Guido Da Verona, L'amore che torna, 1908

le attese, medito, e quando medito mi assale a

ricordai dell'ora solo quando fu, come voi dite

dalle folte cortine. Di quando in quando uno scalpitìo

cortine. Di quando in quando uno scalpitìo di cavalli

vestita di nero. ¶ Da quando ella era divenuta «la

Perchè essere solamente amici quando è lecito amarsi? Elena

calma e pura come quando la baciai la prima

ora sopra tutte difficile, quando l'amore pericola, non

la corte alle donne quando se ne incapricciava, era

me ne rodessi acerbamente. ¶ Quando entrai al Circolo, si

perchè? ¶ - Ma, si capisce! Quando mi diedero la notizia

irresistibile di pianto. ¶ E quando la interrogo, mi risponde

momento, poi le domando: ¶ - Quando avete ricevuto questa lettera

occasioni di vederla, e quando le parlavo, la sua

di mostrarlo a me... quando venissi. ¶ - Va bene, - risposi

davanti, sopra un cuscino. Quando mi vide, balzò diritto

una spezieria di medicine. ¶ Quando fummo seduti a quella

La sua bocca rossa, quando si staccava dall'orlo

il vento della primavera quando giunge di lontano ed

piccolo segno di dolore. ¶ - Quando lo avete attaccato l

questa piccola stanza nostra, quando mi amavi ancora? ¶ - Perchè

dicono a vent'anni, quando non si ha nulla

Tu non crederai, ma quando un uomo sta per

credeva di potermela togliere quando volesse. Io gli ho

disse con desolazione. - E quando? ¶ - Non so ancora; uno

se avesse paura. ¶ - E quando ritornerai? - disse con la

già indossando il soprabito, quando il campanello squillò, ed

innamora d'una donna quando non è possibile far

un'anima così dolce, quando vuoi. Dille ciò ch

le sei della sera quando giunsi all'albergo di

detto: sono triste. Poi, quando mi baci tu, sento

mi fa male. ¶ - Perchè quando ti bacio «io?» Forse

era il primo giorno, quando entrò nella mia casa

velo. Io, per esempio, quando posseggo un oggetto che

sorrise. ¶ - E tu, - fece - quando parli a questo modo

ho fatto che leggere. Quando non si ha nulla

d'ogni cosa, poi, quando furono in fondo al

ricopiando i suoi manoscritti quando i poveri occhi stanchi

le cose dell'arte. Quando i guadagni divennero più

e solo scriveva di quando in quando per domandare

scriveva di quando in quando per domandare notizie con

sogni d'arte; voleva, quando la madre fosse guarita

tutore prese a dire: ¶ - Quando vostra madre lasciò l

mondo alla ventura, fin quando, in una terra lontana

quel suo pellegrinaggio, fin quando, in una città sul

vergognoso, fuggì. ¶ Ma poi, quando lo rivide, così pallido

guardarla, e solo di quando in quando le portava

solo di quando in quando le portava un libro

dell'Asilo, d'autunno, quando i fiori appassivano tra

ella vi sarebbe andata! ¶ Quando arrivò il suo treno

ogni giorno a prenderla, quando moriva la luce su

volta scuotendo il capo, quando Elena faceva ad alta

quale aveva scritto di quando in quando lungo le

scritto di quando in quando lungo le sue peregrinazioni

ora e vi andava quando la luce era più

Dove andrete mai, Elena, quando sarete stanca di vivere

rispose. - Voglio diventare attrice. Quando avrò denaro, tornerò a

ottimi consigli. La sera, quando pranzavano insieme, le teneva

una scioccherella! - rispose costei. - Quando sarai vecchia e brutta

giorno per pochi centesimi, quando, con un bacio che

le riusciva indifferente, fin quando almeno la sua cortesia

bisogno avete di lui? Quando vi sarete risolta, basterà

Lo renderò io stessa quando potrò. D'altronde14 il

volta Elena gli domandò: ¶ - Quando sarà finito il mio

per avervi con me quando andrete via. ¶ - Credete ch

riveduto con piacere. ¶ Ma quando fu la vigilia della

dovette ripartir solo. ¶ Ma quando egli fu lontano, ed

vicino al suo mantello. Quando la camera fu sguarnita

