Lorenzo Marone, Magari domani resto, 2017

camicia sempre sbottonata dalla quale fa capolino la maglia

il motivo per il quale giro su un Vespone

dello studio Geronimo, nel quale si imparava presto e

compagno di allora, il quale mi aveva comunicato con

la mia vita, la quale doveva, e sottolineo doveva

mio inconscio (con il quale ho tuttora poche frequentazioni

in un cartone dal quale sbucava solo il piccolo

push-up fisso dal quale fuoriescono tette imbalsamate, e

una sera triste nella quale pensavo di aver perso

d’amore scrostato nel quale rifugiarmi. No, la mia

c’è più, al quale credo piacesse molto, durante

una ragazza nevrotica alla quale piace giocare a fare

era frutto di chissà quale particolare tendenza, ma solo

sesso maschile con il quale intrattengo un rapporto quotidiano

a parte Manuel, del quale non ho ancora parlato

sorriso e a chiedermi quale sia questo benedetto lavoro

a mia madre, la quale da un po’ di

parroco della zona al quale piace molto dispensare consigli

anche Arminio Geronimo, il quale in un primo momento

la curiosità di conoscere quale sarà la mia prima

a fuoco la scena. ¶ “Quale donna? Sono quasi tutte

pagare, un cane al quale badare, e una mamma

tutto partenopeo con il quale si descrive una sensazione

maledetta sensazione con la quale convivo spesso, ché di

faceva solo mamma, la quale ha il dono, perché

il mio interlocutore, il quale si è sollevato in

la prima cosa alla quale ho pensato è stata

dello shopping napoletano sulla quale i vicoli dei Quartieri

tutto a mamma, la quale, giustamente, mi avrebbe rispedita

fa il becchino?” ¶ “Ma quale becchino? Lavora nell’azienda

salumiere della zona, dal quale esce poco dopo parlando

e poi chissà in quale turbinio di shopping mi

venuta stamattina da te...” ¶ “Quale signora?” ¶ “Quella bionda, col

hai qualcuno accanto col quale condividere un’esperienza, ti

sono io a decidere quale boccone ingoiare. E a

legno del portiere nella quale fa bella mostra di

pensare al guaio nel quale mi sono cacciata; mi

di un padre. ¶ Ma quale angioletti, siamo tutti creatori

una ricetrasmittente con la quale può comandarti a bacchetta

abbrancare l’angioletto, il quale, appena sente la stretta

torno al bambino, il quale continua a non muovere

gente, compresa mamma, la quale si preoccupò di occultare

foto sulla cappa alla quale ho sempre dedicato uno

scuola per non so quale motivo, perciò chiamò casa

amico di papà dal quale avevamo acquistato le trombette

muso lungo dietro il quale Antonio si era riparato

di Manuel Pozzi, il quale, come ovvio, non ricambia

qualcuno di invisibile al quale attribuire le colpe di

presa dal chiedermi per quale motivo a me la

tracollo dell’autostima alla quale cerco di prestare attenzione

fronte non sarebbe chissà quale oltraggio alla mia dignità

mia vita, uno al quale insegnare quanto sappiamo essere

come un cagnolino al quale hai dato un pezzo

sgarrupato del mio dal quale pendono lenzuola colorate, calzini

dove sono cresciuta, nella quale dovrei sentirmi a casa

scorza di austerità. ¶ “Avanti, quale sarebbe la novità?” ¶ “Che

Parli di peccato, ma quale peccato? I peccati sono

accarezzare Cane Superiore, il quale, furbacchione, non se l

da don Vittorio, il quale sta già gustando il

guai con mamma, la quale si dimostrò anche parecchio

da don Vicienzo, il quale, ho poi saputo, non

per la scena alla quale hanno appena assistito. ¶ “Sto

il motivo per il quale ho fatto la meschina

di mia madre (della quale, giuro, dopo parlerò), ma

sguardo a Kevin, il quale sorride e alza le

