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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Francesco Guicciardini, Ricordi, 1530?

concordanze di «principe»

nautoretestoannoconcordanza
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uno povero. ¶ 24. Chi o principe o privato vuole persuadere
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la mente del suo principe, che non farebbe, se
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don Ferrando d'Aragona, principe savio e glorioso, che
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sanza dubio piú uno principe che abbia del prodigo
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governati; però come uno principe ha piú rispetto [a
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populi, non è piú principe, ma tiranno. ¶ 93. È sanza
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la avarizia in uno principe che in uno privato
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ma quanto ha el principe, gli è dato per
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è officio solum del principe. ¶ 95. Tutti gli stati, chi
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fare questo e quello principe, e non quello che
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e' Viniziani o altro principe di Italia el suo
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trattare con l'altro principe al quale sono mandati
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si persuada all'altro principe; el quale se vogliono
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e persuadere all'altro principe. L'una e l
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che sa che el principe suo vuole ingannare quell
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la mente del suo principe; il che, se non
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se crede veramente el principe suo desideri pervenire a
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sua; ma quando el principe non si risolve che
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uno ministro di uno principe, io parlo di chi
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difficultá modererebbe assai uno principe prudente, e che non
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rispetto s'ha al principe seculare e piú speranza
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essere e' ministri del principe seculare o sudditi suoi
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fuori delle mani del principe e successori; non temono
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quelli che servono uno principe seculare. ¶ 4. Se e' príncipi
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tra lui ed el principe nascono gli sdegni e
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m'hai aiutato diventare principe, vuoi che io mi
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don Ferrando d'Aragona, principe potentissimo e prudentissimo, quando
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posta di loro. ¶ 88. Uno principe o chi è in
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privato erra verso el principe e committe crimen laesae
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quello che appartiene al principe, tanto erra uno principe
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principe, tanto erra uno principe e commette crimen laesi
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è meglio essere di principe che di republica; perché
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a' suoi cittadini; el principe è piú commune a
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che dovessi fare uno principe, quanto quello che secondo
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la parte di quello principe apresso al quale sono
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le cose di quello principe dove sono, e non
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non militando nel suo principe che parimente ha noto
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e' segreti di uno principe, infinite le cose a
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canto pare che uno principe, uno padrone debba cognoscere
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stretto, o sotto uno principe che voi siete, è
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perniziosa è in uno principe la prodigalitá che la
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popoli piaccia piú el principe prodigo che lo avaro
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molto minore fastidio del principe; e ottenuta che n
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a questo o quello principe, quanto nuoce che poi
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che poi che el principe gli vede fuora dice
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che gli fa el principe, e de' benefici ricevuti