e di luce; poi, quando potè discernere, vide Elena

la tenebra, la distruzione. ¶ Quando si ridestò, la stanza

sua camera per guardarla quando si pettinava, e, standole

di quell'ultima ora, quando il rantolo affannò la

dietro il suo feretro quando lo portarono a riposare

lei negli ultimi giorni, quando fu conscio della sua

Terracina. ¶ Un'ora scoccava, quando la cavalla balzana scalpitò

la tengo ben forte. Quando avrete in mano le

bella! Oh, la bella!... ¶ Quando fui salito, lasciò la

la sua possa impetuosa. ¶ Quando fummo nella pianura, oltre

quelle tre anime imperiali, quando, nell'ultima sera, videro

di Terracina. ¶ - Ti ricordi quando venimmo? - ella domandò con

treno, dove scesero, e quando rimanemmo soli. Poi quello

tre nel barroccio angusto; quando la borsa fu legata

della via Appia. ¶ - Ma quando sei stato qui? - gli

per quanto fosse padovana; quando non discuteva di belle

nuova di qualche anno. Quando è in pieno la

è come un giardino quando le donne hanno rovesciati

molteplice sui tappeti muscosi, quando il vento s'inoltrava

ha saputa la cosa quando già era troppo tardi

lo dicessi ora. ¶ - Ma quando avvenne? ¶ - Oh, fu nei

ti seppi rifiutare. Tuttavia, quando mi giunse a Roma

di bianchissimi fiori. Di quando in quando sopravveniva un

fiori. Di quando in quando sopravveniva un'altra schiera

schermivano dietro le stuoie quando una brigata di corteggiatori

dei paradisi cristiani. ¶ E quando l'organo tacque, una

Mi cadono i capelli. Quando vi passo il pettine

tua tristezza, povero amore.... ¶ «Quando lascerai Torre Guelfa? Mi

l'ultima volta. Sempre, quando esco e torno, su

comprendere la ragione. Talora, quando sento parlare di altre

altre persone che amano, quando leggo nei libri le

favole di altri amori, quando vedo l'abuso e

intimamente soddisfatto di sè. ¶ Quando entrai nella sala, mi

fate mai cattiva cera quando venite quassù. ¶ - Ci vuol

pur dovuta mettere io quando gliel'ho data, mio

il disordine in persona. Quando si avvicinano le scadenze

che creatura! che occhi! ¶ - Quando l'avete veduta voi

non puoi comprendere. Vedi: quando si è trascorsa una

nomade come la mia, quando si è stata una

di tutte le sorti, quando ci si è trovati

al mio tempo trascorso, quando la sorte, con munificenza

oltre un mese, fin quando Elena si accinse a

fatto un'artista, e quando a Parigi vi sono

modo assai vago: ¶ - Bene, quando vorrai.... Vieni da me

di uscir la sera, quando Elena si coricava di

calice d'acqua pura, quando si ha sete. ¶ Mi

ed eccomi a voi. ¶ Quando fummo nella vettura, lato

pensai di tergiversare, e quando fui sicuro della mia

caso, un semplice caso, quando già, per il mio

quasi rinunziato a lei, quando una sera, dopo il

mi era sembrata mai. «Quando andate a Parigi?» - mi

prima e l'ultima. Quando venne il giorno di

Io, da un lato, quando fui partito, non me

deciso a farla soffrire. ¶ Quando rincasai, ella stava seduta

è necessario, per ora. Quando sarà il momento credo

molte signorine, in Germania, quando confessavo candidamente di non

un bicchiere di «Champagne». ¶ Quando tornai, stava ritta davanti

ch'Elena vegliava tuttora. Quando entrai, ella sedeva infatti

in te? ¶ - Senti, Germano; quando io t'ho conosciuto

farai del nostro amore quando non avrai più denaro

si affollano alla mente quando penso a te: la

ha fatto veramente male. Quando gli domandai, quasi per

domandò un'altra volta, quando già le mie braccia

Appartenere ad una sola quando un'altra vi piaccia

continuai; - l'altra sera, quando giocavi, provavo terribilmente la

Borsa; la sera di quando in quando mi recavo

sera di quando in quando mi recavo con Elia

pareva che ogni volta, quando ci si vedeva, egli

