Carlo Bernari, Tre operai, 1934
concordanze di «quando»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1934 | tragico alzarsi dal letto quando piove, chi è che | ||
2 | 1934 | la finestra dice che quando si è svogliati non | ||
3 | 1934 | avvertono solo a mezzogiorno quando ci si accorge che | ||
4 | 1934 | che partono la sera. Quando Teodoro esce dalla lavanderia | ||
5 | 1934 | che avrà indosso domenica, quando sarà accanto ad Anna | ||
6 | 1934 | piovere sul più bello, quando Teodoro cercava timidamente le | ||
7 | 1934 | accese. ¶ Ricomincia a piovere. Quando un operaio va in | ||
8 | 1934 | donne grasse gli piacciono, quando avrò soldi, metterò da | ||
9 | 1934 | fosse di pasta malleabile. ¶ Quando è vestito, delicatamente chiude | ||
10 | 1934 | Gesù, non mi capisci. Quando lui è di turno | ||
11 | 1934 | nella scollatura, e sorride. Quando alza il capo s | ||
12 | 1934 | non sono ancora vestita. ¶ Quando a sera Anna rincasa | ||
13 | 1934 | con tutto il cuore. ¶ Quando Maria è uscita, egli | ||
14 | 1934 | ad una sua malattia, quando lo arrangiarono su un | ||
15 | 1934 | accarezzare sulla fronte come quando, malato, la mano fredda | ||
16 | 1934 | Ciò lo preoccupava; specie quando scorgeva nelle ragazze freddezza | ||
17 | 1934 | e indifferenza. Se Anna, quando Maria usciva, non gli | ||
18 | 1934 | e neri su cui, quando è sera, spiccano le | ||
19 | 1934 | che Teodoro aveva conosciuto quando lavorava nella lavanderia. «Lavori | ||
20 | 1934 | alle guance. ¶ «Però soffri quando non rincasa. Dimmi la | ||
21 | 1934 | Ella si volta solo quando sente lui che, quasi | ||
22 | 1934 | gli diviene odiosa, come quando se ne allontanò: l | ||
23 | 1934 | vede le cose che quando gli sono ai lati | ||
24 | 1934 | stavamo; scusami sai; ma quando ci penso mi prende | ||
25 | 1934 | ero inzuppato di sudore, quando viene il principale: “Marco | ||
26 | 1934 | un po’ la fortuna; quando poi si dice che | ||
27 | 1934 | Chi sa dirlo? Da quando Teodoro l’ha lasciata | ||
28 | 1934 | di dimenticanza, fino a quando in qualcuno di loro | ||
29 | 1934 | i veri sacrifici cominciarono quando ebbe consumati i pochi | ||
30 | 1934 | sua venuta nella Capitale. Quando riusciva a procurarsi l | ||
31 | 1934 | e rimandava fino a quando avesse posseduto i soldi | ||
32 | 1934 | come vanno queste cose: quando s’è malandate e | ||
33 | 1934 | fino a tarda ora; quando s’affolla di tranvieri | ||
34 | 1934 | andarci fin da adesso.» ¶ Quando escono piove ed il | ||
35 | 1934 | il benessere del riposo, quando la donna per farsi | ||
36 | 1934 | mano sul comò, come quando si cerca qualche cosa | ||
37 | 1934 | occhi. E all’alba, quando una luce opaca comincia | ||
38 | 1934 | girevole, lo percorrono; e quando sono di nuovo sulla | ||
39 | 1934 | mezza parola, fino a quando essi non abbiano spiegato | ||
40 | 1934 | che Marco gli porge. Quando ha finito, domanda: ¶ «Chi | ||
41 | 1934 | del suo repentino cambiamento. Quando rialza le palpebre, ella | ||
42 | 1934 | ironica chiudendo la porticina. ¶ Quando Teodoro esce dal bagno | ||
43 | 1934 | della sua prima giovinezza; quando, impiegato nella lavanderia, con | ||
44 | 1934 | un colpo, panoramicamente: anzi, quando tenta vederlo nella sua | ||
45 | 1934 | piove, ed è tardi. ¶ Quando alla sua terza lettera | ||
