Lorenzo Marone, Un ragazzo normale, 2018

e cerca di capire quale sia quella giusta. Sono

al di là della quale si scorgeva la neve

avvicinai al vetro sul quale erano ancora impresse le

stabile del Vomero nel quale abitavamo, mia mamma Loredana

litigio con mamma, la quale a volte se ne

aspetto dello studio nel quale lavorava), e alla fine

mattone, la struttura sulla quale ho poggiato la costruzione

camera da letto, dalla quale tornai con gli annunci

grinfie di mamma, la quale avrebbe iniziato a urlare

tipo “zuzzurellone”, con il quale un giorno avevo apostrofato

passa quella ragazzina...” ¶ “Di quale ragazzina parli?” ¶ “Quella del

calciavo la palla, la quale superò con un balzo

unica stanza abitabile nella quale non vi erano letti

maledetta catenella con la quale il signor D’Alessandro

a mia madre, la quale una sera commentò: “Che

afferrò il portapenne dal quale cacciò un Uniposca. Quindi

sollevare il capo: “Ma quale fastidio, giuvinò, facite chello

nastro che si riavvolgeva. ¶ “Quale guaglione?” chiese la nonna

un supereroe!” ¶ “Mimì, ma quale supereroe, quello è un

in portineria.” ¶ “E per quale motivo le ha consegnate

della Levi’s nel quale si sfilava i jeans

zaino all’interno del quale c’erano le famose

lungo la strada. ¶ “Ma quale polizia, accussì s’accorgono

ruminare rumoroso con il quale Bea masticava il solito

pensavo fosse ovvio.” ¶ “Ma quale ovvio, Mimì, m’hai

che arrivò Criscuolo, il quale esordì: “Né, guagliuncè, e

lo specchietto retrovisore dal quale pendevano un rosario attorcigliato

il motivo per il quale la madre di Sasà

dietro al bancone, dal quale tirò fuori, con non

con mio padre, il quale non riusciva a liberarsi

dal clang con il quale l’ascensore si era

bel sorriso con il quale lui andava sempre in

portare a Bagheera, il quale, non so come facesse

dall’abito con il quale sarei stato davvero un

dall’America e del quale io non sapevo nulla

regalo a Bea, la quale aveva espressamente richiesto un

dell’amministratore Criscuolo (il quale sosteneva che i sacchetti

giochi di luce, nel quale un piccolo raggio di

l’atleta per la quale l’intera famiglia Russo

rifugiai in portineria, dalla quale potevo avere il controllo

la mia famiglia, la quale, tolto papà, mi spronava

una fetta biscottata sulla quale avevo provveduto a spalmare

non ho mai saputo quale fosse, però spesso, mentre

sorrise: “Allora, mi copri?”. ¶ “Quale sarebbe la mia funzione

sindacalista e non so quale lavoro abbia davvero svolto

il motivo per il quale hai deciso di acquistare

camicia un’audiocassetta sulla quale erano scritti a penna

aiuti con quell’esperimento...” ¶ “Quale esperimento?” ¶ “Il potere telepatico

ragazzo normale, uno al quale piace la vita, andare

forse troppo diretto, ma quale di queste è la

stessa, il sabato nel quale avevo promesso a Beatrice

il fantomatico Mauro, il quale si rivelò un ragazzo

volta per strada. ¶ “Ma quale cinema,” proruppe lei, “era

fucsia corto aperto dal quale prorompeva il grande petto

giorno un mercato nel quale si poteva trovare un

stavolta rispose Angelo, il quale chiamò a gran voce

mauer, un muro sul quale non posso arrampicarmi,” mi

il motivo per il quale nell’ultimo periodo si

far divertire Fabio, il quale se la rideva di

della donna con la quale stanno parlando. Non servono

unica cosa per la quale vale la pena perdere

che è chella faccia?” ¶ “Quale faccia?” chiesi preoccupato. ¶ “Non

