Alessandro Verri, La vita di Erostrato, 1815

Ma sendo io giovane quando il caso avvenne, ne

aveano conosciuto ed udito quando aspettava in carcere il

si narra di Ecuba, quando avea Paride in grembo

cruccio in lamenti. Ma quando fu stanca la sua

s'inoltrava per essa, quando fu assalito da una

cacciare, con lieta fronte, quando vide il fanciullo e

lui una ecatombe. Ma quando il sacerdote all'ara

di costanza virile. E quando incominciava a reggersi in

loro senza temerli. Né quando fosse il vento impetuoso

il vento impetuoso, né quando rimbombasse il tuono alle

irato nelle sfere, né quando fremesse il mare tempestoso

nelle sue veglie notturne, quando si abbandonava all'estro

sconoscente figliuolo invia salute. Quando tu hai fise le

delle ruote si udiva quando la moltitudine tacea; quand

esperimento memorabile di disciplina, quando dieci mila Greci, perseguitati

Agesilao re di Sparta quando sconfisse i Tebani nella

altrettanti ne trascorsero a quando fu fatta la pace

entrambi vi si recarono. Quando Glicistoma entrò la soglia

insieme coglievano fiori, lieti quando conversavano e mesti quando

quando conversavano e mesti quando erano disgiunti. Agarista e

nel convito preparato. Ma quando si alzarono da mensa

fortuna. Oh Teti lusinghiera, quando con ridente volto induci

finché splendeva il giorno; quando poi il velo della

però incominciarono a placarsi quando il sole usciva dal

sposa scesa alla tomba quando era in procinto di

breve approdò. Svenne Agarista quando riconobbe quant'erano sventurate

serto di fiori. E quando fu notte, si avviarono

incensi e di voti, quando su noi altro non

della centesima seconda olimpiade, quando la Grecia tutta mossa

petto a' tiranni. E quando alla vampa del sole

o artificiosa vien meno quando cessino i mezzi co

le ingiurie del tempo, quando tante ambiziose signorie e

la lusinga di lodi quando non avremo orecchie per

posteri parlino di te, quando non curi che ne

fanciulle palpitavano di gioia quando gli amanti coglievano il

lo circondavano. E però quando si riconobbe il suo

defraudato di onori militari, quando ne ottenevano molti altri

che mediante la sua, quando occorresse, patetica e moltiforme

diviene muta ogni favella, quando ci sta davanti gli

di tanto suprema lira, quando Orfeo poté con la

vie più s'intrica quando si avvallano popolose città

abissi della terra crollante, quando i monti si squarciano

squarciano per interne fucine, quando le pestilenze mietono le

pestilenze mietono le generazioni, quando fiere voraci e rettili

per istinto nostri persecutori, quando noi stessi con tirannidi

sempre minacciato ordine sociale, quando le infermità ognor più

infelice di nostra vita, quando la morte incalza ogni

ogni vivente alla tomba, quando natura chiama a divorarsi

a saziarsi di tutti, quando taluni bruti perfino ingordi

li consumano. Che più? Quando io veggo la farfalla

e scontento dell'universo, quando non fosse moderato dalla

appunto nel sonno Cleante, quando il tristo nemico entrò

chiese donde e da quando avesse tale ornamento. Egli

Cleante in tale sentenza: ¶ "Quando gli atleti si sentono

al collo del bambino quando fu spedito alla nave

punto implora, non conobbe quando era tempo di osservare

furono rispettate le ragioni quando la imploravano i vagiti

Dei che tanto invocavi quando sponesti a morte quello

che il nominato Possideo, quando il voglia, rimanga presso

Entrava spesso nel tempio quando vi fosse celebrità: vedea

d'insultare gli Dei, quando più mugghiava il pelago

nel cupo della notte, quando i turbini più fieri

il mio di provocarla quando mossi la face alle

assai maggiore della mia, quando tale vi sembri. Ma