Karol Wojtyła, Veritatis Splendor, 1993
concordanze di «quale»
| n | autore | testo | anno | concordanza |
|---|---|---|---|---|
1 | 1993 | della Chiesa Cattolica, il quale contiene un'esposizione completa | ||
2 | 1993 | ad ogni altro precetto, quale interpretazione di ciò che | ||
3 | 1993 | della persona umana, la quale è "la sola creatura | ||
4 | 1993 | l'indispensabile terreno sul quale può germogliare e maturare | ||
5 | 1993 | La fermezza con la quale l'Apostolo si oppone | ||
6 | 1993 | seguire Gesù, verso il quale il Padre stesso lo | ||
7 | 1993 | la misura con la quale Gesù ha amato, e | ||
8 | 1993 | amato, e con la quale devono amarsi tra loro | ||
9 | 1993 | sua vita sulla croce, quale testimonianza di un amore | ||
10 | 1993 | uomo, un disegno al quale l'uomo dopo il | ||
11 | 1993 | pedagogico della Legge, la quale, permettendo all'uomo peccatore | ||
12 | 1993 | e della perfezione alla quale esso è ordinato: si | ||
13 | 1993 | viva Tradizione, mediante la quale - come insegna il Concilio | ||
14 | 1993 | del Verbo incarnato", nel quale "trova vera luce il | ||
15 | 1993 | la nostra esistenza, dal quale noi traiamo origine e | ||
16 | 1993 | origine e verso il quale tendiamo".50 ¶ Questi e altri | ||
17 | 1993 | etica individualista, per la quale ciascuno si trova confrontato | ||
18 | 1993 | La domanda morale, alla quale Cristo risponde, non può | ||
19 | 1993 | soltanto nella libertà".56 Ma quale libertà? Il Concilio, di | ||
20 | 1993 | della salvezza, per il quale avrebbero rilevanza solo alcune | ||
21 | 1993 | una giusta autonomia, alla quale la Costituzione conciliare Gaudium | ||
22 | 1993 | ragione naturale con la quale distinguiamo il bene dal | ||
23 | 1993 | ciò segue anche per quale motivo questa legge è | ||
24 | 1993 | universale, per mezzo della quale Dio con un disegno | ||
25 | 1993 | ragione eterna, grazie alla quale ha una naturale inclinazione | ||
26 | 1993 | egli stesso a darsi, quale legislatore supremo, la norma | ||
27 | 1993 | Israele e chiedere loro: "Quale grande nazione ha la | ||
28 | 1993 | che lo invochiamo? E quale grande nazione ha leggi | ||
29 | 1993 | della carità (Gal 5,6), la quale pertanto ammaestra interiormente circa | ||
30 | 1993 | e amoroso con il quale Dio predestina gli uomini | ||
31 | 1993 | materiale e biologica, sulla quale dovrebbe progressivamente affermarsi. A | ||
32 | 1993 | costruito" cioè la "cultura", quale opera e prodotto della | ||
33 | 1993 | anche il corpo, al quale è promessa la risurrezione | ||
34 | 1993 | beni fondamentali, senza del quale si cade nel relativismo | ||
35 | 1993 | ordine razionale secondo il quale l'uomo è chiamato | ||
36 | 1993 | sua realizzazione autentica, la quale d'altra parte può | ||
37 | 1993 | del vero amore, sulla quale soltanto egli può trovare | ||
38 | 1993 | inferiore, scendendo sotto il quale si viola il comandamento | ||
39 | 1993 | a darsi, ma alla quale invece deve obbedire e | ||
40 | 1993 | ermeneutica "creatrice", secondo la quale la coscienza morale non | ||
41 | 1993 | lo spazio santo nel quale Dio parla all'uomo | ||
42 | 1993 | al caso particolare, la quale diventa così per l | ||
43 | 1993 | giudizio della coscienza, il quale porta ad assumere la | ||
44 | 1993 | libertà fondamentale mediante la quale la persona decide globalmente | ||
45 | 1993 | assoluto (di fronte al quale si esprimerebbe a livello | ||
46 | 1993 | umano. L'esito al quale si giunge è di | ||
47 | 1993 | cf Rm 16,26), "con la quale l'uomo si abbandona | ||
48 | 1993 | perla preziosa, per la quale si vende tutto ciò | ||
49 | 1993 | di un'intenzione alla quale non corrisponde uno sforzo | ||
50 | 1993 | opzione fondamentale, mediante la quale si è consegnato "tutto | ||
51 | 1993 | di una categoria teologica, quale appunto l' "opzione fondamentale | ||
52 | 1993 | questo atto, per il quale un uomo, con libertà | ||
53 | 1993 | il bene supremo nel quale l'uomo trova la | ||
54 | 1993 | deliberata, in forza della quale l'uomo è "responsabile | ||
55 | 1993 | dell'atto umano, il quale decide sulla sua ordinabilità | ||
56 | 1993 | La dottrina dell'oggetto, quale fonte della moralità, costituisce | ||
57 | 1993 | la via maestra sulla quale la Chiesa deve camminare | ||
58 | 1993 | la sorgente inesauribile alla quale la Chiesa attinge senza | ||
59 | 1993 | processo di secolarismo, nel quale tanti, troppi uomini pensano | ||
60 | 1993 | proprio sangue colui al quale era stato concesso di | ||
61 | 1993 | della fortezza, mediante la quale - come insegna san Gregorio | ||
62 | 1993 | verità trascendente, obbedendo alla quale l'uomo acquista la | ||
63 | 1993 | sociale della Chiesa - la quale "appartiene... al campo della | ||
64 | 1993 | liberalità del Signore, il quale "da ricco che era | ||
65 | 1993 | nessuna verità ultima la quale guida e orienta l | ||
66 | 1993 | dei Padri, secondo la quale è impossibile all'uomo | ||
67 | 1993 | dell'uomo"? E di quale uomo si parla? Dell | ||
68 | 1993 | semplice e affascinante sulla quale è dato di percepire | ||
69 | 1993 | cresce nella libertà alla quale è chiamato mediante il | ||
70 | 1993 | e "appartenenza" alla Chiesa quale "comunità di fede", così | ||
71 | 1993 | santità della Chiesa, nella quale risplende la verità del | ||
72 | 1993 | dal momento storico nel quale sono scoperti. Il fatto | ||
73 | 1993 | misericordia di Dio, il quale incessantemente opera per preservarli | ||
74 | 1993 | della fede cristiana, alla quale essa deve la sua |