ¶ 43 ¶ Prima ch'altro disturbo vi

darà morte oscura, ¶ se prima egli per forza o

morte di quel rio, prima che scenda. ¶ 60 ¶ Nel lito

che non avea potuto prima ¶ fare a cavallo, or

ha nel cor ferito. ¶ Prima che più io ne

o piante. ¶ Sol la prima lanugine vi esorto ¶ tutta

sente, ¶ quella restar che prima al fuoco bolle; ¶ così

e poi venduta schiava! ¶ Prima che questo, il lupo

alma, ove si scuopre prima. ¶ Contempla meglio poi l

mai vide occhio mortal prima né dopo. ¶ Son di

agli aquitani liti; ¶ ma prima vuol che se gli

uscì di quel paese. ¶ Prima di lui che se

un cavallier, ma scese prima in terra: ¶ e quel

duca di Lincastro. ¶ 78 ¶ La prima, appresso il gonfalon reale

di Childera ¶ mena la prima, e il conte di

così ignuda ¶ come Natura prima la compose. ¶ Un velo

tocchi. ¶ 102 ¶ Poi che la prima botta poco vale, ¶ ritorna

Torna, per Dio, signor: prima mi slega ¶ (dicea piangendo

la via, come propose ¶ prima, di circundar tutta la

ne sovien pur come prima, ¶ pazzo è se questa

già in Francia ¶ la prima volta che fe' quel

sommo tratta per incantamento, ¶ prima portata fu tra gli

signori e cavallieri tanti, ¶ prima che sia finita questa

Dio che non venisse ¶ prima che 'l re d

per l'avuta pena, ¶ prima morì, che fosse in

sarà di chieder pace ¶ prima all'offeso dio, che

Quindi si parte; e prima raccomanda ¶ Olimpia al re

altro andò molto cercando, ¶ prima ch'indizio ne trovasse

alle volte ¶ pensier che prima non s'aveano in

se ne vuole in prima pigliar gioco. ¶ L'elmo

pezzo da quel loco, ¶ prima ch'alcun di lor

ardente. ¶ 54 ¶ Ma Ferraù, che prima v'ebbe gli occhi

rio le avegna. ¶ A prima giunta in su l

sì saggio era stimato prima; ¶ se da colei che

e farle far dimora, ¶ prima che più lontana se

molto avrà da far prima che l'abbia. ¶ 25 ¶ Con

avea quell'altro fatto prima. ¶ Quindi si parte tanto

il frutto è andato prima? ¶ a pena avuto io

sua pena ria ¶ sia prima e sola causa essere

briglia si disserra; ¶ e prima che di briga esca

legger non finì la prima faccia, ¶ ch'uscir fa

che fu da Ferraù prima impedito, ¶ poi dal Circasso

come i begli occhi prima torse, ¶ d'un cavallier

l'altro volea combatter prima; ¶ pur a Gradasso, o

peregrina grue, ¶ che corre prima, e poi vediamo alzarse

Maganzese cheta; ¶ che come prima di Ruggier fu detto

si pensa; ¶ o, come prima commodo gli accada, ¶ lasciarla

da le spalle. ¶ Disse: - Prima che 'l ciel torni

uscire, ¶ quel ch'avea prima disegnato, invano, ¶ o da

a quel s'apprende: ¶ prima giù i piedi ne

diroccando, a ferir venne ¶ prima nel fondo il ramo

governo loro ¶ ritorneran la prima età de l'oro

in chiesa, ¶ là dove prima avea tirato un cerchio

Eccovi fuor de la prima spelonca, ¶ che gente intorno

per gl'incantati spirti, ¶ prima che nati sien, ci

mai nocumento, ¶ da cui prima non sia d'ingiuria

di pugna singular la prima gloria; ¶ e nome tra

Or, come io dissi prima, ¶ s'ho da mostrarti

e abbui ¶ più volte prima il ciel, ch'io

spunti in ciel la prima luce, ¶ piglierai meco la

l'annel gli trasse prima. ¶ 15 ¶ Né per lacrime, gemiti

sei volermel tôrre, ¶ deh, prima almen che tu 'l

preda a chi venisse prima; ¶ ma di condurlo seco

qual domandò loro ¶ (non prima già che con vivande

fu matto ¶ chi fece prima li statuti rei; ¶ e

e non m'accorsi prima de l'inganno, ¶ che

maggiormente; ¶ che di lei prima inamorato fui, ¶ che tu

veggio con questi occhi prima". ¶ 42 ¶ "Quando ne sarà il

ma se non senti, prima ch'io ti chiami

su la loggia. ¶ 51 ¶ A prima giunta io gli getto

per Dio, questa pugna prima parti, ¶ poi mi dà

pietosa ne restasse. ¶ 7 ¶ Intese prima, che per gran dolore

tratto ¶ ch'io fossi prima, e chi converso m

trasse; ¶ né, come fece prima, più l'ascese, ¶ perché

e questi et altri, prima che la bella ¶ donna

sapea dove. ¶ 34 ¶ Di costei prima che degli altri dico

muta la pena che prima sostenne, ¶ tutta in speranza

faccia. ¶ 66 ¶ Ne la sua prima forma in uno instante

mano a mano: ¶ e prima che n'avesse Alcina

ritornar ne la lor prima forma. ¶ E quei, poi

paladin ne la sua prima faccia. ¶ Nulla pare a

Leon non prenda. ¶ 96 ¶ Ella, prima ch'avere altro consorte

chiusa la via, ¶ acciò prima di lui tu qui

muto; ¶ ma né la prima son né la sezzaia

se non è stato ¶ prima che Ruggier fosse battezzato

e di beltà la prima loda, ¶ 8 ¶ Iulia Gonzaga, che

ma non voler venir prima a quest'atto, ¶ che

o tre s'incocca ¶ prima il parlar, ch'uscir

v'avria posto. ¶ 41 ¶ Che prima il nome di Ruggiero

de la vita appresso, ¶ prima che s'oda mai

Orlando, e di lor prima Carlo ¶ di qua e

cor, quando lo morse ¶ prima il dolor, fu tratto

o per pace, ¶ o prima o dopo, teso in

passo muove. ¶ 93 ¶ In questa prima parte era dipinta ¶ del

e qui ti vo', prima che 'l sol tramonte

non come era la prima già perfetta: ¶ ma né