uomo accanto con il quale coricarmi. Ogni esistenza, a

e complesso ecosistema nel quale vivono in equilibrio nevrosi

a casa (già, ma quale casa?), forse sta facendo

avere te accanto alla quale riscaldare i piedi”? ¶ Si

un nome, cosa alla quale il vecchio e io

nella ricerca di chissà quale traccia importante sul selciato

quella merda con la quale avevano colorato il suo

la situazione paradossale nella quale mi ero ficcata, e

il cielo plumbeo sul quale riflettevano le luci rossastre

la tonalità con la quale coloriamo il sole, fin

qualcosa di spaventoso dalla quale fuggire se vuoi succhiare

fianco, quella donnina alla quale non era bastata una

stato un giorno nel quale ho visto felice mammet

preparatissimo (ragione per la quale occupa un posto speciale

il piccolo mondo sul quale siamo costretti a vivere

perennemente un impermeabile sul quale le emozioni scorrono un

tette, motivo per il quale in sua presenza mi

fare scenate. ¶ “Avvocà, ma quale bigotta, stiamo parlando di

in stanza Giovanna, la quale ci saluta e informa

a prendere Alleria, il quale, poveretto, una pisciatina la

che il massimo al quale avrei potuto aspirare sarebbe

parole della nonna, dalla quale mi rifugiai dopo aver

cercava...”. ¶ “Il bastardo?” ¶ “No, quale bastardo, uno malamente.” ¶ Resta

con questa vita della quale non sapevo cosa fare

uomo inaffidabile, uno col quale non si poteva costruire

proprio quella cosa nella quale a volte nemmeno ti

un cappellino rosso dal quale fuoriuscivano lunghe ciocche, un

quella dannata scena alla quale avevo assistito nel pulmino

ribollire una sensazione alla quale non riuscivo a dare

è un periodo nel quale non sono convinta della

ripete in continuazione, nel quale l’illusione che ’sto

camicia bianca attillata dalla quale fuoriescono bicipiti tondi e

tovaglia a rombi sulla quale poggiavano il vino rosso

assurde di Thomàs, il quale un po’ parlava e

una canotta marrone dalla quale fuoriescono spalle abbronzate, dei

lampada della cucina, nella quale la luce, anche nei

di nostra madre, la quale si fece convincere a

la cappa e al quale ogni tanto mamma dedicava

storia di amore nella quale avevo creduto. ¶ Andai a

la gentaglia con la quale stava iniziando a farsela

un uomo accanto al quale di certo non posso

non riesco a capire quale potrebbe essere e come

tortora, che chissà sotto quale cornicione si è riparata

eri tu quella alla quale piaceva l’odore del

arrivo a Valencia, nella quale mi spiegava che era

mi porterà a capire quale strada imboccare. Ormai manca

un balcone sotto il quale ripararci dal pata pata

occhi, la camicetta dalla quale, mi accorgo solo adesso

azzurrina, camicia bianca dalla quale fanno capolino le iniziali

fai incazzare!” ¶ “Avvocà, ma quale liquidazione. Sono venuta per

l’orologio, “starà valutando quale completino sexy indossare per

da don Vittorio, il quale ora ha gli occhi

implicitamente a Kevin, il quale vorrebbe che la rondine

offriva un bel sorriso. ¶ “Quale canzone?” ¶ “Niente, lascia stare

un’enorme tetta alla quale il piccolo si è

arrivato anche Thomàs, il quale mi ha cinta da

del cavaliere Bonfanti, il quale si è presentato con

capelli a Kevin, il quale si aggrappa alla ringhiera

rientrare è Bonfanti, il quale si lascia andare anche

tavola è Carmen, la quale sbuffa amareggiata e fa

spalla di Raffaella, la quale, a sua volta, sta

ridestarmi dal sonno nel quale ero sprofondata subito dopo

ridono, compreso Kevin, al quale don Vittorio risponde strizzando

giro verso Thomàs, il quale si volta di scatto

silenzio al termine del quale il tono di voce