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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, Sciogli la treccia, Maria Maddalena, 1920

concordanze di «profumo»

nautoretestoannoconcordanza
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il polso, ed il profumo doloroso, eccessivo, irritante, che
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occorre, o solamente un profumo... ¶ Nelle stanze d'albergo
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solitudine, il nostro vecchio profumo. ¶ Oh, signori Houbigant, Pinaud
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che passano, il loro profumo più inebbriante, abbandonarle prima
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mi fecero pensare al profumo che mandano le violette
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sua nudità. ¶ Che buon profumo le tue rose mandavano
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mi fecero pensare al profumo che mandano le violette
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vi diede con vero profumo tutto il bene che
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mi fecero pensare al profumo che mandano le violette
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aveva pronunziate, con il profumo stesso della bocca di
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di esso, quasi nel profumo di esso, ravvolti nella
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sua pelle mandava il profumo denso, caldo, soffice, che
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comprendere. Avevate, credo, un profumo diverso dal consueto, ed
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conoscere il suono, il profumo, la musica del vostro
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amore come ad un profumo che venga da fuori
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consumando in nuvole di profumo. ¶ E allora Madlen si
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avvolgeva nel loro indivisibile profumo. Una piccola striscia di
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balcone aperto veniva il profumo del mare. Mi ricordo
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suo leggero busto. Un profumo di nudità femminile riempiva
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biondo, sommerso in quel profumo di capelli odorosi e
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ed è come il profumo della primavera. Dunque, all
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ebbre, quasiché fiutassero un profumo troppo forte, si andavano
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la forza ed il profumo del vento, guardava la
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liberamente nuotavano. ¶ Un soverchiante profumo di gaggìe vampava dai
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amore come in un profumo: così ero io con
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sue trecce calde, nel profumo della sua carne fino
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le violette. Mandano il profumo dei prati quando è
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d'estate mandano un profumo di maturità; le case
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conoscere quali fiori mandano profumo nei giardini della vita
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lasciaste un poco di profumo, voi ora entrerete con
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Oppure: – «Cos'è questo profumo che ora portate?» ¶ Io
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raggi del sole, il profumo nuovo delle violette. Spesso
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si muovevano, gonfie di profumo e di rumore) – una
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inebbriante come un forte profumo. Le parole sommesse, leggere
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mi pettinai; non misi profumo né cipria; non andai
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ella era il solo profumo, la sola presenza che
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bianca si diffonde il profumo delle rose di Galaad
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Ralph) – rammentate ancora il profumo nuovo delle violette che
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di Miramar... ¶ Che buon profumo le tue rose mandavano
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mi fecero pensare al profumo che mandano le violette
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queste mura stinte, nel profumo del tuo grembo disciolto