belle come non mai. Quando Elena mi venne incontro

raccolti ne' suoi viaggi. Quando entrai nello studio, egli

Gli uomini ti ameranno quando saprai tenerti al loro

È inutile essere amici quando l'amicizia non reca

altrui, ma che farebbe, quando avesse la certezza della

dava in ismanie terribili quando l'altro, per aizzarlo

voluttà del naufragio. Forse, quando avrai l'acqua alla

Edoarda poi rimarrebbe sola, quando la sua vecchia zia

contro le guance smorte, quando, negli ippodromi, vestito di

chissà dove, chissà da quando, ma una insomma.... A

che ti mancano, - convenni. ¶ - Quando si può essere sinceri

che da quel divano, quando c'è molta chiarità

ed è solo colpevole quando rifiuta di averne una

modesta, con Elena fin quando ella volesse, poi anche

lontananza: - Edoarda. ¶ Sì, certo; quando nella vita non è

questo fin dal principio, quando la frode poteva rivestirsi

dal suo fedele amore, quando la credevo per sempre

di qualcosa, scrivimi. ¶ Partì. Quando fu lontano, m'accorsi

dentro un astuccio, e quando si trattò di dare

ma sicura di sè. ¶ Quando il buttafuori la chiamò

a quel primissimo giorno, quando Elena era un'ignota

lo so. Ti torturo, quando potresti essere felice.... Ma

che vanno in visibilio quando solo appari su la

ma in ogni modo, quando ti vedo fra quella

poi seguitò: ¶ - Ma... dimmi? Quando te ne sarai andato

te ne sarai andato, quando non ti rammenterai nemmeno

l'unica via. Lasciarci quando ancora non ci sono

colloquio, mi sentii ferito, quando le sue parole, con

ebbi: lo diverrò terribilmente quando sarai lontano. Non ridire

alla paura dell'anima quando incomincia la voluttà. ¶ Fra

mia parte in séguito, quando la si vendesse. ¶ Intanto

ella mi domandò semplicemente: ¶ - Quando andrai via? ¶ Risposi: ¶ - Non

domani, forse mai. ¶ Ora, quando ci si parlava, non

benefica era il silenzio. ¶ Quando entrò, li vide. Con

anche; i suoi capelli, quando si abbassavano verso il

e dissi: ¶ - Ti ricordi quando abbiamo comperata quest'argenteria

ella stessa il caffè; quando l'ebbe versato nelle

mandano tutte le cose quando si deve partire! ¶ Salivano

mio stesso dolore. Di quando in quando una lucidezza

dolore. Di quando in quando una lucidezza terribile mi

Tutto... sì, tutto. ¶ - Fin quando? ¶ Ella fece un vago

Io lo so fin quando... - risposi. ¶ - Lo sai? ¶ - Sì

uno sbattere di sportelli. Quando giunsero al mio, la

un oceano di vapori. ¶ Quando vi giunsi, eran le

che segue da presso quando si domina, ed allo

e nell'età virile, quando già si comincia ad

sempre detto loro che quando lei tornasse... Tutt'al

per rispetto i domestici, quando ci voglion bene. ¶ Non

farmi saper nulla? Ma quando sei arrivato? ¶ - Iermattina, - gli

esaudirla. Un giorno forse - quando ti saprò felice - ti

Le scrissi, non rispose; quando fui sul punto di

un sonno angoscioso, interrotto. ¶ Quando fu prossimo il ritorno

lontano risplendevano le finestre quando vi giunsi ad un

speranza, parole udite, sorrisi. ¶ Quando mi fui del tutto

d'ulivi che scoloriscono quando passa il vento, e

da essere felici. ¶ Poi, quando fossi tornato ricco, l

pareva d'averla riconosciuta. Quando fu trascorsa un'altra

erano tuttavia le sette quando giunsi all'albergo della

dalla mia penna, e quando non avevo più inchiostro

nulla nemmeno lei, e quando li riapersi eravamo vicini

guardava pensierosamente. ¶ - E poi?... quando bene ve l'avessi

è sposata?... Ma da quando? ¶ - Dal mese di Maggio

sorrise, come una volta, quando la baciavo. ¶ - Abbiate pazienza

intorno al piede, come quando l'evocavo ne' miei

il mio giubilo interiore. Quando fummo nella vettura, lato

che prese ad apparecchiare. Quando aprivano la porta giungeva

per il vostro bene. Quando mi sono accorta ch