46 | 1934 | lettera che papà scrisse quando chiedeva i soldi, e | ||
47 | 1934 | palmo della mano come quando lo vide partire. Oh | ||
48 | 1934 | la necessità dell’elettrificazione, quando, approfittando della linea, due | ||
49 | 1934 | già dei mesi da quando ha scoperto di trovarsi | ||
50 | 1934 | vederti perché ti sa quando eri bambino, sulla fotografia | ||
51 | 1934 | per gli spettatori, anche quando sono nervosi!» ¶ Anna uscì | ||
52 | 1934 | a tagliarle il respiro, quando nella mente si ripetono | ||
53 | 1934 | quasi offerta a lui. ¶ Quando nelle prime ore del | ||
54 | 1934 | in cui s’alza; quando mangia e quando si | ||
55 | 1934 | alza; quando mangia e quando si rade sbirciandosi in | ||
56 | 1934 | cui sente la mancanza quando tarda ad affacciarsi, benché | ||
57 | 1934 | Anna, senza capire perché quando è al fianco di | ||
58 | 1934 | prenderla; finché una sera quando lui meno se l | ||
59 | 1934 | a spalle curve; e quando è giunta in fondo | ||
60 | 1934 | che aspettare il giovedì, quando verrà la signora Pontecorvo | ||
61 | 1934 | aggiustato per bene, che quando è l’inverno ci | ||
62 | 1934 | è stampata nelle reni. ¶ Quando si risveglia tutto è | ||
63 | 1934 | le calze, le scarpe, quando finalmente si ferma davanti | ||
64 | 1934 | il lavoro preparatorio e quando si trattava di raccoglierne | ||
65 | 1934 | amministrazione: viene da sé, quando deve venire. Dicono anzi | ||
66 | 1934 | deve venire. Dicono anzi: «Quando viene viene»; oppure: «Tardi | ||
67 | 1934 | è»; e sono contenti quando le cose vanno alla | ||
68 | 1934 | che sia un bene quando vedono queste loro astratte | ||
69 | 1934 | in un’espressione falsa. Quando finirà questa storia? “Che | ||
70 | 1934 | accorge di lei solo quando spegnendo le luci vede | ||
71 | 1934 | Perché? Le donne piangono quando sono innamorate. Essa, dunque | ||
72 | 1934 | dodici lire al giorno, quando si hanno tre o | ||
73 | 1934 | felici. ¶ E al mattino, quando il vento soffia, il | ||
74 | 1934 | freddo. ¶ È giorno fatto quando bussano forte alla porta | ||
75 | 1934 | E non si oppone quando essi aprono cassetti, buttano | ||
76 | 1934 | di fumarne tre pacchetti, quando Teodoro, reggendosi con una | ||
77 | 1934 | movimenti, per sorvegliarlo; e quando lo guarda negli occhi | ||
78 | 1934 | Teodoro scorge Corona solo quando lo ha a pochi | ||
79 | 1934 | due carabinieri di servizio, quando gli passano accanto, gli | ||
80 | 1934 | sotto la giacchetta, e quando fu a mezzogiorno, cerca | ||
81 | 1934 | si recherà più tardi, quando il sole è già | ||
82 | 1934 | orecchie gli fischiano come quando si sta soli in | ||
83 | 1934 | nessuno li sorvegli; o, quando piove, fanno chiasso per | ||
84 | 1934 | Marco se lo ricorda quando stava bene e scherzava | ||
85 | 1934 | stava bene e scherzava; quando lo vedeva nel cortile | ||
86 | 1934 | latte di fronte, e quando li vedo attraversare la | ||
87 | 1934 | di rado. Riposa ancora, quando Marco esce. Il sole | ||
88 | 1934 | mi darà tutto assieme... quando l’apparecchio sarà stato | ||
89 | 1934 | anche disposta al perdono; quando addirittura non è disposta | ||
90 | 1934 | le palpebre a serrarsi. ¶ Quando uscì per la colazione | ||
91 | 1934 | vede! Si capisce subito quando uno un lavoro non | ||
92 | 1934 | Anna, al suo fianco, quando egli finalmente si siede | ||
