Matilde Serao, Lettere d'una viaggiatrice, 1908

triste, è pensoso: lontano, qualche cosa si sgretola, cade

nelle strade, ogni tanto, qualche ombra affaticata, apparente e

tempo, i governanti facevano qualche cosa per attirarvi gente

poi, hanno pensato che qualche telegramma di sindaci, di

di comprendere, di gustare qualche cosa che è eterno

in un sogno, in qualche piccola via molto vecchia

ore di iracondia ingiusta, qualche essere innocente, e sa

impulso di creazione, in qualche cosa che sia arte

sia arte, scienza, politica, qualche cosa di spirituale e

spariscono. Ne passano sempre. Qualche viso muliebre, in quelle

linee delicate: un istante. Qualche coppia silenziosa nel suo

dolore: qualcuna, più allegra; qualche pezzo delle opere più

chiusi, di gente estranea, qualche sorriso appare, alle molli

Più lontano, molto lontano, qualche altra eco armoniosa giunge

modernità ne ha trasformato qualche salone, vi ha creato

espresse magistralmente, di rivelare qualche cosa, solo qualche cosa

rivelare qualche cosa, solo qualche cosa di segreto e

espressioni, ritorna a chiedere qualche lembo di verità lieta

verità lieta o dolente, qualche brano di verità straziante

nobili, di Milesi e qualche altro, dicono che l

per grandi gite, e qualche salone dove si balla

maggior numero di forestieri, qualche particella dei trecentomila che

che lo circondano, ha qualche cosa di austero, come

file di carrozze e qualche pedone, poiché le carrozze

i fiori vogliono rappresentare qualche cosa di gentile, di

delle aiuole intorno, gentilissime. Qualche tuba di cocchiere era

della sua tuba ammaccata: qualche uomo grasso, solo, in

messo lì, semplicemente, con qualche fiore innanzi, è il

la interroga, ella risponde qualche monosillabo: si turba: tace

più attraente, poiché in qualche sera, in qualche mattinata

in qualche sera, in qualche mattinata di domenica, essi

ella fa o rende qualche visita, così, a queste

stato in società, in qualche ritrovo, dove era sempre

escursione, in visita, in qualche paesello vicino, e, spesso

un andarsene lentamente, dopo qualche minuto d’indecisione, per

condurla a pranzo. Salvo qualche ordine di giuocata, anch

mani che prendono, hanno qualche cosa di scheletrito; e

ala, per lasciar passare qualche re, dirò così, più

sbagliare, per non commettere qualche errore di lesa maestà

che, probabilmente, avrebbe fornito qualche personaggio di più, fra

personaggio di più, fra qualche giorno, alla falange dei

a Montecarlo che per qualche rara visita alla sala

se vi appariscono, in qualche carro di fiori, i

vivere colà, ogni anno, qualche mese, al cospetto delle

Ma, anche, ella aveva qualche ospite: la graziosa e

temperata dalla grazia francese: qualche passeggiata, qualche lettura, qualche

grazia francese: qualche passeggiata, qualche lettura, qualche visita, un

qualche passeggiata, qualche lettura, qualche visita, un po’ di

e dei giuocatori, ha qualche cosa d’incerto, sempre

loro famiglia, meditando su qualche problema di filosofìa: alle

cristallo, voi cercate distinguere qualche cosa di più nitido

nella memoria. Ah... ecco qualche cosa di bigio, che

e barchette.... Ah, ecco qualche cosa di più nero

nero, sul fondo bigio, qualche cosa di più vasto

apoteosi di fantasmagoria, con qualche edificio maestoso che le

in quartieri eccentrici, un qualche altro boulevard che vi

securo di non correre qualche pericolo, e in cui

mantello, a un cappello, qualche cosa di così originale

caute si allontanano verso qualche via meno frequentata, per

seducentissime! Sono vestite di qualche lanetta modestissima: hanno un

un delitto sensazionale o qualche accidente drammatico porta alla

avevano spinto al suicidio qualche parente e cercavano il

figure di cera o qualche cosa di vivo: in

bocca sottile, chiusa e qualche cosa di stanco, di

io, ogni tanto, in qualche moménto di pensiero solingo

che, più tardi, in qualche momento di sogno, rivedendo

ciniche sfileranno davanti a qualche morto misterioso, avanzo di

che vi indica sempre qualche cosa di squisito, ma

scioglieranno, e voi diventerete qualche cosa di semplice, cioè

le carrozze che portano qualche solitario sognatore, qualche ammalato

portano qualche solitario sognatore, qualche ammalato, qualche essere malinconico

solitario sognatore, qualche ammalato, qualche essere malinconico, che ama

vengono ogni giorno, o qualche giorno, o un giorno

suo spirito. Non soltanto!... Qualche cosa di più largo

ha vinto: ma anche qualche altra cosa ha trionfato

donna francese, che possiede qualche cosa di più della

di più della bellezza, qualche cosa di più della

di più della maestà, qualche cosa di più dell

di più dell’imponenza, qualche cosa di più, ed

viole del crepuscolo acquistava qualche cosa d’immateriale, di

alpestri, vi tocca aspettare qualche ora, colà, in un

eleganza si manifesta in qualche gran mantello col cappuccio

col cappuccio, o in qualche mantelletto con cappuccio, vera

casa, pel pranzo: dopo, qualche chiacchiera, una sigaretta fumata

ancora una lettura di qualche lettera, giunta di lontano

al vento della montagna: qualche ombra discendeva la viottola

ospitalità, l’ombra di qualche donna, morta senza poter

se credo di saperne qualche cosa, sovra gli orridi

che voi sperate in qualche cosa di unico e

e d’immenso, in qualche cosa di così precisamente

calor del fuoco, con qualche cordiale, e dava loro

agili mani, scherzando con qualche cosa, nascondono abilmente la

demoiselles anglaises, io vidi qualche cosa biancheggiare, che non

prende cura della chiesetta: qualche vecchio, qualche vecchia donna

della chiesetta: qualche vecchio, qualche vecchia donna, qualche storpio

vecchio, qualche vecchia donna, qualche storpio, l’apre ogni

Nostra Donna, salvo in qualche rarissimo giorno mite dell

calor del fuoco, con qualche cordiale, e dava loro

del posto, compra di qualche ultimo, gracile mazzolino di