Vincenzo Monti, Iliade [traduzione da Omero], 1810

itene tutti per la pugna. Ognuno ¶ l'asta raffili

scorgerò che lungi ¶ dalla pugna si resti appo le

camparlo da morte nella pugna. ¶ Ma il re de

degli araldi diede ¶ della pugna agli Achivi il fiero

un insano. Iva alla pugna ¶ carco d'oro costui

il dì che a pugna le virili Amàzzoni ¶ discesero

E così riedi dalla pugna? Oh fossi ¶ colà rimasto

l'altro ¶ l'acerba pugna, o confermar la pace

assonnarsi, non dubbiar, né pugna ¶ schivar l'illustre Agamennón

voglia. ¶ Or entra nella pugna, e tal ti mostra

mezzo ¶ de' cavalieri nella pugna, e gli altri ¶ gioverò

sento. Or vanne, e pugna; e s'ora ¶ dal

intorno ¶ le scampe della pugna? Ah! non solea ¶ così

supremo Agamennóne istiga ¶ alla pugna gli Achei, non io

l'onor di questa pugna, ¶ ché né pietra né

avvolto in mezzo ¶ alla pugna si fosse, avrìa le

questi ¶ tal nell'acerba pugna era il lavoro. ¶ Ma

i cavalli, ritornate ¶ alla pugna. Ferito è degli Achei

Dïomede, e co' Troi pugna securo; ¶ ch'io del

no, questi spregi. Della pugna il volto ¶ cangerà, se

a trarne fuori ¶ della pugna indugiar tanto che il

cedi il piè dalla pugna. E non ti basta

cute. Alla sinistra ¶ della pugna seduto il furibondo ¶ Marte

diletto Enea sottrassi dalla pugna, ¶ che pugna non è

sottrassi dalla pugna, ¶ che pugna non è più di

lo chiameran tornato dalla pugna ¶ i figlioletti al suo

ognuno ¶ nel calor della pugna il guardo tema ¶ del

dier volta, e nella pugna ¶ novellamente si mischiâr tra

Tlepòlemo anch'essi dalla pugna ¶ ritraggono la salma. Al

audace, a discacciarlo ¶ dalla pugna, n'andrai tu meco

audaci a cimentar la pugna. ¶ Sì dicendo svegliò di

siete ¶ i miglior nella pugna e nel consiglio, ¶ voi

miei passi. Or nella pugna ¶ evitiamci l'un l

altrui vedendo abbandonar la pugna ¶ rampognarlo oseresti. Or su

in disparte, e della pugna ¶ evitassi i cimenti. Ah

si sperando ¶ reduce dalla pugna, e dalle fiere ¶ mani

Ardono entrambi di far pugna: e quale ¶ i naviganti

a portar forse ¶ della pugna agli Achei la dubbia

avvisi di quetar la pugna? ¶ Suscitiam, replicava il saettante

Comincia or tu la pugna, e tira il primo

a perir. Noi dalla pugna, ¶ se tu il comandi

ed un fragor di pugna ¶ che rinforza più sempre

Un grido orrendo ¶ di pugna eccitator mise l'eroe

Teucri, ¶ e rinfrescâr la pugna. Allor nessuno ¶ pria del

mi vesto per la pugna. ¶ Vedrem se questo Ettòr

s'armava a lagrimosa pugna. ¶ Sul rilucente cocchio indi

abbia finor la glorïosa pugna ¶ in esizio de' Teucri

il fiore. ¶ Perocché dalla pugna il forte Ettorre ¶ non

iddio ¶ lo ridesti alla pugna. Or secondiamo ¶ tutti il

la fuga o la pugna. — A questo detto ¶ rientrò

duci si stan di pugna o fuga. ¶ Sì disse

più caldo ¶ tumulto della pugna, e l'accompagna ¶ molta

scorre, ¶ e raccende la pugna. Allor destossi ¶ grande conflitto

per questo ¶ abbandona la pugna; anzi più fiero ¶ colla

con enormi ¶ ciotti la pugna seguitò; ma come ¶ stagnossi

