Karol Wojtyła, Veritatis Splendor, 1993

della perfezione che è propria delle beatitudini. Queste sono

a chi affida la propria giustificazione alla Legge, non

comunque una restrizione della propria libertà. Chi, invece, è

interiore - una vera e propria "necessità", e non già

dovere di seguire la propria coscienza si è indebitamente

stato affidato alla sua propria cura e responsabilità. Dio

tempo stesso, la legge propria dell'uomo. La legge

in se stesso la propria legge, ricevuta dal Creatore

che la promulga è propria della natura umana.77 ¶ 43. Il

da lui attende una propria, razionale formazione della sua

Cor 6,9-10). Tale condanna - fatta propria dal Concilio di Trento

si riferisce alla natura propria e originale dell'uomo

da trovare nella dignità propria della persona e non

naturale a conservare la propria vita fisica. Così la

persino doveroso dare la propria vita (cf Gv 15, 13) per

voce risuona nell'intimità propria".102 Tale voce - si dice

la persona conosce la propria risposta alla voce della

a trasformarsi rinnovando la propria mente (cf Rm 12,2). È

sé e disposizione della propria vita pro o contro

uomo potrebbe esprimere la propria opzione fondamentale. ¶ Si giunge

morale alla dimensione trascendentale propria dell'opzione fondamentale, qualificando

Chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma

ma chi perderà la propria vita per causa mia

come una vera e propria scelta della libertà e

di Dio, raggiungere la propria salvezza, anche se alcuni

respingere quindi la tesi, propria delle teorie teleologiche e

svigorita e perde la propria originalità di nuovo criterio

intenzione di salvare la propria vita. ¶ 92. Nel martirio come

se poi perde la propria anima?" (Mc 8,36). ¶ Il martirio

proprio interesse o la propria opinione, senza riguardo ai

e coerente con la propria dignità personale. Certamente l

comandamenti; nessuno deve far propria quell'espressione temeraria e

chieda misericordia per la propria colpa, è invece inaccettabile

di chi fa della propria debolezza il criterio della

sua preghiera, ma sulla propria indegnità davanti all'infinita

consapevole della fragilità della propria natura e che vede

missione e la responsabilità propria dei teologi moralisti. ¶ Il

risvegliare o "ravvivare" la propria vita di fede (cf

per attuare la missione propria della teologia riconoscerne l

una forma peculiare e propria sui Pastori, come ci

della pienezza della vita propria dei figli di Dio

vive e realizza la propria libertà donando se stessa

il sacrificio totale della propria vita. Con il dono