se lo stanzone nel quale dormiva poteva essere chiamato

offrii a Beethoven, il quale mi saltò addosso per

la sottoveste beige dalla quale spuntavano le gambe ancora

articolo. ¶ “Un’ipotesi sulla quale stanno indagando gli inquirenti

giornata, l’unico nel quale puoi stare sulo tu

verso Viola, con la quale avevo trascorso una piacevole

parete di tufo sulla quale spiccava la scritta spray

un sorriso malconcio nel quale non sembrava credere fino

Fabio e Sasà, il quale era tornato a scendere

non avevo ancora chissà quale percezione della morte, eppure

un amico con il quale non c’era bisogno

fianco di Sasà, il quale mi aveva strizzato l

a mio padre, il quale mi aveva confidato che

a mia madre, la quale lo aveva riportato al

riportato al dottore, il quale aveva vietato il viaggio

fedeli!” ¶ “E allora per quale motivo non hai mai

con nessuno.” ¶ “E per quale ragione vuole una riposta

piacevano a Sasà, il quale a volte se li

invasato il tessuto sul quale trascorreva le notti Bagheera

figurine con Fabio, il quale anche quell’anno era

raccomandazioni di mamma, la quale mi aveva messo cinquemila

cassetto della credenza dal quale sfilò diecimila lire. “Tié

merito di Alberto, il quale, per non perdere le

vecchio signore attempato al quale tremava un po’ la

come una belva: “Ma quale caldo, Mimì sta bene

Attraversavamo quell’età nella quale non c’è bisogno

avrai rubato, vero?”. ¶ “Ma quale rubato, Mimì, l’aggio

al vetro dietro il quale sorrideva Nick. ¶ “Fabio, di

dal coma profondo nel quale ero caduto. ¶ “Mimì...” ¶ “Eh

fronte a me. ¶ “E quale se no?”, e aveva

in una rivista nella quale era descritto un test

occhi dalle pagine. ¶ “Ma quale pizza,” replicò subito lui

alla mia amata, la quale, però, era scoppiata a

chi lo sa in quale campeggio romagnolo del cazzo

del coraggio con il quale si stava opponendo ai

scherzo?” domandò Bea. ¶ “Ma quale scherzo? Non posso decidere

preoccupata la nonna, la quale sospirò e cercò di

po’ il mento sul quale faceva bella mostra di

noi materialmente, uno al quale chiedere protezione, che possa

lasciata lui,” aggiunse. ¶ “Per quale motivo?” ¶ Bea sorrise amara

il liceo classico al quale mi sarei iscritto dopo

un simile tesoro dal quale apprendere ogni giorno qualcosa

di nuovo, con il quale costruire le fondamenta della

a mia disposizione.” ¶ “Ma quale agenda e libri, Mimì

cesto di margherite sul quale si posavano sempre le

mattutine del nonno, il quale, dal canto suo, interveniva

dice sulo fesserie, ma quale russare!”. ¶ Non so perché

di legno con il quale, in verità, si sarebbe

Bea che, chissà per quale motivo, d’estate aveva

impastato dal vino, il quale non tollerava che si

e ridente famiglia, la quale è riuscita a vincere

celebrazione del santo, al quale i nonni erano molto

detto prima di andarsene. ¶ “Quale promessa?” ¶ “Morla...” ¶ E così

intervenuta la nonna, la quale aveva stabilito che il

di nostra madre, la quale aveva infilato la testa

la rabbia con la quale cantava Vasco e, quando

era una cosa alla quale tenevo e mi sembrava

dosso la tragedia alla quale ha assistito anni fa

in mia sorella, la quale, insieme a qualche chilo

la terribile scena alla quale avevo assistito, per l

aprire il cassetto nel quale avevo conservato l’agenda

il libro con il quale era iniziato un tempo

di un tempo, il quale si accorge della mia

tanto amava e sulla quale perse la vita, e

il grande murale sul quale sono riprodotte incessantemente le