93 | 1934 | nascondere il suo imbarazzo. ¶ Quando infine si accorge che | ||
94 | 1934 | ad amaro commento: «Eppure, quando vedo la gente che | ||
95 | 1934 | più di lui. Sicché quando viene lanciata da qualcuno | ||
96 | 1934 | mi può aiutare perché quando quel coso lì non | ||
97 | 1934 | mostrarsi attento, volonteroso, anche quando si soffoca. Chi si | ||
98 | 1934 | coi denti. ¶ A mezzogiorno, quando esce per la colazione | ||
99 | 1934 | all’ora della cena, quando riuniti attorno al lume | ||
100 | 1934 | Così si risparmia! Poi, quando saremo diventati qualche cosa | ||
101 | 1934 | l’aveva appena salutata quando era uscito e quando | ||
102 | 1934 | quando era uscito e quando era rientrato; forse per | ||
103 | 1934 | perché la domenica precedente, quando erano rimasti soli in | ||
104 | 1934 | sta sulla spiaggia: ¶ «Vedi? quando tu dicevi che era | ||
105 | 1934 | le carte» domanda Marco quando è presso la porta | ||
106 | 1934 | nei momenti di riposo, quando potrebbe curarsi, ella deve | ||
107 | 1934 | può fermarsi dove e quando vuole: c’è una | ||
108 | 1934 | suo. Entra ed esce quando vuole. Neppure tu ti | ||
109 | 1934 | uno di quelli che quando danno una cura è | ||
110 | 1934 | nel cortile del fattore, quando dal mare non viene | ||
111 | 1934 | hanno sempre fatto da quando sono insieme, bestia lui | ||
112 | 1934 | somiglino oppure no. Perciò quando Anna se ne va | ||
113 | 1934 | a me, no? Certo quando mi dicono di fare | ||
114 | 1934 | operai occuperanno le fabbriche.» ¶ «Quando?» ¶ «A momenti, figlio mio | ||
115 | 1934 | è inesperienza, figlio mio! Quando si vuol parlare, bisogna | ||
116 | 1934 | gusto degli uomini. Anzi quando gli uomini si mostrano | ||
117 | 1934 | ma cerca di contenersi. ¶ «Quando uno dice le cose | ||
118 | 1934 | poiché in fondo Lenin... ¶ Quando escono dalla Camera del | ||
119 | 1934 | È quasi l’alba quando si ritrovano nella stazione | ||
120 | 1934 | di andare all’orologio. Quando siamo dentro, ti do | ||
121 | 1934 | Il pericolo è finito quando siamo entrati nel reparto | ||
122 | 1934 | queste azioni di coraggio, quando la sera è completamente | ||
123 | 1934 | prime ore del pomeriggio quando già tutto sembrava compromesso | ||
124 | 1934 | già tutto sembrava compromesso, quando i carabinieri già dicevano | ||
125 | 1934 | invece cammina lentamente; e quando si sforza di accelerare | ||
126 | 1934 | sia meglio rimandare a quando potrà spiegargli tutto con | ||
127 | 1934 | allentino la sorveglianza. Ma quando vede che le ore | ||
128 | 1934 | prendere la sua roba. ¶ Quando il fattore ed il | ||
129 | 1934 | dal sole leccano gelatini. ¶ Quando siede ad una tavola | ||
130 | 1934 | uscire alla luce solo quando avrà ritrovato se stesso | ||
131 | 1934 | tana... Certo fino a quando le sue condizioni non | ||
132 | 1934 | capitare a chiunque; e quando si può aiutare un | ||
133 | 1934 | riprende a dire che quando lui faceva il muratore | ||
134 | 1934 | fatti simili! Una volta, quando scavavo i fossi per | ||
135 | 1934 | si vede ogni momento, quando si lavora fuori: certo | ||
136 | 1934 | più il sapore di quando fumava la donna, «qui | ||
137 | 1934 | ha fatto pochi passi, quando sorpresa dalla domanda gli | ||
138 | 1934 | assorto in questo lavorio quando la donna gli si |