senno ¶ equilibrava tuttavia la pugna, ¶ e l'orror della

cavalle nelèe fuor della pugna ¶ traean col duce Macaon

ch'ei ritragge dalla pugna. Il vidi ¶ ben io

mi distinsi in quella pugna. ¶ Sul fiume Minïèo che

coscia e vacillante ¶ dalla pugna partìa. Largo il sudore

opra futura. Ma la pugna intorno ¶ a quel valido

le navi ¶ portar la pugna: terzo condottiero ¶ li seguìa

amici. ¶ Qui cominciâr la pugna i due Lapiti. ¶ Vibrò

tu dei perigli della pugna? Ov'anco ¶ cadiam noi

il core, e nella pugna i primi. ¶ Se il

e lo costrigne ¶ la pugna abbandonar. Glauco d'un

Ma non lentossi dalla pugna, e giunto ¶ colla lancia

equilibrata si tenea la pugna, ¶ finché l'ora pur

de' Misii a stretta pugna ¶ valorosi guerrieri e de

sento del desìo di pugna. ¶ E a me, risponde

se voi la fiera ¶ pugna cessate, il dì supremo

verun patto abbandonar la pugna. ¶ Via, s'emendi l

un riposto lancion. La pugna intanto ¶ cresce, ed immenso

poc'anzi ¶ fuor della pugna dai compagni addutto ¶ e

questo giorno abbandonar la pugna. ¶ Va, ti rïarma, e

diletto amico Merïon, la pugna? ¶ Se' tu forse ferito

di riposi, ma di pugna ho brama. ¶ Vengo, rispose

la virtù. Se nella pugna ¶ fia che ti colga

ferro ¶ lampeggianti procedono alla pugna, ¶ condottieri di prodi, Idomenèo

petto ¶ del desìo della pugna, ed alla volta ¶ d

polve, e strinse ¶ colle pugna il sabbion. Svelse dal

il sanguinoso ludo. ¶ Una pugna crudel sul corpo intanto

cittade. ¶ Cresce intanto la pugna e al ciel ne

questa guisa ardea la pugna, e ancora ¶ il diletto

de' fanti era la pugna. ¶ Ftii, Beozi, Locresi, e

solea l'ardire ¶ nella pugna a piè fermo, d

vado ¶ a raddrizzar la pugna, e dato ai nostri

suoi compagni ¶ confortava alla pugna. Gli fu sopra, ¶ e

Nelìde, ¶ perché lasci la pugna, e qui ne vieni

i nemici ¶ spinta la pugna, e più non giova

ne dian tregua dalla pugna i Teucri. ¶ Non è

parer condanno. Arde la pugna, ¶ e tu comandi che

gran faccenda ¶ per la pugna scorrea, gioinne in core

Teucri, ¶ una fiera attaccâr pugna crudele. ¶ Gonfiasi il mare

destrier che fuori della pugna a lui ¶ tenea pronti

sottil tua frode ¶ dalla pugna cessar fe' il divo

precetto ¶ d'abbandonar la pugna, e di tornarsi ¶ ai

Achille. ¶ Questi allor nella pugna il suo diletto ¶ Pàtroclo

comanda ¶ d'abbandonar la pugna, e di far tosto

ciò non era, ¶ della pugna il rimbombo avrìa ferito

ed Ettòr poser la pugna. ¶ Verso le navi intanto

Achivi, ed incalzâr la pugna. ¶ Come del mar turbato

e degli Achei la pugna, ¶ del valoroso Eurìpilo si

Achille onde eccitarlo ¶ alla pugna. Chi sa? forse un

e degli Achei la pugna; ed altri a questa

Dàrdani bellicosi, ah dalla pugna ¶ non ritraete in questo

navi si sarìa la pugna, ¶ se al fortissimo eroe

sì quei che fanno ¶ pugna alle navi. Non soffrì

archi e dardi ¶ fan pugna da lontan, ma con

abbattuto ¶ Acheo respiri. Nella pugna è spesso ¶ una via

il grido ¶ e la pugna. Ma tu le mie