della marcia di Rakoczki. Quando rimanemmo soli, presi ad

ho accompagnato alla stazione, quando ci siamo abbracciati, ed

siamo abbracciati, ed anzi quando già eri nel treno

fatto? ¶ - Io, - balbettò - io, quando tu partivi, ero incinta

tollerandone tutte le piccinerie. Quando l'avevo conosciuto al

stava radendosi la barba. Quando m'annunziarono, venne su

mi andavano scrutando. ¶ - E quando, - ripresi, - quando mi raccontarono

scrutando. ¶ - E quando, - ripresi, - quando mi raccontarono che il

fin verso le quattro. ¶ - Quando allora? ¶ - Venerdì, se volete

Di che? ¶ - Ha veduto quando ti ho fatto cenno

una colonna ed aspettai. Quando apparve giù dagli ultimi

e non perdon nulla quando si giunge a conoscerle

che all'amore pensano quando ne hanno tempo e

noia. ¶ Intanto la studiavo. Quando s'accorgeva della mia

quale ricorrenza. Ogni sera, quando supponevo di poterla incontrare

questa insidia mi tentava. Quando la primavera fu tutta

fiori, m'avvicinai. Ma quando le fui presso, e

giorno del primo concerto, quando entrai nella sala gremita

la vidi trasalir leggermente. Quando ci levammo entrambi per

un'apparenza impeccabilmente puritana. Quando entrai nella sala, gli

La sua faccia strabiliata, quando ci vide, per poco

cavalieri che ammiravano Bluff, quando, fra un gruppo d

breve li accostò, e quando giunsi a pochi metri

reni che mi diede quando si sentì sopraffatto dall

che sono stato irragionevole quando v'abbandonai, ed ora

per voi sia finito, quando invece io, dopo la

eravate appunto fidanzata, e, quando me lo dissero, qualcosa

Cosa volete di più? Quando un uomo vi domanda

che le fu dato quando mise il piede oltre

una soave nudità... Poi, quando per forza se ne

dice: ¶ «Pensa, amore mio, quando ci siamo conosciuti la

torna dopo avervi amato, quando fra voi passarono la

balza della gonna chiara. ¶ Quando fu sotto la finestra

chiuse, verso l'alba, quando i carri degli erbivendoli

sono molti fiori che, quando si aprono, sono assai

modi per potermi scrivere quando non era lecito vederci

sedere alla lor tavola, quando c'incontravamo ai tè

empì le anime nostre quando c'incontrammo, ed a

dei mobili che scricchiolano quando appena si cammina, delle

signori di Roma, e quando fossimo giunti, e se

gesto suo, fin da quando era fanciulla: nel baciarmi

Molto? ¶ - Infinitamente. ¶ - Sino a quando? ¶ - Fino a sempre. ¶ - E

lo giuro. ¶ - E, dimmi: quando le volevi bene, le

Il gentiluomo si fa quando se ne hanno i

per uscir dal portone, quando una carrozza, che veniva

stavano tutti in piedi. Quando entrai, ammutolirono. Poi nacque

stroncato il cavallo. Califourchon, quando si rifiuta, si mette

penetra come una lama, quando c'è, fra molti

di lei, - gli dissi quando fummo in istrada. - Andiamo

me stesso. E di quando in quando mi appariva

E di quando in quando mi appariva la faccia

febbrile delle grandi città, quando i bottegai chiudono i

nel chiarore dell'autunno, quando la città neroniana esalava

ferme, l'osservavano bisbigliando. ¶ Quando il Capuano ebbe terminata

dopo il suo ritorno, quando già il corpo dell

rendesse una vita fittizia, quando l'altra, la vera

fa profondamente male. Ma, quando me lo dissero, sùbito

poi, e divenne affannosa quando lo vidi morto, su

morti parlano, ed io, quando verrai per seppellirmi, comincerò

essere una volta sinceri, quando più non li vigila

vigila nessuna prudenza umana, quando più non li stringe

dappertutto. ¶ Nella mia casa, quando verrai a prendermi, sarai

come un'amante barbara; quando n'ebbi tutto spremuto

mi sei ancor distante, quando la vita è tuttora

vigne al sole; ancora, quando passo, calco la terra

la felicità. Solo, di quando in quando, nelle ore

Solo, di quando in quando, nelle ore di solitudine