spinto ¶ dall'ardor della pugna alle fatali ¶ dardanie mura

d'Eudoro, egregio nella pugna al pari ¶ che rapido

in mia vece alla pugna ecco spedisco ¶ con molti

alfin respinta ¶ fosse la pugna, e non udì che

udì che salvo ¶ dalla pugna tornasse il caro amico

gli Dei ¶ rivolate alla pugna! Io di costui ¶ corro

un altro iddio ¶ alla pugna sottrarre il proprio figlio

audacemente. Tu dell'aspra pugna ¶ se magnanimo sei, l

tien saldo adunque e pugna, e di coraggio ¶ tutte

buio ¶ su l'aspra pugna allor Giove diffuse, ¶ onde

giostra o in omicida pugna ¶ vibra un buon gittator

intanto tenea nell'aspra pugna ¶ Giove gli sguardi lampeggianti

anime forti quando della pugna ¶ a Giove piacque esasperar

novellamente, e rinfrescar la pugna, ¶ o chiamando a raccolta

ed alleati in aspra ¶ pugna il percossi. Non vietarmi

Ettorre, a lui che pugna ¶ per comando d'un

e alla sinistra ¶ della pugna il mirò, che alla

morto, sottratto dalla calda pugna, ¶ strascinato di Priamo ne

non sostenni. ¶ Né la pugna io, no mai, né

salvi usciamo dall'acerba pugna. ¶ Né sì tem'io

tutti, ¶ che poi la pugna rintegrâr, potrìa ¶ dire i

solo valor vinta la pugna, ¶ se Apollo a tempo

al monte. ¶ Così la pugna ha i suoi riposi

navi lontana ardea la pugna ¶ sotto il muro troian

polve disteso, allontanati ¶ dalla pugna piangean. Di Dïorèo ¶ il

Enea, furibondi a lagrimosa ¶ pugna vêr noi discendono. L

intanto ¶ si rinforza la pugna, e la raccende ¶ Palla

e il fece ¶ dalla pugna cessar. Si volse in

alfin lo vide della pugna in atto ¶ di far

l'eroe fuor della pugna ¶ nunzio ad Achille della

e d'ardimento ¶ la pugna uniti a sostener siam

degli Achei, posto di pugna ¶ ogni pensier. Di belle

qual fiamma arde la pugna. ¶ Veloce messaggier correa frattanto

duol; con ambedue le pugna ¶ la cenere afferrò, giù

abbastanza cessò; né dalla pugna ¶ tu, madre, mi svïar

avanti alle navi orrida pugna ¶ con mutue stragi. In

spesso ¶ nel calor della pugna un sol respiro ¶ Così

davvero, ¶ gli fia la pugna, se la vuol, funesta

doni. ¶ Sorgi Achille alla pugna, e gli altri accendi

tramonto non sostien la pugna. ¶ Sete, fame, fatica a

ricoperti il petto ¶ alla pugna tornar, senza che sia

Achille ¶ tutto presto alla pugna, e con tremenda ¶ voce

Achei recate aita. ¶ Se pugna Achille ei sol, nol

tutti scendemmo a questa pugna ¶ perché nullo da' Teucri

che primi commettiam la pugna ¶ noi che siamo i

gli sproni, aprir la pugna. ¶ E già tutto d

in mezzo ¶ affrontarsi di pugna desiosi ¶ due fortissimi eroi

inclito Achille era la pugna, ¶ una sùbita nube intorno

procinto si mettean di pugna ¶ de' Càuconi le schiere

fole, a me la pugna; e tosto ¶ vedrassi cui

l'altro le robuste pugna, ¶ si mischiâr fieramente. Odesi

nel campo ¶ pronti alla pugna s'avanzâr gli eroi

gli Achivi, e della pugna ¶ gridâr la fine, e

il fiero ¶ desìo di pugna più non ponno i

quello ¶ che ritornando dalla pugna empiea ¶ tutti, un tempo